ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ex S.M. DOMENICO SAVIO Via D. Di Giura - RIONE RISORGIMENTO 85100 Potenza - C.F. 96072660762 - Tel. 0971/ 441994 (centralino) Scuola Primaria tel. 0971/442075 - Scuola Infanzia tel. 0971/51636 - FAX 0971/650111 - email: PZIC89600N@istruzione.it - PZIC89600N@pec.istruzione.it - sito internet: http://www.icdomenicosaviopz.gov.it CARTA DEI SERVIZI (Proposta della D. S. al Consiglio d Istituto ed agli altri OO. CC.) E l espressione dell autonomia progettuale della scuola, dichiara gli impegni in ordine alle finalità, ai principi generali, allo stile cui l Istituto intende aderire. Rende visibile l'offerta formativa attraverso l esplicitazione del progetto di scuola che, nell Istituto Comprensivo D.SAVIO, si realizza con progetti specifici coerenti a quello generale ed adatti alla tipologia dei diversi ordini di scuola. La Carta si pone quale strumento per garantire, attraverso la trasparenza, la qualità del servizio scolastico. Principi fondamentali L'Istituto Comprensivo è l ambiente che comprende le prime fasi del percorso educativo vissuto dall'alunno nella scuola di base: la scuola dell infanzia, la scuola primaria e la secondaria di I grado. Si caratterizza pertanto quale istituzione deputata alla formazione dei bambini e delle bambine dai tre ai quattordici anni. E il luogo di vita e di educazione più importante dopo quello familiare, offre la partecipazione alla vita sociale in una Istituzione codificata e regolata da principi condivisi e formalizzati. La CARTA DEI SERVIZI fonda la sua ragione d essere nei principi della Costituzione Italiana di cui agli articoli: art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
art. 21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. (omissis)... art. 33 L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Enti e Privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali. E' prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale. Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato. art.34 L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso. Uguaglianza nella differenza e nella diversità Nessuna discriminazione nell'erogazione del servizio scolastico può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e socioeconomiche. Il progetto dell'istituto Comprensivo D. SAVIO abbraccia la MISSION tendente a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana (Art. 3 della Costituzione). Tale principio si esplicita attraverso la grande attenzione rivolta agli alunni che presentano difficoltà, anche di natura apprenditiva, dedicando loro uno spazio significativo teso alla ricerca delle soluzioni possibili al fine di porli nelle condizioni di conseguire miglioramenti significativi che si muovano nella direzione di far superare loro il gap iniziale; in parole semplici di offrire loro pari opportunità malgrado i diversi livelli di partenza. La scuola pubblica è scuola di tutti e per tutti; in essa ognuno può trovare uno spazio ed un ruolo significativo da svolgere nel rispetto dell'altro, partecipando alla crescita sia personale che della comunità scolastica e civile di appartenenza. Imparzialità e regolarità I soggetti membri della comunità educativa cui competono funzioni istituzionali agiscono secondo criteri di obiettività ed equità.
La scuola, attraverso tutte le sue componenti e con l'impegno delle istituzioni collegate garantisce la regolarità e la continuità del servizio delle attività educative, anche in situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia. Accoglienza e integrazione L'accoglienza, intesa quale processo permanente di relazione solidale fra docenti, personale Ata, alunni, genitori, agenzie educative esterne non si limita alla fase iniziale dell anno scolastico ma è costantemente perseguita attraverso un clima sereno e dei comportamenti coerenti, supportati da rapporti continuativi. Il processo educativo comprende il perseguimento dell accoglienza, con mezzi e metodi che si rinnovano quotidianamente. Accoglienza come atteggiamento positivo verso la diversità e la differenza, concepite come un bene prezioso che arricchisce ed aiuta a sviluppare personalità consapevoli e critiche. La scuola si impegna dunque ad accogliere i bambini, mettendo in primo piano la peculiarità di ciascuno e la specificità delle storie personali. Partecipazione, efficienza e trasparenza La complessità della scuola richiede un organizzazione altrettanto complessa che offra regole certe e flessibilità organizzativa. La scuola è una comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale, attiva occasioni di dialogo, di fattiva partecipazione con le famiglie, con gli enti locali, le associazioni. Essa recepisce ed interpreta i bisogni e le attese del territorio in cui opera, elaborando un Piano dell Offerta Formativa adeguato e coerente, utilizzando con efficienza ed efficacia le risorse di cui dispone. Lo stile della leadership dell istituto è uno stile democratico partecipativo: Attraverso la condivisione delle scelte e la partecipazione alla loro elaborazione ciascun componente dell organizzazione è coinvolto, ad alti livelli motivazionali, nel progetto educativo cui partecipa e alla cui realizzazione contribuisce. Una scuola gestita democraticamente garantisce un efficace uso delle risorse e contribuisce a creare un clima di grande serenità che ha forti ricadute sulla qualità del servizio offerto e sulla qualità di soddisfazione professionale ed umana dei soggetti coinvolti. E uno stile più faticoso di altri ma, nel medio e lungo termine, dà grandi soddisfazioni sul piano dell efficienza, dell efficacia e della qualità. La scuola con la sua progettualità promuove processi di crescita umana e sociale anche nella collettività in cui opera. Una scuola che si ispira ai valori della partecipazione, dell'efficienza e della trasparenza è una scuola impegnata a favorire le attività extrascolastiche consentendo l'uso degli edifici e delle attrezzature fuori dell'orario del servizio scolastico ad Enti e/o Associazioni aventi scopi e finalità di ordine formativo e culturale. L'Istituto Comprensivo D. SAVIO si adopera per promuovere ogni forma corretta e responsabile di partecipazione, garantendo la massima semplificazione possibile delle procedure ed una informazione chiara e trasparente.
Libertà di insegnamento ed aggiornamento del personale La libertà di insegnamento è sancita dalla Costituzione della Repubblica Italiana. E diritto-dovere di ciascun docente perseguire l'incremento qualitativo della propria formazione culturale e professionale. Tale diritto-dovere investe tutti gli operatori scolastici. E interesse di codesta Istituzione garantire il massimo possibile, in considerazione della consistenza delle risorse, le attività di aggiornamento e di formazione del proprio personale. Per le stesse finalità, la scuola garantisce ed organizza le modalità di aggiornamento del personale in collaborazione con istituzioni ed enti culturali, nell'ambito delle linee di indirizzo e delle strategie di intervento definite dall'amministrazione. Sarà compito dell'amministrazione e delle singole scuole, nell'ambito del Piano dell'offerta Formativa, realizzare, anche con il concorso di altri enti/associazioni interventi organici e regolari. Area didattica La scuola, con l apporto delle competenze professionali del personale e con la collaborazione ed il concorso delle famiglie, delle istituzioni e della società civile, si impegna a perseguire la qualità e l adeguatezza delle attività in relazione alle esigenze culturali e formative degli alunni. La Scuola predispone curricoli disciplinari coerenti con le finalità istituzionali e le Indicazioni Nazionali, nel rispetto della mission della scuola. La scuola individua ed elabora gli strumenti per garantire la continuità educativa tra i diversi ordini e gradi dell istruzione, al fine di promuovere un armonico sviluppo della personalità degli alunni. Nel rapporto con gli allievi, i docenti valorizzano comportamenti di partecipazione attiva, di interesse, di attenzione, di coinvolgimento emotivo, nel rispetto del regolamento Servizi Amministrativi La scuola, mediante l'impegno di tutto il personale amministrativo, garantisce: celerità delle procedure; informazione e trasparenza degli atti amministrativi; cortesia e disponibilità nei confronti dell'utenza; tutela della privacy. Tutti i servizi di segreteria sono informatizzati. Iscrizione: le famiglie vengono avvisate in tempo utile sulla data di scadenza dei termini; l'iscrizione avviene ogni anno secondo le modalità indicate dalla circolare ministeriale. Lo svolgimento della procedura di iscrizione prevede che l ufficio sia aperto nei giorni previsti, con orario potenziato e pubblicizzato in modo efficace. In caso di documentazione incompleta, la scuola si impegna a segnalare agli interessati quali documenti mancano per perfezionare l'iscrizione. Rilascio di documenti: le certificazioni attinenti agli alunni o nulla-osta sono rilasciate nei normali orari di apertura della segreteria al pubblico. I documenti e gli attestati di scuola elementare, sono consegnati previa richiesta agli interessati.
I documenti di valutazione degli alunni sono illustrati e consegnati dai docenti incaricati ai genitori. Il rilascio dei certificati e delle dichiarazioni di servizio è effettuato entro il tempo massimo di cinque giorni lavorativi, dietro richiesta scritta. A domanda saranno messi a disposizione gli atti secondo quanto previsto dalla legge 241/90. Orari di apertura ufficio di segreteria: gli uffici di segreteria, compatibilmente con la dotazione organica del personale amministrativo, garantiscono un orario di apertura al pubblico funzionale alle esigenze degli utenti.