I contratti di quartiere per un nuovo abitare (bio-architettura) A cura della Redazione SanpaoloImprese.com e UNI.C.A.P.I. 1
Nuovi progetti nell Alessandrino e nel Monferrato stimolano le opportunità di sperimentazione di materiali e di qualità della vita. Le caratteristiche peculiari di ogni progetto che la cooperativa sta realizzando. I " Contratti di Quartiere " coinvolgono la Regione, i Comuni, le Cooperative, le A.T.C. e i Privati in progetti per realizzazioni urbanistiche complesse che prevedono la sperimentazione di tecniche e materiali nuovi ed il risanamento e in ogni caso il miglioramento della condizione abitativa di interi quartieri di città. La Cooperativa UNI-C.A.P.I. è impegnata nei "Contratti di Quartiere" di Alessandria, Asti, Casale Monferrato e Novi Ligure. Questi progetti si sono conclusi nella prima fase (Progettuale) ed ora iniziano la seconda fase (Approvativa) per giungere infine alla terza fase (Realizzativa) che è quella che vedrà la conclusione di tutto il progetto. Sarebbe estremamente riduttivo considerare il Contratto di Quartiere una mera possibilità di costruire alloggi, per noi significa infatti riconsiderare le funzioni e le potenzialità di una porzione di territorio, intervenire per migliorare l'esistente, creare i servizi mancanti agli abitanti del quartiere, sperimentare nuovi materiali e metodi di costruzione, concretizzare le idee degli architetti, investire capitali Pubblici e Privati per creare occasioni di lavoro e di sviluppo nell'edilizia, settore strategico per l'economia. Nel Contratto di Quartiere e nel residenziale che si costruisce vi è una forte incidenza di sperimentazione; oltre a tenere conto degli orientamenti della casa e della direzione dei venti, vengono usati materiali edili biocompatibili che non dovranno risultare in futuro dannosi a chi abita la casa (vedi amianto, fibre, ecc.) e sarà sperimentato il recupero delle acque che è il Problema del futuro. Nei progetti vengono usati materiali isolanti di intercapedine o mattoni particolari e i progetti stessi prevedono l'utilizzo di "Serre" che consentono 2
un risparmio energetico tale da considerare la possibilità dell'accensione del riscaldamento un mese dopo e lo spegnimento un mese prima; il tutto, unito al riscaldamento a pavimento che la cooperativa installa in tutte le sue nuove costruzioni produrrà un risparmio monetario non indifferente ai soci assegnatari. Ogni "Contratto" pur nella sperimentazione generale proposta ha una sua specificità e ha proposte diverse, per cui illustriamo l'impianto generale. Alessandria propone ampie zone verdi, alloggi per anziani, il recupero di un quartiere degradato, la costruzione di una piscina coperta oltre alle abitazioni nuove che sono progettate con cortili-giardino, serre e tetti ventilati. Casale Monferrato propone la bonifica e il recupero del quartiere "Ronzone" con zone a verde, spazio per i giovani, una nuova scuola e migliori servizi all'abitare; la parte residenziale avrà "serre" per il recupero termico e le abitazioni saranno disposte a quartiere per poter socializzare più agevolmente. Asti propone il recupero e l'utilizzo in chiave moderna di una parte trascurata della città con attività economiche, commerciali, direzionali e sportive. Inoltre, riconoscendo le esigenze giovanili, prevede spazi e punti d'incontro. Le nuove residenze, oltre ad essere dotate di "serre" e orientamenti ottimali, saranno costruite con ampi cortili dove sarà possibile tornare a ritrovarsi come una volta. Novi Ligure propone la riqualificazione del Parco del Castello e quindi dell'area verde, l'ammodernamento di via Ovada, su cui si affaccia la casa UNI-C.A.P.I., una nuova scuola. Le residenze oltre alle "serre" per il risparmio energetico avranno tetti ventilati e quella dell'uni-c.a.p.i. avrà una impostazione a "ringhiera" che nell'idea dovrà consentire di conoscere il vicino di casa evitando ciò che avviene attualmente con case che ci chiudono e isolano. Se sarà possibile, in accordo con l'acos, sarà sperimentata la fornitura diretta, con apposita tubazione, di acqua minerale derivata da una vicina fonte certificata. Se il "contratto" sarà finanziato la cooperativa metterà a disposizione del Comune alloggi per anziani e giovani coppie come già aveva fatto in tempi e in accordi precedenti. Per problemi di spazio non sono stati sviluppati tutti gli argomenti, come il metodo di recupero delle acque, dell'utilizzo dei rifiuti organici condominiali, ma ci riserviamo di farlo prossimamente spiegando dettagliatamente le caratteristiche della nostra partecipazione ai Contratti di Quartiere di ogni città. Per chiudere permettetemi un commento. Qualcuno ha detto che i Contratti di Quartiere sono un libro dei sogni: ebbene a noi piace sognare, ma con la particolarità che al sogno aggiungiamo un piano finanziario per cui sappiamo che questo sogno può essere realizzato. Elvio Pantarasa Presidente dell UNI-C.A.P.I. 3
Si ringrazia il Presidente dell UNI-C.A.P.I. per averci concesso di pubblicare in Casa.community questo articolo comparso sul numero 15 di Abitare in Cooperativa. L'UNI-C.A.P.I. è una Cooperativa edilizia a larga base Sociale che da in uso e godimento ai propri soci gli alloggi che costruisce. 1300 alloggi costruiti nella città di Alessandria, Asti, Casale, Novi, Ovada, Tortona, Valenza. Costante ricerca della migliore qualità Sperimentazioni edilizie d'avanguardia BIOEDILIZIA PANNELLI FOTOVOLTAICI RISCALDAMENTO A PAVIMENTO RISPARMI ENERGETICI Trasformazione da Cooperativa di Abitazione a Cooperativa di Abitanti con programmi di riqualificazione delle città e del territorio. Unicapi cooperativa di abitazione a proprietà indivisa a.r.l. via Urbano Rattazzi, 11-15100 Alessandria - telefono 013143141 4
Questo approfondimento, insieme ad altre interessanti monografie, è reperibile sul sito, iniziativa del network SanpaoloImprese.com dedicata al canale immobiliare. Casa.community: immobili in vendita ed all asta. Per non perdere la strada verso casa 5