Giovanni Franza - AICA Certificazione delle competenze e diffusione del software Open Source: l'esperienza ECDL 1 / 28
Approccio all'informatica Tecnici Operatori Costruiscono i sistemi Utilizzano i sistemi Hanno competenze specifiche Non conoscono e non vogliono conoscere i dettagli interni Sono convinti della bontà del SL Credono che le soluzioni OSS siano complesse Sono pochi Sono molti 2 / 28
OSS: situazione attuale Punti di forza crescenti apprezzamenti per la qualità dei principali componenti GCC, Samba, Linux, Apache, solo per citare i principali. Debolezze: osservazioni sulla difficoltà di gestione soprattutto da parte di utenti senza formazione specifica, non importante se sono vere o percepite. 3 / 28
OSS: punti di forza Crescenti apprezzamenti per la qualità dei principali componenti Ormai stabili In alcuni casi (GCC) adottati perfino dai grossi monopolisti In altri casi sono divenuti riferimenti per il mercato Sono spinti sia dai tecnici che dagli utenti più interessati alla tecnologia 4 / 28
Effetti del monopolio Effetti dell'egemonia dei prodotti dei monopolisti Dominano il mercato in termini di diffusione Tendono a diventare modello di riferimento per gli altri prodotti Effetto-valanga maggiore è la diffusione di un prodotto, maggiore è l'offerta di formazione su quel prodotto e quindi la pulsione ad utilizzarlo ed a considerarlo di semplice utilizzo. 5 / 28
Circolo vizioso Circolo vizioso nei confronti dei nuovi prodotti: dato che sono nuovi sono ancora poco noti ai possibili utenti; gli utenti, non conoscendoli, ne hanno paura; vengono catalogati come difficili da utilizzare prima ancora di un primo utilizzo. 6 / 28
Un'osservazione Meccanismo così forte da far sì che alcuni utenti, spinti ad utilizzare un prodotto nuovo, addirittura non riconoscano il prodotto nuovo ed imputino le differenze tra i prodotti ad una mera differenza di versione. 7 / 28
Elementi su cui spingere La battaglia per la diffusione di OSS si gioca in gran parte sul lato utente Larga diffusione nei settori tecnici Dove le possibilità di ispezione e modifica sono trainanti Ancora scarsa diffusione tra gli utenti Il principale elemento frenante è la supposta difficoltà d'uso dei prodotti OSS 8 / 28
Una leggenda metropolitana? Il software libero è più complesso Prendiamo l'esempio di Mozilla che deriva direttamente da Netscape a suo tempo lader di mercato: quando è divenuto complesso? Gnome e KDE rispetto ai desktop proprietari: le differenze sono minime. OOo 1.1 è già molto completo e la versione 2.0 è ancora molto migliorata. 9 / 28
Le ragioni della leggenda Sfiducia, pigrizia e non conoscenza Idea che non ci possa essere spazio che per un S.O. e per un solo costruttore Abitudine ad una singola interfaccia Si vedono difficoltà già dove viene cambiato l'aspetto anche di una singola icona. Conoscenza guidata dalla mera necessità Si conosce un prodotto solo se si è obbligati a farlo 10 / 28
Come cambiare la situazione Importanza di una ricca offerta formativa nei confronti di chi non utilizza già prodotti Open Source Soprattutto sui programmi di maggior utilizzo da parte degli utenti Studiando come gli utenti possano essere incentivati ad approfittare di questa offerta formativa. 11 / 28
Un'opportunità C'è uno strumento largamente diffuso ed utilizzato dagli utenti e che, proprio per questo, può essere sfruttato: ECDL Questo strumento è stato usato per verificare la conoscenza principalmente di strumenti proprietari ma, da anni, può essere usato per verificare le competenze su prodotti OSS 12 / 28
Perchè coglierla ECDL può essere utilizzata per rendere interessante lo studio di applicativi Open Source (come OpenOffice.org) E' particolarmente importante aumentare la quota di formazione erogata con prodotti OS se non vi si riesce si richia che si affermi quella sorta di pensiero unico per cui esiste un solo sistema operativo, un solo programma di videoscrittura, un solo browser internet e così via. 13 / 28
Caratteristiche di ECDL ECDL sviluppato dal CEPIS, dapprima a livello europeo, ora anche a livello mondiale (ICDL) per utenti di strumenti d'ufficio Non tecnici Syllabus vendor neutral QTB sviluppati su prodotti definiti da settembre 2003 esistono QTB automatici completamente su OSS 14 / 28
Syllabus vendor neutral Nello sviluppare il syllabus il gruppo di sviluppo non si focalizza su un singolo prodotto ma esamina l'insieme dei prodotti consimili Nel syllabus 4.0 (attivo dal 2003) è stata specificamente verificata la copertura del syllabus da parte dei prodotti quali OOo Il lavoro è stato fatto da esperti AICA Siamo nella strada verso la versione 5 e vi può essere spazio per inserire elementi di ulteriore attenzione verso l'oss 15 / 28
QTB I QTB sono sviluppati sulla base del prodotto di cui si vuole verificare la conoscenza Ci sono tanti QTB quanti differenti prodotti QTB manuali per alcuni, poco diffusi QTB automatici per quelli diffusi Semplificano la valutazione riducendo i costi ed i tempi per i Test Center Riducono disparità di valutazione 16 / 28
ECDL e Software libero Alcuni fatti In alcuni paesi già usato principalmente con SL (ad esempio Sud Africa, ci sono richieste provenienti da altri stati come l'iran) I test su OSS sono disponibili in Italia dal 2003 In Italia ora c'è ATLAS un sistema di valutazione automatico che si affianca ad ALICE e non costringe ad installare prodotti proprietari 17 / 28
Esami Automatici Problematiche: necessità di operare la certificazione con strumenti di simulazione dei programmi e quindi necessità di costruire simulazioni che ricalchino fedelmente le funzionalità dei prodotti Open Source. giovane età dei prodotti, e quindi rapida evoluzione che avviene ad una velocità approssimativamente doppia dei corrispondenti prodotti proprietari. 18 / 28
Percorso verso OSS Percorso seguito da ECDL verso OSS Vendor neutrality: non si discriminano prodotti, ove i numeri lo consentano allineando anche le piattaforme. Produzione dei vari QTB allineati ai prodotti via via disponibili: 2002 inizio su StarOffice 5.2 2003 OpenOffice.org 1.1 + Mozilla 2004 Introduzione di ATLAS 2005 OOo 2.0 + Firefox +Thunderbird 19 / 28
Nuovo software di test ATLAS è il nome del nuovo software di valutazione: Non nato espressamente per OSS Nato perchè nessuno debba essere forzato ad utilizzare un determinato software In prima fase di diffusione. Introdotto in maniera controllata in modo da poter seguire al meglio i Test Center 20 / 28
ATLAS Il nuovo software di valutazione: è basato largamente su prodotti liberi e formati aperti; mantiene una impostazione 3 tier (server centrale, server di centro, macchine utente con browser); è sviluppato direttamente in AICA con lo scopo di rendere attivabili tutte le piattaforme hardware e software. 21 / 28
Iniziative in corso Miglioramento dei test presenti da settembre 2003 su ALICE Progettazione dei nuovi test per ATLAS KDE affiancato da Gnome, OpenOffice.org 2.0, Thunderbird / Firefox al posto di Mozilla Sviluppo di materiale didattico presenti 2 libri aspecifici su OOo, un testo certificato su SO (Win) ed uno su OOo / Linux /Mozilla 22 / 28
Accordi in corso Accordo con LIASES: per il controllo ed il miglioramento dei test presenti su ALICE per il controllo dei test in fase di produzione su ATLAS Contatti con eduknoppix Per poter mettere a disposizione dei candidati dei live CD con: KDE affiancato da Gnome, OpenOffice.org 2.0, Thunderbird / Firefox al posto di Mozilla 23 / 28
Utenti e tecnici AICA non è solo ECDL esistono certificazioni che interessano i tecnici quali EUCIP ed IT Administrator In queste certificazioni è centrale l'oss. Alla definizione dei syllabi di IT Administrator hanno partecipato anche persone delle comunità del OSS formazione IT Administrator come supporto all'utilizzo di prodotti OSS (i moduli 2 e 3 si occupano della gestione di client e server) 24 / 28
Pensare in grande Strategia: Bisogna insegnare ai giovani la logica dell'oss I giovani imparano l'ict (quando c'è) a scuola Quindi due necessità: Favorire la presenza dell' ICT (come OSS) a scuola Favorire l'incremento di competenze sull'oss a scuola 25 / 28
Pensare in grande Alcuni tasselli del mosaico RASIS (reti aperte e sistemi integrati per le scuole) Studio, promosso da AICA, finalizzato a dare uno strumento di progettazione alle scuole che vogliano inserire strumenti OS. Appoggio ad iniziative quali il Banco del Computer G.Arcudi di SIAM In modo da favorire la diffusione di PC con OSS nelle scuole (dalle elementari e medie, non solo ITIS) 26 / 28
Pensare in grande Altri tasselli del mosaico Iniziative in collaborazione con gli USR Accordi per formazione che sfocia in ECDL con OSS per aiutare gli operatori scolastici che opereranno con PC con OSS Accordi per formazione che sfocia in EUCIP IT Administrator per aiutare gli operatori scolastici di supporto alle scuole che utilizzano PC con OSS Accordi per formazione su UML contestualizzata con RASIS per supportare la progettazione di reti scolastiche 27 / 28
A chi rivolgersi Viene mantenuto un elenco di sedi che svolgono o pianificano di svolgere corsi con OSS http://www.aicnet.it/ecdl/opensource/sedi_open_source.htm Per informazioni scrivere a: gfranza@mgeng.com 28 / 28