MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

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MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Via Privata Bellora,8 21013 GALLARATE (VA) Cod. Mec. VAIC87500P C.F. 91055830128 http://www.icgerolamocardano.gov.it E-mail: vaic87500p@istruzione.it - tel: 0331777455/0331785248 fax: 0331782889 Codice univoco: UFCN5W Circolare n.270 Gallarate, 4 giugno 2018 Oggetto: Esami conclusivi primo ciclo a. s. 2017-18 e p.c. ai DOCENTI ALUNNI classi terze Scuola secondaria 1^ grado LORO SEDI Sito scolastico Nel ricordare che la data di inizio degli esami scritti è fissata al 13 GIUGNO, si raccomanda agli alunni la puntualità e l attenzione per un abbigliamento consono. I giorni degli esami scritti i candidati dovranno presentarsi alle ore 8.15. Gli alunni, dopo la consegna del proprio elaborato, potranno lasciare la scuola solo avendo riconsegnato il permesso di uscita firmato da un genitore (una copia sarà consegnata agli alunni da restituire firmata, e si può anche scaricare dall allegato alla presente circolare); in caso contrario lasceranno l istituto al termine del tempo destinato a ciascuna prova. (vedi circ. n. 262) I colloqui orali si svolgeranno dal 16 GIUGNO e termineranno il 28 GIUGNO. Il calendario sarà affisso all ingresso della scuola dopo il primo giorno degli esami scritti. Riferimenti normativi: D.lgs. n. 62/2017 Decreto ministeriale n. 741/2017 Decreto ministeriale n. 742/2017 Nota n. 1865/2017 Nota del 9 maggio 2018 REQUISITI DI AMMISSIONE all esame I requisiti per essere ammessi sono i seguenti: 1. aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le eventuali motivate deroghe deliberate dal collegio dei docenti (Approfondisci); 2. non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all esame di Stato prevista dall articolo 4, commi 6 e 9 bis, del DPR n. 249/1998, ossia l esclusione dallo scrutinio finale; 3. aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte dall Invalsi (il cui voto non influisce sul voto finale a conclusione dell esame). Per gli alunni ammessi all esame di Stato, in sede di scrutinio finale, il consiglio di classe attribuisce un voto di ammissione espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali. Il voto di ammissione va espresso sulla base del percorso scolastico triennale effettuato da ciascuno allievo, nel rispetto dei criteri e delle modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel PTOF. Il voto di ammissione può essere interiore a 6/10, qualora l alunno sia stato ammesso anche in caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline. Il voto di ammissione concorre alla determinazione del voto finale d esame

COMMISSIONE E SOTTOCOMMISSIONI La Commissione è composta da tutti gli insegnanti della classi terze, nello specifico, da tutti i docenti cui è affidato l insegnamento delle discipline compresi i docenti di sostegno, di religione cattolica La Commissione si articola in Sottocommissioni, una per ciascuna delle classi terze. La Sottocommissione è composta dai docenti del consiglio di classe. La Commissione è presieduta dal dirigente scolastico. Ciascuna Sottocommissione è coordinata da un docente coordinatore, che viene individuato al suo interno dalla Commissione in sede di riunione preliminare; PROVE D ESAME L esame ai articola in tre prove scritte e un colloquio. Le prove scritte, predisposte dalla Commissione, sono le seguenti: prova scritta relativa alle competenze di italiano o della lingua nella quale si svolge l insegnamento; prova scritta relativa alle competenze logico matematiche; prova scritta relativa alle competenze nelle lingue straniere, articolata in due sezioni, una per ogni lingua straniera studiata. PROVA D ITALIANO Le tipologie di prove previste sono le seguenti: 1. testo narrativo o descrittivo; 2. testo argomentativo; 3. comprensione e sintesi di un testo letterario, divulgativo, scientifico; La prova può essere strutturata in più sezioni relative alle tipologie di cui sopra. La Commissione predispone almeno tre terne di tracce, con riferimento alle suddette tipologie. Il giorno della prova poi la commissione sorteggia la terna di tracce che sarà proposta ai candidati. Ciascun candidato svolge la prova scegliendo una delle tre tracce sorteggiate. PROVA DI MATEMATICA Le tipologie di prova previste sono le seguenti: 1. Problemi articolati su una o più richieste 2. Quesiti a risposta aperta La Commissione predispone almeno tre tracce riferite ad entrambe le succitate tipologie. Nel caso in cui vengano proposti più problemi o quesiti, le relative soluzioni non devono essere dipendenti l una dall altra, per evitare che la loro progressione pregiudichi l esecuzione della prova stessa. Il giorno della prova, la Commissione sorteggia la traccia che sarà proposta ai candidati. PROVA LINGUE STRANIERE La prova relativa alle lingue straniere si articola in due sezioni: una per l Inglese; una per la seconda lingua comunitaria (spagnolo o tedesco) La commissione predispone almeno tre tracce scegliendo tra le seguenti tipologie, che possono essere anche tra loro combinate all interno della stessa traccia: 1. Questionario di comprensione di un testo 2. Completamento, riscrittura o trasformazione di un testo 3. Elaborazione di un dialogo 4. Lettera o email personale 5. Sintesi di un testo. Il giorno della prova, la Commissione sorteggia la traccia che sarà proposta ai candidati riferita sia all Inglese che alla seconda lingua studiata.

COLLOQUIO Il colloquio, condotto collegialmente dalla Sottocommissione, si pone la finalità di valutare: le conoscenze descritte nel profilo finale dello studente secondo le Indicazioni nazionali; le capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico e significativo tra le parti di studio; il livello di padronanza delle competenze di cittadinanza e di quelle nelle lingue straniere. VALUTAZIONE PROVE SCRITTE Le prove sono corrette e valutate dalla Sottocommissione, sulla base dei criteri definiti dalla Commissione d esame in sede di riunione preliminare. La correzione va effettuata dai docenti della disciplina o delle discipline interessate (come precisa la nota del 9 maggio 2018), mentre l attribuzione del voto è di competenza dall intera sottocommissione. A ciascuna prova scritta è attribuito un voto espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali. Alla prova di lingue straniere, sebbene articolata in due sezioni, è attribuito un voto unico espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali. L attribuzione del voto non deve essere frutto di una semplice operazione aritmetica, ma deve tenere in considerazione lo svolgimento della prova in relazione ai livelli attesi del QCER, sulla base di una valutazione congiunta e concordata dai docenti di lingua straniera. VALUTAZIONE COLLOQUIO La valutazione del colloquio, effettuata dalla Sottocommissione in base ai criteri definiti dalla Commissione d esame in sede di riunione preliminare, è espressa con un voto in decimi, senza utilizzare frazioni decimali. VALUTAZIONE FINALE La valutazione finale è deliberata dalla Commissione d esame, su proposta della Sottocommissione. La valutazione finale, espressa con votazione in decimi, deriva dalla media, arrotondata all unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5 tra: voto di ammissione e media dei voti delle prove scritte e del colloquio. Nello specifico: la prima media servirà preliminarmente alla commissione per arrivare alla media tra i voti delle singole prove e del colloquio, senza applicare però, in questa fase, arrotondamenti all unità superiore o inferiore; la seconda media, quella che determinerà il voto finale, si calcolerà tra il voto di ammissione e il risultato ottenuto dalla prima media cioè la media dei voti delle prove scritte e del colloquio. In questo caso il voto è eventualmente arrotondato all unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5 e proposto alla Commissione in seduta. L esame è superato con una votazione complessiva di almeno sei decimi. ATTRIBUZIONE LODE All alunno, che consegue una valutazione finale pari a10/10, può essere attribuita la lode. La Commissione delibera all unanimità la lode su proposta della Sottocommissione, tenuto conto delle valutazioni conseguite dal candidato nel percorso scolastico e degli esiti delle prove d'esame. CERTIFICAZIONE COMPETENZE La certificazione delle competenze è rilasciata al termine della scuola secondaria di primo grado. Il documento di certificazione è compilato dal consiglio di classe al termine dello scrutinio finale della classe terza, soltanto per gli alunni ammessi all esame di Stato, ed è sottoscritto dal dirigente scolastico. La certificazione è consegnata alle famiglie dei soli alunni che superano l esame.

SEZIONE INVALSI DOCUMENTO CERITIFICAZIONE Una sezione del documento di certificazione è riservata alle Prove Invalsi. La sezione indica in forma descrittiva il livello raggiunto nelle prove a carattere nazionale, distintamente per ciascuna disciplina oggetto della rilevazione, ossia Italiano, Matematica e Inglese. La sezione dedicata alle prove nazionali è predisposta e redatta dall Invalsi. Gli alunni dispensati da una o più prove (DSA o DVA) o che sostengono una o più prove differenziate in forma cartacea (DVA), secondo quanto previsto dal consiglio di classe, non ricevono la relativa certificazione delle competenze da parte dell Istituto di Valutazione (vedi nota Miur n. 2936 del 20/02/2018). ALUNNI CON DISABILITA Gli alunni con disabilità certificati svolgono le prove d esame avvalendosi dell ausilio di attrezzature tecniche e sussidi didattici utilizzati durante l anno scolastico, ed eventualmente di tempi aggiuntivi (nel caso di prove non differenziate). Qualora sia necessario, la sottocommissione d esame predispone, sulla base del PEI, prove differenziate idonee a valutare il progresso dell'alunno in relazione alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Le prove differenziate hanno valore equivalente ai fini del superamento dell'esame e del conseguimento del diploma finale. È previsto un attestato di credito formativo per gli alunni con disabilità che non si presentino all esame. L attestato di credito formativo è titolo valido per l'iscrizione e la frequenza della scuola secondaria di secondo grado o dei corsi di istruzione e formazione professionale. Gli alunni con disabilità sono ammessi all esame di Stato pur non partecipando alle prove Invalsi. ALUNNI con DSA Per gli alunni con disturbi specifici d apprendimento certificati, la Commissione può prevedere, secondo quanto disposto nel PDP, le seguenti misure: tempi più lunghi, rispetto a quello ordinari, per lo svolgimento delle prove; dispensa dalla prova scritta di lingua straniera (prevista da certificazione medica). Strumenti compensativi o misure dispensative Nella valutazione delle prove scritte, la Sottocommissione adotta criteri valutativi, individuati dalla Commissione in sede di riunione preliminare, coerenti con le competenze acquisite dallo studente con DSA sulla base del piano didattico personalizzato. ALUNNI con BES NON CERTIFICATI Per gli alunni BES, che non rientrano nelle tutele della legge n. 104/1992 (disabili certificati) e della legge n. 170/2010 (DSA certificati) non sono previste né misure dispensative né strumenti compensativi. La commissione, comunque, in sede di riunione preliminare, nell individuare gli eventuali strumenti che gli alunni possono usare per le prove scritte, potrà prevederne l uso per tutti gli alunni se funzionali allo svolgimento della prova assegnata. DOCUMENTAZIONE ALLA FAMIGLIA AL TERMINE DEGLI ESAMI Al termine dell Esame di Stato, alla famiglie degli alunni, che abbiano superato l esame, sarà consegnata la seguente documentazione: 1. attestato di superamento dell esame sostitutivo del diploma; 2. certificazione delle competenze redatta dal Consiglio di Classe e sottoscritta dal Dirigente Scolastico; 3. sezione predisposta e sottoscritta da INVALSI che attesta, mediante descrittori, il livello conseguito dagli allievi nelle prove nazionali di italiano, matematica; 4. sezione predisposta e sottoscritta da INVALSI che certifica i livelli di comprensione ed uso della lingua inglese nella prova nazionale.

SESSIONE SUPPLETIVA La Commissione, in caso di candidati assenti, per gravi e documentati motivi, prevede una sessione suppletiva d'esame, che si conclude entro il 30 giugno. In casi eccezionali, la predetta sessione può concludersi entro la fine dell anno scolastico (31/08). PUBBLICAZIONE ESITI D ESAME Gli esiti finali dell esame vengono pubblicati all albo dell Istituzione scolastica. Per gli studenti, che non superano l esame, non è pubblicato il voto finale conseguito ma soltanto la dicitura esame non superato. In bocca al lupo! F.to Il Dirigente Scolastico Ing. Vito Ilacqua (Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art.3, comma 2 del D.Lgs. n.39/1993) PERMESSO USCITA ALUNNI Scuola secondaria di primo grado G:Cardano Scuola secondaria di primo grado G:Cardano SEDE ARNATE SEDE MADONNA IN CAMPAGNA I sottoscritti...... genitori dell alunno/a... classe...sez... Autorizzano il proprio figlio a recarsi a casa da solo al termine delle prove d esame, esonerando la scuola da ogni responsabilità Firma Riconsegnare al coordinatore di classe entro giovedì 7 giugno p.v.