Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica



Documenti analoghi
Presiede Vernazza, segretario Mazzarella, coadiuvato nella verbalizzazione da Giusto.

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

VERBALE n 08 a.s. 2014/2015 DEL COLLEGIO DOCENTI DEL 19/05/2015

Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno

Direzione Generale Ufficio IV. DDG 16 marzo 2007 Graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo. FAQ

POLITECNICO DI MILANO SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE. Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Elettrica

CONSIGLIO DI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA ENERGETICA SEDUTA DEL 24/11/2004 VERBALE N 10

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA

CONSIGLIO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA FACOLTÀ DI INGEGNERIA

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE


Il Collegio inizia alle 14,30 presiede il Dirigente Scolastico Antonio GENTILE e verbalizza il Prof. Di Ninno.

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni

Comune di Montagnareale Provincia di Messina


Verbale del COLLEGIO DOCENTI del

REGOLAMENTO DI FACOLTA PER LA PROVA FINALE DEGLI ESAMI DI LAUREA

Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007

CAPO I - PARTE GENERALE. Art. 1 Oggetto

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA

Università degli studi di Palermo

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

DOMANDE Come si è organizzato l Ateneo di Perugia per la rilevazione delle opinioni degli studenti?

Criteri di accesso alla Laurea Magistrale

Sunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1 Composizione

Rapporto dal Questionari Insegnanti

VERBALE RIUNIONE COMITATO DI COORDINAMENTO MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN

FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE, NATURALI UNIVERSITÀ DEL SALENTO

Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto)

BANDO DI CONCORSO CONCORSO PER TITOLI PER L'ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO AI FIGLI DEI DIPENDENTI ENEA PER L'ANNO ACCADEMICO 1999/2000 ART.

REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI BORSE DI STUDIO A STUDENTI DELLE SCUOLE MEDIE INFERIORI E SUPERIORI

ESAMI ONLINE E QUESTIONARI ANVUR (FAQ)

ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Gestione Tesi Online

C O M U N E D I M O N T A S O L A PROVINCIA DI RIETI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO

Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A.

RAPPRESENTANTI DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI 1. M. DAMBROSIO M. DIMASTROCHICCO...

Regolamento della Prova Finale di Laurea Magistrale

CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI LAVORO REGOLAMENTO DEI CONSIGLI DI DISCIPLINA

Prot.n A34 Cigliano, 20/05/2013 COMUNICAZIONE N. 59. Ai docenti

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12

Riunione n. 27 Data: 30 marzo 2009 Ora: Sede: del Consiglio del Rettorato Approvazione verbale Data: 29 aprile 2009

LINEE GUIDA PER L UTILIZZO DEI FONDI DI RECUPERO DELLE BORSE DI DOTTORATO

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi

Verbale n. 10 (13/02/2015)

ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI

Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Elettronica

SEGRETERIA STUDENTI. Indice

Prot E/9 Marano di Napoli, Verbale GOP n 8

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Prot E/9 Marano di Napoli, Verbale GOP n 7

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

Comunicazione interna n.211. Prot. n /a34 del AI DOCENTI AGLI STUDENTI AL PERSONALE ATA AI GENITORI

a) Per "Ministero" si intende il Ministero dell'università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica.

I libri di testo. Carlo Tarsitani

Ingegneria Meccanica

REGOLAMENTO PROVE FINALI E TESI.

I giudizi sull esperienza universitaria

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

b) studenti laureati in Scienze giuridiche di altro Ateneo

Capo I - PARTE GENERALE

Università degli Studi di Napoli Parthenope

Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse

Delibera del Consiglio di Amministrazione

Regolamento per il funzionamento dei corsi

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO

REGOLAMENTO PER LA ELEZIONE DEI DELEGATI DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO IN SENO ALL'ASSEMBLEA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERFACOLTA (AGRARIA-MEDICINA VETERINARIA)

Si possono ovviamente dare vari casi. A titolo di esempio consideriamo alcuni casi possibili:

Deliberazione della Giunta Provinciale. Registro Delibere di Giunta N. 181

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTÀ DI INGEGNERIA

LINEE GUIDA PER LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L A.A. 2011/12 (approvate in S.A. il )

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI MODULO RICHIESTA INSERIMENTO INSEGNAMENTI NEL LIBRETTO

LAUREA MAGISTRALE in INGEGNERIA INFORMATICA

MODALITÀ E SCADENZE PER LA PRESENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO a.a. 2015/16 Periodi di presentazione: dal 25 agosto al 30 dicembre 2015.

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE

ECONOMIA BANCA E FINANZA

CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO BORSE DI STUDIO PER IL MASTER IN. l'università degli Studi di Bari Aldo Moro, codice

VERBALE COLLEGIO DOCENTI UNITARIO 1 settembre 2015

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

Transcript:

Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Verbale n. 1 Riunione del 5 Dicembre 1994 Presenti Marongiu, Mazzarella, Sanna, Usai, Vanzi, Vernazza e il rappresentante degli studenti Di Gregorio Assenti giust. Bartolini, Locci, Marchesi, Martinelli, Sitzia, Bassanelli, Bertolino, Caviglia, Dore, Pala, Seatzu, Vernier, Massidda, Muntoni, Serpi Ordine del Giorno 1) Comunicazioni 2) Piani di studio 3) Presentazione dei piani di studio agli studenti 4) Nulla osta insegnamenti fuori sede 5) Varie ed eventuali Verbale della riunione Il presidente, Prof. Vernazza, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la discussione sull'o.d.g. 1) Comunicazioni Il Presidente comunica che, con lettera del 30/11/94, ha richiesto al Preside di indire al più presto le elezioni dei rappresentanti dei Ricercatori e del Personale non docente all'interno del C.C.d.L. Il Presidente comunica che è pervenuto per la approvazione il piano di attività didattica della Prof. G. Bellu. Poichè la Prof. G. Bellu non afferisce al C.d.L. di Ing. Elettronica, il piano non viene esaminato.

Il Prof. Mazzarella chiede di invertire i punti 2 e 3 dell'o.d.g.. La proposta viene accolta. 3) Presentazione dei piani di studio agli studenti Come per gli anni passati, il C.C.d.L. ritiene utile una riunione con gli studenti per presentare i piani di studio e i criteri di compilazione. Detta riunione viene convocata per il 9/12/94 nell'aula magna della Facoltà, alle ore 17.00 2) Piani di studio Il presidente ricorda che, a seguito della mancata attivazione del corso di Elettronica Ind. di Potenza, gli studenti che hanno presentato un piano di studi negli anni precedenti e sono attualmente iscritti al quinto anno si trovano con un esame in meno. Il Prof. Mazzarella comunica che, in accordo con la Segreteria Studenti, ha predisposto un modulo ad hoc per consentire a detti studenti di scegliere il sesto esame per l'anno in corso. Il modulo, che si allega, viene approvato. Il prof. Sanna fa presente che un gran numero di studenti cambia il numero di esami che il piano ufficiale prevede ad ogni anno di corso, per problemi legati alla assegnazione delle provvidenze dell'ersu, con evidente nocumento alla didattica. Il presidente comunica che chiederà all'ersu copia del suo regolamento per la assegnazione delle provvidenza, in modo che il C.C.d.L. possa, eventualmente in accordo con gli altri C.C.d.L. della Facoltà e con il C.d.F., prendere provvedimenti che consentano di ridurre drasticamente tale pratica. Il prof. Usai comunica che nella redazione del Modulo del piano di studi, vi sono state due dimenticanze nella lista delle materie a scelta: -- Manca la materia A1/02A Meccanica dei robot -- La riga A1/337 Fisica tecnica, deve invece leggersi: A1/337 Fisica tecnica (civili, amb.) oppure A1/945 Fisica tecnica (industr.) Il Consiglio decide di comunicare agli studenti che possono inserire anche tali materie. Il Prof. Mazzarella, in vista della riunione con gli studenti, fa presente che conviene deliberare sui criteri di massima che il C.C.d.L. ritiene di adottare nell'esame dei piani di studio. A tal fine ricorda i criteri seguiti lo scorso anno.

Segue una discussione a cui intervengono tutti i partecipanti. Al termine il C.C.d.L. delibera i seguenti criteri: -- Gli eventuali spostamenti di anno devono rispettare la propedeuticità tra gli insegnamenti. A tal fine il C.C.d.L. ha predisposto un avviso contenente i gruppi di materie che devono essere posti in anni successivi, avviso che si allega. -- Gli studenti iscritti al primo anno non possono modificare le materie del piano di studi ufficiale, ma solo modificare l'anno di corso. Inoltre si richiede che Metodi prob., statistici e proc. stoc. non sia spostato oltre il terzo anno. -- Tutti i piani devono contenere due esami a scelta tra Matematica applicata, Metodi prob., statistici e proc. stoc. e Meccanica razionale, oppure il solo esame di Matematica applicata, fermo restando i problemi di propedeuticità relativi ai corsi di Meccanica appl. alle macchine, Scienza delle costruzioni, Macchine (civili, amb.). Il corso di Matematica applicata, se presente,deve essere inserito al più al terzo anno. Fanno eccezione gli sudenti iscritti al quarto o quinto anno, che devono inserirla nell`anno in cui sono iscritti. -- Meccanica appl. alle macchine può essere sostituito da Scienza delle costruzioni, Macchine (civili, amb.), Fisica tecnica (civili, amb.), Fisica tecnica (ind.). -- Il corso di Economia ed org. aziendale può essere sostituito da Istituzioni di economia. Il Prof. Usai fa presente che la attuale situazione delle propedeuticità contiene un elevato numero di vincoli. Propone pertanto che il C.C.d.L. esamini il problema nella sua interezza in una prossima riunione. Detta proposta è accolta dal Consiglio. 4) Nulla osta insegnamenti fuori sede Il Presidente comunica che hanno presentato richiesta di nulla osta per insegnamento fuori sede i seguenti docenti, che hanno preso servizio presso la Facoltà dal 1 Novembre 1994 in qualità di Prof. Straordinari: -- Prof. G. Bartolini (Metodi di ottim. nei sist. di controllo) per tenere la supplenza di Controllo dei processi presso l'università di Genova

-- Prof. G. Caviglia (Meccanica razionale) per tenere la supplenza di Istituzioni di fisica matematica presso l'università di Genova -- Prof. G. Dore (Analisi mat.) per tenere la supplenza di Analisi mat. 2 presso l'università di Bologna -- Prof. M. Marchesi (Elettrotecnica) per tenere la supplenza di Elettrotecnica (diploma in Ing. Elettronica) presso l'università di Genova -- Prof. G. Vernazza (Sist. di Telecomunicazione) per tenere la supplenza di Comunicazioni elettriche presso l'università di Genova Dette richieste sono allegate al verbale. Vengono dapprima esaminate le richieste dei Proff. Bartolini, Caviglia, Dore, Marchesi. Il Consiglio, preso atto dell'impegno espresso da tutti i docenti affinchè lo svolgimento di tale attività fuori sede non pregiudichi il regolare svolgimento della attività didattica presso la Facoltà di Ingegneria della Università di Cagliari, esprime unanime parere favorevole. A questo punto esce il Prof. Vernazza, e la seduta è presieduta dal Prof. Usai, che pone in discussione l'ultima richiesta di nulla osta. Il Consiglio, preso atto dell'impegno espresso dal Prof. Vernazza affinchè lo svolgimento di tale attività fuori sede non pregiudichi il regolare svolgimento della attività didattica presso la Facoltà di Ingegneria della Università di Cagliari, esprime unanime parere favorevole. Rientra il Prof. Vernazza. 5) Varie ed eventuali Il rappresentante degli studenti Di Gregorio comunica che la Regione Sardegna ha bandito delle borse di studio per la frequenza di corsi e laboratori in Italia e all'estero. Poichè vi sono, nell'elenco di laboratori disponibili, solo un numero ristretto di possibilità per ingegneri elettronici, chiede ai membri del Consiglio di segnalare alla Regione Sardegna nominativi di laboratori di interesse per ingegneri elettronici. I membri del Consiglio accolgono l'invito e si faranno carico di tali segnalazioni. Non essendovi ulteriori proposte di discussione la riunione si scioglie. Il Segretario Prof. G. Mazzarella Il Presidente Prof. G. Vernazza