Abbreviazioni delle riviste................... p. XV CAPITOLO I IL CONTRATTO 1. Origini e sviluppo......................» 2 2. Le fonti..........................» 14 3. La natura dell assicurazione della r.c.a..............» 17 4. L obbligo di assicurazione..................» 26 4.1. Soggetti all obbligo...................» 27 4.2. Oggetto dell obbligo..................» 28 4.3. Presupposti dell obbligo: (a) lacircolazione.........» 29 4.4. Segue. (b) diveicoliamotore..............» 30 4.5. Segue. (c) sustradediuso pubblico...........» 34 4.6. Circolazione con targa prova ed obbligo di assicurazione...» 37 4.7. Competizioni sportive ed obbligo di assicurazione......» 39 4.8. Circolazione di veicoli immatricolati all estero ed obbligo di assicurazione: i princìpi generali...............» 41 4.9. Circolazione di veicoli immatricolati all estero ed obbligo di assicurazione: le modalità di assolvimento dell obbligo......» 45 5. Le trattative e la conclusione del contratto...........» 52 5.1. Obblighi precontrattuali.................» 52 5.2. L obbligo dell assicuratore di contrattare..........» 58 5.3. La conclusione del contratto. Il divieto di abbinamenti....» 65 6. Forma e documentazione del contratto.............» 67 6.1. Polizza, certificato e contrassegno.............» 67 6.2. L attestazione sullo stato del rischio............» 71 7. Durata del contratto....................» 77 7.1. Decorrenza degli effetti.................» 77 7.2. Sospensione degli effetti................» 77 7.3. Estensione degli effetti.................» 80 7.4. Cessazione degli effetti.................» 81 8. I soggetti del contratto e del rapporto.............» 82 9. Le obbligazioni delle parti..................» 90 10. Il premio.........................» 92 10.1. Dalle tariffe amministrate alla libertà tariffaria.......» 92
X 10.2. I criteri di determinazione del premio........... p. 95 10.3. Termini e modalità di pagamento.............» 98 11. Le cc.dd. formule tariffarie..................» 98 11.1. Le clausole bonus/malus: struttura e funzione.......» 98 11.2. La disciplina normativa del meccanismo bonus/malus....» 100 11.3. L accertamento della responsabilità principale dell assicurato.» 106 11.4. Altre formule tariffarie.................» 113 12. Il rischio.........................» 114 13. Delimitazioni soggettive del rischio..............» 114 13.1. Delimitazioni concernenti i soggetti responsabili.......» 115 13.2. Il proprietario ed isoggetti assimilati...........» 115 13.3. Il conducente.....................» 118 13.4. Delimitazioni concernenti i soggetti danneggiati.......» 119 14. La circolazione contro la volontà del proprietario.........» 128 14.1. La responsabilità del proprietario nel caso di circolazione contro la sua volontà.....................» 129 14.2. L efficacia della copertura assicurativa del proprietario nel caso di circolazione contro la sua volontà............» 131 14.3. L azione diretta del terzo danneggiato nel caso di circolazione contro la volontà del proprietario.............» 134 15. Delimitazioni causali del rischio................» 136 16. Delimitazioni spaziali del rischio................» 141 17. Delimitazioni temporali del rischio...............» 142 18. Rischi esclusi.......................» 143 19. Aggravamento, diminuzione e cessazione del rischio.......» 144 19.1. Il trasferimento della proprietà del veicolo.........» 148 20. Il massimale........................» 152 20.1. Il superamento del massimale nel caso di mala gestio propria.» 157 21. Il sinistro.........................» 164 21.1. La responsabilità del proprietario.............» 164 21.2. La responsabilità del conducente.............» 165 CAPITOLO II IL RAPPORTO TRA ASSICURATORE E TERZO DANNEGGIATO 1. La posizione del terzo danneggiato...............» 182 1.1. L azione diretta....................» 182 1.2. L inopponibilità delle eccezioni..............» 188 1.3. La solidarietà tra responsabile ed assicuratore........» 191 1.4. Uniformità dei termini di prescrizione...........» 192 1.5. Il diritto di accesso...................» 193 2. Il pagamento dell indennizzo.................» 202 2.1. La procedura stragiudiziale di liquidazione del danno.....» 203
XI 2.2. Pluralità di danneggiati................. p. 216 2.3. La mora dell assicuratore................» 229 2.4. Gli effetti della mora..................» 231 2.5. La domanda di condanna per mala gestio.........» 238 3. Le azioni recuperatorie dell assicuratore............» 240 3.1. La rivalsa nei confronti dell assicurato in presenza di eccezioni contrattuali inopponibili al danneggiato (art. 144, 2 o co., c. ass.)» 241 3.2. Le altre ipotesi di rivalsa (circolazione prohibente domino, sinistri dolosi)......................» 256 3.3. Il regresso verso i corresponsabili del sinistro........» 258 3.4. Le rivalse in tema di danni al trasportato e risarcimento diretto (cenni e rinvio)....................» 259 4. La surrogazione degli assicuratori sociali............» 259 4.1. Natura del diritto di surrogazione dell assicuratore sociale...» 259 4.2. Nozione di assicuratore sociale.............» 261 4.3. Oggetto e limiti della surrogazione dell assicuratore sociale..» 267 4.4. Oneri dell assicuratore.................» 276 4.5. Oneri del danneggiato.................» 278 4.6. Aspetti processuali...................» 279 5. Il risarcimento diretto....................» 281 5.1. Natura del risarcimento diretto..............» 281 5.2. L ambito di applicazione.................» 291 5.3. La procedura di liquidazione stragiudiziale.........» 301 5.4. L obbligo di assistenza dell assicuratore della vittima.....» 304 5.5. Il risarcimento delle spese legali stragiudiziali........» 308 5.6. La regolazione dei rapporti tra imprese di assicurazione....» 311 5.7. Aspetti processuali...................» 316 6. Il risarcimento delle persone trasportate............» 323 6.1. L ambito d applicazione dell art. 141 c. ass.: (a) presupposti soggettivi........................» 324 6.2. Segue. (b) presupposti oggettivi.............» 325 6.3. Incapienza del massimale e risarcimento del maggior danno..» 331 6.4. La regolazione dei rapporti tra imprese di assicurazione....» 333 6.5. Aspetti processuali...................» 336 7. Sinistri causati in Italia da veicoli immatricolati all estero......» 341 7.1. La responsabilità dei conducenti e dei proprietari stranieri» 341 7.2. I danni risarcibili dall UCI................» 346 7.3. Danni risarcibili da altri enti...............» 360 8. Sinistri avvenuti all estero in danno di residenti in Italia......» 360 8.1. Sinistri causati da veicoli assicurati............» 361 8.2. Sinistri causati da veicoli non assicurati o non identificati» 366 9. I sinistri a carico del Fondo di garanzia vittime della strada.....» 368 9.1. Il Fondo di garanzia vittime della strada..........» 368 9.2. L impresa designata..................» 371
XII 9.3. Natura, contenuto e limiti dell obbligazione gravante sull impresa designata....................... p. 375 9.4. La procedura stragiudiziale di risarcimento.........» 380 9.5. L azione diretta....................» 381 9.6. La prescrizione del credito nei confronti dell impresa designata» 384 9.7. Le singole ipotesi di intervento del Fondo: (a) sinistri causati da veicoli non identificati.................» 385 9.8. (b) Sinistri causati da veicoli non assicurati.........» 393 9.9. (c) Sinistricausati da imprese in liquidazione coatta amministrativa.........................» 395 9.10. Segue. La legittimazione passiva sostanziale e processuale: il sistema ordinario....................» 398 9.11. Segue. La legittimazione passiva sostanziale e processuale: il sistema del commissario liquidatore autorizzato a liquidare i sinistri» 398 9.12. Segue. La legittimazione passiva sostanziale e processuale: (c) il trasferimento del portafoglio ex art. 257 c. ass........» 402 9.13. Segue. L.c.a. e processo................» 402 9.14. Segue. L.c.a. ed opponibilità dei provvedimenti giurisdizionali.» 411 9.15. Segue. La tutela dei diritti degli assicurati.........» 419 9.16. (d) Sinistricausati da veicoli circolanti prohibente domino..» 424 9.17. (e) Altreipotesi di intervento del Fondo di garanzia.....» 425 9.18. Le azioni di rivalsa...................» 426 10. I danni risarcibili......................» 429 11. Danni ai veicoli.......................» 429 12. Danni patrimoniali da riduzione della capacità di guadagno.....» 435 12.1. Ambito di applicazione dell art. 137 c. ass..........» 435 12.2. I danni da incapacità di guadagno temporanea o permanente.» 436 12.3. Il reddito della vittima. Natura e determinazione.......» 446 12.4. La prova del reddito. Le dichiarazioni fiscali........» 451 12.5. Il criterio residuale del triplo della pensione sociale.....» 453 13. Danni patrimoniali da morte del congiunto...........» 456 13.1. Perdita delle contribuzioni erogate dal defunto.......» 457 13.2. Le spese funerarie...................» 469 14. Spese legali ediconsulenza.................» 469 15. Danno biologico......................» 471 15.1. Nozione.......................» 471 15.2. Contenuto......................» 473 15.3. Accertamento.....................» 476 15.4. Liquidazione.....................» 484 15.5. Il c.d. danno biologico da morte.............» 495 15.6. Danno biologico e sofferenze morali............» 501 15.7. La revisione delle tabelle e la prevedibilità delle decisioni giudiziarie........................» 527 15.8. Le nuove Tabelle dei Tribunali di Roma e Milano......» 529
XIII 16. Il danno morale per le lesioni subite dal congiunto........ p. 539 17. Il danno non patrimoniale da morte del congiunto........» 543 17.1. Forme di manifestazione del danno non patrimoniale da morte.» 546 17.2. I soggetti legittimati a domandare il risarcimento......» 546 17.3. I criteri di liquidazione.................» 554 17.4. Danno morale e suicidio del leso.............» 557 18. L attività peritale......................» 559 19. L industria del sinistro : assicurazione r.c.a. e frodi........» 561 CAPITOLO III L ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA DEI NATANTI 1. I natanti soggetti all assicurazione obbligatoria..........» 575 2. Il rischio assicurato.....................» 577 CAPITOLO IV QUESTIONI PROCESSUALI 1. Premessa.........................» 579 2. Giurisdizione........................» 579 3. Competenza........................» 580 3.1. Competenza per materia................» 580 3.2. Competenza per valore.................» 581 3.3. Competenza per territorio................» 585 3.4. Deroghe alla competenza per ragioni di connessione.....» 586 4. Rito applicabile......................» 590 5. Proponibilità della domanda.................» 595 5.1. L onere di previa richiesta scritta.............» 595 5.2. Ambito di applicazione.................» 597 5.3. Mittenti e destinatari della richiesta............» 605 5.4. Contenuto e forma della richiesta.............» 608 5.5. Effetti della richiesta completa..............» 611 5.6. Effetti della richiesta incompleta od intempestiva......» 612 5.7. L onere di esperire il procedimento di mediazione......» 617 6. Il litisconsorzio ed i suoi effetti................» 623 6.1. Natura del litisconsorzio................» 623 6.2. Individuazione del litisconsorte..............» 626 6.3. Litisconsorzio ed eccezione di incompetenza........» 627 6.4. Litisconsorzio e confessione...............» 628 6.5. Litisconsorzio ed ordinanza ex art. 186-quater c.p.c......» 631 6.6. Impugnazioni e litisconsorzio...............» 632
XIV 6.6.1. Le parti del giudizio di gravame. Il problema del conducente..................... p. 632 6.6.2. Gli effetti del litisconsorzio in appello: (a) decorrenza del termine per impugnare..............» 637 6.6.2.1. Segue. (b) effetto devolutivo dell impugnazione proposta da una sola parte.........» 637 6.6.2.2. Segue. (c) impugnazioni incidentali......» 638 7. Onere della domanda....................» 638 7.1. Domande generiche di ristoro di tutti i danni.......» 639 7.2. L indicazione del quantum debeatur...........» 643 7.3. Domanda di condanna per mala gestio..........» 644 7.4. Giudizi separati per i danni alle cose ed alle persone.....» 646 8. Onere della prova......................» 648 9. La consulenza tecnica d ufficio (c.t.u.).............» 650 9.1. Consulenza e onere di allegazione.............» 651 9.2. Consulenza e onere della prova..............» 653 9.3. L esame di documenti.................» 654 10. La provvisionale......................» 658 10.1. Natura........................» 659 10.2. Legittimati attivi e passivi................» 661 10.3. Presupposti per la concessione..............» 662 10.4. Competenza e procedimento...............» 664 10.5. Forma e contenuto...................» 666 10.6. Revoca ed impugnazione................» 669 CAPITOLO V LA PRESCRIZIONE 1. La prescrizione dei diritti del danneggiato nei confronti del responsabile» 671 1.1. Termine applicabile..................» 671 1.2. Decorrenza del termine.................» 676 1.3. Sospensione ed interruzione...............» 678 2. La prescrizione dei diritti del danneggiato nei confronti dell assicuratore» 683 3. La prescrizione dei diritti dell assicurato............» 687 3.1. Il termine applicabile..................» 687 3.2. Decorrenza del termine.................» 690 3.3. Sospensione.....................» 691 4. La prescrizione dei diritti dell assicuratore...........» 692 Indice bibliografico......................» 697 Indice analitico........................» 709