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COPIA COMUNE DI USSARAMANNA PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N 23/2016. OGGETTO: APPROVAZIONE NOTA DI AGGIORNAMENTO D.U.P. (DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE) L'anno Duemilasedici, addì Dieci, del mese di Marzo, alle ore 18:50, in Ussaramanna nella sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale per trattare gli affari posti all ordine del giorno. All appello nominale risultano presenti e assenti i Sigg: SIDERI MARCO COMINA ENZO CARLETTI GIOVANNA ONNIS MICHELINA Assiste, con funzioni consultive, referenti e di assistenza, ai sensi dell art. 97 del D.Lgs. 267/2000, il Segretario Comunale Dott.ssa Serena Copersino, che redige il presente verbale; Il Presidente Dott. Marco Sideri, in qualità di Sindaco, riconosciuta la legalità dell adunanza invita la Giunta a deliberare sull argomento di cui all oggetto. Visti: LA GIUNTA COMUNALE Il D.Lgs. 267/00 recante il Testo Unico degli Enti Locali ; Lo Statuto Comunale, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 37 del 18.12.2001 e successivamente modificato con Deliberazione C.C. n 07 del 21.03.2002; Il Decreto Sindacale n 06 del 15/06/2015 con cui è stato individuato il Responsabile per le pubblicazioni degli atti amministrativi dell Ente in forma telematica sul sito internet istituzionale all indirizzo www.comune.ussaramanna.vs.it nella persona della dipendente Dott.ssa Caddeo Anna e con funzioni vicarie nella persona della dipendente Dott.ssa Muru Alessandra; Premesso che: con il decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118, emanato in attuazione degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42, e recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, è stata approvata la riforma della contabilità degli enti territoriali (regioni, province, comuni ed enti del SSN); la suddetta riforma, entrata in vigore il 1 gennaio 2015 dopo tre anni di sperimentazione, è considerata un tassello fondamentale alla generale operazione di armonizzazione dei sistemi contabili di tutti i livelli di governo, nata dall esigenza di garantire il monitoraggio ed il controllo degli andamenti della finanza pubblica e consentire la raccordabilità dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio con quelli adottati in ambito europeo; il decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126, a completamento del quadro normativo di riferimento, ha modificato ed integrato il D.Lgs. n. 118/2011 recependo gli esiti della sperimentazione ed il D.Lgs. n. 267/2000, al fine di rendere coerente l ordinamento contabile degli enti locali alle nuove regole della contabilità armonizzata; 1

Richiamato l art. 151, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, modificato dal D.Lgs. n. 126/2014, in base al quale Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i princìpi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze ; Richiamato altresì l art. 170 del D.Lgs. n. 267/2000, modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 126/2014, il quale testualmente recita: Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento unico di programmazione per le conseguenti deliberazioni. Entro il 15 novembre di ciascun anno, con lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario, la Giunta presenta al Consiglio la nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione. Con riferimento al periodo di programmazione decorrente dall'esercizio 2015, gli enti locali non sono tenuti alla predisposizione del documento unico di programmazione e allegano al bilancio annuale di previsione una relazione previsionale e programmatica che copra un periodo pari a quello del bilancio pluriennale, secondo le modalità previste dall'ordinamento contabile vigente nell'esercizio 2014. Il primo documento unico di programmazione è adottato con riferimento agli esercizi 2016 e successivi. Gli enti che hanno partecipato alla sperimentazione adottano la disciplina prevista dal presente articolo a decorrere dal 1 gennaio 2015. Il Documento unico di programmazione ha carattere generale e costituisce la guida strategica ed operativa dell'ente. Il Documento unico di programmazione si compone di due sezioni: la Sezione strategica e la Sezione operativa. La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. Il documento unico di programmazione è predisposto nel rispetto di quanto previsto dal principio applicato della programmazione di cui all'allegato n. 4/1 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. Il Documento unico di programmazione costituisce atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione. Gli enti locali con popolazione fino a 5.000 abitanti predispongono il Documento unico di programmazione semplificato previsto dall'allegato n. 4/1 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. Nel regolamento di contabilità sono previsti i casi di inammissibilità e di improcedibilità per le deliberazioni del Consiglio e della Giunta che non sono coerenti con le previsioni del Documento unico di programmazione. ; Visti: il Decreto del Ministero dell Interno in data 3 luglio 2015 (GU n. 157 in data 09/07/2015) con il quale è stato rinviato al 31 ottobre 2015 il termine per la presentazione da parte della Giunta Comunale del DUP 2016-2018; il Decreto del Ministero dell Interno in data 28 Ottobre 2015 (GU n. 254 in data 31/10/2015) con il quale è stato ulteriormente rinviato al 31 dicembre 2015 il termine per la presentazione da parte della Giunta Comunale del DUP 2016-2018; Visto il principio contabile applicato della programmazione all. 4/1 al d.lgs. n. 118/2011, ed in particolare il paragrafo 8, secondo cui Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP). Se alla data del 31 luglio risulta insediata una nuova amministrazione, e i termini fissati dallo Statuto comportano la presentazione delle linee programmatiche di mandato oltre il termine previsto per la presentazione del DUP, il DUP e le linee programmatiche di mandato sono presentate al Consiglio contestualmente, in ogni caso non successivamente al bilancio di previsione riguardante gli esercizi cui il DUP si riferisce. 2

Il DUP è lo strumento che permette l attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. Con riferimento al periodo di programmazione decorrente dall esercizio 2015, gli enti locali che non hanno partecipato alla sperimentazione non sono tenute alla predisposizione del DUP e adottano il documento di programmazione previsto dall ordinamento vigente nell esercizio 2014. Il primo documento di economia e finanza regionale è adottato con riferimento agli esercizi 2016 e successivi, salvo che per gli enti in sperimentazione, che hanno adottato il DUP 2015-2017 nel corso dell ultimo esercizio della sperimentazione. ; Considerato che la Conferenza Stato-città del 18 febbraio ha dato parere positivo allo slittamento al 30 aprile del termine per l approvazione del bilancio di previsione 2016-2018 e contestualmente a tale decisione, si è occupata anche delle problematiche inerenti il DUP, decidendo per l'attribuzione di un termine solo ordinatorio alla scadenza del 29 febbraio; Considerato, pertanto che, il DUP rimane un adempimento, propedeutico al bilancio, assolutamente obbligatorio, ma diviene facoltativo il rispetto della scadenza indicata per legge, così che il relativo iter di approvazione può pacificamente seguire quello delle altre delibere accessorie al bilancio, e, quindi, essere approvato nella stessa sessione di Consiglio Comunale in cui si approva il bilancio di previsione; Vista la FAQ n. 10 pubblicata da Arconet in data 7 ottobre 2015 la quale precisa, tra gli altri: che la nota di aggiornamento al DUP è eventuale, in quanto può non essere presentata se sono verificate entrambe le seguenti condizioni: il DUP è già stato approvato in quanto rappresentativo degli indirizzi strategici e operativi del Consiglio; non sono intervenuti eventi da rendere necessario l aggiornamento del DUP già approvato; che, se presentato, lo schema di nota di aggiornamento al DUP si configura come lo schema del DUP definitivo, pertanto, è predisposto secondo i principi previsti dall allegato n. 4/1 al D.Lgs. 118/2011; che la nota di aggiornamento, se presentata, è oggetto di approvazione da parte del Consiglio. In quanto presentati contestualmente, la nota di aggiornamento al DUP e il bilancio di previsione possono essere approvati contestualmente, o nell ordine indicato; Richiamate: la deliberazione della Giunta Comunale n. 133 del 18/12/2015 con la quale è stato deliberato il Documento Unico di Programmazione 2016-2018 ai fini della presentazione al Consiglio Comunale; la deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 25/02/2016 avente ad oggetto DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) PERIODO 2016-2018 PRESA D ATTO AVVENUTA ADOZIONE (ART. 170, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000) ; Ravvisata la necessità di provvedere all approvazione della nota di aggiornamento al DUP, che risulta essere adeguata nella sezione operativa nella «programmazione analitica delle entrate e delle spese», così da essere in linea con la struttura del bilancio preventivo; Visto lo schema di Nota integrativa al DUP - Documento Unico di Programmazione che si allega al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; Acquisito il parere favorevole del Responsabile del Responsabile del Servizio Finanziario, in ordine alla regolarità finanziaria e tecnica del presente provvedimento ai sensi dell art. 49 del 3

D.Lgs. 267/2000; Ritenuto necessario procedere all approvazione della nota di aggiornamento così da poter procedere alla presentazione della nota di aggiornamento DUP al Consiglio Comunale, per le conseguenti deliberazioni; Con votazione unanime; DELIBERA 1) Di approvare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente deliberato; 2) Di approvare la nota di aggiornamento al DUP 2016-2018, che risulta essere adeguata nella sezione operativa nella «programmazione analitica delle entrate e delle spese», così da essere in linea con la struttura del bilancio preventivo; 3) Di presentare al Consiglio Comunale, ai sensi dell articolo 170, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e in conformità a quanto disposto dal principio contabile applicato della programmazione all. 4/1 al D.Lgs. n. 118/2011, la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione che si allega al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; 4) Di sottoporre la presente deliberazione all organo di revisione economico finanziaria, ai fini dell acquisizione del prescritto parere. 4) Di dare comunicazione della presente deliberazione ai Capigruppo Consiliari, contestualmente alla pubblicazione all Albo, ai sensi dell art. 125 del D.Lgs. 267/2000; 5) Di dare atto che il presente provvedimento verrà pubblicato all'albo Pretorio on line del Comune di Ussaramanna, per rimanervi affisso quindici giorni consecutivi, in esecuzione delle disposizioni di cui al D.Lgs. 267/2000 e D.Lgs. 33/2013; 6) Di dichiarare la presente deliberazione, a seguito di separata, palese votazione, immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art.134, c.4, DLgs.n.267/2000. Il presente verbale previa lettura, è stato approvato a termine di legge. IL PRESIDENTE F.to Dott. Marco Sideri IL SEGRETARIO F.to Dott.ssa Serena Copersino 4

PARERE DI REGOLARITA TECNICA: favorevole Servizio Amministrativo Servizio Personale Servizio Demografici Vigilanza e Protocollo Servizio Tecnico Servizio Sociale, Pubblica Istruzione, cultura, sport Servizio Finanziario e Tributario IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Dott.ssa Anna Caddeo PARERE DI REGOLARITA CONTABILE: favorevole IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Dott.ssa Anna Caddeo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell'azione amministrativa, è stata pubblicata all Albo Pretorio on-line del Comune all indirizzo, per rimanervi affisso quindici giorni consecutivi dal al come previsto dall art. 124 del D.Lgs. 267/00 e dal D.Lgs.33/2013. F.TO IL RESPONSABILE DELLE PUBBLICAZIONI Per copia conforme all originale Il Responsabile delle Pubblicazioni 5