REPORT BANDI PIEMONTE

Documenti analoghi
PROGETTO DI LEGGE IN MATERIA DI SPETTACOLO PROPOSTA DI ARTICOLATO. Art. 1 Finalità

Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO

AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del

SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI

Le nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica

Accordo di programma per il rilancio e lo sviluppo industriale delle aree interessate dalla crisi del Distretto del mobile imbottito della Murgia

Scheda 1 MASTER ALL ESTERO. Allegato A

1. OGGETTO E FINALITÀ

I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli

(Finalità) Art. 2 (Beneficiari)

Legge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile"

Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo

Regolamento per l assegnazione dei contributi - Fondo Civico di Sostegno Familiare

Scadenzario bandi europei TOSCANA. Ricerca sviluppo e trasferimento tecnologico, innovazione e imprenditorialità

ACCORDO DI PROGRAMMA PRESENTAZIONE DELLA CALL PROMOSSA DA INVITALIA

Olbia 25 maggio Francesco Marcetti Dottore Commercialista - Giurista d Impresa

BANDI MINISTERIALI. Finprogetti

A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI

DELIBERAZIONE N. DEL FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO FORMAZIONE, RICERCA, SCUOLA, UNIVERSITA

Avviso pubblico Sostegno ai giovani talenti Sezione FAQ Frequently Asked Questions

SCHEDA DELLA MISURA 1.3 PER COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE

SARDINIA. LAND OF INNOVATION LA REGIONE SARDEGNA E LE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE INNOVATIVE

Ricerca e Innovazione Le sinergie tra la Smart Specialisation Strategy e Horizon 2020: Esempi di programmazione Regionale. Roma, 9 novembre 2015

#SELFIEmployment. Sosteniamo l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali promosse da giovani NEET. Roma, 11 febbraio 2016

Nel corso degli anni A. C. Lambda Italia ha operato nel campo della formazione professionale progettando ed erogando numerosi corsi di

Programmazione

PROTOCOLLO D INTESA TRA FORMA.TEMP E LA PROVINCIA DI TORINO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO INTEGRATO DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DI NUOVE IMPRESE INNOVATIVE. (Deliberazione della Giunta CCIAA di Udine n. 146 del 15/10/2013 )

27/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95. Regione Lazio

EROGAZIONI Stampato a gennaio 2012 FINPIEMONTE

GIULIO NARDI. Data di nascita: 28/01/1968 Luogo di nascita: Siena. Maturità classica nel 1987

Eurocons ed Eurofidi. Opportunità e servizi per l impresa. 22/Feb/2012. Intervento a cura del dott. Massimo Imbraguglio

le Organizzazioni di Produttori

REGOLAMENTO PER IL SOSTEGNO DI INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO (approvato dal consiglio direttivo dell 8 marzo 2016)

Introduzione pag. 4. Autoimpiego pag. 6. Autoimprenditorialità pag. 15. Lavoro autonomo pag. 7. Microimpresa pag. 9. Imprese in franchising pag.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ PER CONTO TERZI

REGOLAMENTO DI ACCREDITAMENTO A FON.COOP DI ENTI E SOCIETA DI FORMAZIONE

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Ricerca e Competitività

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI

C.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE

POR CALABRIA FESR 2007/2013

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO IN SCULTURA

Strumenti finanziari e di Microcredito a supporto dell avviamento di autoimpresa

Green Economy e occupazione: esperienze sul territorio senese

I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

COMUNE DI TAVULLIA (Provincia di Pesaro e Urbino) PIANO AZIONI POSITIVE

DELIBERAZIONE N. 7/17 DEL Promozione del contratto di ricollocazione quale strumento per le politiche di flexicurity in Sardegna.

ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE

Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza

FORMAZIONE CON I FONDI PARITETICI INTERPROFESSIONALI FINANZIAMENTI PER LA FORMAZIONE

FONDO DI GARANZIA PER LE PMI COSTIUITO PRESSO MCC (Art. 2, comma 100, lett. a) Legge 662/96)

ART. 1 - FINALITA' ART. 2 REQUISITI DEI BENEFICIARI ART. 3 INTERVENTI AMMISSIBILI

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

Le agevolazioni creditizie per le Startup Innovative: Il Fondo Centrale di garanzia Smart&Start Italia

Micro impresa ; Imprenditoria femminile; Imprenditoria giovanile; Enti Agricoli; Piccola e Media Impresa; Impresa individuale

Cos'è l'incubatore. Definendo InVerso. Sede nazionale: Via G.A. Badoero, Roma Tel: fax:

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Vigilanza, Sicurezza, SFEP e Servizi Sociali

C.I.S.A.P. CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA COLLEGNO GRUGLIASCO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N.

LEGGE REGIONALE N. 2 DEL REGIONE BASILICATA

INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI. Conferenza di presentazione

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE VENETO

Via Verdi Castelnuovo Val di Cecina (PI)

Schede di sintesi interventi nazionali

SETTORE POLITICHE SOCIALI,ISTRUZIONE, SERVIZI EDUCATIVI UFFICIO ISTRUZIONE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2483

Interventi integrati a supporto delle imprese venete Alte professionalità Politiche attive per il contrasto alla crisi

Il punto di incontro tra mondo finanziario e imprese

SCHEDA di presentazione progetto

Incentivi alle Aziende

COMUNE DI CODEVILLA PROVINCIA DI PAVIA

Bando per la valorizzazione dell itinerario culturale-ambientale dei Mulini di Canepa

Articolo 1 - FINALITA E OGGETTO. Articolo 2 ENTITA DEL FINANZIAMENTO. Articolo 3 - BENEFICIARI DEL FINANZIAMENTO

ISTITUTO COMPRENSIV0 S. PERTINI Via Duchessa di Galliera 2 OVADA

CONVENZIONE DI TIROCINIO CURRICULARE TRA

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 22 DELIBERAZIONE 14 maggio 2012, n. 390

POR FESR Ambiti: L aquila; Avezzano; Sulmona

REGOLAMENTO RECANTE I CRITERI E LE MODALITA PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI FINANZIARI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE N.

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

FONDO SEED & VENTURE CAPITAL

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PATROCINI. (approvato con delibera commissariale n 14 del 10/03/2016)

A CHE PUNTO SIAMO? (i PRIMI SEI MESI)

FOCUS INTERNAZIONALI PUGLIA SOUNDS EXPORT

Subentro in agricoltura


"CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CENTRO NATATORIO DI VIA MURRI con oneri di riqualificazione impianto "

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI ENTI E ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO

Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Sezione di Milano Bicocca

PREVENTIVO FINANZIARIO ANNO 2011

UN LAVORO DI SQUADRA per fare centro!!

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

VI Bando Bersani. Profilo di impresa (Business Plan)

AVVISO PUBBLICO Centri Diurni per Anziani Interventi per la Realizzazione, potenziamento e riqualificazione di Centri Diurni per Anziani

Curriculum Vitae Europass

RSU VIMAR PROPOSTE INTEGRATIVO

"4 Risorse per la Tua Impresa"

GM grafica & multimedia

ALLEGATO 1. Premesso che:

La filiera corta in Piemonte Analisi degli strumenti di intervento

Transcript:

REPORT BANDI PIEMONTE

INDICE 1

L.R. 14/2007. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO A FAVORE DEI COMUNI PER IL RECUPERO DEI BENI CONFISCATI. AREA GEOGRAFICA: Piemonte SCADENZA: BANDO APERTO Scadenza il 28/09/2018 BENEFICIARI: Ente pubblico SETTORE: Pubblico SPESE FINANZIATE: Opere edili e impianti, Consulenze/Servizi AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto DOTAZIONE FINANZIARIA: 150.000 La L.R. 14/2007 prevede l'erogazione di contributi per internventi volti a consentire il riutilizzo e la funzione sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata ed assegnati ai Comuni. Soggetti beneficiari Comuni assegnatari di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata alla data di presentazione della domanda. Sono altresì ammesse le domande dei Comuni che hanno in corso le procedure di assegnazione del bene, purchè le stesse si esauriscano entro 90 giorni dalla presentazione della domanda. Tipologia di spese ammissibili a) Spese connesse al recupero o all'adeguamento di beni volti a consentire il riutilizzo e la funzione sociale dei beni immobili confiscati. 2

b) Spese relative a progetti sociali nei beni immobili confiscati destinati a fini sociali. Entità e forma dell'agevolazione Il contributo è concedibile in misura non superiore al 50% delle spese ritenute ammissibili e non potrà essere superiore ad 50.000,00 per ciascun intervento. I Comuni possono presentare domande relative a più interventi a condizione che essi siano relativi a beni differenti. Scadenza Ore 12.00 del 28 settembre 2018. 3

L.R. 17/2003. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ESPRESSIONI ARTISTICHE DI STRADA. AREA GEOGRAFICA: Piemonte SCADENZA: PROSSIMA APERTURA In fase di attivazione BENEFICIARI: Associazioni/Onlus/Consorzi, Ente pubblico SETTORE: Pubblico, Servizi/No Profit Spese finanziate: Consulenze/Servizi AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto DOTAZIONE FINANZIARIA: 200.000 La misura ha l obiettivo di valorizzare le arti di strada e promuoverne la conoscenza e la diffusione in ambito piemontese, di ampliare la loro fruizione da parte di fasce sempre più ampie di pubblico, di incentivare il ruolo di aggregazione, di valorizzazione culturale e turistica che queste discipline artistiche possono svolgere, di contribuire allo sviluppo artistico, professionale e produttivo delle arti di strada L importo previsto per il sostegno di progetti di valorizzazione delle espressioni artistiche in strada è pari a Euro 200.000,00, di cui: a) Euro 170.000,00 a favore di soggetti privati; b) Euro 30.000,00 a favore di Pubbliche Amministrazioni. Soggetti beneficiari I soggetti che intendono presentare istanza devono: 4

a) Enti Locali e altre Pubbliche Amministrazioni, enti, istituti, fondazioni, associazioni culturali e soggetti ad essi assimilabili, ivi comprese imprese sociali, onlus e società cooperative a mutualità prevalente; b) non essere soggetti partecipati dalla Regione Piemonte o dalla Città di Torino; c) essere soggetti legalmente costituiti; è ammessa la presentazione in forma associata fra soggetti ammissibili ai sensi della lettera a), fatta salva la sottoscrizione di specifico accordo o convenzione che definisca compiti e oneri gestionali e che individui un solo soggetto percettore dell eventuale contributo di cui al presente avviso, formalizzata prima della presentazione della domanda; d) essere in possesso di codice fiscale o Partita Iva; e) essere in possesso della titolarità dei permessi SIAE, almeno per quanto riguarda il periodo di svolgimento del progetto o avvalersi di soggetti, artisti o strutture titolari di detti permessi; f) garantire, con risorse eccedenti il contributo richiesto, una copertura di almeno il 50% delle spese effettive previste. Tipologia di progetti ammissibili Sono ammissibili alla fase istruttoria progetti di valorizzazione delle espressioni artistiche in strada che si svolgano nell anno 2018. Sono ammessi progetti le cui attività siano a scavalco degli anni 2017/2018 o 2018/2019, purché una parte significativa degli stessi sia realizzata nell anno 2018. Sono ammissibili i progetti relativi a rassegne, festival, attività di valorizzazione, promozione, diffusione e distribuzione delle arti in strada e del circo contemporaneo svolte da artisti che utilizzino tecniche quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, clownerie, giocoleria, mimo e statue viventi, acrobazia, equilibrismo, magia, arte dei burattinai e cantastorie, street band - che prevedano momenti di spettacolo aperti al pubblico effettuati in luoghi in regola con le norme in materia di sicurezza. Possono comprendere attività collaterali non prevalenti quali laboratori, incontri, mostre, workshop, seminari, conferenze, attività editoriali. Entità e forma dell'agevolazione Il contributo minimo assegnabile ad una singola istanza ai sensi del presente avviso pubblico è pari ad Euro 5.000,00, mentre il contributo massimo assegnabile è pari a: a) Euro 75.000,00 per i soggetti privati; b) Euro 30.000,00 per le Pubbliche Amministrazioni Scadenza Domande dal 17 settembre 2018 ore 9.00 e fino all 8 ottobre 5

POR FSE 2014/2020. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER LA REALIZZAZIONE DI PIANI FORMATIVI DI IMPRESA PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI OCCUPATI. AREA GEOGRAFICA: Piemonte SCADENZA: BANDO APERTO Scadenza il 10/09/2019 BENEFICIARI: Grande Impresa, PMI SETTORE: Artigianato, Commercio, Pubblico, Industria, Servizi/No Profit, Agroindustria/Agroalimentare SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto DOTAZIONE FINANZIARIA: 2.000.000 La Regione Piemonte con il presente bando intende promuovere la realizzazione di piani formativi promossi da imprese di grandi o medie dimensioni. I piani formativi di impresa (P.F.I) sono costituiti da uno o più interventi formativi finalizzati a sostenere le scelte aziendali di investimento attraverso l aggiornamento, la riqualificazione o la riconversione del proprio personale, con riguardo sia allo sviluppo dell innovazione e della ricerca, sia al mantenimento e/o all incremento dei livelli occupazionali. Soggetti beneficiari 6

Possono realizzare le attività di cui al presente Bando e beneficiare dei relativi contributi le imprese, anche a totale o parziale (minoritaria o maggioritaria) partecipazione pubblica, che siano: - di medie o grandi dimensioni, - localizzate in Piemonte per la formazione di lavoratori in esse occupati. L attività di impresa deve essere svolta nelle forme giuridiche previste dalla legge e in particolare dal Codice civile (società di persone, società di capitali, società cooperative, consorzi in forma societaria, ecc.). I soggetti destinatari sono i lavoratori occupati presso l impresa beneficiaria, e nello specifico: a) impiegati in ruoli esecutivi e/o privi di livelli di qualificazione di base; b) impiegati in ruoli intermedi o in ruoli di responsabilità e/o funzioni specialistiche; c) quadri e dirigenti; d) agenti, lavoratori con contratto a tempo parziale, a tempo determinato o di collaborazione organizzata dal committente nonché inseriti nelle altre tipologie contrattuali previste dalla vigente normativa in materia che configurino lo stato di lavoratore occupato; e) titolari e amministratori di medie imprese, inclusi i coadiuvanti. Tipologia di spese ammissibili Ciascun P.F.I. comprende più interventi che assumono la forma di corsi di formazione diretta comprensivi di progetto didattico ed operativo, indicazione di strutture e strumenti utilizzati e preventivo di spesa. Gli interventi che compongono il piano devono avere i seguenti oggetti: 1. formazione organizzativo gestionale, finalizzata allo sviluppo delle tecniche di gestione e/o organizzazione aziendale (o dei servizi) e delle procedure interne nonché all acquisizione di competenze digitali e linguistiche; 2. formazione tecnica/tecnologico-produttiva, finalizzata allo sviluppo di tecniche/tecnologie di produzione in senso lato, alla conduzione di impianti, attrezzature, macchinari, o alla sperimentazione di materiali o prodotti innovativi. Sono finanziabili le attività formative di durata compresa tra un massimo di 200 ore ed un minimo di 30 ore. Entità e forma dell'agevolazione In termini economici la dimensione di un singolo P.F.I (con l esclusione dei costi relativi alla retribuzione dei partecipanti) si intende compresa tra un minimo di 200.000 Euro e un massimo di 500.000 Euro. L importo delle spese connesse alla formazione per ogni intervento risulta dal prodotto di un parametro pari a Euro 13,30 espresso in euro per ora per allievo che rappresenta l importo predeterminato in sede di analisi dei costi per la copertura delle spese, per il 7

numero di ore del corso e per il numero complessivo dei lavoratori che durante l attuazione del piano parteciperanno alle diverse edizioni. In applicazione delle norme dell Unione Europea per gli aiuti di stato, qualsiasi impresa che benefici di un azione formativa rivolta ai propri dipendenti, indipendentemente dalla titolarità con la quale detta azione viene realizzata, è tenuta a garantire la compartecipazione alle relative spese, garantendo le quote di cofinanziamento pari al 50% per le Grandi Imprese e 40% per le medie imprese. Scadenza Domande dal 10/09/2018 al 10/09/2019 8