COMMITTENTE COMUNE DI VAREDO (MB) VARIANTE PUNTUALE AL PGT DEL COMUNE DI VAREDO (MB) PER MODIFICA DELLE PREVISIONI URBANISTICHE CONNESSE ALL AREA DI TRASFORMAZIONE DENOMINATA B7 VILLA BAGATTI VALSECCHI VALUTAZIONE DI CONGRUITA CON I CONTENUTI DELLO STUDIO GEOLOGICO VIGENTE DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Novembre 2013 Dott Geol. F. Tomasi A. Strini S. Turri Studio Associato di Geologia Sede legale: via Rossini 18, 21100 Varese Tel. +39 393/9859004
SOMMARIO 1. PREMESSA... 2 2. PERICOLOSITA SISMICA LOCALE... 6 3. VINCOLI... 7 4. FATTIBILITA GEOLOGICA...8 5. CONCLUSIONI... 9 1
1. PREMESSA La Variante è finalizzata alla redazione di una Variante parziale al Piano di Governo del Territorio e contestuale Valutazione Ambientale Strategica, finalizzata alla modifica delle previsioni urbanistiche connesse all area di trasformazione B7. La variazione consiste pertanto nel non confermare la previsione di ambito di trasformazione all interno del complesso di Villa Bagatti Valsecchi (definito con retinatura obliqua e linea continua marrone) e contrassegnato dal numero progressivo B7 in grassetto rosso, nell annullamento della corrispettiva area privata di concentrazione volumetrica identificata all interno del comparto B7 e indicata come area di galleggiamento per localizzazione di nuove edificazioni (perimetro tratteggiato nero), mantenendo in essere esclusivamente la disciplina attuativa del Piano delle Regole, di cui all art. 17 delle norme tecniche di attuazione inerenti la ZONA A - NUCLEI STORICI DI ANTICA FORMAZIONE (contrassegnata con perimetro puntinato marrone a base bianca). A seguito della realizzazione della previsione P1 area a parcheggio e area a mercato settimanale, lo stesso ambito viene ricondotto all interno della disciplina del Piano dei Servizi come ambito di servizio esistente, indicato con base bianca non essendo appunto soggetto a disciplina del Documento di Piano. Viene recepito il nuovo perimetro del PLIS Grugnotorto-Villoresi derivante dall approvazione della Variante che ingloba l ambito dell ex trotter. 2
Area di trasformazione B7 oggetto di Variante. Iter procedurale Stralcio Allegato A22 Scenario di Piano. Piano di Governo del Territorio-Documento di Piano Il fine è di salvaguardare le peculiarità urbanistiche, storico architettoniche ed ambientali dell area delle ex serre di Villa Bagatti Valsecchi e dell intero complesso di Villa Bagatti Valsecchi stesso, i cui medesimi edifici fanno parte di un sistema di manufatti di riconosciuto valore storico ovvero di interesse storico e architettonico e per i quali si rende opportuno perseguire azioni volte al mantenimento, alla salvaguardia e al ripristino dei caratteri originari, nonché a proteggere l integrità del territorio e del contesto ambientale e storico architettonico dell ambito relativo alla Villa Bagatti Valsecchi, promuovendo al contempo il suo recupero e 3
rifunzionalizzazione, attraverso un nuovo assetto pianificatorio in grado di conferire una nuova qualità progettuale al territorio, fondato su ordini e limiti e metodologie di intervento confermativi della memoria storica documentata dell ambito, in modo tale da non depauperare il bene acquistato dall Amministrazione e quindi valorizzarlo così da incrementare la ricaduta pubblica del bene acquisito. In merito agli elaborati tecnici geologici di corredo della Variante puntuale si fa riferimento al pregresso Studio geologico, a supporto del PGT vigente, redatto in ottemperanza all art. 57 della L.R. 11 marzo 2005 n 12 Legge di Governo del Territorio e ai sensi della D.G.R. 8/1566 della D.G.R. 8/7374, in quanto gli specifici contenuti della Variante non prevedono ulteriori approfondimenti geologici. Lo Studio geologico, redatto dal dott. geol. Fabio Plebani e dott. geol. Norberto Invernici nel dicembre 2009, è stato approvato contestualmente al PGT vigente con deliberazione di C.C. del 15-16/01/2010. Il Comune di Varedo, vista la sua posizione nel contesto geologico regionale della pianura a Nord di Milano, non presenta particolari ambiti di pericolosità e criticità legati al contesto geologico, geomorfologico e idrogeologico. Secondo la riclassificazione sismica del territorio nazionale (O.P.C.M. n.3274 del 20 marzo 2003 Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica, adottata con D.G.R. n. VII/14964 del 7 novembre 2003), il Comune di Varedo ricade in zona sismica 4 (sismicità molto bassa). Dal punto di vista degli scenari di pericolosità sismica locale il territorio è caratterizzato dal solo scenario di amplificazione (1 livello di approfondimento) litologica Z4a: zona di fondovalle con presenza di depositi alluvionali e/o fluvioglaciali; effetti: amplificazioni litologiche e geometriche. È stato inoltre condotto uno studio di approfondimento di 2 livello esteso a tutto il territorio comunale, da cui è risultato che i valori del fattore di amplificazione sismica locale (Fa) calcolati sono inferiori ai valori del fattore di amplificazione sismica locale (Fa) definiti, da Regione Lombardia, per il territorio in esame e per il tipo di suolo considerato. In questo ambito la normativa è da considerarsi sufficiente a tenere in considerazione anche i possibili effetti di amplificazione litologica del sito e quindi si applica lo spettro previsto dalla normativa. 4
I vincoli di contenuto prettamente geologico, derivanti da normative e piani sovraordinati in vigore, definiscono le limitazioni d uso del territorio; questi derivano, per il Comune di Varedo da: vincoli di polizia idraulica (L. 5 gennaio 1994 n.36 e art. 96, lettera f), R.D. 25 luglio 1904 n.523): fascia di ampiezza 10 metri lungo l alveo del Seveso; aree di salvaguardia delle captazioni ad uso idropotabile (D.Lgs 258/2000): delimitazione di rispettive fasce di rispetto e tutela assoluta attorno ai quattro pozzi esistenti; aree vulnerabili dal punto di vista idraulico aree potenzialmente allagabili per piena centenaria del torrente Seveso (Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua naturali e artificiali all interno dell ambito idrografico di pianura Lambro- Olona): è individuata un area a Nord del territorio comunale presso il confine con Bovisio Masciago. La maggior parte del territorio di Varedo ricade in classe 1 di fattibilità geologica (fattibilità senza limitazioni) per cui non si individuano specifiche controindicazioni di carattere geologico alla modifica della destinazione d uso. Sono state anche delimitate aree in classe 3 (consistenti limitazioni) e 4 (gravi limitazioni) di fattibilità geologica, rispettivamente coincidenti all area di potenziali esondazioni del Seveso e alle aree di pertinenza idraulica del Seveso e relative fasce di rispetto estese per 10 metri dalle sponde. 5
2. PERICOLOSITA SISMICA LOCALE L area, oggetto di Variante puntuale al PGT, ricade in zona sismica Z4a (Zone di fondovalle con presenza di depositi alluvionali e/o fluvioglaciali). Area di trasformazione B7 oggetto di Variante. Stralcio Allegato A22 Scenario di Piano. Piano di Governo del Territorio-Documento di Piano Stralcio Tav. 3a-Carta della pericolosità sismica locale. Studio Geologico a supporto del PGT vigente 6
3. VINCOLI Sull area oggetto di Variante parziale al PGT è in parte interessata dal vincolo di salvaguardia delle captazioni ad uso idropotabile, in particolare compresa all interno della fascia di rispetto. Area di trasformazione B7 oggetto di Variante. Stralcio Allegato A22 Scenario di Piano. Piano di Governo del Territorio-Documento di Piano Stralcio Tav. 5-Carta dei vincoli. Studio Geologico a supporto del PGT vigente. 7
4. FATTIBILITA GEOLOGICA L area, oggetto di Variante puntuale al PGT, ricade in classe di fattibilità 1 senza particolari limitazioni alla modifica della destinazione d uso. Area di trasformazione B7 oggetto di Variante. Stralcio Allegato A22 Scenario di Piano. Piano di Governo del Territorio-Documento di Piano Stralcio Tav. 6-Carta di fattibilità geologica per le azioni di piano. Studio Geologico a supporto del PGT vigente 8
5. CONCLUSIONI Pertanto, sulla base delle valutazioni e risultati emersi si assevera la congruità tra le previsioni urbanistiche e i contenuti dello Studio geologico del Piano di Governo del Territorio vigente del Comune di Varedo (MB). Varese, 22/11/2013 A. Strini S. Turri F. Tomasi Allegato DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (Art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) 9
ALLEGATO 15 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (Art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) I sottoscritti. FERRUCCIO TOMASI nato a MILANO il 01/03/1973 residente a GAGGIANO (prov. MI) in via F. TURATI n. 31 iscritto all Ordine dei Geologi della LOMBARDIA n 1389 AP Sez. A STEFANO TURRI nato a MILANO il 07/07/1975 residente a GARBAGNATE M.se (prov. MI) in via GARIBALDI n. 103 iscritto all Ordine dei Geologi della Regione LOMBARDIA n 1639 AP Sez. A ANDREA GUIDO ALESSANDRO STRINI nato a MILANO il 29/09/1971 residente a MILANO (prov. MI) in viale ROMAGNA n. 14 iscritto all Ordine dei Geologi della Regione LOMBARDIA n 1589 AP Sez. A incaricati dal Comune di VAREDO (prov. MB) con Det. n 343 del 29/10/2013 DI VALUTARE LA CONGRUITA DELLA VARIANTE V (MODIFICA DELLE PREVISIONI URBANISTICHE CONNESSE ALL AREA DI TRASFORMAZIONE DENOMINATA B7 VILLA BAGATTI VALSECCHI) AL PGT VIGENTE CON I CONTENUTI DELLO STUDIO GEOLOGICO DEL. consapevole che in caso di dichiarazione mendace sarà punito ai sensi del Codice Penale secondo quanto prescritto dall'art. 76 del succitato D.P.R. 445/2000 e che, inoltre, qualora dal controllo effettuato emerga la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese, decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento eventualmente emanato sulla base della dichiarazione non veritiera ( art. 75 D.P.R. 445/2000);
ASSEVERANO la congruità tra le previsioni urbanistiche e i contenuti dello studio geologico, redatto dal dott. geol. Fabio Plebani e dott. geol. Norberto Invernici nel dicembre 2009, del Piano di Governo del Territorio (approvato con deliberazione di C.C. del 15-16/01/2010). Dichiara infine di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 10 della legge 675/96 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Varese, 22/11/2013 I Dichiaranti A. Strini S. Turri F. Tomasi Ai sensi dell art. 38, D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la dichiarazione è sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta o inviata insieme alla fotocopia, non autenticata di un documento di identità del dichiarante, all ufficio competente via fax, tramite un incaricato, oppure a mezzo posta. La mancata accettazione della presente dichiarazione costituisce violazione dei doveri d ufficio (art. 74 comma D.P.R. 445/2000). Esente da imposta di bollo ai sensi dell art. 37 D.P.R. 445/2000.»