OSSERVATORIO SULLE IMPRESE FEMMINILI

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OSSERVATORIO SULLE IMPRESE FEMMINILI I SEMESTRE 2016

Le imprese femminili nel I semestre 2016 Nella provincia di Perugia è rosa quasi un impresa su quattro: le imprese femminili 1 nel primo semestre dell anno, infatti, sono 17.769 e rappresentano il 24,3% del totale delle imprese. Il valore provinciale è inferiore di mezzo punto rispetto al valore regionale (24,8%), ma supera la media nazionale di oltre due punti e mezzo (21,7%). Nella graduatoria delle regioni secondo la quota di imprese femminili l Umbria si colloca al quarto posto dopo, rispettivamente, Molise, Basilicata e Abruzzo. Quota di imprese femminili sul totale I semestre 2016 Le imprese registrate nel I semestre 2016 nella provincia di Perugia risultano quasi stazionarie (+0,3%) rispetto alle 17.714 del I semestre 2015. L andamento provinciale è più favorevole di quello registrato a livello regionale (-0,5%) e nazionale (-0,9%). La forma giuridica più diffusa tra le imprese considerate complessivamente è la ditta individuale e lo è anche tra le imprese femminili. Le ditte individuali in provincia rappresentano poco più della metà (52,4%) di tutte le imprese, mentre rispetto alle sole imprese femminili rappresentano quasi due terzi del totale, per l esattezza il 64,2%. Il peso delle ditte individuali tra le imprese rosa della provincia è in linea con la media nazionale (64,2%), e poco inferiore al valore regionale (64,5%). 1 le imprese la cui percentuale di partecipazione femminile è superiore al 50%, tenuto conto sia della natura giuridica dell'impresa, sia dell'eventuale quota di capitale sociale detenuta da ciascun socio donna, sia della percentuale di donne presenti tra gli amministratori o titolari o soci dell'impresa. Dal I trimestre 2016 viene introdotta una modifica all'algoritmo di calcolo dell'imprenditoria femminile per le sole società di persone. Il cambiamento ha riguardato un numero limitato di cariche amministrative legate ai soci delle società di persone (socio amministratore/accomandatario) ma ha comportato un calo delle imprese femminili considerate in precedenza. 3

L incidenza delle società di capitale nell imprenditoria femminile perugina (16,2%) è inferiore al dato regionale (16,6%) ma soprattutto al valore medio nazionale (20%). All opposto la presenza delle società di persone tra le imprese rosa della provincia risulta maggiore rispetto agli altri territori di riferimento: 18% è il dato provinciale, a fronte del 17% dell Umbria e del 12,9% dell Italia. Imprese femminili per forma giuridica - I semestre 2016 Confrontando tra loro i dati di genere emerge che le donne, a Perugia come in Italia, si costituiscono in ditta individuale (64,2%) più frequentemente degli uomini, i quali in provincia lo fanno nel 48,7% dei casi e in Italia nel 50,3%. A livello regionale la percentuale rosa risulta poco più alta (64,5%) mentre quella maschile (49,3%) si trova in posizione intermedia tra quella provinciale e quella nazionale. Per le donne, più spesso che per gli uomini, la ditta individuale rappresenta non soltanto un forma di autoimpiego, ma anche una modalità per mettere a frutto le proprie competenze. Le società di capitali e di persone all opposto sono quelle in cui la presenza di donne è meno elevata rispetto a quella maschile. Tra le società di capitali il gap è maggiore, infatti la percentuale è pari al 16,2% per le imprese femminili mentre è del 23,9% per quelle maschili, con una differenza di quasi otto punti percentuali. Tra le società di persone la percentuale rosa è pari al 18% e quella degli uomini al 24,4%, con circa sei punti di differenza. Le imprese rosa si caratterizzano per una maggiore concentrazione nel settore dei servizi e in quello agricolo rispetto al valore medio provinciale. In provincia le imprese considerate complessivamente si distribuiscono per il 51,2% nel settore dei servizi, per il 24,4% nell industria e per il 18,1% nell agricoltura. Tra le imprese femminili, invece, l agricoltura pesa quasi dieci punti in più (24,7%) e i servizi quasi sette punti (57,8%) a scapito dell industria (12,4%) che registra dodici punti in meno. 4

Imprese femminili per settore economico - I semestre 2016 Il divario è maggiore confrontando i dati di genere. Nei servizi operano oltre 10.000 imprese femminili, circa il 58% del totale contro poco meno della metà nel caso delle imprese maschili (49%). A livello regionale le imprese di servizi sono il 59% di quelle femminili e il 50% di quelle maschili, mentre in Italia le percentuali salgono rispettivamente al 66% e al 55%. Nel settore agricolo si concentra quasi il 25% delle imprese femminili, contro il 16% di quelle maschili. L agricoltura tra le imprese femminili umbre pesa il 24% e tra quelle maschili quasi il 16%, mentre a livello nazionale le percentuali si fermano al 16,5% tra le donne e all 11% tra gli uomini. Alla maggiore concentrazione rosa nei servizi e in agricoltura corrisponde una minore presenza delle imprese femminili nel settore industriale della provincia con il 12% a fronte del 28% maschile. In Umbria le percentuali calano al 11,6% per le imprese rosa, stessa percentuale della media nazionale, mentre quelle maschili si attestano al 28%, poco al di sopra del valore nazionale 27%. Se si fa riferimento alle dimensioni d impresa il segmento femminile appare più micro rispetto a quello maschile: tra le imprese guidate da donne quelle con meno di 10 addetti sono il 97,1%, a fronte di un 95% tra quelle governate dagli uomini. Tali percentuali sono in linea con i valori regionali e nazionali. Le imprese tra 10 e 49 addetti in provincia rappresentano il 2,7% di quelle femminili e il 4,4% di quelle maschili, in linea con i corrispondenti valori regionali e nazionali. Le imprese mediograndi sono lo 0,2% tra quelle rosa e lo 0,5% tra quelle maschili. 5

Imprese femminili per dimensione - I semestre 2016 Imprese femminili per grado di presenza femminile - I semestre 2016 6

Le donne, per scelta o necessità, lavorano principalmente con altre donne. L 82% delle imprese femminili, infatti, è caratterizzato da una presenza femminile di tipo esclusivo (pari al 100% di partecipazione). Nel 14,7% delle imprese femminili la presenza di donne è forte (pari al 60-66%). Nel restante 3,3% delle imprese la presenza femminile, pur rimanendo maggioritaria, registra percentuali inferiori al 60%. Le imprese femminili sono meno artigiane di quelle condotte da uomini. Nel I semestre 2016 le imprese artigiane femminili sono 3.103 e rappresentano il 17,5% delle imprese femminili, a fronte di una quota artigianale del 24,7% tra le imprese maschili. La percentuale di imprese artigiane femminili a Perugia risulta superiore al 17% dell Umbria ma, soprattutto, al 16,4% dell Italia. Se si analizzano i dati relativi all età degli imprenditori, la presenza di giovani imprenditori appare maggiore tra le imprese rosa. Le imprese condotte da giovani, infatti, in provincia di Perugia rappresentano una quota del 10,6% nel segmento femminile e del 7,6% in quello maschile, analogo divario si presenta anche a livello regionale (10,9% e 7,8%), mentre il gap risulta più consistente se si fa riferimento alla media nazionale (. Le imprese femminili appaiono più giovani anche se si fa riferimento all età dell impresa e non solo a quella degli imprenditori. Le imprese provinciali nate dal 2010 in poi rappresentano il 33,6% di quelle femminili e il 26,8% di quelle maschili. Analoghi valori si presentano nella regione Umbria, mentre a livello nazionale la quota di imprese più giovani sale al 38% per il segmento femminile e al 29,9% in quello degli uomini. Il tasso di femminilizzazione nei settori economici Analizzando i settori di attività economica ed in particolare esaminando il tasso di femminilizzazione di settori, calcolato come quota delle imprese femminili sul totale imprese di settore, emergono aspetti interessanti. Di fronte a una media provinciale pari al 24,3% di imprese femminili sul totale imprenditoriale, si registra un tasso del 33,1% per l agricoltura, a cui corrispondono quasi 4.400 imprese e un tasso del 27,4% per i servizi, pari ad oltre 10.000 imprese in valore assoluto, all opposto sotto la media provinciale troviamo l industria che evidenzia un tasso del 12,3%, corrispondente a quasi 2.200 imprese. L analisi per macro settori economici, tuttavia, non permette di evidenziare le peculiarità che caratterizzano l imprenditoria femminile. E necessario, pertanto, ricorrere all analisi dei dati più disaggregati. Nella graduatoria del tasso di femminilizzazione dei sotto-settori economici spiccano gli altri servizi alla persona, dove sono governate da donne il 65,5% di imprese, pari ad oltre 1.500 in valore assoluto. Segno del perdurare di una concentrazione dell attività femminile in alcuni settori tradizionalmente ritenuti appannaggio delle donne. Si tratta infatti di attività quali, ad esempio, l attività di parrucchiere ed estetista, così come l esercizio delle imprese di lavanderia, che storicamente vengono 7

svolte dalla componente femminile della popolazione. Il secondo settore per tasso di femminilizzazione è la sanità e assistenza sociale (servizi per anziani, asili nido, centri di medicina estetica ecc.), in cui il 48,6% delle imprese sono femminili, questa volta corrispondenti a poco più di 150 imprese in valore assoluto. Alla sanità segue un settore manifatturiero, quello del tessile, abbigliamento, pelli e calzature, ambito in cui le attitudini femminili tradizionalmente trovano maggiore espressione, con una quota del 46,2% delle imprese, pari a oltre 800 in valore assoluto. Al quarto posto nella graduatoria dei settori secondo il tasso di femminilizzazione troviamo il turismo con il 33%, corrispondente a circa 1.700 imprese. Il quinto posto è occupato dal commercio con una percentuale del 25,7% ed un numero di imprese pari a oltre 4.300. Tenuto conto che le imprese femminili complessivamente nella provincia sono il 24,3% del totale delle imprese, i settori indicati sembrano particolarmente a vocazione femminile. In ambito regionale il tasso di femminilizzazione complessivo è pari al 24,8%, di mezzo punto più elevato di quello provinciale. A livello di settori economici si registra un tasso del 33,6% per l agricoltura, a fronte del 33,1% provinciale; per i servizi un 8

28,1%, in corrispondenza di un 27,4% di Perugia, sotto la media regionale troviamo l industria che evidenzia un tasso del 12,1%, in linea con il 12,3% provinciale. Analizzando i primi cinque posti della graduatoria settoriale delle imprese dell Umbria secondo il tasso di femminilizzazione, si trova conferma dei settori economici evidenziati nella graduatoria provinciale, mentre le percentuali appaiono più elevate di quasi un punto percentuale, fatta eccezione per il settore moda. Il tasso di femminilizzazione nazionale è pari al 66,1% per gli altri servizi alle persone, al 49,3% per la sanità, al 47,2% per il settore moda, al 33,3% per il turismo e al 26,5% per il commercio. A livello nazionale il tasso di femminilizzazione complessivo è pari al 21,7%, inferiore di tre punti percentuali rispetto a quello provinciale. Si registra un tasso del 28,7% per l agricoltura, a fronte del 33,1% provinciale; per i servizi un tasso del 25%, in corrispondenza di un 27,4% di Perugia, l industria evidenzia un tasso del 10,5%, anch esso inferiore al 12,3% provinciale. Nella graduatoria settoriale delle imprese nazionali secondo il tasso di 9

femminilizzazione, si confermano i primi tre settori economici evidenziati anche nella graduatoria provinciale. Al quarto posto nella graduatoria nazionale si trova, invece, l istruzione che, con il 29,7%, precede il turismo che si posiziona al quinto posto, con il 29,6%. Le percentuali nazionali dei primi tre settori classificati appaiono più contenute rispetto ai dati provinciali e regionali: 58,8% per gli altri servizi alle persone, 37,6% per la sanità, 35,8% per il settore moda. Le imprese femminili artigiane L artigianato femminile appare meno diffuso rispetto a quello maschile, infatti nel I semestre 2016 solo il 17,5% delle imprese femminili è di tipo artigiano, a fronte di un 24,7% di quelle maschili. Esistono, tuttavia, settori - in particolare manifatturieri - in cui il peso dell artigianato è considerevole: si superano, infatti, i due terzi delle imprese totali e si arriva addirittura ad oltre tre quarti. In questi settori, tra l altro, l artigianato è più presente tra le imprese femminili che in quelle maschili. E il caso del sistema moda, con il 78% delle imprese femminili di tipo artigiano. Segue a ruota il settore dei prodotti e 10

lavorazione di minerali non metalliferi, che comprende anche la fabbricazione di prodotti in vetro, in porcellana e in ceramica, con il 75,4% di imprese artigiane. Al terzo posto si trova il settore alimentare con il 71,7%. Le percentuali a livello regionale sono lievemente inferiori con il 77,3% del sistema moda, con il 70,6% del settore dei prodotti e lavorazione di minerali non metalliferi, e con il 70,5% del settore alimentare. A livello nazionale il settore con la maggiore percentuale di imprese artigiane tra quelle femminili è rappresentato dal settore alimentare con il 68,3%, seguito a ruota dal settore moda con il 68,2%, al terzo posto invece troviamo le altre industrie manifatturiere (che comprende anche attività di bigiotteria ecc.) con il 66,9%. In genere la percentuale di artigianato nel settore dei servizi appare più contenuta, attestandosi al 17,9% per le imprese femminili e al 14,2% per quelle maschili. Tra i servizi a livello provinciale, tuttavia, emergono le altre attività di servizi alla persona in cui le imprese artigiane rappresentano quasi l 87% del totale delle imprese femminili, a fronte di un 66% per le imprese maschili. Negli gli altri servizi pur essendo il 76,5% la percentuale di artigiane tra quelle femminili, la quota di artigiane appare maggiore per le imprese maschili, attestandosi all 83,4%. Imprese artigiane femminili e maschili (Provincia di Perugia) per settore di attività economica, I semestre 2016 (val. assoluti e %) Imprese Femminili % sul totale Maschili % sul totale artigiane delle femminili artigiane delle maschili Agricoltura, silvicoltura e pesca 7 0,2 261 3,0 Industria 1.255 57,1 9.590 61,2 Industria in senso stretto 1.152 67,6 3.309 53,4 Industria manifatturiera 1.150 69,2 3.275 55,4 Alimentare, bevande tabacco 132 71,7 283 46,1 Tessile, abbigliamento, pelli e calzature 635 78,0 429 45,2 Legno e mobilio 42 48,8 599 68,0 Carta e stampa 43 54,4 188 50,8 chimica, farmaceutica e petrolifero 12 40,0 46 31,5 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 107 75,4 252 53,6 Metalmeccanica 71 43,8 907 56,6 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 21 58,3 79 37,1 Altre industrie manifatturiere 87 66,9 492 74,1 Altre industrie in senso stretto 2 5,0 34 11,8 Costruzioni 103 20,9 6.281 66,3 Servizi 1.841 17,9 3.860 14,2 Commercio 32 0,7 946 7,6 Trasporto, logistica e magazzinaggio 46 29,3 1.073 63,1 Alloggio, ristorazione e servizi turistici 115 6,7 254 7,3 Media e comunicazione 2 5,4 18 7,4 Informatica e telecomunicazioni 11 4,6 65 7,5 Servizi finanziari e assicurativi - 0,0 1 0,1 Attività professionali, scientifiche e tecniche 43 12,0 170 10,2 Servizi operativi 172 15,7 306 8,9 Istruzione 8 11,8 28 12,5 Sanità e assistenza sociale - 0,0-0,0 Cultura e intrattenimento 35 21,5 36 6,2 Altri servizi 39 76,5 423 83,4 Altre attività di servizi alla persona 1.338 86,8 540 66,4 n.c. - 0,0 9 0,2 Totale 3.103 17,5 13.720 24,7 11

Le giovani imprese femminili L imprenditorialità giovanile è una parte importante del tessuto produttivo nazionale e locale, soprattutto per il potenziale di innovazione che rappresentano. E le donne sembrano contribuire in misura maggiore a tale potenzialità. Le imprese condotte da giovani donne appaiono più diffuse rispetto a quelle condotte da giovani uomini. Nel I semestre 2016 le imprese di giovani rappresentano il 10,6% sul totale delle imprese femminili, a fronte del 7,6% di quelle maschili. In quasi tutti i settori la componente giovanile risulta superiore tra le donne piuttosto che tra gli uomini, tranne nella chimica-farmaceutica per il manifatturiero e l informaticatelecomunicazione per i servizi. Graduatoria dei settori di attività economica per quota di imprese giovanili sul totale delle imprese femminili - I semestre 2016 Perugia In generale il peso delle imprese giovanili è maggiore nel settore dei servizi piuttosto che nell industria, ciò vale per gli uomini ma soprattutto per le donne. Fare impresa nel settore industriale per un giovane, infatti, è meno facile a causa dei più complessi processi produttivi che caratterizzano questo settore e che richiedono maggiori 12

investimenti. Nel settore dei servizi sono l 11,8% le imprese giovanili sul totale delle femminili, mentre nel settore industriale la componente giovanile si ferma al 9,1%. Per le imprese maschili le percentuali si fermano rispettivamente al 8,2% e 6,7%. Tra i settori del terziario appaiono particolarmente giovani le imprese femminili dei servizi finanziari e assicurativi, con il 15,4% di imprese giovanili, la sanità e l assistenza sociale, con il 14,8% e il turismo con il 13,7%. Nel manifatturiero spiccano le altre industrie manifatturiere, con il 14,6% di imprese giovanili sul totale delle femminili, e l alimentare con il 12,5%. La percentuale giovanile di imprese femminili nei servizi finanziari registrata a livello provinciale appare inferiore sia rispetto alla media regionale (16,8%) che a quella nazionale (18,6%), come quella del turismo con il 13,7% provinciale a fronte del 14,2% dell Umbria e il 15,8% dell Italia. All opposto la quota di imprese giovanili provinciale nel settore della sanità e dell assistenza sociale appare superiore al dato regionale (14%) e a quello dell Itala 11,2%. Analogamente per le altre industrie manifatturiere e per l alimentare la quota giovanile provinciale di imprese femminili risulta superiore a quella regionale e nazionale. Graduatoria dei settori di attività economica per quota di imprese giovanili sul totale delle imprese femminili - I semestre 2016 Umbria 13

Graduatoria dei settori di attività economica per quota di imprese giovanili sul totale delle imprese femminili - I semestre 2016 - Italia 14

Tab. n. 1 - Imprenditoria femminile in provincia di Perugia a confronto con quella maschile - I semestre 2016 (Valori assoluti e percentuali) Provincia di Perugia N. Imprese registrate % sul totale Femminili Maschili Totale Femminili Maschili Totale TOTALE 17.769 55.459 73.228 100,0 100,0 100,0 Settore di attività Agricoltura 4.382 8.838 13.220 24,7 15,9 18,1 Industria 2.196 15.670 17.866 12,4 28,3 24,4 Servizi 10.264 27.234 37.498 57,8 49,1 51,2 n.c. 927 3.717 4.644 5,2 6,7 6,3 Classe dimensionale Micro (0-9) 17.259 52.692 69.951 97,1 95,0 95,5 Piccola (10-49) 474 2.461 2.935 2,7 4,4 4,0 Medio-grande (50-249) 32 261 293 0,2 0,5 0,4 Grande (250 e oltre) 4 45 49 0,0 0,1 0,1 Forma giuridica Società di Capitali 2.880 13.234 16.114 16,2 23,9 22,0 Società di Persone 3.193 13.527 16.720 18,0 24,4 22,8 Imprese Individuali 11.409 26.998 38.407 64,2 48,7 52,4 Altre forme 287 1.700 1.987 1,6 3,1 2,7 Giovanili 1.877 4.188 6.065 10,6 7,6 8,3 Straniere 1.760 4.628 6.388 9,9 8,3 8,7 Artigiane 3.103 13.720 16.823 17,5 24,7 23,0 Cooperative 238 866 1.104 1,3 1,6 1,5 Classe anno di iscrizione Fino al 1989 2.137 9.777 11.914 12,0 17,6 16,3 Dal 1990 al 1999 4.137 13.278 17.415 23,3 23,9 23,8 Dal 2000 al 2009 5.524 17.546 23.070 31,1 31,6 31,5 Dal 2010 al 2016 5.971 14.858 20.829 33,6 26,8 28,4 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView-Infocamere

Tab. n. 2 - Imprenditoria femminile in Umbria a confronto con quella maschile - I semestr 2016 (Valori assoluti e percentuali) Regione Umbria N. Imprese registrate % sul totale Femminili Maschili Totale Femminili Maschili Totale TOTALE 23.774 71.941 95.715 100,0 100,0 100,0 Settore di attività Agricoltura 5.705 11.256 16.961 24,0 15,6 17,7 Industria 2.762 19.993 22.755 11,6 27,8 23,8 Servizi 14.052 35.982 50.034 59,1 50,0 52,3 n.c. 1.255 4.710 5.965 5,3 6,5 6,2 Classe dimensionale Micro (0-9) 23.123 68.447 91.570 97,3 95,1 95,7 Piccola (10-49) 604 3.106 3.710 2,5 4,3 3,9 Medio-grande (50-249) 43 331 374 0,2 0,5 0,4 Grande (250 e oltre) 4 57 61 0,0 0,1 0,1 Forma giuridica Società di Capitali 3.951 17.269 21.220 16,6 24,0 22,2 Società di Persone 4.041 16.954 20.995 17,0 23,6 21,9 Imprese Individuali 15.332 35.485 50.817 64,5 49,3 53,1 Altre forme 450 2.233 2.683 1,9 3,1 2,8 Giovanili 2.593 5.602 8.195 10,9 7,8 8,6 Straniere 2.290 5.905 8.195 9,6 8,2 8,6 Artigiane 4.033 17.695 21.728 17,0 24,6 22,7 Cooperative 374 1.184 1.558 1,6 1,6 1,6 Classe di anno di iscrizione Fino al 1989 2.773 12.089 14.862 11,7 16,8 15,5 Dal 1990 al 1999 5.347 16.850 22.197 22,5 23,4 23,2 Dal 2000 al 2009 7.422 22.922 30.344 31,2 31,9 31,7 Dal 2010 al 2016 8.232 20.080 28.312 34,6 27,9 29,6 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView-Infocamere

Tab n. 3 - Imprenditoria femminile in Italia a confronto con quella maschile - I semestre 2016 (Valori assoluti e percentuali) Italia N. Imprese registrate % sul totale Femminili Maschili Totale Femminili Maschili Totale TOTALE 1.318.459 4.751.586 6.070.045 100,0 100,0 100,0 Settore di attività Agricoltura 217.577 539.917 757.494 16,5 11,4 12,5 Industria 152.613 1.300.844 1.453.457 11,6 27,4 23,9 Servizi 866.170 2.597.506 3.463.676 65,7 54,7 57,1 n.c. 82.099 313.319 395.418 6,2 6,6 6,5 Classe dimensionale Micro (0-9) 1.280.039 4.515.802 5.795.841 97,1 95,0 95,5 Piccola (10-49) 35.173 205.215 240.388 2,7 4,3 4,0 Medio-grande (50-249) 3.000 26.435 29.435 0,2 0,6 0,5 Grande (250 e oltre) 247 4.134 4.381 0,0 0,1 0,1 Forma giuridica Società di Capitali 263.747 1.307.114 1.570.861 20,0 27,5 25,9 Società di Persone 170.629 882.248 1.052.877 12,9 18,6 17,3 Imprese Individuali 846.257 2.388.621 3.234.878 64,2 50,3 53,3 Altre forme 37.826 173.603 211.429 2,9 3,7 3,5 Giovanili 165.025 415.958 580.983 12,5 8,8 9,6 Straniere 132.112 430.913 563.025 10,0 9,1 9,3 Artigiane 216.414 1.133.183 1.349.597 16,4 23,8 22,2 Cooperative 30.476 114.896 145.372 2,3 2,4 2,4 Classe di anno di iscrizione Fino al 1989 145.636 771.519 917.155 11,0 16,2 15,1 Dal 1990 al 1999 256.648 1.009.187 1.265.835 19,5 21,2 20,9 Dal 2000 al 2009 415.016 1.552.361 1.967.377 31,5 32,7 32,4 Dal 2010 al 2016 501.159 1.418.519 1.919.678 38,0 29,9 31,6 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView-Infocamere

Tab. n. 4 - Imprese femminili e maschili in provincia di Perugia per settore di attività economica - I semestre 2016 (valori assoluti e percentuali) Provincia di Perugia Valori assoluti % di riga Femminili Maschili Totale Femminili Maschili Totale Agricoltura, silvicoltura e pesca 4.382 8.838 13.220 33,1 66,9 100,0 Industria 2.196 15.670 17.866 12,3 87,7 100,0 Industria in senso stretto 1.703 6.199 7.902 21,6 78,4 100,0 Industria manifatturiera 1.663 5.910 7.573 22,0 78,0 100,0 Alimentare, bevande tabacco 184 614 798 23,1 76,9 100,0 Tessile, abbigliamento, pelli e calzatu 814 949 1.763 46,2 53,8 100,0 Legno e mobilio 86 881 967 8,9 91,1 100,0 Carta e stampa 79 370 449 17,6 82,4 100,0 Chimica, farmaceutica e petrolifero 30 146 176 17,0 83,0 100,0 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 142 470 612 23,2 76,8 100,0 Metalmeccanica 162 1.603 1.765 9,2 90,8 100,0 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 36 213 249 14,5 85,5 100,0 Altre industrie manifatturiere 130 664 794 16,4 83,6 100,0 Altre industrie in senso stretto 40 289 329 12,2 87,8 100,0 Costruzioni 493 9.471 9.964 4,9 95,1 100,0 Servizi 10.264 27.234 37.498 27,4 72,6 100,0 Commercio 4.314 12.442 16.756 25,7 74,3 100,0 Trasporto, logistica e magazzinaggio 157 1.700 1.857 8,5 91,5 100,0 Alloggio, ristorazione e servizi turis 1.704 3.456 5.160 33,0 67,0 100,0 Media e comunicazione 37 242 279 13,3 86,7 100,0 Informatica e telecomunicazioni 241 862 1.103 21,8 78,2 100,0 Servizi finanziari e assicurativi 376 1.130 1.506 25,0 75,0 100,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche 359 1.672 2.031 17,7 82,3 100,0 Servizi operativi 1.098 3.445 4.543 24,2 75,8 100,0 Istruzione 68 224 292 23,3 76,7 100,0 Sanità e assistenza sociale 155 164 319 48,6 51,4 100,0 Cultura e intrattenimento 163 577 740 22,0 78,0 100,0 Altri servizi 51 507 558 9,1 90,9 100,0 Altre attività di servizi alla persona 1.541 813 2.354 65,5 34,5 100,0 n.c. 927 3.717 4.644 20,0 80,0 100,0 Totale 17.769 55.459 73.228 24,3 75,7 100,0 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView - Infocamere

Tab. n. 5 - Imprese femminili e maschili in Umbria per settore di attività economica - I semestre 2016 (valori assoluti e percentuali) Regione Umbria Valori assoluti % di riga Femminili Maschili Totale Femminili Maschili Totale Agricoltura, silvicoltura e pesca 5.705 11.256 16.961 33,6 66,4 100,0 Industria 2.762 19.993 22.755 12,1 87,9 100,0 Industria in senso stretto 2.103 7.714 9.817 21,4 78,6 100,0 Industria manifatturiera 2.048 7.301 9.349 21,9 78,1 100,0 Alimentare, bevande tabacco 275 820 1.095 25,1 74,9 100,0 Tessile, abbigliamento, pelli e calzatu 946 1.057 2.003 47,2 52,8 100,0 Legno e mobilio 104 1.059 1.163 8,9 91,1 100,0 Carta e stampa 92 420 512 18,0 82,0 100,0 Chimica, farmaceutica e petrolifero 41 183 224 18,3 81,7 100,0 Prodotti lavorazione di minerali non 170 560 730 23,3 76,7 100,0 Metalmeccanica 198 2.001 2.199 9,0 91,0 100,0 Elettrotecnica e strumentazione di p 43 281 324 13,3 86,7 100,0 Altre industrie manifatturiere 179 920 1.099 16,3 83,7 100,0 Altre industrie in senso stretto 55 413 468 11,8 88,2 100,0 Costruzioni 659 12.279 12.938 5,1 94,9 100,0 Servizi 14.052 35.982 50.034 28,1 71,9 100,0 Commercio 6.026 16.696 22.722 26,5 73,5 100,0 Trasporto, logistica e magazzinaggio 213 2.098 2.311 9,2 90,8 100,0 Alloggio, ristorazione e servizi turis 2.288 4.581 6.869 33,3 66,7 100,0 Media e comunicazione 52 310 362 14,4 85,6 100,0 Informatica e telecomunicazioni 303 1.133 1.436 21,1 78,9 100,0 Servizi finanziari e assicurativi 523 1.516 2.039 25,6 74,4 100,0 Attività professionali, scientifiche e t 482 2.231 2.713 17,8 82,2 100,0 Servizi operativi 1.430 4.356 5.786 24,7 75,3 100,0 Istruzione 105 307 412 25,5 74,5 100,0 Sanità e assistenza sociale 250 257 507 49,3 50,7 100,0 Cultura e intrattenimento 222 744 966 23,0 77,0 100,0 Altri servizi 76 685 761 10,0 90,0 100,0 Altre attività di servizi alla persona 2.082 1.068 3.150 66,1 33,9 100,0 n.c. 1.255 4.710 5.965 21,0 79,0 100,0 Totale 23.774 71.941 95.715 24,8 75,2 100,0 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView - Infocamere

Tab. n. 6 - Imprese femminili e maschili in Italia per settore di attività economica - I semestre 2016 (valori assoluti e percentuali) Italia Valori assoluti % di riga Femminili Maschili Totale Femminili Maschili Totale Agricoltura, silvicoltura e pesca 217.577 539.917 757.494 28,7 71,3 100,0 Industria 152.613 1.300.844 1.453.457 10,5 89,5 100,0 Industria in senso stretto 99.999 506.942 606.941 16,5 83,5 100,0 Industria manifatturiera 97.046 482.426 579.472 16,7 83,3 100,0 Alimentare, bevande tabacco 15.127 55.184 70.311 21,5 78,5 100,0 Tessile, abbigliamento, pelli e calzature 36.055 64.546 100.601 35,8 64,2 100,0 Legno e mobilio 5.682 60.253 65.935 8,6 91,4 100,0 Carta e stampa 4.674 22.274 26.948 17,3 82,7 100,0 Chimica, farmaceutica e petrolifero 3.480 20.063 23.543 14,8 85,2 100,0 Prodotti lavorazione di minerali non met 4.247 25.421 29.668 14,3 85,7 100,0 Metalmeccanica 14.624 146.044 160.668 9,1 90,9 100,0 Elettrotecnica e strumentazione di preci 3.570 24.079 27.649 12,9 87,1 100,0 Altre industrie manifatturiere 9.587 64.562 74.149 12,9 87,1 100,0 Altre industrie in senso stretto 2.953 24.516 27.469 10,8 89,2 100,0 Costruzioni 52.614 793.902 846.516 6,2 93,8 100,0 Servizi 866.170 2.597.506 3.463.676 25,0 75,0 100,0 Commercio 368.724 1.182.512 1.551.236 23,8 76,2 100,0 Trasporto, logistica e magazzinaggio 16.853 153.969 170.822 9,9 90,1 100,0 Alloggio, ristorazione e servizi turistici 133.266 317.435 450.701 29,6 70,4 100,0 Media e comunicazione 4.043 23.054 27.097 14,9 85,1 100,0 Informatica e telecomunicazioni 20.221 85.188 105.409 19,2 80,8 100,0 Servizi finanziari e assicurativi 26.533 96.626 123.159 21,5 78,5 100,0 Attività professionali, scientifiche e tecni 36.024 164.689 200.713 17,9 82,1 100,0 Servizi operativi 100.954 355.444 456.398 22,1 77,9 100,0 Istruzione 8.576 20.257 28.833 29,7 70,3 100,0 Sanità e assistenza sociale 14.955 24.773 39.728 37,6 62,4 100,0 Cultura e intrattenimento 17.260 55.693 72.953 23,7 76,3 100,0 Altri servizi 5.028 38.300 43.328 11,6 88,4 100,0 Altre attività di servizi alla persona 113.733 79.566 193.299 58,8 41,2 100,0 n.c. 82.099 313.319 395.418 20,8 79,2 100,0 Totale 1.318.459 4.751.586 6.070.045 21,7 78,3 100,0 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView - Infocamere

Tab. n. 7 - Distribuzione percentuale delle imprese femminili secondo il grado di imprenditorialità, per settore di attività economica - I semestre 2016 - prov. di Perugia Grado di imprenditorialità Provincia di Perugia Maggioritar Esclusivo Forte Totale io Agricoltura, silvicoltura e pesca 93,9 5,3 0,8 100,0 Industria 74,1 20,3 5,6 100,0 Industria in senso stretto 78,2 17,4 4,5 100,0 Industria manifatturiera 78,7 17,0 4,3 100,0 Alimentare, bevande tabacco 67,9 29,3 2,7 100,0 calzature 89,3 8,4 2,3 100,0 Legno e mobilio 66,3 24,4 9,3 100,0 Carta e stampa 70,9 24,1 5,1 100,0 Chimica, farmaceutica e petrolifero 46,7 30,0 23,3 100,0 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 71,8 21,8 6,3 100,0 Metalmeccanica 59,3 32,1 8,6 100,0 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 69,4 27,8 2,8 100,0 Altre industrie manifatturiere 82,3 14,6 3,1 100,0 Altre industrie in senso stretto 55,0 32,5 12,5 100,0 Costruzioni 60,0 30,4 9,5 100,0 Servizi 80,6 15,9 3,5 100,0 Commercio 85,8 12,1 2,1 100,0 magazzinaggio 62,4 31,2 6,4 100,0 turistici 73,5 22,8 3,8 100,0 Media e comunicazione 78,4 16,2 5,4 100,0 Informatica e telecomunicazioni 67,2 23,2 9,5 100,0 Servizi finanziari e assicurativi 91,5 6,9 1,6 100,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche 60,7 27,9 11,4 100,0 Servizi operativi 63,2 29,0 7,8 100,0 Istruzione 69,1 20,6 10,3 100,0 Sanità e assistenza sociale 63,9 29,7 6,5 100,0 Cultura e intrattenimento 65,6 28,2 6,1 100,0 Altri servizi 82,4 15,7 2,0 100,0 Altre attività di servizi alla persona 96,0 3,4 0,6 100,0 n.c. 60,3 31,7 8,0 100,0 Totale 82,0 14,7 3,3 100,0 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView - Infocamere

Tab. n. 8 - Distribuzione percentuale delle imprese femminili secondo il grado di imprenditorialità, per settore di attività economica - I semestre 2016 - Regione Umbria Grado di imprenditorialità Regione Umbria Maggioritar Esclusivo Forte Totale io Agricoltura, silvicoltura e pesca 94,3 5,0 0,8 100,0 Industria 73,6 20,9 5,4 100,0 Industria in senso stretto 77,7 17,9 4,4 100,0 Industria manifatturiera 78,4 17,4 4,2 100,0 Alimentare, bevande tabacco 72,4 25,5 2,2 100,0 Tessile, abbigliamento, pelli e 88,9 8,7 2,4 100,0 calzature Legno e mobilio 69,2 23,1 7,7 100,0 Carta e stampa 72,8 22,8 4,3 100,0 Chimica, farmaceutica e 53,7 29,3 17,1 100,0 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 70,0 22,4 7,6 100,0 Metalmeccanica 57,6 33,8 8,6 100,0 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 67,4 27,9 4,7 100,0 Altre industrie manifatturiere 79,9 17,3 2,8 100,0 Altre industrie in senso stretto 52,7 34,5 12,7 100,0 Costruzioni 60,5 30,7 8,8 100,0 Servizi 81,1 15,3 3,5 100,0 Commercio 85,9 11,9 2,2 100,0 Trasporto, logistica e magazzinaggio 63,8 29,6 6,6 100,0 turistici 74,6 21,6 3,8 100,0 Media e comunicazione 73,1 21,2 5,8 100,0 Informatica e telecomunicazioni 66,7 22,8 10,6 100,0 Servizi finanziari e assicurativi 91,0 7,6 1,3 100,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche 61,6 27,4 11,0 100,0 Servizi operativi 64,1 27,6 8,3 100,0 Istruzione 73,3 19,0 7,6 100,0 Sanità e assistenza sociale 63,2 28,4 8,4 100,0 Cultura e intrattenimento 68,5 26,6 5,0 100,0 Altri servizi 80,3 17,1 2,6 100,0 Altre attività di servizi alla 96,2 3,4 0,4 100,0 n.c. 62,1 30,4 7,6 100,0 Totale 82,4 14,3 3,3 100,0 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView - Infocamere

Tab. n. 9 - Distribuzione percentuale delle imprese femminili secondo il grado di imprenditorialità, per settore di attività economica - I semestre 2016 - Italia Grado di imprenditorialità Italia Maggioritar Esclusivo Forte Totale io Agricoltura, silvicoltura e pesca 96,7 2,9 0,4 100,0 Industria 67,8 24,7 7,4 100,0 Industria in senso stretto 72,3 21,0 6,7 100,0 Industria manifatturiera 72,9 20,7 6,5 100,0 Alimentare, bevande tabacco 75,9 20,2 3,9 100,0 Tessile, abbigliamento, pelli e 86,2 10,9 2,9 100,0 calzature Legno e mobilio 61,6 30,0 8,4 100,0 Carta e stampa 67,2 25,2 7,6 100,0 Chimica, farmaceutica e petrolifero 53,0 32,1 14,9 100,0 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 67,6 24,4 7,9 100,0 Metalmeccanica 49,9 36,0 14,1 100,0 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 57,2 30,5 12,4 100,0 Altre industrie manifatturiere 77,8 17,5 4,7 100,0 Altre industrie in senso stretto 53,2 32,7 14,1 100,0 Costruzioni 59,3 31,8 8,9 100,0 Servizi 81,7 14,9 3,4 100,0 Commercio 87,1 10,6 2,3 100,0 magazzinaggio 70,1 23,6 6,3 100,0 turistici 80,0 17,4 2,6 100,0 Media e comunicazione 58,1 31,2 10,7 100,0 Informatica e telecomunicazioni 67,4 25,1 7,5 100,0 Servizi finanziari e assicurativi 88,8 8,7 2,5 100,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche 67,3 24,3 8,4 100,0 Servizi operativi 61,2 30,9 7,9 100,0 Istruzione 69,5 25,3 5,2 100,0 Sanità e assistenza sociale 63,2 30,3 6,5 100,0 Cultura e intrattenimento 75,0 20,6 4,4 100,0 Altri servizi 87,6 10,2 2,1 100,0 Altre attività di servizi alla persona 96,7 2,9 0,4 100,0 n.c. 64,8 29,0 6,2 100,0 Totale 81,5 14,9 3,5 100,0 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView - Infocamere

Tab. n. 10 - Distribuzione percentuale delle imprese femminili secondo la classe di anno di iscrizione, per settore di attività economica - I semestre 2016 - prov. di Perugia Classi di anno di iscrizione Provincia di Perugia Fino Dal Dal Dal Dal Totale al 1980 al 1990 al 2000 al 2010 al Agricoltura, silvicoltura e pesca 0,5 1,3 43,5 33,3 21,3 100,0 Industria 6,0 12,1 18,5 28,4 35,0 100,0 Industria in senso stretto 6,8 13,6 20,4 25,3 33,9 100,0 Industria manifatturiera 6,6 13,7 20,7 25,4 33,6 100,0 Alimentare, bevande tabacco 6,5 14,7 20,1 27,2 31,5 100,0 Tessile, abbigliamento, pelli e 6,6 15,2 20,4 25,7 32,1 100,0 Legno e mobilio 5,8 16,3 26,7 17,4 33,7 100,0 Carta e stampa 12,7 16,5 19,0 21,5 30,4 100,0 Chimica, farmaceutica e petrolifero 16,7 10,0 26,7 26,7 20,0 100,0 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 10,6 15,5 28,2 20,4 25,4 100,0 Metalmeccanica 2,5 4,9 19,1 29,6 43,8 100,0 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 5,6 8,3 11,1 44,4 30,6 100,0 Altre industrie manifatturiere 2,3 10,8 15,4 23,8 47,7 100,0 Altre industrie in senso stretto 12,5 10,0 10,0 20,0 47,5 100,0 Costruzioni 3,4 6,7 12,0 39,1 38,7 100,0 Servizi 4,8 10,7 16,7 31,4 36,5 100,0 Commercio 5,4 12,2 15,4 29,2 37,8 100,0 magazzinaggio 7,6 9,6 16,6 33,1 33,1 100,0 turistici 3,3 7,6 16,2 31,3 41,6 100,0 Media e comunicazione 2,7 0,0 13,5 43,2 40,5 100,0 Informatica e telecomunicazioni 0,4 8,7 17,8 36,5 36,5 100,0 Servizi finanziari e assicurativi 0,3 4,0 18,1 35,6 42,0 100,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche 1,7 5,0 14,2 39,0 40,1 100,0 Servizi operativi 5,0 10,7 19,7 37,8 26,8 100,0 Istruzione 0,0 8,8 16,2 36,8 38,2 100,0 Sanità e assistenza sociale 1,9 5,8 20,0 41,3 31,0 100,0 Cultura e intrattenimento 1,8 7,4 15,3 30,7 44,8 100,0 Altri servizi 7,8 15,7 7,8 21,6 47,1 100,0 Altre attività di servizi alla persona 7,5 14,2 18,6 28,2 31,4 100,0 n.c. 1,7 5,7 12,5 23,5 56,5 100,0 Totale 3,7 8,3 23,3 31,1 33,6 100,0 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView - Infocamere

Tab. n. 11 - Distribuzione percentuale delle imprese femminili secondo la classe di anno di iscrizione, per settore di attività economica - I semestre 2016 - Regione Umbria Classi di anno di iscrizione Regione Umbria Fino Dal Dal Dal Dal Totale al 1980 al 1990 al 2000 al 2010 al Agricoltura, silvicoltura e pesca 0,5 1,2 43,3 33,3 21,7 100,0 Industria 5,7 12,2 17,6 29,3 35,2 100,0 Industria in senso stretto 6,5 13,9 19,4 26,2 33,9 100,0 Industria manifatturiera 6,4 14,0 19,8 26,4 33,5 100,0 Alimentare, bevande tabacco 6,9 12,7 18,9 27,3 34,2 100,0 calzature 6,4 15,2 19,6 26,4 32,3 100,0 Legno e mobilio 4,8 17,3 26,0 20,2 31,7 100,0 Carta e stampa 12,0 15,2 16,3 25,0 31,5 100,0 Chimica, farmaceutica e petrolifero 12,2 12,2 26,8 26,8 22,0 100,0 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 10,0 15,9 27,6 22,9 23,5 100,0 Metalmeccanica 3,0 6,6 19,2 30,8 40,4 100,0 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 4,7 9,3 11,6 48,8 25,6 100,0 Altre industrie manifatturiere 2,8 14,5 14,0 21,8 46,9 100,0 Altre industrie in senso stretto 10,9 10,9 7,3 21,8 49,1 100,0 Costruzioni 3,0 7,0 11,7 39,0 39,3 100,0 Servizi 4,5 10,6 16,1 31,4 37,4 100,0 Commercio 4,9 12,1 15,1 29,8 38,1 100,0 magazzinaggio 6,6 10,3 16,4 35,7 31,0 100,0 turistici 2,8 7,9 15,8 30,7 42,9 100,0 Media e comunicazione 1,9 3,8 13,5 44,2 36,5 100,0 Informatica e telecomunicazioni 0,3 8,3 18,5 34,7 38,3 100,0 Servizi finanziari e assicurativi 0,4 3,6 17,8 32,5 45,7 100,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche 1,5 4,6 14,1 38,8 41,1 100,0 Servizi operativi 4,6 10,2 18,4 36,7 30,1 100,0 Istruzione 1,9 5,7 17,1 33,3 41,9 100,0 Sanità e assistenza sociale 1,2 6,8 20,0 38,4 33,6 100,0 Cultura e intrattenimento 1,8 6,3 17,6 31,1 43,2 100,0 Altri servizi 5,3 13,2 11,8 22,4 47,4 100,0 Altre attività di servizi alla persona 7,7 13,9 17,0 29,7 31,7 100,0 n.c. 1,3 4,4 10,3 23,6 60,5 100,0 Totale 3,5 8,2 22,5 31,2 34,6 100,0 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView - Infocamere

Tab. n. 12 - Distribuzione percentuale delle imprese femminili secondo la classe di anno di iscrizione, per settore di attività economica - I semestre 2016 - Italia Classi di anno di iscrizione Italia Fino Dal Dal Dal Dal Totale al 1980 al 1990 al 2000 al 2010 al Agricoltura, silvicoltura e pesca 0,4 0,8 44,0 30,9 23,9 100,0 Industria 5,3 10,8 15,8 32,3 35,7 100,0 Industria in senso stretto 6,0 12,4 17,3 29,5 34,7 100,0 Industria manifatturiera 6,0 12,5 17,4 29,6 34,5 100,0 Alimentare, bevande tabacco 5,4 12,1 19,4 28,8 34,3 100,0 calzature 4,4 11,5 14,4 27,7 41,9 100,0 Legno e mobilio 7,6 14,7 20,3 30,8 26,7 100,0 Carta e stampa 7,1 13,8 19,4 31,4 28,3 100,0 Chimica, farmaceutica e petrolifero 9,9 15,5 20,3 29,4 24,9 100,0 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 9,2 13,1 21,1 32,5 24,0 100,0 Metalmeccanica 9,0 13,4 18,2 31,5 27,9 100,0 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 6,9 16,3 21,8 31,5 23,4 100,0 Altre industrie manifatturiere 3,4 10,7 16,9 31,7 37,4 100,0 Altre industrie in senso stretto 6,6 9,8 15,9 26,4 41,2 100,0 Costruzioni 4,0 7,9 12,9 37,6 37,6 100,0 Servizi 4,0 9,5 15,2 32,4 39,0 100,0 Commercio 4,4 10,2 15,1 31,6 38,7 100,0 magazzinaggio 4,5 7,9 13,4 34,8 39,3 100,0 Alloggio, ristorazione e servizi turistici 2,7 7,4 12,8 31,9 45,2 100,0 Media e comunicazione 6,5 9,5 16,6 35,8 31,6 100,0 Informatica e telecomunicazioni 0,8 7,1 15,7 34,3 42,1 100,0 Servizi finanziari e assicurativi 1,1 5,1 14,6 32,4 46,7 100,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche 1,3 5,6 13,3 35,0 44,9 100,0 Servizi operativi 6,9 10,3 17,8 34,6 30,5 100,0 Istruzione 1,8 6,1 14,8 38,3 39,0 100,0 Sanità e assistenza sociale 2,2 10,2 16,2 36,9 34,4 100,0 Cultura e intrattenimento 2,1 6,5 13,5 33,6 44,4 100,0 Altri servizi 1,9 7,8 14,1 29,3 46,9 100,0 Altre attività di servizi alla persona 4,0 12,7 16,8 31,2 35,3 100,0 n.c. 0,5 1,8 6,6 21,4 69,7 100,0 Totale 3,3 7,7 19,5 31,5 38,0 100,0 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView - Infocamere

Tab. n. 13 - Imprese femminili e maschili artigiane in provincia di Perugia per settore di attività economica - I semestre 2016 (Valori assoluti e percentuali) Provincia di Perugia Femminili artigiane N. Imprese registrate % sul totale Maschili imprese artigiane % sul totale imprese Agricoltura, silvicoltura e pesca 7 0,2 261 3,0 Industria 1.255 57,1 9.590 61,2 Industria in senso stretto 1.152 67,6 3.309 53,4 Industria manifatturiera 1.150 69,2 3.275 55,4 Alimentare, bevande tabacco 132 71,7 283 46,1 calzature 635 78,0 429 45,2 Legno e mobilio 42 48,8 599 68,0 Carta e stampa 43 54,4 188 50,8 Chimica, farmaceutica e petrolifero 12 40,0 46 31,5 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 107 75,4 252 53,6 Metalmeccanica 71 43,8 907 56,6 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 21 58,3 79 37,1 Altre industrie manifatturiere 87 66,9 492 74,1 Altre industrie in senso stretto 2 5,0 34 11,8 Costruzioni 103 20,9 6.281 66,3 Servizi 1.841 17,9 3.860 14,2 Commercio 32 0,7 946 7,6 magazzinaggio 46 29,3 1.073 63,1 turistici 115 6,7 254 7,3 Media e comunicazione 2 5,4 18 7,4 Informatica e telecomunicazioni 11 4,6 65 7,5 Servizi finanziari e assicurativi - 0,0 1 0,1 Attività professionali, scientifiche e tecniche 43 12,0 170 10,2 Servizi operativi 172 15,7 306 8,9 Istruzione 8 11,8 28 12,5 Sanità e assistenza sociale - 0,0-0,0 Cultura e intrattenimento 35 21,5 36 6,2 Altri servizi 39 76,5 423 83,4 Altre attività di servizi alla persona 1.338 86,8 540 66,4 n.c. - 0,0 9 0,2 Totale 3.103 17,5 13.720 24,7 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView-Infocamere

Tab. n. 14 - Imprese femminili e maschili artigiane in Umbria per settore di attività economica - I semestre 2016 (Valori assoluti e percentuali) Regione Umbria Femminili artigiane N. Imprese registrate % sul totale Maschili imprese artigiane % sul totale imprese Agricoltura, silvicoltura e pesca 9 0,2 346 3,1 Industria 1.516 54,9 12.252 61,3 Industria in senso stretto 1.387 66,0 4.095 53,1 Industria manifatturiera 1.384 67,6 4.052 55,5 Alimentare, bevande tabacco 194 70,5 392 47,8 Tessile, abbigliamento, pelli e 731 77,3 485 45,9 Legno e mobilio 53 51,0 728 68,7 Carta e stampa 52 56,5 214 51,0 Chimica, farmaceutica e petrolifero 17 41,5 51 27,9 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 120 70,6 302 53,9 Metalmeccanica 78 39,4 1.098 54,9 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 24 55,8 97 34,5 Altre industrie manifatturiere 115 64,2 685 74,5 Altre industrie in senso stretto 3 5,5 43 10,4 Costruzioni 129 19,6 8.157 66,4 Servizi 2.508 17,8 5.084 14,1 Commercio 40 0,7 1.317 7,9 magazzinaggio 56 26,3 1.305 62,2 Alloggio, ristorazione e servizi 190 8,3 354 7,7 Media e comunicazione 2 3,8 20 6,5 Informatica e telecomunicazioni 18 5,9 90 7,9 Servizi finanziari e assicurativi - 0,0 2 0,1 Attività professionali, scientifiche e tecniche 57 11,8 223 10,0 Servizi operativi 228 15,9 410 9,4 Istruzione 8 7,6 35 11,4 Sanità e assistenza sociale 1 0,4 4 1,6 Cultura e intrattenimento 49 22,1 49 6,6 Altri servizi 57 75,0 574 83,8 Altre attività di servizi alla persona 1.802 86,6 701 65,6 n.c. - 0,0 13 0,3 Totale 4.033 17,0 17.695 24,6 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView-Infocamere

Tab. n. 15 - Imprese femminili e maschili artigiane in Italia per settore di attività economica - I semestre 2016 (Valori assoluti e percentuali) Italia Femminili artigiane N. Imprese registrate % sul totale Maschili imprese artigiane % sul totale imprese Agricoltura, silvicoltura e pesca 443 0,2 9.449 1,8 Industria 67.478 44,2 766.011 58,9 Industria in senso stretto 57.365 57,4 260.687 51,4 Industria manifatturiera 57.070 58,8 257.751 53,4 Alimentare, bevande tabacco 10.337 68,3 30.734 55,7 calzature 24.603 68,2 27.202 42,1 Legno e mobilio 2.722 47,9 40.316 66,9 Carta e stampa 2.575 55,1 10.683 48,0 chimica, farmaceutica e petrolifero 1.315 37,8 4.999 24,9 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 2.343 55,2 12.766 50,2 Metalmeccanica 5.154 35,2 76.579 52,4 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 1.606 45,0 7.681 31,9 Altre industrie manifatturiere 6.415 66,9 46.791 72,5 Altre industrie in senso stretto 295 10,0 2.936 12,0 Costruzioni 10.113 19,2 505.324 63,7 Servizi 148.383 17,1 356.393 13,7 Commercio 3.011 0,8 82.909 7,0 Trasporto, logistica e 3.922 23,3 84.790 55,1 Alloggio, ristorazione e servizi 14.034 10,5 35.320 11,1 Media e comunicazione 193 4,8 1.743 7,6 Informatica e telecomunicazioni 2.618 12,9 7.773 9,1 Servizi finanziari e assicurativi 8 0,0 111 0,1 Attività professionali, scientifiche e tecniche 5.152 14,3 19.213 11,7 Servizi operativi 15.354 15,2 35.130 9,9 Istruzione 384 4,5 1.871 9,2 Sanità e assistenza sociale 363 2,4 513 2,1 Cultura e intrattenimento 2.646 15,3 3.264 5,9 Altri servizi 3.766 74,9 30.266 79,0 Altre attività di servizi alla persona 96.932 85,2 53.490 67,2 n.c. 110 0,1 1.330 0,4 Totale 216.414 16,4 1.133.183 23,8 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView-Infocamere

Tab. n. 16 - Imprese giovanili femminili e maschili in provincia di Perugia per settore di attività economica - I semestre 2016 (valori assoluti e percentuali) N. Imprese registrate % sul % sul Imprese Imprese Provincia di Perugia totale totale Giovanili giovanili imprese imprese Agricoltura, silvicoltura e pesca 311 7,1 612 6,9 Industria 199 9,1 1.048 6,7 Industria in senso stretto 132 7,8 270 4,4 Industria manifatturiera 129 7,8 264 4,5 Alimentare, bevande tabacco 23 12,5 25 4,1 calzature 46 5,7 47 5,0 Legno e mobilio 9 10,5 34 3,9 Carta e stampa 5 6,3 15 4,1 chimica, farmaceutica e petrolifero 2 6,7 10 6,8 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 4 2,8 11 2,3 Metalmeccanica 18 11,1 69 4,3 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 3 8,3 12 5,6 Altre industrie manifatturiere 19 14,6 41 6,2 Altre industrie in senso stretto 3 7,5 6 2,1 Costruzioni 67 13,6 778 8,2 Servizi 1.213 11,8 2.243 8,2 Commercio 522 12,1 1.172 9,4 Trasporto, logistica e 17 10,8 67 3,9 turistici 234 13,7 360 10,4 Media e comunicazione 4 10,8 16 6,6 Informatica e telecomunicazioni 16 6,6 66 7,7 Servizi finanziari e assicurativi 58 15,4 110 9,7 Attività professionali, scientifiche e tecniche 40 11,1 103 6,2 Servizi operativi 80 7,3 199 5,8 Istruzione 3 4,4 4 1,8 Sanità e assistenza sociale 23 14,8 10 6,1 Cultura e intrattenimento 17 10,4 39 6,8 Altri servizi 5 9,8 32 6,3 Altre attività di servizi alla persona 194 12,6 65 8,0 n.c. 154 16,6 285 7,7 Totale 1.877 10,6 4.188 7,6 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView-Infocamere

Tab. n. 17 - Imprese giovanili femminili e maschili in Umbria per settore di attività economica - I semestre 2016 (valori assoluti e percentuali) N. Imprese registrate % sul % sul Imprese Imprese Regione Umbria totale totale Giovanili giovanili imprese imprese Agricoltura, silvicoltura e pesca 380 6,7 780 6,9 Industria 258 9,3 1.396 7,0 Industria in senso stretto 165 7,8 346 4,5 Industria manifatturiera 162 7,9 337 4,6 Alimentare, bevande tabacco 32 11,6 36 4,4 Tessile, abbigliamento, pelli e calzature 55 5,8 57 5,4 Legno e mobilio 10 9,6 40 3,8 Carta e stampa 6 6,5 16 3,8 chimica, farmaceutica e petrolifero 4 9,8 13 7,1 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 5 2,9 13 2,3 Metalmeccanica 23 11,6 90 4,5 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 3 7,0 13 4,6 Altre industrie manifatturiere 24 13,4 59 6,4 Altre industrie in senso stretto 3 5,5 9 2,2 Costruzioni 93 14,1 1.050 8,6 Servizi 1.731 12,3 3.028 8,4 Commercio 737 12,2 1.577 9,4 Trasporto, logistica e 22 10,3 81 3,9 Alloggio, ristorazione e servizi turistici 324 14,2 488 10,7 Media e comunicazione 5 9,6 20 6,5 Informatica e telecomunicazioni 21 6,9 92 8,1 Servizi finanziari e assicurativi 88 16,8 162 10,7 Attività professionali, scientifiche e tecniche 58 12,0 128 5,7 Servizi operativi 126 8,8 268 6,2 Istruzione 6 5,7 6 2,0 Sanità e assistenza sociale 35 14,0 18 7,0 Cultura e intrattenimento 24 10,8 53 7,1 Altri servizi 8 10,5 42 6,1 Altre attività di servizi alla persona 277 13,3 93 8,7 n.c. 224 17,8 398 8,5 Totale 2.593 10,9 5.602 7,8 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView-Infocamere

Tab. n. 18 - Imprese giovanili femminili e maschili in Italia per settore di attività economica - I semestre 2016 (valori assoluti e percentuali) N. Imprese registrate % sul % sul Imprese Imprese Italia totale totale Giovanili giovanili imprese imprese Agricoltura, silvicoltura e pesca 12.025 5,5 36.504 6,8 Industria 16.869 11,1 101.135 7,8 Industria in senso stretto 9.591 9,6 25.332 5,0 Industria manifatturiera 9.305 9,6 24.354 5,0 Alimentare, bevande tabacco 1.739 11,5 3.930 7,1 calzature 3.515 9,7 3.883 6,0 Legno e mobilio 420 7,4 2.412 4,0 Carta e stampa 448 9,6 1.039 4,7 chimica, farmaceutica e petrolifero 248 7,1 641 3,2 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 295 6,9 978 3,8 Metalmeccanica 1.297 8,9 6.350 4,3 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 245 6,9 735 3,1 Altre industrie manifatturiere 1.098 11,5 4.386 6,8 Altre industrie in senso stretto 286 9,7 978 4,0 Costruzioni 7.278 13,8 75.803 9,5 Servizi 118.689 13,7 241.398 9,3 Commercio 49.171 13,3 ###### 10,0 Trasporto, logistica e 2.161 12,8 9.125 5,9 Alloggio, ristorazione e servizi 21.119 15,8 39.652 12,5 Media e comunicazione 307 7,6 1.159 5,0 Informatica e telecomunicazioni 2.494 12,3 8.851 10,4 Servizi finanziari e assicurativi 4.946 18,6 9.895 10,2 Attività professionali, scientifiche e tecniche 4.505 12,5 10.803 6,6 Servizi operativi 9.043 9,0 24.264 6,8 Istruzione 798 9,3 908 4,5 Sanità e assistenza sociale 1.668 11,2 1.322 5,3 Cultura e intrattenimento 2.558 14,8 5.620 10,1 Altri servizi 542 10,8 3.103 8,1 Altre attività di servizi alla persona 19.377 17,0 9.005 11,3 n.c. 17.442 21,2 36.921 11,8 Totale 165.025 12,5 415.958 8,8 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView-Infocamere

Tab. n. 19 - Imprese straniere femminili e maschili in provincia di Perugia per settore di attività economica - I semestre 2016 (valori assoluti e percentuali) N. Imprese registrate % sul % sul Imprese Imprese Provincia di Perugia totale totale Straniere straniere imprese imprese Agricoltura, silvicoltura e pesca 201 4,6 228 2,6 Industria 263 12,0 2.058 13,1 Industria in senso stretto 191 11,2 348 5,6 Industria manifatturiera 186 11,2 340 5,8 Alimentare, bevande tabacco 14 7,6 15 2,4 calzature 111 13,6 102 10,7 Legno e mobilio 4 4,7 31 3,5 Carta e stampa 1 1,3 9 2,4 Chimica, farmaceutica e petrolifero 1 3,3 4 2,7 Prodotti lavorazione di minerali non metalliferi 11 7,7 11 2,3 Metalmeccanica 24 14,8 126 7,9 Elettrotecnica e strumentazione di precisione 6 16,7 7 3,3 Altre industrie manifatturiere 14 10,8 35 5,3 Altre industrie in senso stretto 5 12,5 8 2,8 Costruzioni 72 14,6 1.710 18,1 Servizi 1.154 11,2 2.152 7,9 Commercio 553 12,8 1.462 11,8 Trasporto, logistica e 11 7,0 89 5,2 turistici 251 14,7 258 7,5 Media e comunicazione 3 8,1 8 3,3 Informatica e telecomunicazioni 24 10,0 43 5,0 Servizi finanziari e assicurativi 19 5,1 27 2,4 Attività professionali, scientifiche e tecniche 28 7,8 38 2,3 Servizi operativi 111 10,1 130 3,8 Istruzione 13 19,1 5 2,2 Sanità e assistenza sociale 6 3,9 4 2,4 Cultura e intrattenimento 17 10,4 19 3,3 Altri servizi 6 11,8 37 7,3 Altre attività di servizi alla persona 112 7,3 32 3,9 n.c. 142 15,3 190 5,1 Totale 1.760 9,9 4.628 8,3 Fonte: elaborazioni CdC Perugia su dati StockView - Infocamere