In apertura di seduta il Presidente da un caloroso benvenuto ai nuovi membri del Direttivo, augurando a tutti buon lavoro.



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Collegio dei Biologi delle Universitα Italiane Presidenza Universitα degli Studi di Milano Dipartimento di Biologia Tel. 0250314788-0250314870 Fax 0250314781 û 0250314871 Verbale della riunione del COMITATO DIRETTIVO 25 gennaio 2008 Il Comitato Direttivo del Collegio dei Biologi delle Universitα Italiane si Φ riunito il giorno 25 gennaio 2008, alle ore 11.00 presso læauletta 2 A ( II piano, Torre A) dei Dipartimenti Biologici dellæuniversitα degli Studi di Milano, via Celoria 26 con il seguente Odg: Comunicazioni Attuazione del DM 270: aggiornamenti e problemi di attualitα Gestione del Collegio CBUI 2008-2010: proposte operative, revisione e nomina Commissioni interne, attribuzione compiti ai membri del Direttivo ONB: aggiornamenti sullæavanzamento dei Decreti di riforma sugli Ordini, eventuali novitα sugli esami di Stato e sugli accessi allæalbo, ecc. Accesso ai Corsi di Studio: dati preliminari sui risultati dellæintroduzione Test di ingresso nelle diverse sedi Varie ed eventuali Presenti: Daniela Candia, Giovanni Antonini, Alberto Castelli, Silvio Dipierro, Bianca Maria Lombardo, Silvia, Isabelle Perroteau, Paolo Pupillo, Gennaro Raimo Assenti : nessuno Partecipante su invito: Rappresentante dellæordine dei Biologi: Dr Fiorenzo Pastoni Elenco documentazione distribuita: All.01: verbale della riunione del CD del giorno 13 ottobre 2008 All.02: verbale della seduta plenaria del Collegio del giorno 23 novembre 2007. All.03: copia del prot. N. 58 spedito il 9.01.08 del Consiglio Universitario Nazionale del Ministero dellæuniversitα e della Ricerca sulla formazione iniziale degli insegnanti e requisiti di accesso alle SISS All.04: copia del Regolamento del CBUI All. 05: copia del bollettino telematico InFormaCUN n.12 del dicembre 2007 All.06: copia del bollettino telematico InFormaCUN n.13 dellæ 8,9 e 10 gennaio 2008 La riunione si apre alle ore 11:10 In apertura di seduta il Presidente da un caloroso benvenuto ai nuovi membri del Direttivo, augurando a tutti buon lavoro. Approvazione Verbali - Viene messo in approvazione il Verbale della riunione del CD del 13 ottobre 2007. Non essendo pervenute osservazioni scritte e in assenza di richieste di modifiche da parte dei presenti, il Verbale Φ approvato. - Viene presentato preliminarmente anche il verbale della seduta plenaria del Collegio del 23 novembre 2007 (Bertinoro) che dovrα essere approvato formalmente nella prossima riunione del Collegio. Non ci sono osservazioni da parte del Direttivo.

Comunicazioni Aggiornamento Componenti CBUI: si decide di inviare una mail informativa a tutte le sedi per il riordino e aggiornamento della rubrica dei componenti del CBUI, e anche allo scopo di definire i nominativi dei Coordinatori di tutte le lauree magistrali e triennali e il rappresentante di sede con diritto di voto Resoconti CUN: il Presidente ricorda come i resoconti del CUN non vengano pi mandati direttamente alle mailing list dei componenti delle aree, ma pubblicati direttamente sul sito del CUN. Il sito del CBUI Φ stato aggiornato di conseguenza. Regolamento del Collegio e nuova composizione Comitato Direttivo: Viene esaminato il Regolamento e vengono discusse le proposte delle nuove cariche di Segretario e VicePresidente. Il Presidente propone che læincarico di Segretario venga affidato alla Prof. Perroteau. Il Consiglio approva la proposta, che comunque verraæ riportata in Consiglio. Si apre una breve discussione sulle procedure formali. Dipierro esprime qualche perplessitα circa læopportunitα di avere nel Comitato Direttivo due rappresentanti della stessa sede (Torino). Candia fa presente come læattuale Direttivo sia stato regolarmente eletto (e con un numero congruo e soddisfacente di voti per ciascun candidato eletto). DÆaltra parte il risultato elettorale riflette la situazione delle candidature presentate: infatti. nonostante i reiterati solleciti alle Sedi, pre- e post-bertinoro, non sono state segnalate altre disponibilitaæ di possibili candidati oltre a quelli giaæ individuati a Bertinoro. Per quanto riguarda læincarico di Segretario, che deve essere proposto dal Presidente, viene fatto notare come, al momento, non sia sostituibile la Prof. Perroteau, cui si deve il grosso lavoro di organizzazione e gestione del sito web. Dipierro fa notare come, sulla base puramente formale del Regolamento, sarebbe stato previsto che il VicePresidente e il Segretario fossero nominati dal Presidente prima delle elezioni degli altri membri, e al di fuori della rosa degli eletti. Candia ritiene che il consenso elettorale dia invece piuæ forza alle nomine stesse da parte del Presidente. Si parla quindi della carica di VicePresidente: Antonini ha dichiarato con un messaggio scritto la sua disponibilitα a ricoprire tale incarico. Pupillo sottolinea come, per læimpegno dimostrato nel precedente triennio e per la sua felice collocazione a Roma, Antonini sia persona piuæ che adeguata a ricoprire il ruolo di VicePresidente. Avanza inoltre la proposta dellæeventuale nomina di un secondo VicePresidente, che funga da rappresentante per le Sedi dellæarea meridionale, proponendo Dipierro come possibile candidato VicePresidente insieme ad Antonini. Il Presidente si dichiara disponibile a prendere in considerazione la proposta che viene brevemente discussa. Dipierro pur dichiarandosi disponibilissimo a sostituire il Presidente, qualora si rendesse opportuno, esorta ad applicare strettamente quanto previsto dal Regolamento, nominando un solo VicePresidente. Il Direttivo approva la nomina del prof. Antonini a VicePresidente CBUI, da ratificare prossimamente in Consiglio. Rilevando læattenta lettura del Regolamento CBUI operata da Dipierro, Lombardo propone che lo stesso Dipierro si incarichi di una rilettura del testo e delle norme ancora piuæ attenta, per pensare ad eventuali modifiche da introdurre sulle procedure previste, anche alla luce di quanto evidenziato sopra. Il Comitato approva. Attuazione del DM 270: aggiornamenti e problemi di attualitα Attuazione DM 270 nelle sedi. Occorre mandare a tutte le sedi la richiesta di inviare al pi presto dati aggiornati sulla situazione locale in modo da poter aggiornare la tabella generale delle attuazioni per il 2008-09 e 2009-10. LM e CFU differenziativi. Per quanto riguarda il problema dei CFU per il differenziamento delle lauree magistrali, sembra assodato, anche sulla base di quanto riscontrato con læinserimento dati sul RAD, che i CFU differenziativi siano in effetti 30 (e non 40).

Gruppi di numerositaæ. Per quanto riguarda la richiesta di cambio di gruppo di numerositα avanzata dal CBUI al CUN, sono stati avanzati pareri negativi da parte dei Rettori. Si pensa di parlare col prof. Pelizzetti di Torino (rappresentante del CRUI al CUN). Test di ammissione alle LT e numero programmato. Dipierro richiama læattenzione sulla confusione che viene fatta continuamente tra numero chiuso e numero programmato. I presenti concordano sul bisogno di lavorare con le scuole superiori per læelaborazione dei test di accertamento dei requisiti minimi: TARM. Non si dipsone ancora di dati aggiornati sullæesito dei test nelle varie sedi. Ammissioni alle LM. Candia sottolinea come sarebbe bene accordarsi sui requisiti di ammissione alle lauree magistrali per operare in modo pi o meno omogeneo dappertutto. Revisione DPR 328. Sarebbe necessario procedere con la revisione del DPR328 per aggiornare læaccesso alla professione alla luce dei cambiamenti introdotti dal DM270 (cambio numerazione delle classi e accesso alle LM di laureati di altre classi). Per quanto riguarda læaccesso agli esami di stato per læiscrizione allæalbo A, si auspica che venga ribadita il requisito del possesso di una laurea triennale di una delle classi che danno accesso allæesame di stato per læiscrizione allæalbo B, come previsto inizialmente nella bozza del DM di revisione. RIUNIONE DELLA CONFERENZA DEI PRESIDI La Prof.ssa Candia riferisce in merito alla riunione della conferenza dei Presidi (12 Dicembre 2007). - Ricognizione Sedi in cui si sta dando attuazione alla 270 (2008-2009). Si eæ costatato che l'attuazione sta avvenendo in modo allargato sul territorio nazionale sia in termini di Facolta' di Scienze (piu' del 70 % delle sedi) sia in termini di Corsi di Studio della Facolta' (piu' del 60% ). Molte sedi si accingono a partire sia con LT che con LM. PLS. EÆ stato fatto un bilancio complessivo dei risultati positivi del progetto dopo il triennio. Il progetto Lauree Scientifiche verra' finanziato nell'assetto attuale per un altro anno. Si prospetta ancora una volta che la riproposta per un ulteriore triennio veda finalmente inserite anche le Aree per ora non considerate (Biologia e altre). EÆ stato suggerito di cercare un'integrazione e un'opportuna sinergia fra il progetto PLS finanziato dal MiUR e altri 2 progetti finanziati dal Ministero della Pubblica Istruzione: ISS (Insegnare Scienze Sperimentali) e Mat@abel (insegnare scienze e matematica alle scuole medie e primi 2 anni delle superiori). - Formazione Insegnanti. Il Prof Luzzatto ha riferito sulla situazione. Resta ancora aperta la questione fra il MiUR e il MPI su formazione e reclutamento, ovvero su abilitazione SSIS e concorsi. Il percorso che si profila per gli insegnanti non e' ancora definito: 1) triennio LT + SSIS + concorso (percorso breve aupicabile ma non realistico) ; 2) triennio LT + biennio LM + biennio SSIS + concorso (percorso allungato, non auspicabile ma realistico); 3) triennio LT + biennio LM + 1 anno SSIS compensativo + concorso (percorso intermedio di compromesso, abbastanza realistico). Viene ribadito che un percorso di 7 anni e' troppo lungo. I concorsi sono stati garantiti con cadenza biennale. Ai concorsi potranno partecipare gli abilitati SSIS. Appare discutibile che la figura del dottore di ricerca possa riciclarsi nell'insegnamento. Si apre una breve discussione. Il Direttivo CBUI ritiene rilevante il problema dellæaccesso alle SISS. In particolare si ritiene importante assicurare ai laureati di biologia la stessa possibilitα di accesso ai corsi che hanno i laureati in scienze naturali.

- Test di accesso e di valutazione. Si eæ convenuto che sia opportuno pensare ad un test di accesso comune per le Facolta' di Scienze su tutto il territorio. EÆ stata nominata una commissione ( Proff. Anzellotti, Candia, Ferrara + un esperto metodologo: E. Vitale del CISIA) per studiare una proposta comune. - Relazione Prof. Biggieri (CNVSU). EÆ stata spiegata la genesi della recente ôrafficaö di DM (Requisiti minimi, indicatori, ecc.). Si eæ sottolineata l'importanza di disegnare il processo formativo in rapporto alla richiesta del mercato del lavoro e del fabbisogno degli utenti. Cio' che conta e' la progettazione corretta e non tanto i parametri numerici, che vanno presi in modo flessibile, e possono essere eventualmente aggiustati nel corso di un triennio, e che, se non adeguati, possono essere accompagnati da una opportuna spiegazione/motivazione. Importante il ruolo del NdVA che dovra' dare un giudizio sul merito del progetto e delle sue caratteristiche e non solo sui numeri, fornendo critica costruttiva e suggerimenti. EÆ stato inoltre rimarcato che occorrera' valutare il livello di conoscenze in uscita degli studenti. Le proposte portate avanti dal CBUI appaiono nel complesso in linea con quanto richiesto e dovrebbero agevolare le approvazioni da parte dei nuclei di valutazione e del CUN. Viene fatto un giro di tavolo su quanto sta avvenendo nelle diverse sedi a proposito della Valutazione dei NdVA. - Antonimi precisa che il nucleo di valutazione di Roma III sembra non aver valutato i requisiti di struttura e docenti e non ha fatto unæanalisi critica delle proposte. -Candia riferisce come a Firenze il NdVA sembra aver espresso qualche critica sui Descrittori di Dublino considerandoli troppo generici. - Perroteau, che fa parte del NdVA di Torino, relaziona brevemente sul lavoro svolto finora a Torino: sono stati valutati i 25 RAD delle classi di laurea e LM delle 3 facoltα (non scientifiche) di Torino che hanno concluso læiter per læattivazione nel 2008-09. La procedura seguita dal NdVA Φ stata la seguente: i) istruttoria per esaminare il RAD da parte di due componenti del Nucleo; ii) giudizio collegiale in cui Φ stato anche esaminato il corso nellæambito dellæofferta globale della Facoltα, compresa valutazione delle strutture e dei requisiti quantitativi di docenza; iii) invio alle FacoltaÆ delle relazioni (provvisorie) sui Corsi di studio; iv) nuovo riesame collegiale di tutti RAD riformulati e stesura dei pareri definitivi. - Dipierro riferisce sul lavoro del NdVA di Bari che sembra essere entrato nel merito: ad esempio una delle LM non Φ stata approvata perchθ non sufficientemente caratterizzata. EÆ stato creato un comitato di raccordo fra læateneo e le Facoltα. COMMISSIONI E GRUPPI DI LAVORO Si procede allæaggiornamento della composizione delle commissioni (gruppi di lavoro) del Direttivo. Si apre la discussione in merito a numero ed obiettivi delle commissioni e si decide di mantenere piuæ o meno inalterata læorganizzazione delle commissioni. Il Presidente sottolinea che in ogni caso si sia sempre tenuto conto della trasversalitα delle commissioni in termini di competenze ed interessi, e di come sempre il grosso del lavoro sia stato portato avanti a livello allargato di Direttivo. Si decide la composizione delle commissioni: 1. la commissione 1 [attuazione DM 270] sarα composta da Candia (che si occuperα del coordinamento) Castelli Dipierro Pupillo la commissione 2 [valutazione] sarα composta da

Antonini (che si occuperα del coordinamento) la commissione 3 [comunicazione] sarα composta da Perroteau (che si occuperα del coordinamento) Lombardo la commissione 4 [ammissione] sarα composta da Perroteau (che si occuperα del coordinamento) Lombardo Raimo 5/6.la commissione 5/6 [collaborazione ONB e ambito sanitario biomedico] sarα composta da Pupillo (che si occuperα del coordinamento) Antonini Candia Dipierro Raimo Esperti ONB: Pastoni e Span la commissione 7 [formazione degli insegnanti/siss] sarα composta da Lombardo (che si occuperα del coordinamento) Castelli Varie ed eventuali Il dott. Pastoni dellæonb comunica che a Pavia si sta pensando a proporre una Specializzazione in Biologia ambientale presso le Facoltα di Scienze. LÆassemblea ritiene la proposta interessante ma esprime dubbi in merito alla fattibilitα di tale iniziativa. Occorre in primo luogo esaminare la normativa. Dipierro ripropone il problema delle borse per specializzandi non-medici. Antonini sostiene che il CBUI dovrebbe diventare un gruppo di pressione per arrivare a una sorta di equiparazione giuridica dei Dottorati con le Scuole di specializzazione in materie affini. Perroteau esorta il dott. Pastoni perchφ læonb riesamini la bozza di revisione del DPR328 (vedi sopra). La seduta Φ tolta alle ore 16.15 Daniela Candia, Presidente Isabelle Perroteau Segretario Verbalizzante