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Istituto Comprensivo Statale NASI Via Pannunzio, 11 10024 Moncalieri (TO) Tel. 011/6811822 - fax 011/0588396 E-mail: segreteria: toic887003@istruzione.it http://www.icnasi.it Prot. n. 2286/B2 Moncalieri, 4 /09/2017 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. AGGIORNAMENTO DEL DOCUMENTO AL SECONDO ANNO DI VALIDITA - 2017-2018 IL DIRIGENTE SCOLASTICO - VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015 (d ora in poi: Legge), recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; - PRESO ATTO che l art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che: 1

1)le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa (d ora in poi: Piano); 2)il piano deve essere elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico; 3)il piano è approvato dal consiglio d istituto; 4) esso viene sottoposto alla verifica dell USR per accertarne la compatibilità con i limiti d organico assegnato e, all esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR; 5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola; EMANA ai sensi dell art. 3 del DPR 275/99, così come sostituito dall art. 1 comma 14 della legge 13.7.2015, n. 107, il seguente Atto d indirizzo per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione 1) Le priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati dal Rapporto di Autovalutazione (RAV), così come rivisto e aggiornato nel mese di giugno 2017 e il conseguente Piano di Miglioramento di cui all art.6, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 28.3.2013 n.80, nonché il Piano Nazionale per la Scuola digitale (PNSD), per quanto già predisposto e approvato, dovranno costituire parte integrante dell Atto di Indirizzo; 2) Nel definire le attività per il recupero e il potenziamento del profitto, si terrà conto dei risultati delle rilevazioni INVALSI relative allo scorso anno e in particolare dei seguenti aspetti: Ridurre la percentuale degli alunni del 1 livello Migliorare gli esiti in ambito matematico e linguistico 3) Il Piano dovrà fare particolare riferimento ai seguenti commi dell art.1 della Legge: commi 1-4 (finalità della legge e compiti delle scuole): 2

Innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, per contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l'abbandono e la dispersione scolastica, in coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale dei diversi gradi di istruzione, per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini; commi 5-7 e 14 (fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali, fabbisogno dell organico dell autonomia, potenziamento dell offerta e obiettivi formativi prioritari): si terrà conto in particolare delle seguenti priorità: - valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese; - potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; - sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; - sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; - sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media; - potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; - prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; - potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014; - valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore; - individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni; La programmazione didattica di tutte le classi dovrà fare riferimento a: -percorsi di recupero integrati nell attività curricolare; -percorsi di tutoring e peer education; 3

-attività di sostegno agli alunni con bisogni educativi speciali; -piani individualizzati per alunni con DSA e altri disturbi o ritardi dell apprendimento; -programmazione di attività extrascolastiche coerenti con la programmazione didattica che tengano conto delle necessità scaturite dall analisi dei bisogni formativi e delle richieste esplicitate dalle famiglie. Per ciò che concerne attrezzature e infrastrutture materiali occorrerà tenere presente che sarà necessario predisporre un ambiente di apprendimento strutturato attraverso l organizzazione flessibile delle aule, la piena funzionalità dei laboratori e degli spazi interni. A questo proposito, è fondamentale che nella progettazione didattica si inserisca in modo strutturale il progetto legato al PNSD, visto che è stata potenziata la connessione wi-fi nei plessi in modo da favorire l attività laboratoriale, anche con l utilizzo delle nuove lavagne interattive consegnate nei singoli plessi. Dovrà rientrare nelle programmazione didattica dei docenti in modo strutturale, oltre che essere potenziata, l attività legata alla biblioteca, anche alla luce del finanziamento ottenuto per le biblioteche scolastiche innovative, concepite come centri di informazione e documentazione, anche in ambito digitale, in coerenza con il Piano Nazionale di Scuola Digitale. Per ciò che concerne i posti di organico dell autonomia, il fabbisogno per il triennio di riferimento, sulla base dell organico attuale autorizzato dall UST per l anno scolastico 2017-2018, è così definito: - Scuola per Infanzia: 20 posti comuni tot. 20 docenti 3 sostegno +8 O.F tot. 11 docenti 2 IRC tot. 2 docenti - Scuola Primaria: 51 posti comuni tot. 51 docenti 7 sostegno + 8,5 O.F. tot. 16 docenti 1 L2 Inglese tot. 1 docente 3 IRC tot. 3 docenti Scuola per l Infanzia + Scuola Primaria: Totale: 104 4

- Scuola secondaria di Primo grado: Classe di concorso: A-01 (ed artistica) 1 cattedra +( 2 ore + 4 ore) tot. 3 docenti A-49 (ed. Fisica) 1 cattedra + ( 2 ore + 4 ore) tot. 2 docenti A-30 (ed. Musicale) 1 cattedra +( 2 ore + 4 ore) tot. 2 docenti A-60 (ed. tecnica) 1 cattedra + ( 2 ore + 4 ore) tot. 2 docenti A-22 (lettere) 6 cattedre + 12 ore tot. 7 docenti A-28 (matematica) 4 cattedre tot. 4 docenti A-25/A (francese) 1 cattedra + 6ore tot. 2 docenti A-25/B (inglese) 2 cattedre tot. 2 docenti AD.00 Sostegno 5 docenti +5,5 O.F. tot.11 docenti IRC 1 docente tot. 1 docente Potenziamento 1 docente tot. 1 docente S. Sec. Primo grado Totale 37 Articolo 113: 2 docenti 2 - Docenti dell Istituto Comprensivo: Totale generale 143 I posti per il potenziamento dell offerta formativa, che rientrano a pieno titolo nell Organico dell autonomia, assegnati all Istituto Comprensivo per l anno 2017/18, verranno utilizzati prioritariamente per assicurare la copertura del tempo scuola, tenendo conto delle richieste delle famiglie e, in subordine, per la realizzazione di progetti coerenti con le priorità individuate dal RAV e del relativo Piano di miglioramento; nell ambito dei posti di potenziamento saranno accantonate preliminarmente 12 ore su un posto comune nella scuola primaria per il semiesonero per il primo collaboratore del dirigente. E previsto l adeguamento dei posti di sostegno alla situazione di fatto, alla luce degli alunni diversamente abili iscritti per l anno 2017/2018 nei tre ordini di scuola. Nell ambito delle scelte di organizzazione, dovranno essere previste la figura del coordinatore di plesso e, per la scuola secondaria di primo grado, quella del coordinatore di classe; dovrà essere prevista l istituzione di dipartimenti per aree disciplinari. Sarà altresì prevista la funzione di coordinatore di dipartimento, quella del comitato tecnico-scientifico per la Scuola Polo per la disabilità e il Comitato Tecnico per la Valutazione e il Miglioramento. 5

Tutto il personale docente coinvolto nella realizzazione dei Piano dovrà lavorare in stretta sinergia con i Servizi Generali e Amministrativi per i quali i Dirigente scolastico ai sensi dell art. 25 comma 5 del D. Lgs. n. 165/2001 fornisce al DSGA le direttive di massima che costituiscono le linee- guida di condotta e di orientamento preventivo sullo svolgimento delle specifiche attività previste dai servizi. Di concerto con il DSGA, si procederà a implementare i programmi (software) di gestione amministrativa, già in possesso della scuola, con le procedure in atto, per rendere più efficiente ed efficace l erogazione dei servizi da parte degli Uffici, alla luce delle disposizioni in merito alla dematerializzazione e alla sicurezza, con particolare attenzione alla protezione dei dati. per ciò che concerne i posti del personale amministrativo, il fabbisogno, sulla base dei dati dell anno corrente e a seguito del dimensionamento, è così definito: -19 collaboratori scolastici - 7 assistenti amministrativi - 1 DSGA commi 10 e 12(iniziative di formazione rivolte agli studenti per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario e definizione delle risorse occorrenti); si individuano le seguenti priorità: - avvicinare gli alunni della scuola secondaria di primo grado alle tecniche di primo soccorso ; - formare docenti e personale ATA all acquisizione di tecniche di primo soccorso; commi 15-16(educazione alle pari opportunità, prevenzione della violenza di genere). Per garantire pari opportunità e prevenire ogni forma di discriminazione o violenza, la scuola organizzerà la propria attività nel rispetto dei seguenti principi fondamentali: Accoglienza e integrazione Uguaglianza Imparzialità Partecipazione Inclusione 6

comma20(insegnamento Lingua Inglese nella scuola Primaria): Si individuano le seguenti priorità: - Garantire l insegnamento della lingua inglese a tutte le classi della primaria: 1 ora in prima, 2 in seconda, 3 nel triennio conclusivo. - Assicurare la disponibilità della scuola a soddisfare eventuali bisogni delle famiglie, compatibilmente con le esigenze e i vincoli della scuola, anche promuovendo attività extrascolastiche di recupero o di valorizzazione delle eccellenze. commi 56-61(piano nazionale scuola digitale, didattica laboratoriale); La programmazione di Istituto, avrà tra le sue finalità il miglioramento delle competenze cognitive, linguistiche, comunicative, metodologiche, operative e personali attraverso l uso di tecnologie informatiche. In particolare saranno prioritari i seguenti obiettivi: - sviluppare per i docenti la conoscenza informatica, riguardo all uso attivo e creativo del computer per la realizzazione e la comunicazione di prodotti di tipo didattico; - potenziare, compatibilmente con le risorse a disposizione, i laboratori già esistenti, per aumentarne la fruibilità da parte delle classi. - sviluppare le competenze per la fruizione di programmi didattici disciplinari a sostegno della programmazione di classe. comma 124(formazione in servizio docenti): Nell'ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale. Le attività di formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell'offerta formativa e con i risultati emersi dai piani di miglioramento delle istituzioni scolastiche previsti dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 80, sulla base delle priorità nazionali indicate nel Piano nazionale di formazione, adottato ogni tre anni con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sentite le organizzazioni sindacali rappresentative di categoria. Le aree per la definizione del PAF riguarderanno i seguenti ambiti: approfondimenti e ricercazione nell ambito della didattica per competenze e della valutazione e autovalutazione, che metta l allievo nella condizione di assumere le proprie responsabilità (comunità educante per una scuola che promuova le competenze di tutti ); 7

- l'acquisizione di strumenti per la definizione, la valutazione e l autovalutazione delle competenze chiave e di cittadinanza nei tre ordini di scuola ( verticalità) e nei diversi ambiti disciplinari (trasversalità). A questo proposito, particolare attenzione deve essere prestata nella predisposizione della scheda di programmazione disciplinare che dovrà contenere indicatori e descrittori comuni per la rilevazione delle competenze di cittadinanza trasversali e di disciplina, in coerenza con il curricolo verticale d Istituto. Se necessario, si progetterà specifica formazione. - strutturazione di prove di verifica d Istituto atte a valutare le competenze acquisite in italiano, in matematica e nelle lingue straniere: In tale ottica, si conferma l adesione alle proposte della rete AVIMES con percorsi di formazione negli ambiti di italiano e matematica. A titolo sperimentale, nella fase iniziale, alcune prove tra quelle comuni dovranno contenere elementi atti a rilevare anche le competenze di cittadinanza, trasversali alle discipline; - utilizzo di metodologie innovative nella didattica (per l'insegnamento dell'italiano e della Matematica e per gli altri ambiti disciplinari), per potenziare i processi di apprendimento degli alunni, con particolare attenzione alle strategie didattiche da attivare per il miglioramento degli esiti delle Prove INVALSI, anche attraverso la diffusione di buone pratiche; - promozione di competenze specifiche necessarie per la prevenzione del disagio e la presa in carico dei Bisogni educativi speciali. In tale ottica, si promuove l adesione alle proposte del Centro di Documentazione e del Progetto Scuola Polo per l Inclusione. 4) I criteri generali per la programmazione educativa, per la programmazione e attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, già definiti nei precedenti anni scolastici dal consiglio d istituto e recepiti nei POF di quei medesimi anni, che risultino coerenti con le indicazioni di cui ai precedenti punti 1 e 2, potranno essere inseriti nel Piano; 5) I progetti e le attività sui quali si pensa di utilizzare parte dell organico dell autonomia, devono fare esplicito riferimento a tale esigenza, motivandola e definendo l area disciplinare coinvolta. A tale proposito, anche per quest anno, si riportano le aree individuate in ordine di priorità, A-28 (matematica) A-25B (inglese) A-25A (francese) A-22 (lettere) 8

A-01 (ed artistica) A-60 (ed. tecnica) A-49 (ed. Fisica) A-30 (ed. musicale) Si terrà conto del fatto che l organico di potenziamento, sia nella scuola primaria che nella secondaria di primo grado, come già detto, deve servire innanzitutto a garantire il funzionamento essenziale del servizio, sulla base delle richieste orarie delle famiglie, oltre che la copertura delle supplenze brevi, quindi, non è possibile assorbire sui progetti l intera quota disponibile. 6) I progetti e le attività previsti nel Piano, per i quali si userà esclusivamente la scheda progetto d Istituto, devono contenere l area di riferimento del PTOF, il riferimento al programma annuale, oltre ai livelli di partenza sui quali s intende intervenire, gli obiettivi cui tendere nell arco del triennio di riferimento o dell anno, e gli indicatori quantitativi e/o qualitativi utilizzati o da utilizzare per rilevarli. Gli indicatori saranno di preferenza quantitativi, cioè espressi in grandezze misurabili, ovvero qualitativi, cioè fondati su descrittori non ambigui di presenza / assenza di fenomeni, qualità o comportamenti ed eventualmente della loro frequenza. 7) Il Piano dovrà essere aggiornato a cura della Funzione Strumentale per il POF. Con essa collaboreranno, per quanto di competenza, il referente per l autovalutazione, la commissione per l autovalutazione, nonché lo staff, per quanto di competenza per ogni componente. 8) Il Piano è predisposto dai soggetti di cui sopra entro il mese di ottobre 2017. Successivamente sarà presentato al Collegio dei docenti e infine al Consiglio di Istituto per l approvazione. 9) Le Funzioni Strumentali individuate dal Collegio dei docenti, i Collaboratori del dirigente, i Coordinatori di classe, i responsabili dei progetti di ampliamento dell offerta formativa costituiranno i nodi di raccordo tra l ambito gestionale e l ambito didattico, al fine di garantire la piena attuazione del Piano. 10) Il presente Atto, rivolto al Collegio dei docenti, è protocollato e acquisito agli atti della scuola, reso noto agli altri organi Collegiali competenti e pubblicato sul sito web della scuola. Moncalieri, 04/09/2017 Il Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Lettieri 9