n.1 anno IV Ottobre 2007 COLLEGIO DEI TECNICI DELL ACCIAIO 20121 MILANO P.le Rodolfo Morandi, 2 Tel/Fax 02 784711 e-mail: cta@ctanet.it - RASSEGNA DEL CTA - per lo studio e il perfezionamento della tecnica della costruzione metallica notiziario a cura di: ing.emanuele Maiorana La Rassegna del CTA è redatta con il contributo di tutti i sigg. Soci e non ha uno schema redazionale fisso. I sigg. Soci che desiderano collaborare con articoli, note, segnalazioni riguardanti argomenti di interesse comune possono contattare il curatore del notiziario presso la segreteria del collegio. In particolare sono trattate le seguenti rubriche: O ordini professionali D didattica e corsi M materiali A architettura e progettazione C calcolo numerico R ricerca N normativa F costruzioni in officina S strutture miste I innovazione tecnologica L letteratura tecnica Q qualità W siti internet V viadotti e ponti E ECCS Sommario A7 Direttiva europea 89/106/CE: nuove norme per la bulloneria strutturale D31 Eurosteel 2008 L34 Fire safety engineering: design of structures Comitato Direttivo Presidente P.Pistoletti Consiglieri C.Bernuzzi C.Bertolini G.Coracina R.De Col A.De Luca A.De Martino S.Di Trapani R.Landolfo G.Lonardi F.Masetti L.Rampin M.Sciarra Rappr.ACAI A.Vintani Segreteria G.Borla A7 Direttiva europea 89/106/CE: nuove norme per la bulloneria strutturale sig.emilio Basso 1 Con la revisione delle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC), il Ministero delle Infrastrutture e più precisamente il Consiglio superiore dei lavori pubblici, organo competente in fatto di elaborazione e aggiornamento delle norme tecniche e di indirizzo in materia di sicurezza di costruzioni e di opere speciali, va a recepire la Direttiva Europea 89/106/CE relativa al riavvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati Membri concernenti i prodotti da costruzione. In particolar modo, per quello che riguarda il settore della bulloneria, le NTC vanno a recepire la nuova norma EN 14399 / 1 6 introducendo il serraggio controllato nel settore delle costruzioni e rivoluzionando, di fatto il settore, aumentando la sicurezza tramite una nuova tecnologia produttiva. Inoltre, per la prima volta nel settore della bulloneria s introduce un prodotto che dovrà esporre la marchiatura CE. Per rispettare tale prescrizione, il fornitore ha l obbligo di certificazione CE rilasciata da parte di un organismo accreditato e riconosciuto a livello internazionale. 1 Product Manager Structural Bolt. Tecnosix Gruppo Fontana Rassegna del CTA, IV (2007) n.1- I
Il marchio CE attesta che il prodotto è conforme alle norme nazionali di riferimento e che esse sono congruenti con le disposizioni europee armonizzate. Inoltre garantisce che l azienda è dotata di un sistema qualità (sistema di produzione e di controllo di fabbrica) attivo e ben applicato e che c è la totale rintracciabilità del prodotto per 10 anni. Le nuove norme sulla bulloneria strutturale a serraggio controllato riflettono una situazione europea dove esistono due soluzioni tecniche per l assemblaggio di viti, dadi e rondelle ossia il sistema HR e il sistema HV. Caratteristiche Assieme vite/dado/ rondella Sistema HR Requisiti generali EN 14399-1 Assieme vite/dado/ rondella Sistema HV Assieme Vite / dado EN 14399-3 EN 14399-4 Marcatura HR HV Classi di resistenza Rondelle 8.8/8 10.9 / 10 EN 14399 5 EN 14399-6 10.9 / 10 EN 14399 5 EN 14399-6 Marcatura H H Prova d idoneità all utilizzo EN 14399 2 EN 14399 2 In precedenza, le norme ISO che trattavano i vari tipi di bulloneria a livello internazionale, prescrivevano la sola garanzia di conformità delle caratteristiche meccaniche, chimiche, metallurgiche, dimensionali e funzionali del prodotto, intesa come conformità del singolo elemento e non era prescritto un ulteriore requisito qualitativo quando vari elementi venivano accoppiati. Con la nuova norma europea sulla bulloneria a serraggio controllato, la fornitura di questo elemento non va più intesa come fornitura di tre singoli elementi, ma prescrivendo l omogeneità dei lotti, va intesa come un intero assieme. Inoltre per potere essere conforme, la norma, prevede due prove attitudinali aggiuntive. Una prova consiste nell applicare una coppia di serraggio sul dado in modo che esso ruoti sulla rondella sottostante, opportunamente lubrificata, essendo stata immobilizzata la testa della vite (fig. 1). Fig.1 Rassegna del CTA, IV (2007) n.1- II
La macchina di prova traccerà i diagrammi carico assiale sulla vite / angolo di rotazione del dado (fig. 2) e carico assiale sulla vite / coppia di serraggio (fig. 3). Fig.2 La prova sarà considerata positiva quando saranno raggiunti determinati carichi sulla vite e determinati angoli di rotazione del dado senza che la vite risulti danneggiata. Fig.3 Una seconda prova attitudinale consiste nel determinare il Coefficiente di Rendimento di Coppia K, dato dalla seguente formula: dove: M = coppia di serraggio espressa in Nm d = diametro nominale della vite K = M / d x P Rassegna del CTA, IV (2007) n.1- III
P = carico assiale sulla vite durante il serraggio, ottenuti sulla macchina di prova tracciando i diagrammi: carico assiale / coppia di serraggio Da un punto di vista tecnico / qualitativo della fornitura, la norma EN 14399/1 prevede tre diversi sistemi di controllo: sistema K0 : bulloneria costituita da lotti omogenei e fornita con marchio CE sistema K1 : bulloneria costituita da lotti omogenei e fornita con marchio CE si richiede inoltre, che i valori di k i, misurati su 5 assemblaggi rappresentativi del lotto, risultino tutti nell intervallo 0,10 < k i < 0,16 sistema K2 : bulloneria costituita da lotti omogenei e fornita con marchio CE si richiede inoltre, che i valori di K m, misurati su 5 assemblaggi rappresentativi del lotto e la relativa dispersione v k = s k / k m risultino rispettivamente 0,10 < k m < 0,23 e v k < 0,10. s k è lo scarto quadratico medio Il nuovo testo sulle Norme Tecniche sulle Costruzioni va a recepire entrambe le soluzioni tecniche sia il sistema HR che il sistema HV. E stato deciso a livello di associazione UPIVEB (Unione Produttori Italiani di Viteria e Bulloneria) di commercializzare il prodotto HV con sistema controllo K1 e il prodotto HR con sistema K2. Il Gruppo Fontana, leader europeo nella produzione di bulloneria ad alta resistenza, mettendo a disposizione del settore la propria esperienza, onde ottemperare ai requisiti della Direttiva Europea 89/106 e relative Nuove Norme sulle Costruzioni, risponde con una nuova gamma di prodotti da costruzione, classificandola nel marchio TECNOSIX. Esso comprende bulloneria per costruzioni metalliche HV CE con classe di controllo K1, bulloneria per costruzioni metalliche HR con classe di controllo K2 e l innovativo sistema HRC in classe di controllo K2. Quest ultimo prodotto garantisce il corretto serraggio tramite un codolino, situato sull estremità della punta della vite, che al raggiungimento della coppia corretta, si stacca. DESCRIZIONE E COMPOSIZIONE DELLE NORME SULLA BULLONERIA A SERRAGGIO CONTROLLATO UNI EN 14399-1 : 2005 Parte 1 Requisiti generali UNI EN 14399-2 : 2005 Parte 2 Prove d idoneità all utilizzo UNI EN 14399-3 : 2005 Parte 3 Sistema HR Assieme vite e dadi esagonali UNI EN 14399-4 : 2005 Parte 4 Sistema HV assieme vite e dadi esagonali UNI EN 14399-5 : 2005 Parte 5 Rondelle piane UNI EN 14399-6 : 2005 Parte 6 Rondelle piane smussate Rassegna del CTA, IV (2007) n.1- IV
D31 Eurosteel 2008 3-5 Settembre 2008, Università Tecnologica di Graz, Austria 5 Conferenza europea sull acciaio e sulle strutture composite. La prima conferenza di Eurosteel fu tenuta ad Atene nel 1995, come risultato della perseveranza di un gruppo di ricercatori guidati dal prof.kounadis. Con il proposito di divenire un forum europeo regolare per le costruzioni in acciaio, essa fu seguita da una seconda conferenza a Praga nel 1999, una terza a Coimbra nel 2002 e una quarta a Maastricht nel 2005. Logo Eurosteel 2008 La conferenza presenterà e discuterà una grande varietà dei risultati delle ultime ricerche, nuove idee per avanzamenti nella tecnica dell acciaio e delle strutture composite in particolare nei seguenti settori. Progettazione-eurocodici acciai innovativi e strutture composite per ponti ed edifici ottimizzazione della manutenzione, fabbricazione, varo esperienze con gli Eurocodici e sviluppi futuri Ricerca resistenza, stabilità, fatica, connessioni, fuoco comportamento dinamico di edifici e ponti sviluppo di prodotti Nuovi prodotti acciai ad alta resistenza elementi in acciaio ad alta resistenza e compositi con calcestruzzo componenti con elementi piani sottili elementi compositi di acciaio e vetro Per ulteriori informazioni: http://eurosteel2008.tugraz.at/welcome.html Rassegna del CTA, IV (2007) n.1- V
L34 Fire safety engineering: design of structures IL MANUALE Fire safety engineering J.Purkiss ISBN: 978-0-7506-6443-1 Butterworth heinemann pp.424 2006 Il testo fornisce la conoscenza necessaria al progetto di una struttura che dovrà sostenere gli effetti del fuoco. Il manuale copre ogni cosa riguardante il progetto e la filosofia, il controllo regolare, le caratteristiche di comportamento del fuoco naturale attraverso le proprietà di differenti materiali a temperature elevate. Focalizzandosi sulla sezione fuoco degli Eurocodici, il libro fornisce dettagli progettuali sui principali elementi strutturali in calcestruzzo, acciaio, sistemi misti, muratura, alluminio, plastiche e vetro. L opera è rivolta a ingegneri strutturisti, progettisti di edifici, architetti, ingegneri del fuoco. INDICE DEI CONTENUTI L ingegneria della sicurezza al fuoco; Approcci progettuali; Prescrizioni; Comportamento dell incendio naturale; Metodi di calcolo; Proprietà dei materiali a elevata temperatura; Progetto di elementi in cemento armato; Progetto di elementi in acciaio; Costruzioni composite; Murature, alluminio, plastiche e vetro; Telai; Recupero di strutture danneggiate dal fuoco. Rassegna del CTA, IV (2007) n.1- VI