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CITTÀ DI VERBANIA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA Dipartimento Servizi Finanziari Servizio Bilancio e Contabilità ALLEGATO 1) alla Delibera di Consiglio Comunale n. del 30/03/2016 RELAZIONE CONCLUSIVA SUI RISULTATI CONSEGUITI IN ATTUAZIONE DEL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE 2015

1. Riferimenti normativi 2. Scelte adottate con il Piano di razionalizzazione delle società partecipate 2015 3. Risultati, risparmi conseguiti e azioni in corso di realizzazione

1. RIFERIMENTI NORMATIVI La Legge di Stabilità 2015 (L. 190/2014) è intervenuta nel settore delle partecipate pubbliche proseguendo nella direzione intrapresa già negli ultimi anni, volta a stimolare e responsabilizzare l'autonomia decisionale dell'ente verso la riorganizzazione e razionalizzazione delle partecipate. Il comma 611 dell art. 1 della Legge di Stabilità per il 2015, al fine di assicurare il coordinamento delle finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato, ha imposto agli enti locali a decorrere dal 1 gennaio 2015, di avviare un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, dirette ed indirette, in modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre 2015, anche tenendo conto dei seguenti criteri generali: a) eliminazione delle società e delle partecipazioni societarie non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali, anche mediante messa in liquidazione ocessione; b) soppressione delle società composte da soli amministratori o nelle quali il numero di amministratori fosse superiore al numero dei dipendenti; c) eliminazione delle partecipazioni detenute in società che svolgono attività analoghe o simili a quelle svolte da altre società partecipate o enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d) aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; e) contenimento dei costi di funzionamento, anche mediante riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, nonché attraverso la riduzione delle relative remunerazioni. Il successivo comma 612 ha fissato una precisa cadenza temporale, prevedendo l'approvazione su proposta del Sindaco, entro il 31 marzo 2015, del piano di razionalizzazione delle società partecipate dall'ente, contenente modalità di realizzazione, tempi di attuazione e risparmi attesi, corredato da apposita relazione tecnica. La norma ha previsto inoltre: l'invio del piano alla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti e la pubblicazione dello stesso nel sito internet istituzionale dell'ente. La pubblicazione nel sito risulta obbligatoria, ai sensi del decreto Trasparenza (D.Lgs. n. 33/2013); che entro il 31 marzo 2016, gli organi di vertice delle pubbliche amministrazione devono rendere noti i risultati conseguiti in attuazione del piano di razionalizzazione delle società partecipate approvato nel marzo 2015 e pertanto debba essere predisposta la Relazione sui risultati conseguiti in attuazione al piano di razionalizzazione delle società partecipate 2015 e trasmessa alla competente alla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti.

Si evidenzia che nella riforma della pubblica amministrazione (Riforma Madia) è compreso il nuovo testo unico sulle società a partecipazione pubblica che è in corso di approvazione e che prevede in linea con la normativa degli ultimi anni, che entro sei mesi dall'entrata in vigore del decreto, ciascuna amministrazione pubblica effettuai con provvedimento motivato la ricognizione di tutte le partecipazioni e stabilisca quali devono essere alienate (articolo 25). Con tale provvedimento di ricognizione delle partecipazioni è previsto inoltre, un aggiornamento del piano di razionalizzazione delle società partecipate 2015, adottato ai sensi del comma 611 e 612 della L. 190/2014. Oltre alla ricognizione sopra descritta l'ente dovrà poi effettuare una verifica periodica con cadenza annuale (articolo 20).

2. SCELTE ADOTTATE CON IL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE 2015 Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 147 del 20/12/2010, ai sensi dell'art. 3, commi 27 e 28 della legge n. 244/2007, era stata approvata la ricognizione delle società partecipate dal Comune di Verbania, autorizzato il mantenimento delle partecipazioni riportate nella tabella che segue ed avviato il processo di razionalizzazione delle stesse: N. Denominazione Sociale Data costituzione Quota % partecipazione 1 SERVIZI PUBBLICI VERBANESI - S.P.V. S.r.l. 12/01/83 99,04% 2 CONSER V.C.O. S.p.A. 02/02/04 44,25% 3 LIDO DI SUNA S.r.l. IN LIQUIDAZIONE 23/06/94 25,00% 4 BANCA POPOLARE ETICA Scarl 30/05/98 0,01% 5 BASSO TOCE IMPIANTI S.r.l. 25/01/93 8,82% 6 DISTRETTO TURISTICO DEI LAGHI - S.C.R.L. 15/11/97 5,84% 7 ACQUA NOVARA.V.C.O. S.p.A. 22/12/06 6,01% In seguito alle disposizioni della Legge di Stabilità 2015, art. 1 commi 611 e 612, il Sindaco del Comune di Verbania ha effettuato una nuova analisi delle società partecipate dal Comune e predisposto e sottoscritto il Piano di razionalizzazione delle società partecipate 2015 in data 31 marzo 2015, trasmesso alla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti in data 31/03/2015 prot. n. 12206. Richiamato il Piano di razionalizzazione delle società partecipate 2015 con le valutazioni effettuate, che si allega in copia alla presente relazione, si riportano nel prospetto che segue le scelte adottate con riferimento alle singole società partecipate oggetto di analisi, in base ai criteri generali di razionalizzazione:

N. SCELTE ADOTTATE CON IL DENOMINAZIONE CODICE Data QUOTA % CAPITALE PATRIMONIO SEDE OGGETTO SOCIALE PIANO DI SOCIALE FISCALE costituzione PARTECIPAZIONE SOCIALE NETTO 31/12/2014 RAZIONALIZZAZIONE NOTE PARTECIPAZIONI DIRETTE La società ha per oggetto la gestione della detenzione della proprietà di reti ed Dismissione Aggregazione nel Corso impianti tecnologici relativi al servizio partecipazione in quanto Gestore unico del sempione,202 idrico integrato. Attività strumentali e non compatibile con servizio idrico, con BASSO TOCE GRAVELLONA connesse e complementari a quelle lettere a), b), c) comma fusione per 1 IMPIANTI S.r.l. TOCE 84006730034 23/01/1993 sopra indicate 8,82% 100.000,00 1.130.196,00 611 L. 190/2014 incorporazione La società ha per oggetto la gestione della detenzione della proprietà di reti ed impianti tecnologici relativi all'erogazione di servizi anche diversi da quelli affidati in Dismissione Aggregazione nel gestione alla società stessa. Attività partecipazione in quanto Gestore unico del strumentali e connesse a quelle indicate non compatibile con servizio idrico, con Via San bernardino, e attività nel settore della produzione di lettere a), b), c) comma fusione per 2 S.P.V. S.r.l. 50 VERBANIA 01006620031 12/01/1983 energia. 99,038% 100.000,00 1.350.844,00 611 L. 190/2014 incorporazione ACQUA NOVARA Via Fratelli Rossetti, Gestione del servizio idrico integrato in 3 V.C.O. S.p.A. 1 NOVARA 02078000037 22/12/2006 tutte le sue fasi 0,850% 7.503.050,00 54.025.079,00 LIDO DI SUNA S.r.l. Via Troubetzkoy, 3 Gestione, manutenzione e custodia del 4 in Liquidazione VERBANIA 01505600039 23/06/1994 complesso denominato "Lido di Suna" 25,00% 10.400,00-48.884,00 Gestione degli impianti tecnologici, di recupero e smaltimento dei rifiuti, ivi comprese le discariche di cui all'art. 10 c. 2 e 3 della L.R. del Piemonte 24/2002 e s.m.i. nonché l'erogazione dei servizi di Via Olanda, 55 gestione dei rifiuti urbani previsti dall'art. 5 CONSER V.C.O. S.p.A. VERBANIA 93024180031 02/02/2016 10 c. 1 della predetta legge regionale 33,1264% 2.307,42 2.178.735,00 Esercizio non nei confronti del pubblico ai sensi di legge dell'attività di assunzione di partecipazioni in altre imprese e imprese esercenti attività industriale, commerciale o finanziaria, V.C.O. SERVIZI S.p.A. Via Olanda, 55 nonché esercenti attività di prestazione di 6 in Liquidazione VERBANIA 02296480037 14/10/2011 servizi pubblici locali 44,2514% 1.000.000,00 989.294,00 Mantenimento partecipazione in quanto trattasi di società di gestione di servizi pubblici di interesse generale La società è già stata posta in liquidazione per accertamento causa di scioglimento - art. 2484 c.c. Mantenimento partecipazione in quanto trattasi di società di gestione di servizi pubblici di interesse generale Scioglimento, la società è già stata posta in liquidazione Previsto obiettivo di razionalizzazione dei costi La liquidazione in corso, chiusura prevista per fine 31/12/2016 Previsto obiettivo di riduzione costi di gestione del 3,8% rispetto a 2014 e Avvio iter gara a doppio oggetto Società di cui è già stato approvato lo scioglimento - liquidazione con delibera di CC n. 64/2014 All'ente verranno attribuite quote di VCO Trasporti SpA posseduta al 100% da VCO Servizi

DENOMINAZIONE CODICE Data QUOTA % CAPITALE PATRIMONIO N. SEDE OGGETTO SOCIALE SCELTE ADOTTATE NOTE SOCIALE FISCALE costituzione PARTECIPAZIONE SOCIALE NETTO 31/12/2014 DISTRETTO Organizzazione a livello locale dell'attività TURISTICO DEI LAGHI Corso Italia, 18 di accoglienza, informazione ed 7 S.c.r.l. STRESA 01648650032 15/11/2015 assistenza turistica 6,27% 82.341,00 143.127,00 Dismissione partecipazione in quanto non compatibile con lettere a), b), c) comma 611 L. 190/2014 Previsto avvio procedure per la cessione delle quote e richiesta alla società piano razionalizzazione costi Promozione di attività di formazione anche in collaborazione con università, istituzioni scolastiche e con il sistema Via XI Settembre, 5 delle imprese (società senza scopo di 8 V.C.O. Formazione OMEGNA 01905580039 10/03/2003 lucro) 40,91% 55.000,00 114.967,00 BANCA POPOLARE Piazzetta Forzatè, 2 Attività bancaria finalizzata allo sviluppo 9 ETICA Scarl PADOVA 0262290233 30/05/1998 della finanza etica 0,006% 42.789.705,00 54.088.087,00 Mantenimento partecipazione visto che la detenzione risulta compatibile con gli obblighi normativi Mantenimento partecipazione visto che la detenzione risulta compatibile con gli obblighi normativi Previsto obiettivo di razionalizzazione dei costi PARTECIPAZIONI INDIRETTE V.C.O. TRASPORTI Via Olanda, 55 Gestione dei servizi di trasporto pubblico 10 S.p.A. VERBANIA 01792330035 27/11/2000 su gomma e a fune e di mobilità urbana 44,2510% 611.000,00 1.161.970,00 Realizzazione e gestione dell'area industriale attrezzata del territorio del Verbano Cusio Ossola, prevista dalle Piazza Matteotti, 7 leggi regionali del Piemonte n. 21/1975, 11 SAIA S.p.A. VERBANIA 00871010039 05/07/1980 50/1978, 9/1980 10,4700% 3.876.198,00-19.342.089,00 Mantenimento partecipazione in quanto trattasi di società di gestione di servizi pubblici di interesse generale Presa d'atto della liquidazione in corso per effetto del concordato preventivo approvato con provvedimento del Tribunale di Verbania n. 11/2014 del 21/05/2014 Previsto obiettivo di razionalizzazione dei costi

3. RISULTATI E RISPARMI CONSEGUITI E AZIONI IN CORSO DI REALIZZAZIONE Di seguito si riportano i risultati ottenuti dall'attività svolta nel corso dell'esercizio 2015, al fine di raggiungere l'obiettivo della norma, quindi la riduzione delle partecipazioni entro il 31/12/2015 e gli obiettivi posti nel Piano di razionalizzazione delle società partecipate 2015 : Per quanto riguarda le società ACQUA NOVARA V.C.O. S.p.A CONSER V.C.O. S.p.A V.C.O. FORMAZIONE S.c.a.r.l. BANCA POPOLARE ETICA S.c.a.r.l. V.C.O. TRASPORTI S.p.A. per le quali è stato previsto il mantenimento, in quanto partecipazioni societarie dirette ed indirette compatibili con le disposizioni normative vigenti, l'ente aveva posto degli obiettivi di razionalizzazione dei costi di gestione. E' stato stato chiesto alle società, un report di monitoraggio con l'indicazione dei risparmi conseguiti nel 2015 rispetto all'esercizio precedente e tale documento verrà consegnato all'ente, entro metà maggio 2016, dopo l'approvazione del bilancio dell'esercizio 31/12/2015. Per quanto riguarda le altre società analizzate nel Piano di razionalizzazione delle società partecipate 2015 si riportano di seguito i risultati ottenuti e le attività in corso di realizzazione: BASSO TOCE IMPIANTI S.r.l. Il piano di razionalizzazione ha previsto la non compatibilità della partecipazione con le disposizioni del comma 611 lettere a), b) e c) della L. 190/2014, pertanto il Comune di Verbania (quota pari all'8,82%) e gli altri comuni soci (Comune di Gravellona Toce 47,06%, Comune di Baveno 26,48% e Comune di Casale Corte Cerro 17,64%) hanno avviato nel corso del 2015 il processo di dismissione della partecipazione. La società Basso Toce Impianti era stata costituita per la gestione del ciclo idrico integrato ed in seguito alla riforma del ciclo integrato delle acque che ha previsto la separazione tra la proprietà degli impianti, delle sorgenti, delle reti di distribuzione di raccolta e collettamento delle acque reflue, e l'attività di gestione degli stessi, la società cedeva la gestione dell'attività degli impianti al nuovo Gestore del ciclo integrato delle acque individuato per il Verbano - Acque Nord S.r.l. poi fusa nel Gestore unico del ciclo integrato delle acque dell'ato 1, in Acqua Novara V.C.O. S.p.A. - e trasformava la propria forma giuridica in S.r.l. diventando società patrimoniale e mantenendo quindi solo la proprietà

delle strutture, degli impianti e delle reti. La società non risulta indispensabile per l'ente al fine del perseguimento delle proprie finalità istituzionali, risulta gestita da un amministratore unico, non risulta avere dipendenti ed inoltre l'ente è socio del gestore unico del ciclo integrato delle acque, Acqua Novara V.C.O. S.p.A., che già ha acquisito le quote di partecipazione di altre società patrimoniali della provincia di Novara e che si è resa disponibile ad acquisire, le quote di partecipazione di Basso Toce Impianti S.r.l. attraverso un'operazione di fusione per incorporazione. Acqua Novara V.C.O. S.p.A. si è inoltre impegnata a sostenere tutte le spese relative alle perizie, atti notarili, pubblicazioni, trascrizioni e ogni altro onere inerente e conseguente la fusione. Nell'Assemblea del 22/02/2016 i soci di Basso Toce Impianti S.r.l. hanno preso atto delle disposizioni previste dall'art. 1 c. 611 della L. 190/2014 e dato mandato all'amministratore Unico per l'avvio delle procedure di fusione per incorporazione della Basso Toce Impianti S.r.l. in Acqua Novara V.C.O. S.p.A., procedura la cui conclusione è prevista entro il 31/12/2016. Il Progetto di fusione coinvolgerà le Società patrimoniali delle provincie di Novara e Verbano Cusio Ossola tutte obbligate allo scioglimento, ai sensi della Legge di Stabilità 2015, tale progetto prevederà l'emissione di azioni privilegiate che garantiranno, in caso di scioglimento della Società, il ritorno del patrimonio dei Comuni dell'impianto di depurazioni, delle condotte consortili e delle relative stazioni di sollevamento nonché tutti gli altri beni immobili appartenenti a Basso Toce Impianti S.r.l. E' già stata inoltrata in data 08/03/2016 la richiesta al Presidente del Tribunale di Torino per la nomina di uno o più esperti ai fini della valutazione della congruità del rapporto di concambio delle azioni della società e di altre società similari (tra cui anche S.P.V. S.r.l.) partecipanti alla fusione in Acqua Novara V.C.O. S.p.A. In conclusione entro il 31/12/2016 la partecipazione in Basso Toce Impianti S.r.l. risulterà dismessa. SERVIZI PUBBLICI VERBANESI - S.P.V. S.r.l. Come per Basso Toce Impianti S.r.l., il piano di razionalizzazione ha previsto per la partecipazione in Servizi Pubblici Verbanesi S.P.V. S.r.l., la non compatibilità della partecipazione con le disposizioni del comma 611 lettere a), b) e c) della L. 190/2014, pertanto il Comune di Verbania socio al 99,038% della società, sta avviando il processo di dismissione della partecipazione. La società S.P.V. S.r.l. era stata costituita per la gestione del ciclo idrico integrato ed in seguito alla riforma del ciclo integrato delle acque che ha previsto la separazione tra la proprietà degli impianti e delle reti e l'attività di gestione degli stessi, la società cedeva la gestione dell'attività degli impianti al nuovo Gestore del ciclo integrato delle acque individuato per il Verbano Acque Nord S.r.l. - poi fusa nel Gestore unico del ciclo integrato delle acque dell'ato 1, in Acqua Novara V.C.O. S.p.A. - trasformandosi in società patrimoniale e mantenendo quindi solo la proprietà delle strutture, degli impianti e

delle reti. La società non risulta indispensabile per l'ente al fine del perseguimento delle proprie finalità istituzionali, risulta gestita da un amministratore unico, non risulta avere dipendenti ed inoltre l'ente è socio del gestore unico del ciclo integrato delle acque, Acqua Novara V.C.O. S.p.A., che già ha acquisito le quote di partecipazione di altre società patrimoniali della provincia di Novara e che si è resa disponibile ad acquisire, le quote di partecipazione anche di S.P.V. S.r.l. attraverso un'operazione di fusione per incorporazione. Acqua Novara V.C.O. S.p.A. si è inoltre impegnata a sostenere tutte le spese relative alle perizie, atti notarili, pubblicazioni, trascrizioni e ogni altro onere inerente e conseguente la fusione. Prima di procedere con la fusione in Acqua Novara V.C.O. S.p.A., il socio Comune di Verbania di S.P.V. S.r.l. intende: 1. acquisire le quote del socio di minoranza Comune di Cambiasca la cui quota di partecipazione in S.P.V. S.r.l. risulta pari al 0,962%, preso atto che con deliberazione n. 14 del 21/05/2007 il Comune di Cambiasca aveva già approvato il recesso dalla società S.P.V. S.r.l. e con successiva corrispondenza aveva chiesto al Comune di Verbania di acquisire la relativa quota; 2. in seguito all'operazione di cui al punto 1), acquisire l'immobile sede della società S.P.V. S.r.l. in via S. Bernardino, 50, Foglio 42, particella 176, categoria D1, rendita catastale 3.615,20, sostenendo le sole spese relative alle imposte ipotecarie e di registro, in quanto l'atto verrà stipulato a rogito del Segretario Generale dell'ente. Con riferimento al Progetto di fusione al momento l'amministratore unico di S.P.V. S.r.l. ha sottoscritto la richiesta datata 08/03/2016, al Presidente del Tribunale di Torino per la nomina di uno o più esperti ai fini della valutazione della congruità del rapporto di concambio delle azioni della società e di altre società similari (tra cui anche S.P.V. S.r.l. e Basso Toce Impianti S.r.l.) partecipanti alla fusione in Acqua Novara V.C.O. S.p.A.. Non appena concluse le operazioni indicate al punto 1) e 2) verrà approvata dall'assemblea di S.P.V. S.r.l. l'operazione di fusione per incorporazione in Acqua Novara V.C.O. S.p.A. che dovrà concludersi entro il 31/12/2016. LIDO DI SUNA S.r.l. in Liquidazione La società Lido di Suna S.r.l. di cui il Comune di Verbania possiede una quota di partecipazione del 25% era stata costituita il 23/06/1994 per la gestione, manutenzione e custodia del complesso denominato Lido di Suna. L'Assemblea della società il 30/04/2010 ha preso atto del verificarsi di una causa di scioglimento della società stessa, raggiungimento del termine (scadenza 31/12/2009) e ha approvato a norma di legge l avvio delle procedure di messa in liquidazione della società previa comunicazione da parte dell organo amministrativo al competente registro per le imprese della deliberazione consiliare di accertamento della causa di scioglimento della

società di cui all art. 2484, comma 1, n.1. Pertanto risulta già avviato il processo di dismissione della società Lido di Suna S.r.l. in liquidazione. La conclusione della procedura di liquidazione doveva avvenire entro il 31/12/2015 ma a causa del decesso del socio privato non è stato possibile rispettare tale termine. Nel frattempo il Liquidatore si è impegnato a concludere le procedure di liquidazione entro fine anno. V.C.O. SERVIZI S.p.A. in Liquidazione Il piano di razionalizzazione delle società partecipate 2015 con riferimento a V.C.O. SERVIZI S.p.A. in liquidazione aveva preso atto della decisione di scioglimento anticipato e messa in liquidazione della società, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 64 del 30/10/2014, dando attuazione alle disposizioni già vigenti in materia di razionalizzazione delle società partecipate. La costituzione della società era stata approvata con delibera di Consiglio Comunale n. 39 in data 02/05/2011, in seguito all'operazione di scissione della società CONSER VCO S.p.A. mediante contestuale costituzione della società V.C.O. SERVIZI S.p.A. alla quale trasferire le partecipazione in altre società detenute dalla società scissa nonché i rapporti di credito e debito esistenti con le partecipate al momento della scissione, con particolare riferimento alla società VCO TRASPORTI S.r.l. posseduta al 100% da V.C.O. SERVIZI S.p.A. e SAIA S.p.A. posseduta al 10,47%. In data 30/12/2015 il Liquidatore della società ha inviato al Comune di Verbania relazione sull'andamento della liquidazione, comunicando l'estinzione di tutte le passività di V.C.O. SERVIZI S.p.A. e confermando di ritenere ormai chiusa la liquidazione della società. In data 21/03/2016 il Liquidatore ha convocato l'assemblea dei soci per il giorno 12/04/2016, con seconda convocazione in data 13/04/2016, per la deliberazione di fine liquidazione. Richiamato quanto sopra, risulta raggiunto l'obiettivo di dismissione della partecipazione in V.C.O. SERVIZI S.p.A. DISTRETTO TURISTICO DEI LAGHI S.c.r.l. Il piano di razionalizzazione ha previsto la non compatibilità della partecipazione con le disposizioni del comma 611 della L. 190/2014, in quanto società che svolge un'attività di promozione turistica del territorio lacustre e pertanto attività analoga e similare a quella svolta dall'ufficio turismo comunale (I.A.T.).

In seguito ad ulteriori approfondimenti normativi è stato verificato che il DISTRETTO TURISTICO DEI LAGHI S.c.r.l. è riconosciuto dalla Regione Piemonte (L.R. n.75/1996) quale Agenzia di Accoglienza e Promozione Turistica Locale per l'ambito turistico del Lago Maggiore, del Lago d'orta, del Lago di Mergozzo e delle Valli dell'ossola e pertanto rivolto alla promozione turistica di più largo impatto rispetto all'attività di informazione e accoglienza turistica svolta dall'ufficio turismo comunale e rivolta prevalentemente al territorio locale. Si precisa che la società, ai sensi dello statuto, opera senza fine di lucro nell ambito delle funzioni indicate nell articolo 10 della legge regionale 75/96 svolgendo attività strumentale ai soci pubblici, ai sensi della normativa vigente, così come regolata dallo statuto sociale, pertanto il Comune di Verbania ha rivalutato la situazione della partecipazione societaria, disponendo il mantenimento della partecipazione nel DISTRETTO TURISTICO DEI LAGHI S.c.r.l.. RISPARMI CONSEGUITI Come risulta indicato nel Piano di razionalizzazione delle società partecipate 2015, il Comune di Verbania non sostiene costi per la partecipazione nelle società riportate nella presente relazione e per le quali è stato deciso il mantenimento o la dismissione, fatta eccezione per la spesa relativa alla quota annuale di adesione al Distretto Turistico dei Laghi S.c.r.l. pari a 2.600,00. In generale comunque dalle operazioni di dismissione delle partecipazioni sopra elencate con liquidazione delle partecipazioni o fusioni per incorporazioni il Comune di Verbania nell'ambito del Gruppo Comune di Verbania riuscirà ad ottenere risparmi di spesa indiretti, per effetto della razionalizzazione delle partecipazioni in corso e sulle spese di funzionamento delle società che verranno mantenute in seguito alle operazioni di scioglimento o aggregazione delle partecipazioni.