LA SEMPLIFICAZIONE DEI RITI. Decreto legislativo approvato in via definitiva all esito della seduta del Consiglio dei Ministri del 1 settembre 2011

Documenti analoghi
Ordine degli Avvocati di Milano

Circolare N.131 del 7 ottobre Protesto. Dal 6 ottobre 2011 all impugnazione dei provvedimenti si applica il rito del lavoro

Federico Russo La «semplificazione» del processo civile (d.lgs. 150/2011, pubblicato nella g.u. del 21 settembre 2011 in vigore dal 6 ottobre 2011)

b) Rito del lavoro: il procedimento regolato dalle norme della sezione II del capo I del titolo IV del libro secondo del codice di procedura civile;

36 La semplificazione

Lezione 16 novembre Modulo di Diritto e Procedura Civile

1. Oggetto e struttura del disegno di legge

Breve sintesi sulle novità introdotte dal Decreto Legislativo del 1 settembre 2011, n. 150 riguardo alla riduzione e semplificazione dei riti civili.

Costituzione della Repubblica Italiana, deliberazione Assemblea Costituente 22 dicembre 1947 entrata in vigore il 1 gennaio pag.

Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196,

IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA DEI VERBALI DI ACCORDO DELLA MEDIAZIONE E LA COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE

Breve sintesi sulle novità introdotte dal Decreto Legislativo del 1 settembre 2011, n. 150 riguardo alla riduzione e semplificazione dei riti civili

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del

Il diritto del lavoratore straniero all unità familiare

Indice TAVOLE STATISTICHE

SOMMARIO. Capitolo 1 Introduzione al decreto legislativo sulla riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione

REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

Bilancio - Corso Avanzato

Focus on line. La SEMPLIFICAZIONE dei RITI CIVILI. Il decreto legislativo 150/2011 con il commento della relazione governativa

e, per conoscenza, Premessa Inabilità assoluta e permanente a svolgere qualsiasi attività lavorativa.

ωεχϖβνµθωερτψυιοπ ασδφγηϕκτψυιοπασδφγηϕκλζξχϖβνµθ ερτψυιοπασδφγηϕκλζξχϖβνµθωερτψυι οπασδφγηϕκλζξχϖβνµθωερτψυιοπασδ

1) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO EUROPEO ) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO ITALIANO... 2

Sono in copertura anche le indennità del mediatore nei casi espressamente elencati nell oggetto dell assicurazione.

DETERMINAZIONE. Tit del 5/09/2014

CIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del Tempestiva esecuzione dei rimborsi...

Forum Banche e PA 2010

Parte I. VISTA la L.R. 2 marzo 1996 n. 12 e sue successive

INDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt c.p.c.

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ZAMPA, LENZI, BRANDOLINI, DE TORRE, SCHIRRU, MURER, BUCCHINO

PROTOCOLLO D INTESA. Tra

REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO

Entrata in vigore. Art. 2

Nota di approfondimento

DECRETO AUTO BLU La risposta immediata. Roma, 3 agosto 2011

CURRICULUM. Avv. Giuseppe Frugis, nato a Bari il , ed ivi residente alla via C. Rosalba 10.

I NUOVI PARAMETRI FORENSI

DECRETI PRESIDENZIALI

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE

Oggetto: definizione della controversia XXX / ITALIACOM.NET XXX

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

Le istituzioni politiche dell Unione europea. Le funzioni delle istituzioni politiche CONSIGLIO EUROPEO

IL FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI, DALL ORIGINE AI GIORNI

10. LICENZIAMENTI INDIVIDUALI di Mauro Soldera

Il Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin

Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007

ALLEGATI AL REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI IN ATTUAZIONE DEL D.LGS. 196/2003

COMUNE DI MANIACE PROVINCIA DI CATANIA

COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO. Regolamento comunale sull Imposta di soggiorno

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

LA NUOVA LEGGE SVUOTA CARCERI

ACCOGLIMENTO ED ESPULSIONE DEI CITTADINI STRANIERI

REGOLAMENTO COMUNALE

ATTENZIONE. Allo Sportello Unico per l Immigrazione competente

DAMA DEMOLIZIONI E SMONTAGGI S.R.L.

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

A) OPPOSIZIONI CARTELLE ESATTORIALI

Primi passi per la costituzione di una Associazione

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

IL GIUDICE UNICO NEL PROCESSO CIVILE E PENALE

Sgravi Contributivi per Nuove Assunzioni e nuove disposizioni in tema di Contratto del Lavoro

ORIGINI E RUOLO DEL TRIBUNALE FEDERALE SVIZZERO

Il condominio e le barriere architettoniche

Carta dei Servizi di accesso ad Internet e via S.p.A. Sommario

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Oggetto: Mittente: Data:

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 novembre 2003, n. 0402/Pres.

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO

Tutela della privacy

b) studenti laureati in Scienze giuridiche di altro Ateneo

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROGRAMMA. Consiglio Superiore della Magistratura. dei corsi di formazione e di aggiornamento professionale per i magistrati 2000

FONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO

COMUNE DI PORTOPALO DI CAPO PASSERO (Provincia di Siracusa) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO

Provincia di Pisa PROVINCIA DI PISA

Le garanzie sono inoltre operanti per i seguenti casi previsti per la linea di prodotto Platino:

Direzione Regionale. il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del.

Ufficio Territoriale del Governo. Prot /Area II Torino, 31 marzo 2014

Centrali Uniche di Committenza

SOMMARIO. Presentazione... Note sugli autori... Parte Prima IL NUOVO CODICE E GLI ADEMPIMENTI Antonio Ciccia

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

DISPOSIZIONI GENERALI

In particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLE SPESE DI VIAGGIO SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

Accordo di Integrazione La nuova procedura per ottenere il Permesso di soggiorno.

REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO I RAPPORTI DI FILIAZIONE

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

La prevenzione e il contrasto dei reati ambientali. polizia municipale. Normativa, casi pratici, modulistica. Mar c o Ma s s a v e l l i

sull Imposta di soggiorno

Transcript:

LA SEMPLIFICAZIONE DEI RITI approvato in via definitiva all esito della seduta del Consiglio dei Ministri del 1 settembre 2011

Gli scopi dell intervento legislativo dare attuazione alla terza delega conferita dal Parlamento al Governo con la legge 18 giugno 2009, n. 69, completando la riforma del processo civile ridurre e semplificare i procedimenti civili regolati dalla legislazione speciale restituire centralità al codice di procedura civile fornire agli operatori del diritto un unico testo legislativo che razionalizza e riassume le regole processuali attualmente sparse in decine di leggi diverse

IERI 33 RITI disciplinati in modo differente ed autonomo da singole leggi speciali prodotti da una legislazione priva di disegno organico importante fattore di disorganizzazione del lavoro giudiziario causa di rilevanti difficoltà interpretative per tutti gli operatori del diritto per l impiego di una terminologia incoerente una delle cause della lunga durata dei giudizi civili

OGGI solo 3 riti previsti dal codice di procedura civile eliminate le differenze di regolamentazione che non sono giustificate da esigenze effettive uniformati i passaggi procedurali, per consentire una migliore organizzazione del lavoro degli uffici giudiziari regole più chiare, espresse con una terminologia uniforme, per ridurre al minimo i dubbi interpretativi

UNA CHIARA INVERSIONE DI TENDENZA RISPETTO AL PASSATO razionalizzata e semplificata la normativa processuale presente nella legislazione speciale un unico testo normativo contenente tutte le disposizioni speciali un testo complementare rispetto al codice di procedura civile (un codice B) in un unico testo tutte le norme che disciplinano ciascun procedimento speciale, con una formulazione ideata appositamente per evitare i dubbi interpretativi conseguenti all adattamento dei modelli processuali un nuovo metodo di lavoro per il legislatore, anche per il periodo futuro: FAR CONFLUIRE IN UN UNICO TESTO TUTTE LE NORME PROCESSUALI SPECIALI IN MODO DA GARANTIRE LA COERENZA DEL SISTEMA PROCESSUALE E RIDURRE LE DISECONOMIE CHE L ECCESSIVA FRAMMENTAZIONE DEI MODELLI PROCESSUALI HA FINO AD OGGI PROVOCATO

I riti semplificati l opposizione a sanzione amministrativa l opposizione al verbale di accertamento di violazione del codice della strada l opposizione ai provvedimenti di recupero di aiuti di Stato l opposizione a sanzioni stupefacenti i procedimenti applicazione delle disposizioni del codice della privacy le controversie agrarie l impugnazione dei provvedimenti registro dei protesti le opposizioni ai provvedimenti riabilitazione del debitore protestato ricondotti al rito del lavoro

I riti semplificati i procedimenti liquidazione degli onorari e dei diritti di avvocato le opposizioni ai decreti di pagamento delle spese di giustizia i procedimenti immigrazione: diritto di soggiorno dei cittadini dell Unione Europea allontanamento dei cittadini dell Unione Europea o dei loro familiari allontanamento dei cittadini Stati che non sono membri dell Unione europea di riconoscimento della protezione internazionale di diniego del nulla osta al ricongiungimento familiare e del permesso di soggiorno per motivi familiari le opposizioni alla convalida del trattamento sanitario obbligatorio le azioni popolari e le controversie eleggibilità, decadenza ed incompatibilità nelle elezioni: comunali, provinciali, regionali per il Parlamento Europeo le impugnazioni delle decisioni della Commissione elettorale circondariale in tema di elettorato attivo i procedimenti riparazione a seguito di illecita diffusione del contenuto di intercettazioni telefoniche le impugnazioni dei provvedimenti disciplinari a carico dei notai le impugnazione delle deliberazioni del consiglio nazionale dell ordine dei giornalisti i procedimenti discriminazione fondate su motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi per l accesso al lavoro, ed accesso a beni e servizi fondate su handicap, orientamento sessuale ed età nei confronti di disabili le opposizioni alla stima nelle espropriazioni per pubblica utilità le controversie attuazione di sentenze e provvedimenti stranieri ricondotti al rito sommario di cognizione

I riti semplificati le opposizioni opposizione a procedura coattiva per la riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato e degli altri enti pubblici le controversie liquidazione degli usi civici i procedimenti rettificazione del sesso ricondotti al rito ordinario di cognizione

Un importante passo in avanti verso la semplificazione del sistema processuale civile La delega conferita dal Parlamento al Governo non consentiva di intervenire su: Procedure fallimentari (per le quali non è previsto alcun intervento trattandosi di materia già profondamente incisa da due riforme negli ultimi cinque anni) Procedimenti famiglia e di minori (per i quali si procederà nell ambito della istituzione del tribunale della famiglia e delle persone) In materia di titoli di credito, di diritto del lavoro, di codice della proprietà industriale e di codice del consumo Si tratta, in ogni caso, della prima volta che, nella storia della legislazione italiana repubblicana, si attua un così vasto intervento legislativo all insegna della semplificazione del sistema processuale civile, invertendo un ciclo che dura da più di cinquanta anni.