COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE



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COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO Deliberazione N. 61 Codice Ente 10021 C O P I A OGGETTO: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2015-2017 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMA 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE 244/2007- LEGGE FIANANZIARIA 2008 L'anno DUEMILAQUINDICI il giorno DICIOTTO del mese di MAGGIO alle ore 18:00 in in apposita sala comunale si è riunita la Giunta Comunale. All'appello risultano: Cognome e Nome Carica Presenza BERGAMASCHI FIORENZO SINDACO S CORNA GIANLUIGI ASSESSORE S LAMERA MARINO ASSESSORE S RAPIS LOREDANA SONIA ASSESSORE N CARANTINI LAURA MARIA ASSESSORE S Totale Presenti 4 Totale Assenti 1 Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Cerri Rina il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Sig. BERGAMASCHI FIORENZO SINDACO, assume la presidenza e, constatata la legalità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sugli oggetti iscritti all'ordine del giorno.

DELIBERA G.C. N. 61 DEL 18/05/2015 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2015-2017 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMA 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE 244/2007- LEGGE FIANANZIARIA 2008 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: Che l art. 2, comma 594 della legge n. 244 del 24.12.2007 (legge finanziaria 2008) prevede alcune rilevanti disposizioni dirette al contenimento e alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle pubbliche amministrazioni; Al fine del contenimento di dette spese le amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, adottano piani triennali aventi un carattere operativo per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali; CONSIDERATO: Che il comma 595 stabilisce che nei piani relativi alle dotazioni strumentali occorre prevedere le misure dirette a circoscrivere l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento di particolari attività che ne richiedono l uso, individuando nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze; Che il comma 596 prevede, che nei casi in cui gli interventi esposti nel piano triennale implichino la dismissione di dotazioni strumentali, lo stesso piano è corredato dalla documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell operazione in termini di costi e benefici; DATO ATTO: Che il comma 597 impone alle amministrazioni pubbliche di trasmettere a consuntivo e con cadenza annuale una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei Conti competente; Che il comma 598 prevede che i suddetti piani siano resi pubblici con le modalità previste dall art. 11 del D.Lgs. 165/2001 e dell art. 54 del codice dell amministrazione digitale (D.Lgs. 52/2005); DATO ATTO: che si è provveduto a rilevare i dati e le informazioni necessarie per la predisposizione del piano triennale di razionalizzazione delle voci di spesa indicate dall art. 2, comma 594, della legge finanziaria 2008; che si è provveduto ad assemblare i dati e le informazioni elaborando l allegato piano per il triennio 2015-2017 relativo alla razionalizzazione delle voci di spesa ivi indicate;

DELIBERA G.C. N. 61 DEL 18/05/2015 CONSIDERATO: che le misure e gli interventi previsti nel piano triennale impegnano i diversi responsabili di servizio ai fini del conseguimento di economie di bilancio; che il piano è reso pubblico con la pubblicazione sul sito istituzionale dell amministrazione comunale; che il piano è da ritenersi congruente in termini di costi e benefici; VISTI: il vigente statuto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; VISTO il parere favorevole del Responsabile del servizio in ordine alla sola regolarità tecnica, ai sensi dell art. 49 comma 1 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; VISTO il parere favorevole del Responsabile del servizio in ordine alla sola regolarità contabile, ai sensi dell art. 49 comma 1 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; ALL UNANIMITÀ di voti favorevoli resi in forma di legge DELIBERA 1) Di approvare il piano triennale 2015/2017, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per l individuazione delle misure volte alla razionalizzazione dell utilizzo dei beni indicati al comma 594, strutturato nelle seguenti parti: parte A) dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le postazioni di lavoro (integrata della parte relativa alla telefonia mobile di cui al comma 595); parte B) autovetture di servizio; parte C) beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni strumentali. 2) Di invitare tutti i responsabili dei servizi a porre la massima attenzione alla concreta realizzazione delle azioni e degli interventi previsti dal piano; 3) Di provvedere alla pubblicazione del piano triennale 2015/2017 sul sito istituzionale e all albo pretorio del Comune; 4) Di dare mandato al Responsabile del Servizio Finanziario, anche sulla scorta delle informazioni acquisite presso l Ufficio tecnico nonché dei dati rilevati nell ambito del controllo di gestione, di predisporre una relazione a consuntivo, con cadenza annuale, da inviare agli organi di controllo interno del comune a alla competente sezione di controllo della Corte dei Conti ai sensi dell art. 2, comma 597 della Legge Finanziaria 2008; 5) Di dichiarare con votazione unanime e separata il presente atto immediatamente eseguibile.

Allegato alla deliberazione di G.C. n. 61 del18.05.2015 COMUNE DI BARIANO Provincia di Bergamo PIANO TRIENNALE 2015/2017 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO DI CUI ALL ART. 2 COMMA 594 E SEGG. LEGGE 244/2007 1

LEGGE 24 DICEMBRE 2007, N. 244. ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI: PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO TRIENNIO 2015/2017 Premessa I commi dal 594 al 598 dell art. 2 della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008) introducono alcune misure tendenti al contenimento e alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle strutture delle pubbliche amministrazioni di cui all art, 1, comma 2 del D.Lgs 165/2001. Tali misure si concretizzano essenzialmente nell adozione di piani triennali aventi un carattere operativo, finalizzati a razionalizzare i costi relativi ai seguenti beni: dotazioni strumentali anche informatiche; autovetture di servizio; beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali; apparecchiature di telefonia mobile; Il piano ricalca quindi il precedente adottato nel 2013 in quanto non sono intervenute modifiche legislative in ordine all individuazione di eventuali ulteriori tipologie di beni oggetto di razionalizzazione. L art. 2, comma 568, richiede anche un obbligo di pubblicazione dei piani triennali sul sito istituzionale dell ente. PARTE A) DOTAZIONI STRUMENTALI Le misure di razionalizzazione non possono prescindere dalle disposizioni dettate dal Codice dell Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.), che sancisce l uso di tecnologie dell informazione e della comunicazione nell azione amministrativa per migliorare l efficienza delle pubbliche amministrazioni e favorire risparmi di spesa. Occorre dare atto che vi è stata negli ultimi anni una notevole implementazione dell utilizzo della posta elettronica e della Pec nelle comunicazioni tra P.A., cittadini e all interno della stessa P.A., con riduzione di costi del servizio postale e risparmi di tempo. I mandati di pagamento e le reversali vengono inoltrate on-line, e si prevede a breve un ulteriore passaggio nel processo di dematerializzazione degli atti mediante l utilizzo di firma digitale cumulativa di mandati e reversali. L introduzione della fatturazione elettronica che in una prima fase è accompagnata dalla stampa del documento cartaceo, concorre ad incentivare la razionalizzazione del sistema nel suo complesso e a ridurre i costi. L Agenda Digitale Lombarda prevede, tra l altro, interventi per rafforzare le infrastrutture digitali e realizzare interventi di innovazione tecnologica dei processi della Pubblica Amministrazione. Dotazione informatica L Amministrazione da tempo si è adeguata alle esigenze di automazione indispensabili per la gestione di tutti i procedimenti e processi amministrativa, ed ha investito in dotazione di hardware e software. Ogni unità di personale dispone pertanto di un pc e tutti sono collegati in rete, consentendo la condivisione di dati e banche dati necessari per l espletamento dell attività lavorativa. L Ente è dotato di PEC e tutti i dipendenti sono dotati di firma digitale. L utilizzo di tali strumenti è sempre più frequente e richiesto dagli interlocutori dell Ente. Il patrimonio strumentale di cui dispongono gli uffici risulta quindi adeguato alle esigenze lavorative e alla dotazione organica in servizio. Non si riscontrano ridondanze o sprechi. La situazione del complesso degli apparati, tutti in rete ad eccezione del pc portatile, in gestione alla data del 1 gennaio 2015, è la seguente: 2

Descrizione Personal computer Quantità n. 19 di cui: n. 1 per la bibliotecaria e n. 5 a disposizione degli utenti della biblioteca Computer portatile 2 di cui n. 1 per il Sindaco e gli Assessori e n. 1 utilizzato per proiezioni sia in biblioteca che in sala consiglio Stampante n. 5 Fotocopiatore/Stampante n. 2 Terminale controllo presenze personale n. 1 Server n. 1 Fax n. 1 Per quanto riguarda i pc ed il server, si conferma la strategia di ricambio tecnologico su periodi variabili fra i 5 e i 6 anni in relazione alla tipologia del prodotto in uso e quindi al ciclo di vita o a fronte di motivate richieste e bisogni degli utenti. Vige un principio generale, già previsto in sede di redazione del precedente piano triennale di razionalizzazione, per cui le richieste di hardware saranno autorizzate ed evase solo ed esclusivamente nel caso in cui: 1. il richiedente risulti già assunto e sia sprovvisto di postazione fissa o mobile; 2. la richiesta riguardi una nuova assunzione; 3. non vi siano all interno del servizio richiedente altri apparati a disposizione che possano essere rasseganti. Misure proposte Fra le stampanti se ne possono annoverare 2 che datate e continuano ad essere utilizzate sino a fine ciclo di vita, senza effettuare alcun intervento di manutenzione o riparazione. Sarà effettuata una valutazione in merito alla possibilità di dare in uso le due stampanti inadeguate rispetto alle necessità degli uffici comunali, al centro diurno anziani e alla biblioteca, sino ad esaurimento delle prestazioni. Per le restanti non si programmano sostituzioni e si dovranno effettuare attente valutazioni qualora si rendano necessari interventi di riparazione per guasti o malfunzionamento. Nel tempo è previsto un solo centro stampa da collocare nello spazio più idoneo della sede municipale. Gli uffici dovranno privilegiare l utilizzo di fotocopiatori/stampanti condivisi in rete che permettono ai vari uffici uno sfruttamento più efficace della risorsa con risparmi ottenuti sul costo per singola pagina. Con questa strategia saranno ottimizzati gli acquisti di materiali consumabili poiché non sarà più necessario dover disporre di svariate tipologie di toner. I fotocopiatori/stampanti a colori dovranno essere impostati di default bianco/nero in quanto la stampa a colori dovrà essere limitata ad effettive esigenze operative, quali, a titolo esemplificativo, pieghevoli, locandine, grafici, ecc Dovrà essere prestata attenzione anche al riuso della carta già stampata da un lato per stampe e fotocopie di prova o di uso interno, e, al fine di continuare ad operare un risparmio di carta, utilizzare il foglio fronte/retro. Si dovrà continuare a ridurre la corrispondenza interna ed esterna su carta, sostituendola con corrispondenza in modalità elettronica. Le copie di documenti originali per uso interno verranno limitate all indispensabile: si procederà a stampare solo l originale della documentazione prodotta all interno dell ente e far circolare tutte le copie esclusivamente in forma elettronica. Si dovrà continuare a ridurre le fotocopie ed utilizzare la funzione scansione 3

presente sul fotocopiatore/stampante di rete per archiviare la documentazione in formato digitale. I monitor in dotazione ai pc seguono anch essi una naturale evoluzione tendente alla sostituzione dei vecchi monitor privilegiando i modelli lcd che hanno raggiunto ormai da tempo prezzi accettabili ed una longevità ottimale. L acquisto di software è mirato alle esigenze dei singoli uffici. Non si rilevano situazioni di acquisti immotivati né di sottoutilizzo dei pacchetti attualmente in dotazione. La sicurezza antivirus è affidata ad un software che opera a livello di server, permettendo così una gestione più ottimale degli interventi, qualora fossero necessari, ed un monitoraggio efficace della situazione. Di norma gli acquisti informatici dovranno essere effettuati utilizzando le convenzioni Consip, il MEPA e il sistema elettronico messo a disposizione dalla Regione (SINTEL). Dismissioni di dotazioni strumentali La dismissione di strumenti informatici è attuata nel momento in cui si evidenzia che gli stessi non sono più in grado di assicurare il corretto svolgimento delle attività per le quali devono essere utilizzati per guasti gravi, non riparabili o riparabili con costi non congrui ovvero per attività di dismissione programmata di beni divenuti non più utilizzabili per obsolescenza. In questo secondo caso, ove possibile ed opportuno, l Amministrazione rende disponibili le attrezzature ritirate dagli uffici, tramite donazioni a titolo non oneroso a scuole, enti o associazioni senza scopo di lucro operanti sul territorio comunale, al centro diurno anziani e alla biblioteca comunale. La dismissione programmata di attrezzature riguarda strumenti che, pur essendo ancora funzionanti, necessiterebbero di numerose azioni correttive per adeguarsi agli standards di sicurezza ed usabilità minimi individuati nella rete dell ente; il valore complessivo degli interventi, abbinato ad una insoddisfacente capacità prestazionale degli strumenti, rende di solito negativo il bilancio economico costo-prestazioni. Per tali ragioni è prevista la dismissione di n. 2 stampanti, di cui una a colori, entrambe alquanto datate, attualmente in uso all ufficio segreteria e all ufficio tecnico. Non si effettuerà alcun acquisto bensì si farà ricorso ad un contratto di noleggio tramite Convenzione Consip per una sola stampante a colori. Apparecchi di telefonia mobile Per quanto concerne la telefonia mobile, l uso del telefono cellulare è concesso al personale dipendente quando la natura delle prestazioni e dell incarico rivestito richiedano la pronta e costante reperibilità o quando sussistono particolari ed indifferibili esigenze di comunicazione. I telefoni cellulari di servizio possono essere utilizzati solo in caso di effettiva necessità e per ragioni di servizio. Attualmente gli apparecchi di telefonia mobile in dotazione sono n. 3, di cui n. 2 agli operai comunali per assicurare la pronta reperibilità e n. 1 tenuto a disposizione per eventuali esigenze di pronta reperibilità o per emergenza. Nessun amministratore è dotato di cellulare di servizio. Telefonia fissa e collegamento ad internet: I servizi di collegamento alle linee telefoniche ed internet è fornito da Telecom. Al fine di razionalizzare i costi gli uffici stanno espletando le procedure per la stipula di un contratto di collegamento ad internet e conversazione telefonica all inclusive con la Soc. Telecom, a costi inferiori rispetto a quelli attualmente praticati dalla Consip. Il contratto include anche la telefonia mobile. 4

PARTE B): AUTOVETTURE DI SERVIZIO Il Comune dispone di n. 4 automezzi come di seguito indicato: N. CATEGORIA MARCA E MODELLO TARGA 1 Autovettura Seat Ibiza 1.2B Stella 5p CG310BC 2 Autovettura Fiat Punto 60 B BJ854MC 3 Autocarro Fiat Strada 1.7 D CE363TA 3 Motocarro Piaggio Ape DJ63162 L utilizzo dei mezzi si limita a compiti istituzionali e di servizio. Nessuno degli amministratori utilizza normalmente tali mezzi. Per ciò che riguarda i collegamenti con i paesi vicini e con il capoluogo di provincia non esiste una rete di collegamento pubblico efficiente, per cui l utilizzo delle macchine di servizio rappresenta la forma più economica ed efficiente nella gestione dei servizi. Tuttavia si dovrà valutare la possibilità di vendere la Fiat Punto 60B in relazione all utilizzazione alquanto limitata di tale automezzo a fronte delle spese che vengono sostenute per l assicurazione e il bollo auto. La dotazione dei mezzi utilizzati dagli operai risponde ad esigenze di dotazione strumentale minima per consentire l espletamento di compiti istituzionali sul territorio comunale. Per quanto riguarda l acquisto di buoni benzina, il Comune di Bariano ai fini del raggiungimento degli obiettivi di contenimento e di razionalizzazione della spesa pubblica, ha aderito alla Convenzione Consip ed acquista i buoni carburante presso il rivenditore ENI, aggiudicatario della fornitura. Misure proposte La legge n. 228/2012 (legge di stabilità 2013) ha sancito il divieto (articolo 1, comma 143) dal 1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2014 di acquistare autovetture o stipulare contratti di locazione finanziaria aventi ad oggetto autovetture, con la revoca delle relative procedure di acquisto. L obiettivo per il triennio 2015/2017 è di valutare l opportunità e la convenienza di dismettere un autovettura senza prevederne la sostituzione PARTE C): BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI Il contenuto del piano triennale è rivolto ad individuare misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio. I beni immobili ad uso abitativo e di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali al 01.01.2015 sono quelli indicati nel seguente prospetto: a) immobili ad uso abitativo: n. 6 alloggi di E.R.P. in via Misericordia, 15 ; n. 10 alloggi di E.R.P. in via Roma; b) unità di servizio: fabbricato in via Locatelli, 2 destinato a sede municipale; fabbricato in via Piave destinato a scuola elementare; fabbricato in via Diaz destinato a scuola media; fabbricato in via Misericordia, 13, destinato a sala espositiva-attività culturali al piano terra; sala consiliare al 1 piano; fabbricato in via Misericordia, 11, destinato ad ambulatori medici al piano terra; a biblioteca comunale al 1 e 2 piano, nonché saletta ad uso associazioni locali; fabbricato in via Misericordia, 9, destinato a centro diurno per anziani; fabbricato in via Misericordia, 7, destinato a centro di ritrovo socio-ricreativo a disposizione di gruppi. 5

Fabbricato in via Locatelli, ex scuole elementari: a piano terra adibito in parte a sede dell Unione Terre del Serio ed in parte a spazio-gioco comunale; al 1 piano è ubicato l archivio comunale; fabbricato in via Locatelli, 6, attualmente dismesso; alloggio in via Diaz (ex casa custode scuole medie) attualmente in comodato d uso gratuito al Gruppo Alpini; Centro sportivo comunale in via Piave, in gestione all Associazione sportiva Barianese Campi da tennis comunali gestiti in economia diretta. Per quanto concerne gli immobili ad uso abitativo, sei appartamenti sono in locazione alla Cascina Paradiso, dieci sono locati agli anziani aventi i requisiti richiesti dal vigente regolamento comunale ed infine due sono sfitti. Pertanto, la gestione degli immobili ad uso abitativo grava sull ente limitatamente alle spese di straordinaria manutenzione e per la quota parte di spese comuni riferite ai due alloggi attualmente vuoti. Gli ambulatori sono locati ai medici di base per cui a carico dell Ente rimangono le spese a titolo di proprietà. Lo spazio gioco è dato in uso temporaneo verso il pagamento di tariffe, così come i campi da tennis, mentre il centro sportivo è gestito dall Ass. sportiva che cura gli interventi di ordinaria manutenzione, ad eccezione del rifacimento del manto erboso. Lo spazio adibito a centro socio-ricreativo sarà regolamentato a breve mentre l immobile in disuso non comporta oneri a carico del Comune in quanto sono state dismesse anche le utenze. L alloggio ex casa del custode, in comodato agli Alpini, impegna finanziariamente il Comune solo per interventi di straordinaria manutenzione. Gli immobili di servizio non risultano avere margini di diminuzione considerato che l eventuale eliminazione nel triennio di riferimento di alcuni dei cespiti risulterebbe o impossibile o in contrasto con il puntuale svolgimento dei servizi e con il perseguimento degli obiettivi dell ente e delle finalità d uso degli stessi. Si provvede periodicamente al controllo di congruità delle spese sostenute dall ente per l adeguata manutenzione e alla revisione delle tariffe applicate agli utenti al fine di mantenere un rapporto accettabile da entrambe le parti, in relazione agli scopi sociali a cui sono destinate le strutture. Sono stati razionalizzati i costi delle utenze (energia elettrica e gas metano) mediante ricorso a convenzioni Consip. Non vi sono immobili in uso all ente che non siano di proprietà dello stesso e che comportino costi per la locazione o per diritti di uso. Lo spazio di miglioramento della redditività del patrimonio nella gestione degli immobili comunali, data la preponderante finalità assistenziale, è alquanto limitato. RELAZIONE ANNUALE A CONSUNTIVO Il Responsabile del servizio finanziario, anche sulla scorta delle informazioni acquisite presso l Ufficio tecnico nonché dei dati rilevati nell ambito del controllo di gestione, dovrà predisporre annualmente una relazione consuntiva da cui si possano rilevare i risparmi conseguiti con la realizzazione del presente piano. Il Segretario Comunale Cerri dr.ssa Rina 6

COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 61 Del 18/05/2015 OGGETTO APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2015-2017 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMA 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE 244/2007- LEGGE FIANANZIARIA 2008 PARERI DI CUI ALL' ART. 49, comma 1, T.U.E.L. 18.8.2000, n. 267 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere : FAVOREVOLE Data 18/05/2015 Il Responsabile Del Servizio F.to CONSOLANDI GIULIANA IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere : FAVOREVOLE Data 18/05/2015 Il Responsabile Servizi Finanziari F.to CONSOLANDI GIULIANA

Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to BERGAMASCHI FIORENZO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Cerri Rina REFERTO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO (Art. 124 del T.U.E.L. 18.08.2000, n. 267) Su attestazione del Messo Comunale, si certifica che questa deliberazione, ai sensi dell'art. 124 del T.U.E.L. 18.08.2000, n. 267, viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a partire dalla data odierna e che gli estremi della medesima sono contenuti in elenco trasmesso ai Capigruppo Consiliari contestualmente all'albo Pretorio. Bariano, lì 29/05/2015 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Cerri Rina CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il T.U.E.L. 18.08.2000, n. 267. ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Bariano, li F.to Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo. Bariano, lì 29/05/2015 IL SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Cerri Rina COMUNE DI BARIANO DELIBERA DI GIUNTA N. 61 DEL 18/05/2015