ALLA SCOPERTA degli allevamenti DI FRINGILLIDI



Documenti analoghi
DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE!

Amore in Paradiso. Capitolo I

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

LEARNIT DONNE NEL SETTORE INFOMATICO

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista.


COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

LA MIA CASA LIVELLO 3

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage]

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

Mafia, amore & polizia

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

!"#$%&%'()*#$"*'' I 3 Pilastri del Biker Vincente

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage]

ASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo Presentazione settimana

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

LEARNIT DONNE NEL SETTORE INFOMATICO

La dura realtà del guadagno online.

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Unità 13. In questura. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A1. In questa unità imparerai:

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Una semplice visita in officina con intervista

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Poesie, filastrocche e favole per bambini

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

Università per Stranieri di Siena Livello A1


QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

QUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14

Certificazione. di Italiano come Lingua Straniera. Sessione: Dicembre 2012 Livello: A1 Bambini. Università per Stranieri di Siena.

DIRE FARE E PENSARE SCUOLA SCUOLA DELL INFANZIA DI AGUGLIARO GRUPPI: BAMBINI MEDI E GRANDI CLASSE LABORATORIO/PROGETTO GOCCIOLINE COLORATE

TANDEM Köln

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

Da dove nasce l idea dei video

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

IO NE PARLO. DIARIO DELLA TERAPIA per annotare i farmaci e i progressi

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

4. Conoscere il proprio corpo

Livello CILS A2 Modulo bambini

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

MBS Business School. Incrementa clienti e fatturato con la prima scuola di formazione per imprenditori, manager e liberi professionisti in Abruzzo!

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

Mario Basile. I Veri valori della vita

CAMPAGNA Questa campagna pubblicitaria da me ideata, ha un tono simpatico e ha lo scopo di coinvolgere un target giovanile. Per far si che questo

GLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni.

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO

Qual è il tuo approccio al lavoro? Che tipo sei? Come affronti le sfide che riguardano in lavoro? (e quindi anche un colloquio di lavoro)

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI

Mentore. Presentazione

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI?

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

Scuole Classiche e moderne. La realtà Italiana.

A chi appartengono questi dispositivi? Televisione Computer Cellulare MP3 Videogiochi Tablet

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

CONSULENZA ON-LINE. Sezione: CONSULENZA ON-LINE GRATUITA POSIZIONARE LA TV POSIZIONARE LA TV

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

QUESTIONARIO STUDENTE

UN REGALO INASPETTATO

Copyright

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

Mirco Minoccheri Maurizio Ricciardelli IPIA Alberghetti Classe 4 a/tl

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA?

FINESTRE INTERCULTURALI

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input

ALTRI SUGGERIMENTI PER IL PERCORSO AD OSTACOLI

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Università per Stranieri di Siena Livello A2

ALLEGATO P. O. F. QUESTIONARI CONOSCITIVI

Università per Stranieri di Siena Livello A1

A pagina 20 trovi le indicazioni per scaricare i file MP3 correlati a questo Manoscritto. Durata complessiva dei racconti circa due ore

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT

IL GATTO RAPITO. dai 7 anni. ErMInIA DELL OrO

STORIA PERSONALE Elena Grossi, Marina Imposimato sc. pr. Baracca Laura Michelini Monica Turini sc. pr. Balducci

La Sagrada Famiglia 2015

Transcript:

ALLA SCOPERTA degli allevamenti DI FRINGILLIDI Ornitologia al Sud Foto 1 - Cardellina che imbecca (allevamento Roberto Aita) Foto 2 - Cardellini Balcanici svezzati (allevamento Roberto Aita) testo Roberto Aita foto Roberto Aita L allevamento dei fringillidi è uno dei settori cardini della nostra Federazione. Fra i Fringillidi il genere Carduelis è quello che ha riscontrato più popolarità e crescita negli ultimi anni. Questo aumento è dovuto principalmente alle numerose specie e sottospecie presenti in questo genere (circa 30) ma anche all insorgenza di continue mutazioni che sono state fissate in questi uccelli. Il tutto è accompagnato dalla continua evoluzione delle tecniche di allevamento che sono migliorate moltissimo negli anni. Io stesso quando ho iniziato a riprodurre i primi cardellini nel 1990 (foto 1 e 2), avevo difficoltà nel reperimento delle miscele e quindi mi dovevo arrangiare con tutto quello che si trovava in giro adattandolo alla meno peggio alle esigenze degli uccelli. 51

Ora che l allevamento di questi uccelli è diffusissimo sono altrettanto numerose le aziende che producono miscele per le varie specie di fringillidi, tutto ciò ha portato ad una conoscenza approfondita dei tipi di alimentazione che bisogna utilizzare e di tutte quelle particolarità come alloggiamento, igiene, cure esposizione ecc... che bisogna adottare per una riuscita ottimale del proprio allevamento. Gli allevatori del Sud in genere ma quelli della mia associazione (Associazione Ornitologica Paolana) di cui mi accingerò a parlare in seguito con una descrizione particolareggiata dei loro allevamenti hanno contribuito in maniera fattiva a questa crescita. Questo movimento che è iniziato più di vent anni fà e che ha avuto il suo vero battesimo con la prima mostra Il Salone dei Fringillidi nel 1999 con appena 100 soggetti ingabbiati ha permesso la crescita di numerosi allevatori. Il continuo scambio di informazioni fra i vari associati ha aiutato negli anni successivi a nuovi successi di allevamento ed espositivi. Solo dopo due anni gli uccelli esposti erano già 220 con una qualità e varietà di specie eccezionali. Ricordo gli ingabbi di Cardellini lutino ed albino o di un mio ibrido di Verzellino fronterossa x Cardellino (foto 3), vere rarità per quei tempi. In seguito l Associazione è cresciuta in numero di iscritti ed in conoscenze ornitologiche ma la mostra che doveva essere l apice di Foto 3 - Verzellino Fronte rossa X Cardellina (allevamento Roberto Aita) Foto 4 - Allevamento Lanzillotta Francesco tutto il movimento non ha avuto la stessa evoluzione. Per diversi anni il numero di uccelli esposti è rimasto costante fin quando la nuova gestione capitanata da Cesare Frangella, Mimmo Simonelli e Francesco Stuppello ha dato nuovo vigore e stomoli alla manifestazione. L'ultima edizione appena conclusa ha visto l'ingabbio di 720 Fringillidi fra cui 163 Cardellini (forse il maggior ingabbio di Cardellini di tutta Italia). Gli allevatori di cardellini possono trovare in questa rassegna un vero banco di prova e di confronto fra i più esperti allevatori nazionali. Ingabbio che è stato contenuto per mancanza di giudici e di attrezzature. Purtroppo sono stati numerosi gli allevatori che non avendo prenotato, sono stati esclusi dalla competizione nostro malgrado, ripeto per mancanza di gabbie ecc... Si consiglia a tutti gli allevatori che volessero partecipare alla prossima edizione che si terra l 8-9-10 novembre presso il Palazzetto dello Sport di Paola di prenotare in anticipo, anche perché la prenotazione è completamente gratuita. Ritornando agli allevamenti del Sud in generale e della Calabria in particolare, bisogna dire che la tradizione dell allevamento di Spinus è molto antica nella nostra regione, fin dagli anni 70 vennero allevati dal socio Petrungaro Vincenzo i Cardinalini del Venezuela e numerosi ibridi di questo Spinus con altri fringillidi, ed a proposito di ibridi voglio ricordare Mario Raffaele che ha ibridato già in quegli anni Fanello x Cardinalina e Fanello x Cardellina. Oggigiorno abbiamo numerosi allevatori di cardellini e solo per citarne qualcuno: Bruno Michele, Cesare Frangella, Brunelli Michele, Pietro Corbelli, Raffaele Serpa e Piserà Gabriele; allevatori di Spinus come: Lanza Franco, D angelo Marcello e Lanzillotta Francesco; allevatori di organetti e verdoni come Stuppello Francesco, Ciannella Franco e Caruso Paolo; numerosi ibridisti come: Simonelli Domenico, Giglio Gino, D Angelo Francesco e De Luca Filiberto (il quale sta anche cercando di arrivare al Cardellino bianco dominante. Foto 5 - Lucherino ventre giallo (allevamento Lanzillotta Francesco) 52

Ovviamente fare una panoramica di tutti gli allevamenti calabresi è quasi impossibile, quindi mi limiterò a descriverne solo alcuni che comunque a grosse linee rispecchieranno le modalità di allevamento di tutti gli altri. Una mattinata di metà dicembre sono andato a far visita all allevamento di Francesco Lanzillotta. L appuntamento era fissato per le ore 9,00 davanti casa sua, dove puntualmente ho trovato Francesco ad aspettarmi. Come al suo solito è persona molto gentile, mi ha portato nel suo allevamento che dista pochi metri dalla sua abitazione. L allevamento è situato in una legnaia di metri 4 x 5,5. Francesco ha sistemato tutti i suoi uccelli in gabbioni modulari da 90 (foto 4) cm su tre pareti del casolare, sulla parete non occupata c è la porta e alcuni scaffali dove sono situati i mangimi e le varie attrezzature di ricambio. Francesco ha iniziato ad allevare fin da ragazzo anche se la passione per i Carduelis gli è venuta quando si è organizzata per la prima volta una mostra Specialistica di Indigeni a Paola. Da allora alleva ininterrottamente Lucherini, Cardinalini del Venezuela, Lucherini pettonero e qualche Negrito della Bolivia. Ho chiesto a Francesco quali sono le specie che alleva con maggiore interesse? Francesco: mi piace allevare quasi tutte le specie di uccelli, però attualmente mi sto dedicando in modo particolare ai Lucherini pettonero, ai Lucherini ventregiallo ( foto 5) ed ai Negriti della Bolivia. Roberto: Allevi in voliera o in gabbia? Francesco: Preferisco allevare in gabbia perché gli uccelli sono più a contatto con l allevatore, utilizzo gabbie componibili da 60 cm e da 90 cm che all occorrenza possono diventare il doppio o il triplo di lunghezza. nei vari periodi dell anno: quello riproduttivo, quello della muta e quello invernale? Francesco: l alimentazione è composta prevalentemente da semi secchi, perlopiù semi bianchi: lattuga, perilla, erba mazzolina, cardo, scagliola; a questa base aggiungo un po di cicoria e girasole piccolissimo. Il pastone lo faccio da me, con una base di cous cous e di diversi sfarinati a cui aggiungo semi germinati con molta attenzione. Nel periodo invernale elimino il pastoncino e do solo semi secchi. Roberto: utilizzi prede vive? Foto 6 - Cardellino major (allevamento Bruno Michele) Francesco: No aggiungo qualche volta dell uovo al pastoncino per aumentare il valore proteico. Roberto: Utilizzi delle balie per i nidiacei? Francesco: Sono contrario alle balie, veramente devo dire che questo insegnamento l ho appreso da te, infatti tu mi hai sempre detto che i genitori naturali il più delle volte fanno meglio e danno più soddisfazioni. Solo quando qualche coppia è davvero recalcitrante, utilizzo le due canarine che mi sono rimaste per balie. Ma ad essere sincero devo dire che con quattro coppie di Lucherini pettonero e quattro coppie di Cardinalini ho riprodotto numerosi nidiacei, tutti imbeccati dai genitori. Roberto: Utilizzi qualche integratore o qualche antibiotico? Francesco: Utilizzo solo durante il periodo della muta un sulfamidico per tenere bassi i coccidi, sono contrario ai trattamenti precova ed ad un uso indiscriminato di antibiotici. Roberto: Quale sono le mostre ornitologiche che ti piace maggiormente visitare? Francesco: Una mostra che ho nel cuore è Fringillia dove spesso faccio il porta gabbie, per poter assistere più da vicino il giudizio degli uccelli, vado quasi sempre anche a Reggio Emilia ed ai vari Campionati regionali e nazionali. Per quanto riguarda l ingabbio preferisco portare gli uccelli a mostre specialistiche che hanno una durata molto breve e non creano nessun tipo di disturbo o stress agli uccelli; infatti i negriti, i petto nero ma anche i cardellini sono animali che risentono molto dei cambiamenti di ambiente e di luce. Accompagnato da Francesco nella stessa mattinata di domenica siamo andati a trovare un altro allevatore di Fringillidi Bruno Michele, che con il padre Giuseppe ci accolgono calorosamente. Il padre essendo in pen- Foto 7 - A sinistra Cardellino major a destra Cardellino tschusii bruno (allevamento Bruno Michele) 53

Foto 8 - Franco Lanza nel suo allevamento 54 sione è la persona che dedica più tempo all allevamento dei cardellini. L allevamento è situato in un appartamento al secondo piano, anzi per essere più precisi tutto l appartamento è occupato dagli uccelli. L appartamento è composto di ampie stanze 4m x 5m dove la prima cosa che si nota sono le ampie finestre, che coprono tutta una parete, dando una notevole luce all allevamento. Anche la pulizia dei locali e delle attrezzature è molto scrupolosa. Inizio a fare delle domande a Michele per vedere se il suo modo di allevare si discosta da quello di Francesco. Roberto: Quando hai iniziato ad allevare? Michele: Ho iniziato ad allevare nel 1985 con una coppia di Canarino, un maschio lipocromico giallo brinato x una femmina melaninica agata opale giallo inteso; ti assicuro che da subito ho capito perchè non bisognava accoppiare lipocromici x melaninici. Infatti facendo tesoro della mia esperienza ho iniziato a partecipare alle varie mostre vincendo numerosi trofei. Roberto: Quali sono stati i primi uccelli che hai avuto e quelli che hai riprodotto? Michele: Canarini, cardellini, verdoni e fringuelli arrivando a riprodurre nel 1999 l ibrido Verdone x Fringuello. Il mio sogno era quello di riprodurre Cardellino x Fringuello, ma purtroppo non sono riuscito in questo intendo. Adesso allevo esclusivamente in purezza.. Roberto: Preferisci allevare in voliera o in gabbia? Michele: In gabbia in quanto mi piace osservare dei cardellini docili ovvero domestici infatti il mio allevamento si chiama ALLEVAMEN- TO DEL CARDELLINO DOMESTICO (Foto 6). per l assoluta tranquillità dei soggettiva da me riprodotti, infatti non uso infrascare i nidi, uso soltanto nel periodo muta e riposo delle piccole voliere costruite da me di 200 cm x 100 cm x 70 cm per far svernare i soggetti a gruppi dello stesso sesso. Roberto: Quali sono le specie che ti piace di più allevare? Michele: Esclusivamente il Cardellino e le sue varie sottospecie (Foto 7) fra cui preferisco di gran lunga la major sia nella forma ancestrale che in quella mutata: bruni, agata, eumo, lutino, agata pastello e opale. nel periodo riproduttivo e nel periodo della nascita dei nidiacei? Michele: Come sementi ho una base di semi bianchi che uso tutto l anno. scagliola, lattuga, perilla; nel periodo riproduttivo e muta uso un pastoncino fatto in casa, al quale aggiungo uova ed altre proteine di origine animale e vegetale. Roberto: Utilizzi le balie o allevi in purezza? Michele: Assolutamente in purezza, con le balie non ho mai avuto la fortuna di allevare cardellini. L anno scorso la prima covata ho utilizzato le balie e non ho fatto nessun Cardellino, la seconda e terza covata facendo allevare i genitori con 15 coppie ho riprodotto più di cento cardellini. Roberto: Qual è l alimentazione nel periodo Foto 8 - Negriti della Bolivia (allevamento Franco Lanza) della muta e quella del periodo invernale? Michele: Durante il periodo della muta utilizzo la stessa alimentazione del periodo riproduttivo mentre durante l inverno uso soltanto semi secchi bianchi. Roberto: Utilizzi antibiotici? Utilizzi integratori alimentari, fai terapie precova? Michele: Antibiotici solo se necessari, ma sempre dopo aver fatto fare gli esami di laboratorio e dietro consulto veterinario, uso degli integratori di vitamine e sali minerali come precova e nel periodo della riproduzione. Sconsiglio a tutti l utilizzo di antibiotici come preparazione alla cova che il più delle volte danneggia la salute e l equilibrio dei volatili. Roberto: A quali mostre partecipi e quali risultati hai ottenuto? Michele: Esclusivamente al Salone dei Fringillidi di Paola ed a Fringillia di Bellaria con ottimi risultati vincendo numerose medaglie e coppe. Arrivata l ora di pranzo siamo andati a pranzo in una trattoria. Il pomeriggio verso le 14,30 io e Francesco ci siamo avviati verso l allevamento di Franco Lanza che era poco distante dal luogo dove abbiamo pranzato. Lanza è un noto allevatore di Spinus, ha dedicato tutta una veranda all allevamento (foto 8). Facciamo anche a Franco alcune domande. Roberto: Quando hai iniziato ad allevare? Franco: Ho iniziato ad allevare nel lontano 1984, come penso la maggior parte degli al-

levatori, con dei canarini. I primi canarini che ho introdotto in allevamento erano dei giallo mosaici. In seguito ho allevato dei Lucherini testa nera insieme ai Cardinalini del Venezuela. Attualmente da quasi sette anni allevo Negriti della Bolivia (foto 9). Roberto: Preferisci allevare in voliera o in gabbia? Franco: Per una ragione di spazio allevo in gabbioni da 120 cm x 60cm x 60cm. Sicuramente se avessi avuto maggior spazio avrei allevato in voliera Roberto: Quali sono le specie che ti piace di più allevare? Franco: Sicuramente mi piacciono tutti gli Spinus sudamericani, infatti ho allevato oltre ai Cardinalini ed ai Lucherini testa nera, anche i Lucherini petto nero e i Negriti della Bolivia. nel tuo allevamento? Franco: L alimentazione per i miei Negriti è molto varia. Utilizzo come miscela base un misto preparato da me. Unisco in parti uguali: scagliola canadese, perilla bianca, lattuga bianca ed erba mazzolina.in apposite linguette offro ai Negriti una miscela di una nota ditta di mangime preparata appositamente per loro. A giorni alterni metto a disposizione dei miei uccelli in apposite linguette: Chia, Cardo selvatico, Perilla e Lattuga. Nel periodo riproduttivo utilizzo i semi germinati ed a parte uovo sodo con del pastoncino. Roberto: Utilizzi le balie o allevi in purezza? Franco: Sarei un bugiardo se dicessi che non uso le balie, si le uso, i miei Cardinalini imbeccano molto bene, ma i Negriti sono più difficili, anche se negli ultimi due anni sono riuscito a svezzare tanti Negriti senza ausilio di balie. Roberto: Qual è l alimentazione nel periodo della muta e quella del periodo invernale? Franco: Nel periodo della muta e nel periodo invernale uso solo semi bianchi, una volta la settimana utilizzo una miscela più sostanziosa pronta in commercio. Roberto: Usi medicinali? Franco: Non uso antibiotici, uso solo il Baicox nei periodi di umidità e durante la muta. Uso tante vitamine del gruppo B e A. Nel periodo delle cove uso anche la vitamina E. Roberto: È tua abitudine partecipare a mostre ornitologiche? Franco: Non sono un frequentatore di mostre. I Negriti sono uccelli che se portati in gara si stressano facilmente. Quest anno ho partecipato solo alla nostra mostra di Paola, in quanto membro del Club del Negrito della Bolivia. Ho ottenuto un 1 ed un 2 posto nella categoria singoli ed un primo nella categoria stamm. Dopo la visita dell allevamento di Franco, io e Francesco ci avviamo verso casa ripromettendoci di continuare questi incontri con gli allevatori della zona. Le diverse tecniche di allevamento riscontrate possono essere da stimolo per migliorare il proprio modo di allevare, così come i vari incontri e dibattiti che facciamo la domenica della mostra specialistica Il Salone dei Fringillidi generano un continuo scambio di opinioni ed una continua crescita del mondo ornitologico. 55