COMUNE DI PIANORO Provincia di Bologna

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COMUNE DI PIANORO Provincia di Bologna ********* NORME PER L ATTIVAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL FONDO SOCIALE PER L AFFITTO Art. 1 - ISTITUZIONE E FINALITA E costituito il Fondo Sociale per l Affitto, finalizzato all erogazione di contributi a favore delle famiglie e dei soggetti impossibilitati a sostenere in tutto o in parte l onere del pagamento del canone dell abitazione. Il progetto viene realizzato con la collaborazione dell AUSL Bologna Sud, Distretto Sanitario di San Lazzaro, Settore Servizi Sociali. Art. 2 - RISORSE Al fondo vengono destinate risorse provenienti dal contributo annualmente assegnato a seguito di convenzione tra T.A.V. S.p.A. e Azienda U.S.L. Bologna Sud al fine di governare il processo di trasformazione del territorio e mitigare l impatto sociale nei comuni interessati all Alta Velocità. L Amministrazione di anno in anno determinerà di finanziare il fondo e di quali risorse dotarlo. Nell atto che accompagna la pubblicazione del bando dovrà essere indicata la somma che costituisce il fondo. Art. 3 - SOGGETTI BENEFICIARI I contributi sono destinati a cittadini residenti nel Comune di Pianoro da almeno un anno solare che dimostrino una condizione economica non sufficiente a sostenere il pagamento dell affitto a mercato libero. Art. 4 - CRITERI DI PRIORITA Vengono considerati prioritariamente i nuclei familiari, intendendo per tale il nucleo familiare effettivo e non anagrafico, che versino in una o più delle seguenti situazioni: a) nucleo monoparentale con minori a carico b) nucleo pluriparentale con minori a carico c) nucleo familiare con presenza di handicap d) nucleo familiare con ultrasessantacinquenni e) disoccupazione per temporanea inabilità al lavoro

f) reddito pro-capite annuo inferiore al minimo INPS, maggiorato del 10% g) incidenza superiore al 35% del canone di affitto sul reddito annuo. Art. 5 - CAUSE DI ESCLUSIONE Rappresentano causa di esclusione dai benefici del Fondo Sociale: - Residenza del richiedente nel Comune di Pianoro inferiore ad anni uno; - Godimento dei seguenti diritti reali: proprietà, comodato, usufrutto; - Assegnazione alloggio ERP o altro alloggio pubblico; - Reddito pro-capite superiore al doppio del minimo INPS. Art. 6 - PUNTEGGI Sulla scorta dei criteri di priorità di cui all art. 4 del presente regolamento, viene formata la graduatoria in base ai punteggi di seguito indicati: Criteri Punteggio - reddito inferiore al minimo INPS maggiorato del 10 %... 1 - nucleo monoparentale con minori a carico...... 2 - nucleo pluriparentale con minori a carico....... 1 - nucleo familiare con presenza di handicap (minori o adulti)... 3 - nucleo familiare con ultrasessantacinquenni handicappati...... 3 - nucleo familiare con ultrasessantacinquenni...... 1 - incidenza del canone d affitto sul reddito annuo dal 35 % al 45 %...... 1 - incidenza del canone d affitto sul reddito annuo dal 46 % al 55 %... 2 - incidenza del canone d affitto sul reddito annuo superiore al 56 %...... 3 - rendite economiche/ finanziarie... - 1 I punteggi sopra indicati vengono sommati algebricamente in caso di compresenza di una o più delle situazioni citate. In caso di parità di punteggio verrà data priorità al caso riportante il reddito più basso. Art. 7 - CALCOLO DEL REDDITO Per reddito si intende il reddito da lavoro o da pensione al netto delle imposte e comprensivo delle integrazioni e rendite economiche o finanziarie percepite dal richiedente e dai componenti il nucleo, comprese quelle non assoggettabili alla dichiarazione dei redditi; a titolo meramente esemplificativo tali integrazioni possono essere costituite da assegno di mantenimento, accompagnamento, di invalidità o di cura nonchè tutti i contributi economici continuativi concessi da enti o istituzioni. Tale reddito complessivo sarà diviso per il numero di componenti il nucleo familiare per individuare il reddito pro-capite.

Art. 8 - CASI SOCIALI L Amministrazione si riserva la possibilità di erogare contributi fino ad una massimo di 5 casi sociali, derogando alle norme del presente regolamento, segnalati dai Servizi Sociali del Comune e dell A.U.S.L. Distretto di San Lazzaro di Savena; Art. 9 - PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE La domanda, redatta su apposito modulo fornito dal Comune, deve indicare: - residenza; - composizione del nucleo familiare; - canone di locazione. La stessa dovrà essere corredata dalla documentazione necessaria all accertamento della condizione economica; ove previsto dalla vigente normativa potrà essere sostituita da autocertificazione o dichiarazione sostitutiva (L. 15/68 e successive modificazioni e integrazioni). In caso di autocertificazione resta inteso che il Comune potrà, a sua discrezione, procedere ad accertamenti sulla veridicità della dichiarazione. Art. 10 - TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA La domanda di cui al precedente articolo dovrà essere presentata al Comune nel periodo indicato nell atto che accompagna la pubblicazione del bando.. Le domande presentate fuori termine verranno respinte. Art. 11 - FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA Nei trenta gionri successivi alla scadenza del termine di presentazione delle domande l Ufficio competente provvede alla formulazione della graduatoria in base ai criteri e ai punteggi indicati negli articoli precedenti. Avranno accesso al fondo, in base al punteggio attribuito, tutte le domande accolte fino ad esaurimento dello stesso. All ultimo in posizione utile verrà attribuita la somma residua del fondo. Art. 12 - QUANTIFICAZIONE DEL CONTRIBUTO Il contributo a carico del fondo corrisponde alla differenza fra il 35 % di incidenza del canone sul reddito complessivo annuo e la percentuale di incidenza superiore. Es. 1 - reddito annuo pari a. 12.000.000 canone annuo pari a. 7.200.000 incidenza pari al 60 % contributo annuo = 60 % - 35 % = 25 % del canone (. 1.800.000)

Es. 2 - reddito annuo pari a. 24.000.000 canone annuo pari a. 9.600.000 incidenza pari al 40 % contributo annuo = 40 % - 35 % = 5 % del canone (. 480.000) Art. 13 - MODALITA DI EROGAZIONE Alla liquidazione del contributo provvede l Ufficio Ragioneria dei Servizi Sociali dell Azienda USL Bologna Sud, che è depositaria del fondo. Il Comune provvede, scaduti tutti i termini previsti dal presente regolamento, a trasmettere, alla suddetta Azienda, i nominativi, gli importi individuali di contribuzione calcolati, nonchè le modalità da seguire per la liquidazione di ogni singolo contributo. Inoltre, sarà cura del Comune di Pianoro comunicare per iscritto, a tutti coloro che hanno partecipato al Bando, la valutazione ottenuta. Il contributo annuale verrà erogato in unica soluzione. Tale contributo potrà essere intestato all Assistente Sociale del Comune o dell USL per pagare direttamente il canone di locazione laddove si reputi vi sia una situazione che necessiti. Art. 14 - FORME DI PUBBLICITA Nei trenta giorni precedenti all apertura dei termini per la presentazione delle domande sarà affisso all Albo pretorio del Comune apposito avviso relativo alle modalità di accesso al fondo. La graduatoria di cui all art. 11 del presente regolamento sarà anch essa affissa all Albo pretorio per 15 giorni e diverrà definitiva al termine della pubblicazione.

ALLEGATO B) AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI PIANORO Io Sottoscritt nat a il residente a Pianoro in Via n Telefono n C H I E D E di poter partecipare al bando per l assegnazione di fondi pubblici destinati all abbattimento dei costi del canone d affitto. A tal fine D I C H I A R A 1) di essere residente nel Comune di Pianoro; 2) di non essere titolare di diritto di proprietà, uso, usufrutto o abitazione su appartamento abitabile; 3) che il proprio nucleo familiare (conviventi di fatto) è così composto: NOME E COGNOME POSIZIONE ANAGRAFICA ANNO E LUOGO DI NASCITA RESIDENZA E OCCUPAZIONE / A CARICO 1), 2), 3), 4), 5),, ; 6),, ;

4) che il reddito netto del nucleo familiare è stato per l anno di lire ; 5) che l affitto annuo per il è di lire pertanto è superiore al 25 % del reddito annuo dichiarato. Allega i seguenti documenti richiesti: - MOD. 740 o 101 relativo all anno di tutti i componenti del nucleo familiare; - documentazione relativa alla spesa di affitto dell anno. Il Sottoscritto è consapevole delle pene stabilite dagli articoli del Codice Penale per le attestazioni false e le dichiarazioni mendaci e rende le presenti dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atti di notorietà, ai sensi della Legge n 15 del 04.01.1968 (autocertificazione). DATA FIRMA ****************************************************************** Attesto che la sottoscrizione delle dichiarazioni soprariportate è stata apposta in mia presenza dal dichiarante Sig. identificato e preventivamente ammonito sulle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace. Pianoro, L INCARICATO