PROTOCOLLO D INTESA TRA FORMA.TEMP E LA PROVINCIA DI TORINO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO INTEGRATO DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO

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1 PROTOCOLLO D INTESA TRA FORMA.TEMP E LA PROVINCIA DI TORINO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO INTEGRATO DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO (di cui all accordo Assolavoro/OO.SS. del 3/8/2010) tra la Provincia di Torino con sede in Torino, Via Maria Vittoria, 12, rappresentata da ( ), in qualità di ( ) e Forma.Temp con sede in Roma, via Milano, 58, rappresentata da Gianni Bocchieri, in qualità di Presidente di Forma.Temp. Premesso che - La Provincia di Torino detiene, tra le altre funzioni, quella di gestire la rete dei Centri per l Impiego e di esercitare il governo della rete locale dei servizi per il lavoro pubblici e privati secondo le modalità stabilite dalla L.R. n. 34/2008; - Forma.Temp controlla e gestisce un fondo per la formazione grazie al quale attiva la promozione, da parte delle agenzie per il lavoro aderenti, di percorsi di qualificazione e riqualificazione anche al fine di garantire la continuità dei percorsi lavorativi; - La realizzazione dei suddetti percorsi implica lo sviluppo di interventi in rete tra i diversi attori della riqualificazione e del reinserimento lavorativo di lavoratori in condizione di svantaggio in grado di corrispondere alle caratteristiche del fenomeno; - Le parti, nell ambito delle rispettive competenze e nell ottica dell integrazione fra gli operatori pubblici e quelli privati, sono interessate ad avviare un rapporto di reciproca collaborazione al fine di individuare e porre in essere iniziative congiunte negli ambiti sopra menzionati; - A tale riguardo la Provincia di Torino ha previsto uno specifico riferimento nell ambito della D.G.P. n del 25/07/2010 con la quale la Giunta ha approvato le Azioni di contrasto alla crisi del mercato del lavoro locale ; - Il 3 agosto 2010 è stato sottoscritto un accordo, parte integrante del presente protocollo d intesa, tra le organizzazioni sindacali territorialmente competenti CGIL, CISL e UIL e Assolavoro che ha condiviso i principi e le caratteristiche essenziali per la realizzazione di un progetto integrato di politica attiva del lavoro. Art. 1 Valore delle premesse si stipula e si conviene quanto segue Le premesse fanno parte integrante del presente protocollo d intesa. Art. 2 Oggetto e finalità I soggetti sottoscrittori stipulano il presente protocollo d intesa ai fini della realizzazione di un progetto integrato di politica attiva del lavoro cofinanziato dalla Provincia di Torino e da Forma.Temp e congiuntamente realizzato dalle agenzie per il lavoro aderenti a Forma.Temp e dai Centri per l Impiego della Provincia di Torino entro i termini stabiliti dall accordo tra le parti sociali

2 già citato in premessa e nelle modalità precisate dal processo operativo in allegato, che costituisce parte integrante di questo provvedimento. Art. 3 Destinatari degli interventi Conformemente a quanto previsto dall accordo tra le parti sociali, i soggetti prioritariamente ammissibili allo schema sono lavoratori svantaggiati secondo la definizione adottata dall art. 2, comma 1, lett. k) del d.lgs. n. 276/2003, ovvero qualsiasi persona appartenente a una categoria che abbia difficoltà a entrare senza assistenza nel mercato del lavoro ai sensi dell art. 2, lett. f) del regolamento (CE) n. 2204/2002, nonché ai sensi dell art. 4, comma 1, della legge n. 381/1991, nonché ai sensi dell art. 13, comma 1, lett. b) del d.lgs. 276/2003 anche alla luce della circolare del Ministero del lavoro n. 41 del 22 ottobre 2004, con priorità per: 1. i lavoratori disoccupati per almeno 12 dei 16 mesi precedenti all ultima cessazione oppure 6 degli 8 mesi precedenti all ultima cessazione nel caso di persone di meno di 25 anni di età; 2. i lavoratori disoccupati che desiderino intraprendere o riprendere un attività lavorativa, che non abbiano lavorato per almeno 2 anni e che abbiano dovuto abbandonare l attività lavorativa per difficoltà di conciliazione di vita e lavoro (prevalentemente donne in rientro lavorativo); 3. i lavoratori disoccupati che abbiano compiuto cinquant anni. Le modalità di preselezione, selezione e presa in carico dei lavoratori sono dettagliate nel processo operativo definito in conformità con i principi e le indicazioni stabilite in sede di accordo tra le parti sociali e allegato al presente provvedimento. Art. 4 Modalità operative Il programma di interventi prevede le seguenti fasi principali: 1. analisi dei fabbisogni occupazionali e di competenze nei bacini territoriali individuati e definizione di un piano integrato di intervento; 2. individuazione, convocazione, accoglienza e preselezione dei soggetti ammissibili allo schema a cura dei Centri per l Impiego; 3. selezione dei soggetti ammessi alle attività previste dal piano integrato di intervento a cura delle agenzie per il lavoro aderenti al progetto; 4. realizzazione delle attività formative propedeutiche all inserimento lavorativo previste dal piano integrato di intervento; 5. accompagnamento al lavoro, tutoraggio e formazione complementare on the job dei lavoratori che concludono le attività previste dal piano integrato di intervento. Le modalità operative, le procedure, gli standard di servizio sono dettagliati nella descrizione del processo allegato al presente provvedimento definito in conformità con i principi e le indicazioni stabilite in sede di accordo tra le parti sociali. Il percorso di politica attiva realizzato dai lavoratori aderenti allo schema potrà essere registrato nella scheda personale presso il Centro per l impiego di appartenenza e nel libretto formativo di Forma.Temp al fine di dotare il lavoratore di strumenti che ne evidenzino le esperienze professionali e formative favorendone l inserimento lavorativo. Art. 5 Sistema di incentivazione La fase conclusiva del percorso di politica attiva sarà agevolata da un sistema di incentivazione all assunzione connesso in via esclusiva ai lavoratori individuati dai CPI nella fase di preselezione che avranno completato le attività previste. A tale fine la Provincia di Torno ha riservato con la D.G.P. n del 25/07/2010 uno specifico fondo di Euro derivante dell Asse II del Programma Operativo Regionale per l Obiettivo Competitività Regionale ed Occupazione del Fondo Sociale Europeo relativamente all arco temporale

3 Le caratteristiche del sistema incentivante sono dettagliate nella descrizione del processo allegata al presente protocollo e definita conformemente con i principi e le indicazioni stabilite in sede di accordo tra le parti sociali. In nessun caso, come si è stabilito in sede di accordo tra le parti sociali, il progetto potrà ammettere al beneficio degli incentivi persone non preselezionate dai CPI. La Provincia di Torino provvederà ad attivare le procedure amministrative e gestionali che presiederanno al funzionamento dello schema di incentivazione in tempo utile per l avvio del progetto. Art. 6 Numero di partecipanti al progetto Il processo operativo stabilisce dei valori minimi attesi derivanti da un ipotesi prudenziale di utilizzo delle risorse disponibili per il sistema di incentivazione. Il numero degli effettivi partecipanti sarà determinato dalle modalità di utilizzo del sistema incentivante stabilito in sede di accordo tra le parti sociali. - Ammessi alle selezioni presso le APL: 360 persone (valore minimo atteso). - Ammessi allo schema: 240 persone (valore minimo atteso). - In uscita: 120 persone assunte (valore minimo atteso) secondo le modalità delineate nella sezione sistema di incentivazione. Art. 7 Compiti della Provincia di Torino La Provincia di Torino si impegna ad attuare quanto previsto dal presente protocollo, dall accordo tra le parti sociali, dal processo operativo e dalle altre determinazioni che saranno stabilite in sede di comitato di pilotaggio. In particolare si impegna a: - coordinare e facilitare i lavori del comitato di pilotaggio di cui all art. 10 del presente accordo; - realizzare la convocazione, l accoglienza, l informazione e la preselezione dei lavoratori attraverso la rete dei Centri per l impiego; - supportare le agenzie per il lavoro aderenti allo schema nella definizione dei piani integrati di intervento anche attraverso l attivazione degli esistenti cataloghi di offerta formativa gestiti dalla Provincia di Torino ai fini del riconoscimento delle competenze e delle eventuali qualifiche acquisite e la valorizzazione delle informazioni detenute nella banche dati di competenza provinciale e degli altri strumenti di supporto alla programmazione disponibili; - affiancare le agenzie per il lavoro nelle attività di accompagnamento e tutoraggio stabilite dallo schema; - attivare e gestire il sistema di incentivazione di cui all art. 5 del presente protocollo; - realizzare le attività di monitoraggio e valutazione dell intervento secondo le modalità già adottate in relazione a tutti gli interventi di politica attiva promossi nell ambito della corrente programmazione FSE Art. 8 Compiti di Forma.Temp Forma.Temp si impegna ad attuare quanto previsto dal presente protocollo, dall accordo tra le parti sociali, dal processo operativo. In particolare si impegna a: - promuovere il presente schema presso le agenzie aderenti al fondo e ad assistere le agenzie aderenti allo schema nella sottoscrizione dell accordo per adesione allegato al presente accordo;

4 - finanziare le attività previste nei piani integrati di intervento che saranno stabiliti dalla agenzie per il lavoro aderenti allo schema conformante a quanto previsto dal processo operativo impostato in attuazione dell accordo tra le parti sociali; - utilizzare prioritariamente gli esistenti cataloghi di offerta formativa della Provincia di Torino ai fini del riconoscimento delle competenze e delle eventuali qualifiche acquisite, fatta salva la possibilità di procedere all integrazione dell offerta esistente a fronte di specifici fabbisogni; - accompagnare ed assistere le agenzie per il lavoro nella realizzazione dei piani integrati di intervento e nella fase di placement e di inserimento occupazionale dei lavoratori aderenti allo schema; - accompagnare ed assistere le agenzie per il lavoro aderenti allo schema nell interazione con i Centri per l impiego favorendo lo sviluppo di un modello trasferibile di integrazione fra operatori del mercato del lavoro pubblici e privati; - a mettere a punto un regolamento attuativo che definirà la procedura di invio dei progetti attraverso il programma FT Client. Art. 9 Adesione delle agenzie di per il lavoro allo schema Le agenzie per il lavoro interessate a partecipare al progetto potranno aderire allo schema sottoscrivendo un accordo per adesione con la Provincia di Torino e Forma.Temp il cui fac-simile è allegato al presente provvedimento. Ogni accordo per adesione preciserà il numero minimo di lavoratori che saranno presi in carico congiuntamente ai Centri per l Impiego e prevederà l impegno a realizzare gli interventi conformemente a quanto previsto dal presente protocollo, dall accordo tra le parti sociali, dal processo operativo. Nel caso in cui le richieste di adesione eccedessero la capacità del progetto, la Provincia di Torino e Forma.Temp procederanno a definire dei criteri di priorità che potranno tenere conto dei seguenti requisiti: - numero e caratteristiche delle sedi operative presenti sul territorio provinciale; - partecipazione a precedenti esperienze di collaborazione pubblico-privato promosse da Forma.Temp; - partecipazione a progetti di politica attiva del lavoro promossi o finanziati dalla Provincia di Torino; - partecipazione ad altri interventi di politica attiva del lavoro in provincia di Torino. Art. 10 Comitato di pilotaggio Al fine di accompagnare e monitorare le azioni previste dal progetto le parti si impegnano a costituire un comitato di pilotaggio composto da rappresentati della Provincia di Torino, di Forma.Temp, delle agenzie per il lavoro e delle parti sociali secondo i termini stabiliti dall accordo del 3 agosto 2010 Il comitato di pilotaggio potrà avvalersi del supporto di esperti e di altre forme di assistenza tecnica al fine di agevolare il coordinamento del progetto da parte della Provincia di Torino e di Forma.Temp. Art. 11 Durata Il presente protocollo decade con la scadenza del progetto e decorre a partire dalla data della sua sottoscrizione secondo il cronoprogramma contenuto nella descrizione processo operativo. Alla scadenza del periodo sopra indicato, la presente intesa potrà essere rinnovata previo accordo scritto tra le parti. Art. 12 Esclusiva

5 Con la presente intesa la Provincia di Torino e Forma.Temp, non intendono creare alcun rapporto di dipendenza, agenzia, associazione, consorzio, joint-venture o altra forma di stabile organizzazione. Tale convenzione non costituisce titolo di esclusiva per le parti aderenti; la Provincia di Torino e Forma.Temp sono libere di poter sottoscrivere accordi di contenuto analogo con altri soggetti. Art.13 Tutela dei dati personali La Provincia di Torino e Forma.Temp si impegnano reciprocamente ad osservare la normativa a tutela dei dati personali, ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni, al fine di trattare correttamente i dati personali di terzi il cui utilizzo è necessario per l esecuzione del presente protocollo d intesa. La provincia di Torino e Forma.Temp si impegnano altresì a compiere tutte le operazioni di trattamento di dati personali necessarie all esecuzione della presente accordo nel rispetto dei diritti alla riservatezza, alla libertà e ai diritti fondamentali dei soggetti terzi coinvolti: - eseguire il trattamento dei dati secondo liceità, correttezza e trasparenza, secondo quanto previsto dal Titolo III del Codice della Privacy, rivestendo il ruolo di autonomi titolari; - utilizzare i dati esclusivamente nel rispetto delle modalità e finalità necessarie per l esecuzione della presente intesa; - custodire e controllare i dati, garantendone l integrità e l esattezza, adottando le cautele necessarie ad evitarne la distruzione e la perdita; - assicurare che i dati trattati siano pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati Torino, lì Per la provincia di Torino Il Per Forma.Temp Il Presidente Allegati 1) Accordo tra le OO.SS. e Assolavoro del 3 agosto ) Descrizione del processo operativo. 3) Schema di accordo per adesione allo schema.

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