CODICE ETICO E COMPORTAMENTALE DI PSICOLOGI PER I POPOLI - FEDERAZIONE E DELLE ASSOCIAZIONI TERRITORIALI AD ESSA ADERENTI



Documenti analoghi
CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

Codice Deontologico. Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori

CODICE ETICO. Sommario MAC COSTRUZIONI S.R.L. UNIPERSONALE

BOTTO POALA S.p.A. BOTTO POALA S.P.A. CODICE ETICO AZIENDALE. approvato dal C.D.A. di Botto Poala S.p.A. il 29 Marzo 2012 rev 00 INDICE

D.Lgs. 231/01 Normativa e Modello di organizzazione Sispi Codice Etico

Codice Etico del Gruppo Poste Italiane

CONSORZIO TORINO INFANZIA COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S.

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.

VICINI S.p.A. CODICE ETICO

CODICE ETICO. LA CASCINA Soc. Coop. p.a. D. Lgs. 231/01

Bimecar Carrelli Elevatori S.r.l. Codice etico

L AMMINISTRATORE UNICO

OPAS CONSULTING - MANIFESTO ETICO

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (F.I.N.) - ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO DELLA STRUTTURA DI PROTEZIONE CIVILE

CODICE ETICO. Onlus SOMMARIO. 1 Premessa 2 Principi generali. 3 Organo di vigilanza 4 Sanzioni disciplinari 5 Disposizioni finali

La Convenzione sui diritti dell infanzia

CODICE ETICO e di CONDOTTA. Della Monica & Partners Srl. Società tra Professionisti

Società italiana di scienze applicate alle piante officinali e ai prodotti per la salute

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

MAGGIO 82 cooperativa sociale

DAMA DEMOLIZIONI E SMONTAGGI S.R.L.

Codice Etico. Gennaio 2010

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i

MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO

LINEE GUIDA PER L ADOZIONE DI UN CODICE ETICO

CODICE ETICO AZIENDALE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni

Sommario. Premessa. Parte I Regole di comportamento. Parte II. Modalità di attuazione. Sezione I - Rapporti con l esterno

Policy. Le nostre persone

L Assessorato alla Sanità della regione Marche ed il Coordinamento Regionale del Tribunale per la Tutela dei diritti del Malato CONVENGONO E STIPULANO

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

CARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D.Lgs. 231/2001 CODICE ETICO. Revisione Pag. 1/8 Codice Etico

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI. La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

REV. 2 DEL 25/05/2015 Assistenza Infermieristica, Fisioterapica e Socio-sanitaria. Vita Serena S.R.L. CODICE ETICO

CODICE ETICO. Emissione 01 : G R01E01-JAC/MAZ/rc Milano, 3 Giugno Emissione 02 : G R01E01-JAC/MAZ/sc Milano, 30 Aprile 2015

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE

APAM. esercizio spa CODICE ETICO E DI COMPORTAMENTO. APAM esercizio spa - Codice etico e di comportamento

AssoFinance. Milano, via Giovanni Battista Pirelli 26 CODICE DEONTOLOGICO

CODICE ETICO DELLA SOCIETA ISI ITALIA

REGOLE DI COMPORTAMENTO

INDICE 1. PREMESSA 2. DISPOSIZIONI COMUNI 2.1 DESTINATARI 2.2 RESPONSABILITÀ DELL ASSOCIAZIONE

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Codice etico del Consultorio UCIPEM Cremona- Fondazione ONLUS

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

LEGGE REGIONALE N. 36 DEL REGIONE PIEMONTE. Autorizzazione ed accreditamento dei soggetti operanti nel mercato del lavoro regionale.

Comune di San Martino Buon Albergo

CODICE DEONTOLOGICO PRINCIPI GENERALI

Servizio Premium 899. Carta di Autodisciplina di WIND Telecomunicazioni S.p.A

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D.

Codice di Comportamento Aziendale

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici

Titolo XII. Il Sistema di valutazione, misurazione e trasparenza della Performance Merito e Premi

Il tutore volontario tra tutela dei diritti e volontariato di prossimità

REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Codice etico. 1.2 Non ammette associati che perseguano o intendano perseguire propositi illeciti né ideali contrari alle leggi o alla morale pubblica.

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

Codice Deontologico del Revisore Contabile

Policy La sostenibilità

CODICE ETICO. Premesse

Codice di Comportamento

MANDATO INTERNAL AUDIT

PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

Codice di condotta. Titolo I. Oggetto e campo di applicazione

UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DELLA VALLETTA Provincia di Lecco. Regolamento del Gruppo Intercomunale di Volontari di Protezione Civile della Valletta

MTB GRAVITY TEAM BIKE 4 KIDS GUIDES & TOURS

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO

LINEE GUIDA DEL CoLAP. Legge 4/13 REQUISITI RICHIESTI ALLE ASSOCIAZIONI PER L ISCRIZIONE NELL ELENCO WEB TENUTO DAL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E PER LA CONCESSIONE DI SUSSIDI E CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI.

REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE

CODICE ETICO GRUPPO ESPRESSO

1 La politica aziendale

Modello di ORGANIZZAZIONE GESTIONE e CONTROLLO

STATUTO AMICIZIA MISSIONARIA ONLUS. Art.1

Introduzione: scopo del documento, organizzazione e funzioni dell amministrazione

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA

Le istituzioni politiche dell Unione europea. Le funzioni delle istituzioni politiche CONSIGLIO EUROPEO

Deontologia e responsabilità professionali dell'assistente sociale. Laboratorio di formazione per assistenti sociali. Brescia 2012

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica

STATUTO NAZIONALE. Art. 1 COSTITUZIONE

CARTA DEI SERVIZI PER L INFANZIA 0 3 ANNI AMBITO TERRITORIALE IX Finalità, principi e criteri di attuazione. Parte I

Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

Codice Etico di Pietro Signorini e Figli S.p.A. Codice Etico. di Pietro Signorini e Figli S.p.A. Pagina 1

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

R E G G I O E M I L I A PROTOCOLLO DEONTOLOGICO DELLE IMPRESE DI SERVIZI

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane

Responsabilità della societá

L.R. 24 dicembre 2004, n. 30. Disciplina delle associazioni di promozione sociale. (B.U. 29 dicembre 2004, n. 12)

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

Transcript:

CODICE ETICO E COMPORTAMENTALE DI PSICOLOGI PER I POPOLI - FEDERAZIONE E DELLE ASSOCIAZIONI TERRITORIALI AD ESSA ADERENTI 1. PREMESSA Il Codice Etico di Psicologi per i Popoli Federazione è la Carta dei diritti e dei doveri morali e delle responsabilità etico sociali di ogni Associazione territoriale aderente. Il Codice Etico definisce anche i comportamenti da parte di ciascun socio aderente, chiarendo ed esplicitando le responsabilità, associative e individuali, verso tutti i soggetti coinvolti direttamente o indirettamente nelle iniziative operative, formative, sociali, culturali e di rappresentatività. 2. PRINCIPI ISPIRATORI Psicologi per i Popoli Federazione e le Associazioni territoriali aderenti si impegnano, nelle persone che la costituiscono e rappresentano, al rispetto dei principi di seguito definiti: Uguaglianza Psicologi per i Popoli è contro ogni discriminazione riferita all età, al genere, all orientamento sessuale, allo stato di salute, alla etnia, alla nazionalità, alle opinioni politiche e alle credenze religiose, nel più ampio rispetto delle diversità. Onestà e imparzialità In tutte le iniziative di volontariato i soci aderenti sono tenuti a rispettare la normativa statale vigente, lo statuto associativo e i regolamenti interni; sono tenuti inoltre ad assumere comportamenti leali in tutte le attività dell organizzazione, in particolare nelle situazioni di potenziale confronto e di possibile concorrenza con tutte le altre associazioni, aventi le medesime finalità. Atteggiamento pro-sociale I soci aderenti condividono l impegno a promuovere benessere dei propri simili con spirito di generosità e di solidarietà. Affidabilità La condotta deve essere degna di fiducia, espressione di un atteggiamento interiore improntato a serietà personale e professionale.

Correttezza Nella conduzione di qualsiasi iniziativa deve essere escluso ogni possibile conflitto di interesse. In nessun caso il perseguimento di scopi personali può giustificare obiettivi e comportamenti meno che trasparenti e coerenti con la mission della Federazione. Riservatezza Le associazioni e i soci aderenti mantengono discrezione e riservatezza e pertanto non possono rendere pubblici documenti o dare informazioni inerenti all Associazione e alle sue attività, oltre che di notizie relative ai soggetti a cui è rivolto il proprio operato, delle quali siano venuti in qualsiasi modo a conoscenza, salvo esplicita autorizzazione degli organismi associativi superiori. Responsabilità Psicologi per i Popoli è consapevole dell influenza che i propri interventi possono avere sulle condizioni e sul benessere sociale e psicologico delle persone, delle comunità e della collettività, ed agisce esclusivamente nel loro interesse. 3. MISSION FINALITA Psicologi per i Popoli - Federazione ha lo scopo di rappresentare, di esprimere e di attuare l unità delle Associazioni territoriali di volontariato denominate Psicologi per i Popoli considerando che: le Associazioni, senza fini di lucro e con l azione diretta, personale e gratuita dei propri aderenti, operano prioritariamente nel settore della protezione civile, nell ambito della assistenza psicologica, sociale, sanitaria e della formazione, per il perseguimento, in via esclusiva, di scopi di solidarietà e di promozione del benessere collettivo; le Associazioni aderenti, in conformità ai loro atti di costituzione e per gli scopi che si propongono, intendono perseguire le sotto riportate finalità umanitarie di solidarietà in integrazione con Associazioni, Enti, Istituzioni: a) operare, con singoli e gruppi, in situazioni di emergenza e post emergenza a motivo di calamità, disastri, incidenti naturali o provocati dall'uomo, eventi bellici e terroristici; b) promuovere il benessere psicologico a favore delle popolazioni dei paesi in via di sviluppo, in particolare per le fasce deboli; c) promuovere e tutelare i diritti umani in ambiti multiculturali ed interetnici; d) promuovere il sostegno ed il benessere psicologico a favore delle famiglie colpite da eventi drammatici e improvvisi, con particolare riferimento a lutti traumatici e all allontanamento o scomparsa di parenti o amici. Dette finalità si qualificano per la speciale attenzione alle problematiche di carattere psicologico e per l'uso di strumenti che derivano dalle discipline psicologiche e sociali.

ATTIVITA Psicologi per i Popoli - Federazione intende realizzare le sopra esposte finalità attraverso queste attività, già esplicitate nello Statuto Nazionale: a) rappresentare a livello istituzionale nazionale e internazionale le associazioni territoriali di volontariato Psicologi per i Popoli ; b) gestire le informazioni interne ed esterne di carattere generale, compreso il sito internet; c) programmare i congressi nazionali e coordinare i momenti culturali e formativi nazionali in ambito di psicologia dell emergenza e di psicologia dell assistenza umanitaria; d) coordinare gli interventi nazionali e internazionali di psicologia dell emergenza e di psicologia dell assistenza umanitaria in occasione di catastrofi, disastri e conflitti; e) gestire una banca dati di psicologi disponibili a partecipare a progetti di intervento nella cooperazione internazionale e nelle emergenze umanitarie; f) collaborare con organizzazioni non governative o altre associazioni per la selezione, formazione e supervisione degli psicologi e di altri operatori che operano nei progetti umanitari e di cooperazione; g) attivare procedure per la gestione di progetti e iniziative interregionali nell ambito di emergenze catastrofiche, umanitarie e di tutela e promozione dei diritti umani; h) predisporre e tenere aggiornato il Codice Etico. 4. PRINCIPI DI COMPORTAMENTO Psicologi per i Popoli - Federazione e le Associazioni aderenti, nell ambito di quanto previsto dallo Statuto, - per la GOVERNANCE si dotano di un organizzazione dove sono chiari responsabilità, compiti, processi decisionali ed operativi; prevedono un organo direttivo, che elegge o nomina al suo interno il Presidente, i cui membri hanno funzioni ed incarichi operativi definiti; perseguono gli obiettivi previsti utilizzando al meglio le risorse disponibili. - per la COMUNICAZIONE garantiscono la diffusione delle informazioni relative alle loro opere, iniziative e prospettive; promuovono la circolazione delle informazioni raccolte nelle attività di sensibilizzazione verso l esterno; sono disponibili al confronto sulle modalità e sulle caratteristiche dei loro interventi con i soci ed i sostenitori interessati e con le altre Associazioni.

- per le RISORSE gestiscono con oculatezza e con rispetto le risorse umane, finanziarie e strumentali; rispettano i diritti dei soci, li tutelano, li impiegano secondo le loro motivazioni e la preparazione ai compiti, li valorizzano; realizzano progetti, anche in partenariato, con le varie realtà aventi obiettivi comuni, utilizzando risorse per lo sviluppo delle proprie finalità; condividono le esperienze e le soluzioni innovative per sviluppare, verificare e controllare, anche in itinere, le qualità dei progetti. 5. COMPORTAMENTO DEGLI ORGANI DIRETTIVI Gli organi sociali di Psicologi per i Popoli - Federazione e delle Associazioni territoriali, nella consapevolezza delle proprie responsabilità, si attengono ai principi contenuti nella presente Carta etica e comportamentale, ispirano la propria attività a valori di onestà, integrità, lealtà, correttezza, nel perseguimento delle finalità sociali, nel rispetto delle persone, delle regole e della collaborazione reciproca, secondo i contenuti ordinativi dei rispettivi Statuti. E interesse dei Responsabili della Federazione e delle Associazioni favorire lo sviluppo e la crescita professionale di ciascun associato, anche allo scopo di potenziare il patrimonio globale delle competenze possedute dalla compagine associativa. L impegno del Presidente, del Consiglio Direttivo e delle altre cariche è la conduzione responsabile delle Associazioni, nel perseguimento di obiettivi di creazione di valore. La collaborazione tra loro si basa su un sistema di condivisione delle azioni strategico-operative proprie della mission, in cui i diversi ruoli trovano un armonico equilibrio. Ai componenti gli organi sociali è richiesto: comportamento ispirato ad autonomia e indipendenza; comportamento ispirato ad integrità, lealtà e senso di responsabilità nei confronti della società; partecipazione assidua ed informata; consapevolezza del ruolo; condivisione degli obiettivi e spirito critico costruttivo, al fine di garantire un contributo personale significativo; sostegno alla crescita dei soci aderenti, valorizzazione delle attitudini di ciascuno. La legittima manifestazione di posizioni divergenti non può andare a detrimento dell immagine, del prestigio e degli interessi della Associazione, che è responsabilità degli organi di vertice difendere e promuovere. Eventuali interviste, dichiarazioni e ogni intervento in pubblico debbono avvenire in un quadro di coerenza, consenso, spirito costruttivo.

6. COMPORTAMENTO DEI SOCI ADERENTI Soci di Psicologi per i Popoli Federazione sono le Associazioni territoriali; soci delle Associazioni territoriali sono i soci volontari iscritti. Psicologi per i Popoli - Federazione e le Associazioni aderenti attribuiscono la massima importanza a coloro che, al loro interno, prestano l attività di volontariato di protezione civile contribuendo direttamente a sviluppare, migliorare e garantire un ottimale gestione delle iniziative. Ciascun socio: è tenuto al rispetto del codice deontologico del suo ordine professionale di appartenenza, sebbene operi in qualità di volontario; allo stesso modo è impegnato nel rispetto del presente codice etico; orienta il proprio operato a professionalità, trasparenza, correttezza ed onestà, contribuendo al perseguimento degli obiettivi comuni; impronta la propria attività ed adegua i propri comportamenti interni ed esterni, qualunque sia il livello di responsabilità connesso al ruolo, al più elevato grado di efficienza, attenendosi agli accordi operativi concordati; assume, nei rapporti con gli altri soci, comportamenti improntati ai principi di civile convivenza e di piena collaborazione e cooperazione; considera il rispetto delle normative e la riservatezza principi vitali dell'attività; evita omissioni, trascuratezze, irregolarità o malfunzionamenti relativi alla gestione e alle modalità di erogazione delle prestazioni; non opera per il perseguimento di interessi personali che possano in qualsiasi modo costituire nocumento all Associazione; non attua lo sfruttamento del nome e della reputazione di Psicologi per i Popoli a scopi personali, ne rispetta la divisa ed il logo, e non assume atteggiamenti che ne possano compromettere l'immagine; non diffonde a terzi informazioni e notizie riservate della vita associativa, né ne fa un uso tale da far supporre o causare qualsiasi possibile conflitto di interesse. Psicologi per i Popoli - Federazione e le Associazioni aderenti ritengono che il principale fattore di successo sia dato dal contributo professionale e organizzativo che ciascuno dei soci assicura. I soci aderenti sono tenuti a mantenere e a incrementare il proprio livello di preparazione professionale secondo le responsabilità e i ruoli assunti all interno delle azioni di volontariato, utilizzando metodologie e strumenti teorico-pratici specifici. I soci aderenti sono tenuti alla salvaguardia del patrimonio sociale, che ricomprende la custodia e la protezione dei beni materiali ed intellettuali della società, nonché delle informazioni e dei dati di proprietà delle Associazioni.

7. RAPPORTI CON L'ESTERNO PSICOLOGI per i POPOLI FEDERAZIONE Psicologi per i Popoli - Federazione e le Associazioni aderenti, nel pieno rispetto dei ruoli e delle rispettive funzioni, intrattengono relazioni e rapporti con enti pubblici e privati, amministrazioni locali, organizzazioni ed associazioni aventi finalità coerenti con le proprie. I rapporti devono essere improntati a chiarezza, trasparenza e professionalità, nel riconoscimento dei rispettivi ruoli, al fine di collaborare al raggiungimento degli stessi obiettivi. Nei rapporti con le altre istituzioni il socio deve tenere un comportamento ispirato alla massima correttezza, integrità, serietà e affidabilità. 8. OSSERVANZA DEL CODICE E fatto obbligo alle Associazioni e ai soci aderenti l osservanza delle norme del Codice Etico che è parte essenziale degli obblighi morali e comportamentali di ciascuno. Eventuali inosservanze o violazioni delle disposizioni del presente Codice Etico saranno valutate in primis dal Consiglio Direttivo dell Associazione di appartenenza e in secundis dal Comitato Etico di Psicologi per i Popoli Federazione. Le considerazioni e i rilievi formulati dal Comitato Etico vengono rappresentate al Direttivo della Federazione, che valuterà e prenderà le decisioni secondo quanto previsto dal Regolamento Interno. Bologna, 10 Febbraio 2013 Approvato all unanimità Assemblea di Psicologi per i Popoli- Federazione