AFV Acciaierie Beltrame S.p.A. Stabilimento di San Didero (TO) Report annuale del monitoraggio di diossine alle emissioni in atmosfera ABB SpA 4 Workshop Nazionale L Autorizzazione Integrata Ambientale Gruppo Beltrame 1
MODIFICHE IMPIANTISTICHE / PERCORSO AIA Gruppo Beltrame 2
Adeguamento dell impianto di abbattimento fumi acciaieria alle Best Available Techniques Contenimento e captazione fumi area forno fusorio. Convogliamento a nuovo impianto di abbattimento polveri. Riduzione emissione microinquinanti organoclorurati. Gruppo Beltrame 3
Contenimento fumi Ricorso a modellizzazione fisica in scala. Incarico assegnato al Centre d Etudes et de Recherches de Grenoble (CERG) Gruppo Alstom. Elaborazione di uno Studio sulle Dinamiche di diffusione degli effluenti gassosi del forno fusorio. Gruppo Beltrame 4
MODELLO 0 SITUAZIONE DI PARTENZA MODELLO 6 MODIFICHE A CAPPA/DEFLETTORI E A PORTATE DI ASPIRAZIONE Apertura della volta Caricamento della cesta Apertura della volta Caricamento della cesta A 15 sec. dal caricamento Chiusura della volta. A 15 sec. dal caricamento Chiusura della volta. Gruppo Beltrame 5
Modifiche sostanziali apportate alla struttura di contenimento: Incremento volume cappa (~ +250%) Raddoppio dell altezza della struttura della cappa Captazione sulla sommità della cappa ed eliminazione delle tubazioni interne Inclinazione di falda (riduzione fenomeni di riflessione) Inserimento di deflettore interno (aumento velocità ascensionale) SEZIONE LONGITUDINALE CAPPA SEZIONE TRASVERSALE CAPPA Limiti cappa Ampliamento Limiti cappa Ampliamento Gruppo Beltrame 6
CONVOGLIAMENTO E TRATTAMENTO FUMI SCHEMA UNIFILARE SCHEMA UNIFILARE NUOVO IMPIANTO IMPIANTO PRECEDENTE Gruppo Beltrame 7
CONVOGLIAMENTO E TRATTAMENTO FUMI NUOVO IMPIANTO Maggiore portata (fino a 1,6 MNm³/h) Quattro ventilatori di coda (dei quali uno di riserva) Booster sulla linea dei fumi primari - aspirazione quarto foro indipendente - aspirazione secondaria ottimizzata sulle fasi del forno Nuovo filtro a maniche pulse-jet Numero maniche: 5760 Superficie filtrante: ~20.000 m 2 Velocità max di filtrazione: 1,75 m/min Bassa temperatura di esercizio filtro (<50/60 C contro i 120 C del precedente) Gruppo Beltrame 8
(ng/nm 3 ) RIDUZIONE MICROINQUINANTI ORGANICI Linea progettuale seguita (presupposti): Equivalenza sostanziale tra i sistemi di raffreddamento fumi (preferenza all air cooler per ridotte necessità gestionali). Bassa temperatura operativa filtro. Condensazione di PCDD/F. Elevata efficienza di filtrazione particolato. Livello di partenza Concentrazione in fase gassosa 120 C 80 C 0,5 Dipendenza dalla temperatura della capacità di adsorbimento di HxCDD da parte della polvere di abbattimento fumi (da Adsorbimento di PCDD/F su polveri da abbattimento fumi di inceneritori di rifiuti], Mätzing et al., 2001, Forschungzentrum Karlsruhe GmbH Institut für Technische Chemie) Control of organic micropollutants from the EAF - riportata sui BREF Document on the production of Iron and Steel, Marzo 2000 le risultanze di tali studi hanno supportato AFV Beltrame nella linea progettuale scelta, orientata alla: condensazione dei microinquinanti in condizioni di temperatura controllata Gruppo Beltrame 9
RIDUZIONE MICROINQUINANTI ORGANICI SITUAZIONE PRECEDENTE - VALORI MEDI EQUIVALENTI RIFERITI AD UN UNICA FONTE DI EMISSIONE (SOMMA DEI DUE IMPIANTI) Parametri Dati U.M. Portata fumi equivalente 930000 Nm 3 /h Emissione media PCDD/F 0,55-0,65 mg I-TE / h Concentrazione equivalente media di PCDD/F in emissione 0,6-0,7 ng I-TE / Nm 3 Considerazioni: Il nuovo assetto operativo dell impianto di aspirazione contribuisce in minima parte alla riduzione della concentrazione (meno del del 15%). Il basso livello di concentrazione è dovuto sostanzialmente alla maggiore efficienza di rimozione per condensazione, il cui apporto è quantificato in un ulteriore 40-45%. Riduzione del flusso di massa di PCDD/F in emissione: 40-50 % SITUAZIONE SUCCESSIVA ALL ADEGUAMENTO IMPIANTISTICO (IPOTESI) Flusso di massa di PCDD/F equivalente in ingresso 3.6-3.7 mg I-TE / h Portata media dei fumi 1100000 Nm 3 /h Concentrazione di PCDD/F equivalente in ingresso al filtro 3,2-3,3 ng I-TE / Nm 3 Temperatura ingresso filtro 78-95 C IPOTESI DI RISPONDENZA ALLE PRESTAZIONI BAT (VERIFICATA POI NELLA FASE OPERATIVA) Efficienza attesa di rimozione PCDD/F 89-91 % Concentrazione di PCDD/F attesa in uscita al filtro 0,1-0,5 ng I-TE / Nm 3 Flusso di massa di PCDD/F atteso in uscita al filtro 0,3-0,4 mg I-TE / h Gruppo Beltrame 10
CONTENUTI DELL AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE Gruppo Beltrame 11
AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE Codice IPPC 2.2 Codice IPPC 2.3 a Impianti di produzione ghisa o acciaio (fusione primaria o secondaria) compresa relativa colata continua di capacità superiore a 2,5 ton/h Impianti destinati alla trasformazione di metalli ferrosi mediante laminazione a caldo con capacità superiore a 20 ton/h CONDIZIONI L Autorizzazione Integrata Ambientale è subordinata al rispetto delle condizioni: - prescrizioni operative - valori limite di emissione - parametri e misure tecniche (applicazione migliori tecniche disponibili) - frequenza e modalità effettuazione controlli (Piano di monitoraggio) CONTROLLI Da parte di ARPA + Autocontrolli Gruppo Beltrame 12
PRESCRIZIONI OPERATIVE Manutenzione Sistema trattamento emissioni -Trasmissione ad ARPA e Provincia di Torino di relazione contenente: Procedure operative per manutenzione sistema trattamento emissioni Procedura operativa predisposta dal Gestore per il superamento del 75% del valore limite di concentrazione polveri Procedura operativa predisposta dal Gestore per situazioni di emergenza inefficienza sistema di aspirazione e trattamento fumi Attuazione entro il 30/09/06 ATTUATO Gruppo Beltrame 13
PIANO DI MONITORAGGIO Misure in continuo di portata fumi e concentrazione polveri. Procedure operative in presenza di malfunzionamenti filtro Autocontrolli trimestrali. Monitoraggio dei microinquinanti con sistema in continuo fisso a camino (primo caso tra le imprese siderurgiche europee). Rete di rilevamento delle deposizioni atmosferiche nell intorno dello stabilimento, gestita da ARPA Piemonte. Sistema di monitoraggio in remoto dei parametri operativi dell impianto (accesso ad ARPA Polo Microinquinanti) Gruppo Beltrame 14
EMISSIONI IN ATMOSFERA Gruppo Beltrame 15
AUTOCONTROLLI EMISSIONI Periodicità controlli -Verifica rispetto valori limite in concentrazione per PCDD/F,PCB e IPA 4 volte l anno con scadenza trimestrale -Verifica annuale livelli emissivi NOx, COT e CO -Verifica annuale parametri previsti per forni riscaldo e laminatoi Attuazione primo autocontrollo entro il 30/09/06 con rapporto tra PCDD/F presenti in fase gassosa e distribuzione granulometrica delle polveri ATTUATO Gruppo Beltrame 16
AUTOCONTROLLI EMISSIONII Metodi analisi -Autocontrollo emissioni con impianto nelle più gravose condiizoni di esercizio -Metodi analisi concordati con ARPA per PCDD/F,PCB e IPA -Esecuzione Autocontrollo e Valutazione risultati secondo Norme UNICHIM Comunicazioni -effettuazione degli Autocontrolli ad ARPA e Provincia di Torino 15 giorni prima -risultati Autocontrolli ad ARPA, Provincia di Torino entro 45 gg -guasto che non permette rispetto valori limite di emissione ad ARPA e Provincia di Torino entro 8 ore Primo riscaldo siviere Emissioni sottoposte a trattamento di post-combustione Gruppo Beltrame 17
PRESCRIZIONI -Rispetto dei limiti emissivi attraverso esercizio, manutenzione impianto e trattamento emissioni PROVENIENZA PORTATA Nm 3 /h INQUINANTE VALORI LIMITE EMISSIONE UNITA MISURA NOTE Forno fusione Zona paniera Forno Siviera 1600000 Polveri totali Σ (Hg, Cd) e loro composti Σ (Cr VI, Ni) e loro composti Σ (Pb, Cr III,V) e loro composti PCDD/F PCB IPA 5 0,2 1 5 05 0,025 0,1 mg/m 3 mg/m 3 mg/m 3 mg/m 3 ng I-TEQ/m 3 mg/m 3 mg/m 3 Flusso di massa annua PCDD/F 4,56 g I-TEQ/anno NOx Carbonio organico totale Monossido di Carbonio 350 50 --- mg/m 3 mg/m 3 --- Forno riscaldo Laminatoio Simac 36700 NOx Polveri totali Monossido di Carbonio 350 5 --- mg/m 3 mg/m 3 --- Valori limite riferiti ad un tenore di ossigeno libero nei fumi del 3% Forno riscaldo Laminatoio Pomini 42000 NOx Polveri totali Monossido di Carbonio 350 5 --- mg/m 3 mg/m 3 --- Valori limite riferiti ad un tenore di ossigeno libero nei fumi del 3% - Blocco/Minimizzazione rilascio emissioni diffuse in esercizio impianto e movimentazione con conseguente umidificazione e pulizia piazzali Gruppo Beltrame 18
SISTEMA MONITORAGGIO IMPIANTO Monitoraggio Parametri Gestionali -Misurazione e registrazione in continuo di parametri legati alla gestione e corretta conduzione dell impianto di fusione dei rottami e del sistema di trattamento delle emissioni - Predisposizione strumentazione per ARPA per la consultazione di tali parametri Attuazione entro il 30/09/06 ATTUATO POSTAZIONE REMOTA Gruppo Beltrame 19
SISTEMA MONITORAGGIO IMPIANTO Gruppo Beltrame 20
SISTEMA MONITORAGGIO IMPIANTO Monitoraggio Emissioni a camino - Dotazione del punto emissione n.1 di uno strumento per la misura in continuo della concentrazione di polveri in emissione. Taratura concordata con ARPA e verifica con metodo analisi discontinuo - Dotazione del punto emissione n.1 di sistema fisso per campionamento emissioni (campionatore in continuo PCDD/F,PCB,IPA). Taratura/Calibrazione concordata con ARPA Attuazione entro il 31/12/06 alloggiamento ditale Condensatore 1º parte XAD2 2º parte XAD2 ATTUATO Gruppo Beltrame 21
Autocampionatore microinquinanti Sezione PCDD/F PCB-DL PCB tot IPA Ditale+XAD 99,04% 98,46% 97,11% 99,97% XAD back-up + Condensa 0,96% 1,54% 2,89% 0,03% Attivato con frequenza trimestrale. Campionamento sul lungo periodo (mensile) eseguito in sostituzione dei test manuali (di breve durata-tipicamente otto ore). Criteri di preparazione dei substrati di campionamento concordati con ARPA. Rimozione dei substrati di campionamento a cura del laboratorio di fiducia dell Azienda (accreditato UNI EN 17025 e sottoposto a verifica da parte di ARPA). Gruppo Beltrame 22
SISTEMA MONITORAGGIO IMPIANTO Monitoraggio Deposizioni Atmosferiche -Dotazione ad ARPA di tre campionatori deposizioni atmosferiche per 27 analisi annuali di PCDD/F,PCB e IPA (3 analisi anno per 3 siti di campionamento) ad opera di ARPA e a carico del Gestore Attuazione entro il 31/10/06 ATTUATO Gruppo Beltrame 23
SCARICHI IDRICI Gruppo Beltrame 24
PRESCRIZIONI -Rispetto dei limiti allo scarico finale previsti dalla Tabella 3 dell Allegato 5 della Parte III D.Lgs. 152/06 Gruppo Beltrame 25
PRESCRIZIONI -Divieto di diluizione dello scarico -Periodica manutenzione dei sistemi di depurazione -Garanzia accessibilità dello scarico per il controllo da parte dell autorità competente -Messa in atto degli accorgimenti necessari per evitare in periodi di secca del canale recettore ristagni di reflui scaricati -Comunicazioni a provincia di Torino ed ARPA di variazioni alla composizione quali-quantitativa dello scarico Gruppo Beltrame 26
AUTOCONTROLLI Verifica giornaliera: misura in scarico finale dei parametri riportati in Tabella 3 e tenuta registro TABELLA 2 AUTOCONTROLLI ANNUALI PH Conducibilità Portata dello scarico 30 aprile di ogni anno Comunicazione ad ARPA, Provincia di Torino, Comuni di S.Didero e Bruzolo degli autocontrolli semestrali ed annuali e quantità di acqua prelevata dai pozzi di approvvigionamento Verifica semestrale: analisi chimiche dello scarico finale per il rispetto dei valori limite in Tabella 1 TABELLA 1 AUTOCONTROLLI SEMESTRALI Solidi Sospesi COD Idrocarburi totali Ferro Cadmio Rame Cromo VI Cromo totale Nichel Piombo Zinco Cloruri Verifica annuale: analisi chimiche dello scarico finale per il rispetto dei valori limite in Tabella 2 TABELLA 2 AUTOCONTROLLI ANNUALI Fosforo totale Azoto Nitrico Fluoruri Idrocarburi policiclici aromatici Carbonio organico totale Gruppo Beltrame 27
RIFIUTI Gruppo Beltrame 28
RIFIUTI GENERATI NELL ESERCICIO DELL ATTIVITA PRODUTTIVA La loro gestione deve avvenire nel rispetto delle disposizioni del Deposito Temporaneo stabilite nella parte IV del D.Lgs. 152/06 Art. 183 Definizioni m) deposito temporaneo: il raggruppamento dei rifiuti effettuato, prima della raccolta, nel luogo in cui gli stessi sono prodotti, alle seguenti condizioni: 1)i rifiuti depositati non devono contenere policlorodibenzodiossine, policlorodibenzofurani, policlorodibenzofenoli in quantità superiore a 2,5 parti per milione (ppm), né policlorobifenile e policlorotrifenili in quantità superiore a 25 parti per milione (ppm); 2) i rifiuti pericolosi devono essere raccolti ed avviati alle operazioni di recupero o di smaltimento secondo le seguenti modalità alternative: 2.1) con cadenza almeno bimestrale, indipendentemente dalle quantità in deposito; o 2.2) quando il quantitativo di rifiuti pericolosi in deposito raggiunga i 10 metri cubi. In ogni caso, allorché il quantitativo di rifiuti non superi i 10 metri cubi l'anno, il deposito temporaneo non può avere durata superiore ad un anno; o 2.3) limitatamente al deposito temporaneo effettuato in stabilimenti localizzati nelle isole minori, entro il termine di durata massima di un anno, indipendentemente dalle quantità; 3) i rifiuti non pericolosi devono essere raccolti ed avviati alle operazioni di recupero o di smaltimento secondo le seguenti modalità alternative: 3.1) con cadenza almeno trimestrale, indipendentemente dalle quantità in deposito; o 3.2) quando il quantitativo di rifiuti non pericolosi in deposito raggiunga i 20 metri cubi. In ogni caso, allorché il quantitativo di rifiuti non superi i 20 metri cubi l'anno, il deposito temporaneo non può avere durata superiore ad un anno; o 3.3) limitatamente al deposito temporaneo effettuato in stabilimenti localizzati nelle isole minori, entro il termine di durata massima di un anno, indipendentemente dalle quantità; 4) il deposito temporaneo deve essere effettuato per categorie omogenee di rifiuti e nel rispetto delle relative norme tecniche, nonché, per i rifiuti pericolosi, nel rispetto delle norme che disciplinano il deposito delle sostanze pericolose in essi contenute; 5) devono essere rispettate le norme che disciplinano Gruppo Beltrame l'imballaggio e l'etichettatura dei rifiuti pericolosi; 29
In relazione ai rifiuti prodotti dalle proprie attività e che non sottostanno alle condizioni del Deposito Temporaneo, il gestore ha presentato domanda di autorizzazione per effettuare: ATTIVITA DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI Nello specifico, il Gestore è autorizzato a svolgere attività di messa in riserva della tipologia di rifiuti non pericolosi: 4.4 Allegato 1, Suballegato 1 DM 5/2/99 e s.m.i.: scorie di acciaieria, scorie provenienti dalla fusione in forni elettrici, a combustione o in convertitori a ossigeno di leghe di metalli ferrosi e dai successivi trattamenti di affinazione delle stesse. CODICI CER AUTORIZZATI 100202 e 100903 Il Gestore garantisce il rispetto di tutte le condizioni e norme tecniche stabilite dal DM 5/2/98 Gruppo Beltrame 30
INTEGRAZIONE AIA INSUFFLAGGIO LIGNITE Gruppo Beltrame 31
MODIFICA AIA-INSUFFLAGGIO LIGNITE Da Integrazione AIA, Provincia di Torino: DETERMINA PRESCRIZIONI Gruppo Beltrame 32
RISULTATI DEL MONITORAGGIO ALLE EMISSIONI IN ATMOSFERA
OCDF 50% 40% 30% 20% 10% 0% DISTRIBUZIONE CONGENERI FASI SOLIDA/GASSOSA fase solida fase vapore 1,2,3,4,7,8 HxCDD 1,2,3,7,8,9 HxCDD 1,2,3,6,7,8 HxCDD 1,2,3,4,6,7,8 HpCDD OCDD 2,3,7,8 TCDF 2,3,4,7,8 PCDF 1,2,3,7,8, PCDF 1,2,3,4,7,8 HxCDF 1,2,3,7,8,9 HxCDF 1,2,3,6,7,8 HxCDF 2,3,4,6,7,8 HxCDF 1,2,3,4,6,7,8 HpCDF 1,2,3,4,7,8,9 HpCDF Gruppo Beltrame 34 1,2,3,7,8 PCDD 2,3,7,8 TCDD 100% 75% 50% 25% 0% DISTRIBUZIONE CONGENERI FASI SOLIDA/GASSOSA fase solida 93,338% fase vapore 6,662% Ripartizione di PCDD/F tra fase solida e fase gassosa
Distribuzione granulometrica polveri al camino Gruppo Beltrame 35
DATA PCDD/F ngte/nm3 NOTE Luglio 06 27/09/06 0.4938 AUTOCONTROLLO AFV 13/12/06 0.1305 AUTOCONTROLLO AFV 28/02/07 06/03/07 28/03/07 06/06/07 0.2740 0.1310 0.1412 0.4270 CONTROLLO ARPA CONTROLLO ARPA AUTOCONTROLLO AFV CONTROLLO ARPA CONCENTRAZIONE DI PCDD/F NEI FUMI E FLUSSO DI MASSA ANNUO EMESSO 28/06/07 0.2759 AUTOCONTROLLO AFV MEDIO 0.2676 Nel calcolo si sono assunti i seguenti valori dei parametri: Portata oraria media dei fumi(q) 1.210.876 Nm 3 /h Concentrazione di PCDD/F media in emissione (C): 0,2676 ng/nm 3 come I-TE Ore annue di lavorazione (h): 7.340 h/anno FM PCDD 3 Nm ng I TE h 9 grammi / F Q C H 3 h Nm = anno 10 = 2,38 anno OK PCDD / F RISPETTO DEL FLUSSO DI MASSA ANNUO PCDD/F : 4,56 g I-TEQ/anno Giugno 07 Gruppo Beltrame 36
PCDD/F DATA NOTE Marzo 07 ngte/nm3 06/03/06 28/03/06 06/06/07 0.1310 0.1412 0.4270 CONTROLLO ARPA AUTOCONTROLLO AFV CONTROLLO ARPA CONCENTRAZIONE DI PCDD/F NEI FUMI E FLUSSO DI MASSA ANNUO EMESSO 28/06/07 0.2759 AUTOCONTROLLO AFV 24/10/07 0.0534 CONTROLLO ARPA 29/10/07 310108 0,0395 0.0586 AUTOCONTROLLO AFV CONTROLLO ARPA Lignite 7/02/08 0.0157 AUTOCONTROLLO AFV MEDIO 0.1428 Nel calcolo si sono assunti i seguenti valori dei parametri: Portata oraria media dei fumi (Q) 1.204.600 Nm 3 /h Concentrazione di PCDD/F media in emissione (C): 0,1428 ng /Nm 3 come I -TE Ore annue di lavorazione (H): 8.140 h/anno FM PCDD 3 Nm ng I TE h 9 grammi / F Q C H 38 3 h Nm = anno 10 = 1,40 2, anno OK PCDD / F RISPETTO DEL FLUSSO DI MASSA ANNUA PCDD/F : 4,56 g I-TEQ/anno Marzo 08 Gruppo Beltrame 37
MODIFICA AIA-INSUFFLAGGIO LIGNITE Resa di abbattimento emissione EFFICIENZA DI RIMOZIONE DELL'IMPIANTO DI ABBATTIMENTO FUMI ACCIAIERIA - AFV BELTRAME SAN DIDERO (TO) Data campionamento: 03/10/2007 Parametro U.M. Concentraz. ingresso Concentraz. uscita Efficienza Rimozione (%) Polveri totali mg/nm 3 877 0,2 100,0% IPA μg/nm 3 1,666 0,059 96,5% PCB tot (tri-octa) μg/nm 3 1,355 0,194 85,7% PCDD/F (I-TE) ng I-TE / Nm 3 3,136 0,092 97,1% Data campionamento: 09/10/2007 Parametro U.M. Concentraz. ingresso Concentraz. uscita Efficienza Rimozione (%) Polveri totali mg/nm 3 530 0,3 99,9% IPA μg/nm 3 1,406 0,050 96,4% PCB tot (tri-octa) μg/nm 3 0,413 0,005 98,8% PCDD/F (I-TE) ng I-TE / Nm 3 4,409 0,185 95,8% VALORI MEDI Parametro U.M. Concentraz. ingresso Concentraz. uscita Efficienza media Rimozione (%) Polveri totali mg/nm 3 704 0,25 100,0% IPA μg/nm 3 1,536 0,055 96,5% PCB tot (tri-octa) μg/nm 3 0,884 0,100 88,7% PCDD/F (I-TE) ng I-TE / Nm 3 3,773 0,139 96,3% Gruppo Beltrame 38
35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% MODIFICA AIA-INSUFFLAGGIO LIGNITE Confronto risultati campionamento autocampionatore Con e senza introduzione di lignite per abbattimento emissione SPERIMENTAZIONE DECS 14/02/2007-15/03/2007 Dosaggio OFF 3/10/2007-29/10/2007 Dosaggio ON 1,2,3,4,7,8 HxCDD 1,2,3,7,8,9 HxCDD 1,2,3,6,7,8 HxCDD 1,2,3,4,6,7,8 HpCDD OCDD 2,3,7,8 TCDF 2,3,4,7,8 PCDF 1,2,3,7,8, PCDF 1,2,3,4,7,8 HxCDF 1,2,3,7,8,9 HxCDF 1,2,3,6,7,8 HxCDF 2,3,4,6,7,8 HxCDF 1,2,3,4,6,7,8 HpCDF 1,2,3,4,7,8,9 HpCDF OCDF Gruppo Beltrame 39 1,2,3,7,8 PCDD 2,3,7,8 TCDD
0,1 0,09 0,08 0,07 0,06 0,05 0,04 0,03 0,02 0,01 0 MODIFICA AIA-INSUFFLAGGIO LIGNITE Confronto risultati campionamento manuale e autocampionatore Con introduzione di lignite per abbattimento emissione INTRODUZIONE LIGNITE RISULTATI IN EMISSIONE PCDD/F ngte/nm 3 Manuale 3/10/07 Manuale 9/10/07 Media Manuali Autocampionatore 2,3,7,8 TCDD 1,2,3,7,8 PCDD 1,2,3,4,7,8 HxCDD 1,2,3,7,8,9 HxCDD 1,2,3,6,7,8 HxCDD 1,2,3,4,6,7,8 HpCDD OCDD 2,3,7,8 TCDF 2,3,4,7,8 PCDF 1,2,3,7,8, PCDF 1,2,3,4,7,8 HxCDF 1,2,3,7,8,9 HxCDF 1,2,3,6,7,8 HxCDF 2,3,4,6,7,8 HxCDF 1,2,3,4,6,7,8 HpCDF 1,2,3,4,7,8,9 HpCDF OCDF Gruppo Beltrame 40