PER GLI ALBERGHI CIPPATO E PELLET PER RISCALDARE GLI ALBERGHI: QUANTO CONVIENE! VALTER FRANCESCATO ELISEO ANTONINI



Documenti analoghi
CALDAIE A CIPPATO DI PICCOLA- MEDIA POTENZA: STATO DELLA TECNICA E ASPETTI CHIAVE PER L OTTIMIZZAZIONE DEI PARAMETRI TECNICO-AMBIENTALI ED ECONOMICI

Efficientamento e biomasse. Investimenti intelligenti per aumentare la competitività delle imprese

Per saperne di più contattaci al numero oppure mob Ing. Beatrice Marconi mob Ing.

La convenienza economica di produrre energia termica con il legno

Il riscaldamento delle serre

Edifici ad alte prestazioni energetiche

La strutturazione di filiere foresta energia economicamente efficienti

BIOMASSA: Certificati bianchi e biomassa, un binomio vincente. Giorgio Brentari. Amministratore Brentenergy Srl

La fornitura del servizio calore (contracting): possibilità di sviluppo

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Impianti termici a cippato

Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06)

Marzio Quadri Product Manager di Daikin Air Conditioning Italy 26 Gennaio 2013

Il nuovo Conto Termico

SCHEDA TECNICA IMPIANTI TERMICI A BIOMASSA

Studio di fattibilità per la climatizzazione di una struttura alberghiera mediante sistema di trigenerazione

Download. Informazioni F.A.Q. Link. 1 di 5 27/12/ Lo strumento DOCET

SunergySOL soluzioni per l energia ENERGETICO PER LE NOSTRE ABITAZIONI 11/04/2013

Il risparmio energetico: priorità economica ed ambientale

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

Avv. Marinella Baldi Consulente MUVITA

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

Quanta energia possiamo sottrarre dalle foreste italiane senza ferirle? Il caso Lazio 18 ottobre 2013 Sala Tirreno, Regione Lazio - Roma

PERCHE SCEGLIERE IL SOLARE TERMICO PER GLI ALBERGHI

Ecodolomiti S.r.l. Una piccola realtà nata nell Agordino in Provincia di Belluno che opera nel Veneto, Friuli e Trentino. Ecodolomiti S.r.l.

EFFICIENZA ENERGETICA LA MIGLIORE OPPORTUNITA D INVESTIMENTO IN AZIENDA

La filiera Legno-Energia Come valorizzare le risorse di biomassa del nostro territorio Marino Berton Direttore generale AIEL

Stumenti per la pianificazione degli interventi di riqualificazione energetica

BANCA POPOLARE ETICA La finanza di progetto a supporto di investimenti nel settore energetico. Ing. Andrea D Ascanio

Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse


Raffrescamento solare di Schüco Raffrescamento innovativo ed ecologico con l energia solare

I punti cardine del risparmio energetico

MODULO. caldaia a pellets modulare a basamento. EVOFIRE italianfiretechnologies

QUESTIONARIO. 2. Puoi indicare i consumi termici ed elettrici della tua abitazione e/o i relativi costi?

COPIA IN VISIONE LA NUOVA SOLUZIONE ENERGETICA PER IL CONDOMINIO: L INVESTIMENTO REDDITIZIO

Conto Termico per apparecchi e caldaie requisiti tecnico-ambientali e premialità

Risparmio energetico ed efficienza energetica. perché l'energia più economica è quella che non si consuma

I nuovi incentivi per la produzione di energia TERMICA

Nuove centrali ed emissioni di CO2 in Lombardia

Gli impianti solari termici

FAREFFICIENZA SRL TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA. Ing Lorenzo FABBRICATORE FAREFFICIENZA SRL

L EFFICIENZA ENERGETICA E LE IMPRESE

CALCOLO DEL RISPARMIO ENERGETICO IN SEGUITO ALLA SOSTITUZIONE DI UN MOTORE CON UNO A PIÙ ALTA EFFICIENZA

A cura di ROBERTO ZIZZI Responsabile ed Amministratore della: BLC s.r.l. Bio Legno & Combustibili. Bari Z. Ind. In collaborazione con:

Piccoli e medi impianti a biomasse legnose: Esperienze in Toscana

La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2

Analisi della spesa energetica in un edificio tutto elettrico Simone Maggiore

Casi studio: Tipologie di intervento e valutazioni tecniche. Paolo Rosa

MODALITA DI COMPILAZIONE DEL FOGLIO DI RACCOLTA DATI PER LE UTENZE PUBBLICHE

STIMA DEI FABBISOGNI, DEI CONSUMI E DELLE FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO

L uso della pompa di calore negli interventi di efficienza energetica in edilizia. verso una progettazione in classe A

La norma UNI 10200: PROPOSTE DI AGGIORNAMENTO NEI CASI DI IMPIANTI STANDARD

EFFICIENZA ENERGETICA (1)

DALLA GESTIONE FORESTALE ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA A BIOMASSE UNA STRATEGIA DI FILIERA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE. Marino Berton Direttore Generale

La E.S.Co. Provinciale Tuscia Spa

INCENTIVI E SISTEMI DI FINANZIAMENTO: IL CONTRACTING. Eneralp ESCO KG-Sas

SOMMARIO BEST PRACTICES : CASI DI SUCCESSO DELLA FILIERA DELLA BIOMASSA IN ITALIA. CONTROVALORE ECONOMICO 2,5 Miliardi di Euro

RECUPERATORE DI CALORE AD ALTISSIMA EFFICIENZA ENERGETICA

IL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA TEE

ANALISI DEI COSTI DELL ENERGIA IN FUNZIONE DEL COMBUSTIBILE

Indagine e proposta progettuale

Studio di fattibilità per la climatizzazione di edificio residenziale di nuova costruzione mediante sistema di trigenerazione

Taglia i costi Dimezza le emissioni

IL SISTEMI IMPIANTISTICI A ELEVATA EFFICIENZA: Tecnologie delle applicazioni Giancarlo Chiesa Mario Maistrello

Caso di studio su Micro CHP: Ca Monti

OSSERVAZIONI AL PROGETTO DI IMPIANTO DI TELERISCALDAMENTO A BIOMASSA

Efficienza energetica negli edifici

RADIATORI A CONFRONTO

Aura Energy Srl INCENTIVI E TEE PER IL SETTORE AGRICOLO. Torino, 14 Gennaio 2014

Soluzione Energetica Domotecnica

ALLEGATO 1 INTERVENTI AMMISSIBILI -

Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile

Le biomasse nei consumi domestici

Investi nel fotovoltaico Il tuo bond garantito

Efficienza energetica nell edilizia in Puglia: lo studio di fattibilità per la riqualificazione energetica

Il mercato del settore in Italia: evoluzione e prospettive

POMPE DI CALORE A.C.S.

RELAZIONE SUI RISPARMI DI SPESA 2013 CONSEGUENTI ALL ADESIONE A CONVENZIONI CONSIP E A CONVENZIONI STIPULATE DA ALTRE CENTRALI DI COMMITTENZA

ELETTROGREEN POWER S.r.l.

RIQUALIFICARE IL CONDOMINIO: I nuovi obblighi di legge e le opportunità per amministratori, gestori, progettisti

GUIDA sui nuovi INCENTIVI del SOLARE TERMICO e POMPE DI CALORE

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.

il solare termico quanto costa e quanto rende

SVILUPPI TECNOLOGICI E RICADUTE SOCIO ECONOMICHE NELLA PRODUZIONE DI ENERGIA CON BIOMASSE

11.9. Il Costo dell Energia Conservata (CEC)

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO

Soluzioni impiantistiche per una riqualificazione energetica degli edifici esistenti. Dott. Ing. Pietro Marforio

Riduzione dei Costi Energetici degli Impianti Sportivi

SI Servizi Cofely COMFORT, EFFICIENZA E SICUREZZA. LE TRE DIMENSIONI DEL BENESSERE DOMESTICO

RUOLO DEL COMUNE NEL CAMPO DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA

Energia Elettrica: - Impianti Fotovoltaici - Illuminazione Pubblica. San Paolo d Argon 6 maggio 2013

Sistema integrato di raccolta e recupero pannelli solari. Pensa al futuro,...anche al mio

LA FILIERA LEGNO-ENERGIA, COME STRUMENTO DI SVILUPPO SOSTENIBILE PER LE TERRE ALTE: IL CASO DI POMARETTO

LA RIQUALIFICAZIONE IMPIANTISTICA

MODALITA DI COMPILAZIONE DEL FOGLIO DI RACCOLTA DATI PER LE UTENZE PUBBLICHE

GRATUITA PER NATURA, SEMPRE CONVENIENTE

VISITA MASTER GEM Green Economy Management (Roma)

tecnologia che migliora il mondo

tel/fax

Transcript:

PER GLI ALBERGHI CIPPATO E PELLET PER RISCALDARE GLI ALBERGHI: QUANTO CONVIENE! VALTER FRANCESCATO ELISEO ANTONINI

Il costo del riscaldamento, in particolare nelle aree montane, in cui si fa uso di gasolio e GPL, sta diventando sempre più insostenibile per gli esercizi turistici e commerciali. L uso del cippato e del pellet, in sostituzione dei combustibili fossili consente, da un lato, di ottenere un significativo risparmio finanziario e dall altro di contribuire alla cura del territorio, al mantenimento in loco del valore economico di sostituzione e alla riduzione delle emissioni clima alteranti. Questi aspetti sono ancora più importanti nei contesti montani di notevole valore ambientale in cui spesso operano le strutture turistico-ricettive. Nell ambito della fiera Professione Legno Energia 2011, che si è tenuta lo scorso maggio a Longarone (BL), abbiamo organizzato, in collaborazione con Federalberghi Belluno -Dolomiti e Banca Popolare di Vicenza con il supporto del progetto Agriforenergy2 un workshop dedicato al target group albergatori. Durante l incontro sono state presentate le soluzioni tecnologiche per riscaldare gli alberghi in modo moderno, confortevole ed ecologico con il legno e illustrati sistemi di calcolo per verificare la convenienza di questi investimenti. BPV ha presentato un offerta finanziaria specifica per le imprese che intendono rinnovare la propria caldaia. Tutte le presentazioni sono scaricabili dal sito www.professionelegnoenergia.it. Questo articolo riporta una sintesi delle principali informazioni tecnico-economiche e i casi esempio presentati che, attraverso analisi economiche semplificate, quantifica sia i benefici finanziari per gli investitori sia quelli economici per il territorio e l economia locale che l uso energetico del legno comporta. FABBISOGNO ENERGETICO DEGLI ALBERGHI IN MONTAGNA In Italia il settore turistico rappresenta circa il 7,5% del PIL. Tra le varie tipologie di servizi ricettivi gli alberghi coprono da soli quasi la metà (45%) della capacità ricettiva complessiva, con quasi 2 milioni di posti letto. Gli alberghi più diffusi (80%) sono quelli a 3 e 4 stelle, che posseggono in media rispettivamente 30-65 stanze. L analisi di un ampio campione (139) di alberghi stagionali a 3 stelle analizzato in ambito montano (Trentino) con in media 40 stanze e 1.700 m 2 di superficie climatizzata, ha evidenziato che oltre la metà di questi (56%) si riscalda ancora con il gasolio e il 10% con il GPL. Gli alberghi di montagna di questa dimensione consumano in media 7-10 MWht/stanza/anno (60% ACS+40% riscaldamento), il carico termico annuo, quindi, varia in media tra 280 e 400 MWh. Il consumo di energia elettrica si attesta nel range medio di 3-8 MWhe/stanza/anno. La spesa energetica nella fattispecie si ripartisce pertanto più o meno a metà tra energia elettrica (55%) e calore (45%). (ENEA - MSE - Politecnico di Milano, Caratterizzazione energetica del settore alberghiero in Italia -Report RSE/2009/162) SPESA ENERGETICA Come riporta la Rubrica Mercati&Prezzi (www.agriforenergy.info), i costi dell energia primaria del gasolio e del GPL, sono significativamente più elevati rispetto al cippato e al pellet sfuso. La tabella mostra le equivalenze energetica tra i vari combustibili per produrre 10 MWh di energia termica e il relativo costo dell unità di energia primaria. Oltre al confronto tra i costi dell energia primaria, ovvero del costo energetico del combustibile, la convenienza dell investimento va valutata caso per caso considerando l investimento complessivo per l istallazione del nuovo impianto termico alimentato a cippato e/o a pellet. A questo scopo, di seguito illustriamo quattro casi esempio di inserimento di moderni sistemi di riscaldamento a cippato e pellet in sostituzione del gasolio in strutture alberghiere ubicate in ambiti montani di elevato valore turistico. 2 AGRIFORENERGY 2/2011 - allegato

10 MWh termici equivalgono a Combustibile pci Costo energia primaria /MWh (maggio 2011) 1.000 Nm 3 Metano 10 kwh/nm 3 70 1.000 litri Gasolio 10 kwh/l 108 1.466 litri GPL 6,82 kwh/l 168 3,2 tonnellate Cippato M35 (cont. idrico 35%) 3,11 kwh/kg 30 2,13 tonnellate Pellet Gold / EN plus 4,6 kwh/kg 46 SCELTA DELLA CALDAIA, PROGETTAZIONE E INSTALLAZIONE La centrale termica per un albergo ha un importanza strategica, sia la caldaia sia l impianto devono garantire elevate performance e grande affidabilità nel tempo. Si tratta di un investimento impegnativo con una lunga vita utile che deve essere affrontato con grande oculatezza. Il primo suggerimento è quello di acquistare caldaie di elevata qualità e provviste di certificazione (UNI EN 303-05), prodotte cioè con materiali costruttivi idonei, caratterizzate da bassi consumi elettrici, dotate di sistemi di regolazione elettronica sia della potenza termica sia del processo di combustione, in grado di garantire elevati livelli di rendimento e fattori di emissione molto contenuti. Affidatevi ad aziende che garantiscono assistenza e pronto intervento in casi di rotture e guasti e visitate preliminarmente qualche impianto realizzato dall azienda che avete scelto, che abbiano funzionato almeno per due stagioni termiche. L altro aspetto decisivo riguarda la progettazione e l installazione di questi impianti, affidarsi a personale non qualificato e competente può compromettere la funzionalità dell impianto anche se avete scelto la miglior caldaia. Alcuni aspetti tecnici che si ritengono particolarmente utili da considerare sono i seguenti: Nel caso di sostituzione di vecchie caldaie spesso l apparecchio risulta sovradimensionato rispetto alle attuali esigenze energetiche dell edificio, non spaventatevi dunque se il progettista vi propone una caldaie che ha una potenza pari alla metà di quella precedente. È fondamentale l installazione di un accumulo inerziale (puffer) adeguatamente dimensionato, solitamente per le caldaie automatiche è indicato orientativamente un valore di 20 l/kw, ma nel caso degli alberghi, per la configurazione del carico termico, volumi inerziali maggiori sono certamente preferibili (almeno 40 l/kw per caldaie <500 kw). Se la caldaia esistente è ancora in buono stato è sensato mantenerla con funzione di soccorso e di copertura dei picchi di carico termico; questo consente di dimensionare più adeguatamente la caldaia a cippato/pellet minimizzando le condizioni di lavoro a carico parziale (cattiva combustione). Il silo del cippato deve essere posizionato e dimensionato in modo che consenta uno scarico comodo del carico di cippato e garantisca almeno 15-20 giorni di autonomia nei mesi più freddi. Nel caso del pellet, acquistate sempre prodotti certificati (ENplus/Pellet Gold), cercate di realizzare un silo con capienza tale da richiedere un carico all anno con autobotte; questo oltre al maggiore confort vi consentirà di sfruttare la stagionalità del prezzo del pellet. AGRIFORENERGY 2/2011 - allegato 3

L hotel Barancio è un piccolo albergo di 8 stanze (1.500 m 3 ) ubicato a San Vito di Cadore (1.000 m slm), a pochi chilometri da Cortina (BL), gestito dalla famiglia Del Favero. Nel 2005 la vecchia caldaia a gasolio (70 kw) è stata sostituita con una moderna caldaia a cippato (35 kw). Gli spazi per il vano tecnico ed il silo del cippato (50 m 3 ) sono stati ricavati nel garage adiacente all albergo. Il nuovo impianto è dotato di un accumulo inerziale di 2.000 l (66 l/kw) e collegato per mezzo di una piccola rete ai collettori esistenti e riscalda oltre all albergo anche una piccola segheria attigua. Nel box è presentata la valutazione economica di questo investimento, che mette a confronto la situazione reale (cippato autoprodotto, contributo in conto capitale del 60%), che comporta un ammortamento in 2,5 anni, con l ipotesi di acquisto del cippato sul mercato locale e di mancato accesso ad un contributo. In tutti i casi questo investimento presenta tempi di ritorno contenuti e un ottima redditività. Significativo è anche il valore economico di sostituzione, ovvero il valore monetario che, invece di remunerare il gasolio, rimane a disposizione dell investitore che, almeno in quota parte, alimenta l economica locale. Il servizio cippatura e la fornitura del cippato è offerta nell area di San Vito di Cadore dall impresa boschiva Riccardo De Sandre, certificata PEFC e dotata di una piattaforma logistico-commerciale. HOTEL BARANCIO WWW.HOTELBARANCIO.IT VALUTAZIONE ECONOMICA DELL INVESTIMENTO investimento: 46.000 (2005, contributo PSR 60%) costo cippato autoprodotto: (100 msr/a) = 600 /a (cippatura + carico cippato) ipotesi di acquisto cippato: 100 msr x 25 = 2.500 /a costo gasolio: 1,12 /l x 7.580 l/a = ca. 8.500 /a risparmio (autoprod.): 7.900 /a Risparmio rispetto all acquisto: 6.000 /a ammortamento semplice: 46.000/7.900 = 6 anni ammortamento semplice: 46.000/6.000 = 7,5 anni ammortamento semplice: 18.400/7.900 = 2,3 anni (situaz. reale) durata investimento: 25 anni guadagno: 25-2,3=22,7 anni x 7.900 = 179.000 * VALORE AGGIUNTO PER IL TERRITORIO LOCALE valore di sostituzione del gasolio: 8.500 x 25 anni = 212.500 * * valore non attualizzato 4 AGRIFORENERGY 2/2011 - allegato

RESIDENCE AL LAGO WWW.LAGODIAURONZO.IT Il residence Al Lago è un nuovo edificio a funzione turistico-ricettiva composto di 11 appartamenti (2.400 m 3, classe B) ubicato ad Auronzo di Cadore (BL, 866 m slm) e gestito dalla famiglia Molin. La centrale termica interrata è stata installata nel 2010 ed è composta da due caldaie a pellet di 96 kw in parallelo, un accumulo inerziale di 4.000 l (21 l/kw) e un silo di stoccaggio di 55 m 3 con bocchettoni per il carico pneumatico del pellet. L impianto è predisposto per riscaldare anche l adiacente residence in fase di ristrutturazione (ulteriori 2.000 m 3 ). Il costruttore ha stimato che, nella condizione di pre-riqualificazione dell edificio, il consumo complessivo di gasolio per riscaldare i due edifici sarebbe stato di ca. 40.000 litri/anno. L investimento in questo caso è relativa- mente basso, grazie al fatto che l inserimento della caldaia a pellet è stato pre- mettono inoltre in evidenza l importanza I risultati della valutazione economica visto già nella fase di progettazione del di coniugare la scelta del pellet con interventi di risparmio energetico (costruire nuovo edificio; questo garantisce una maggiore redditività dell investimento. bene e riqualificare). VALUTAZIONE ECONOMICA DELL INVESTIMENTO investimento: 50.000 carico termico a regime: 148 MWh (4.400 m 3 ) costo pellet: 35 t x 200 = 7.000 /a costo gasolio: 1,12 /l x 17.500 l/a = ca. 19.600 /a costo gasolio pre-riqualificaz. en.: 40.000 l x 1,12 = 45.000 /a risparmio: 12.600 /a (con riqualificaz. energetica) ammortamento semplice: 50.000/12.600 = 4 anni durata investimento: 25 anni guadagno: 25-4=21 anni x 12.600 = 264.600 * VALORE AGGIUNTO PELLET VS GASOLIO E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA: mancato acquisto gasolio: 19.600 x 25 anni = 490.000 * mancato acquisto gasolio con riqualif. en.: 45.000 x 25 anni = 1.125.000 * * valore non attualizzato AGRIFORENERGY 2/2011 - allegato 5

HOTEL STELLA ALPINA WWW.HOTELSTELLALPINA.COM L hotel Stella Alpina è un albergo di 40 stanze (7.000 m 3 ) ubicato a Falcade (BL, 1.137 m slm) gestito dalla famiglia Schena. Nel 2008 le due vecchie caldaie a gasolio (200 kw cadauna del 1972) sono state sostituite con una moderna caldaia a cippato di 150 kw, affiancata da una caldaia a gasolio di back-up di pari potenza. Le due nuove caldaie sono state inserite nel vano tecnico esistente mentre il silo interrato del cippato (80 m 3 ) è stato realizzato ex-novo. Il nuovo impianto è dotato di un accumulo inerziale di 4.300 l (28 l/kw) e collegato ai collettori esistenti, tuttavia il sistema di interfaccia ai collettori è stato nell occasione completamente riqualificato. Il tempo di ritorno si questo investimento, che non ha goduto di alcun contributo pubblico, è di ca. 9 anni. Tuttavia la quota di ammortamento delle opere edili (silo) ha una durata ben oltre 25 anni (almeno 70-80 anni), pertanto si tratta di calcoli piuttosto cautelativi. Ciononostante, si trat- ta di un investimento con buoni margini di redditività. L aspetto che più preme evidenziale è il valore aggiunto per il territorio locale, questo investimento permetterà di far rimanere localmente 1 M, di cui un terzo del valore, invece di pagare i produttori di petrolio, remunererà il locale produttore di cippato che ha sede a venti chilometri dall albergo (Agordo). VALUTAZIONE ECONOMICA DELL INVESTIMENTO investimento: 240.000 (tutto incluso) costo cippato: 26 /msr x 500 msr/anno = 13.000 /a costo gasolio: 1,12 /l x 35.000 l/a = ca. 40.000 /a risparmio: 27.000 /a ammortamento semplice: 240.000/27.000 = 9 anni durata investimento: 25 anni guadagno: 25-9=16 anni x 27.000 = 432.000 * VALORE AGGIUNTO PER IL TERRITORIO LOCALE: valore di sostituzione del gasolio: 40.000 x 25 anni = 1 M * valore di retribuzione del cippato locale: 13.000 x 25 anni = 325.000 * * valore non attualizzato Il cippato è fornito dalla locale impresa boschiva Holzmede www.holzmede.it in grado di produrre cippato a partire da materie prime legnose certificate (PEFC). 6 AGRIFORENERGY 2/2011 - allegato

L hotel Palace (4 stelle) ha 85 stanze e numerosi volumi di servizio (piscina, wellnes con sauna, idromassaggio, vitarium e bagno turco), è ubicato a Bormio (SO, 1.225 m slm). Nel 2006 utilizzava ancora il BTZ come combustibile, per una spesa annua di 94.000. Se oggi utilizzasse il gasolio il conto salirebbe a 134.000 /anno. I gestori decisero quindi di installare una caldaia a cippato di 700 kw nel vano esistente, lasciando una delle due caldaie a gasolio con funzione di back-up. Il silo del cippato fu costruito ex-novo completamente interrato. I calcoli economici dimostrano che quanto più elevato è il carico termico e la relativa spesa energetica, tanto maggiore è il livello di redditività dell investimento per l inserimento dell impianto a cippato, così come il valore aggiunto riversato nell economi locale, in particolare ai produttori di cippato locale. VALUTAZIONE ECONOMICA DELL INVESTIMENTO investimento: 200.000 costo cippato: 28 /msr x 1800 msr/anno = 50.400 /a costo gasolio: 1,12 /l x 119.643 l/a = ca. 134.000 /a risparmio: 83.600 /a ammortamento semplice: 200.000/83.600 ~ 2,5 anni durata investimento: 25 anni guadagno: 25-2,5 = 22,5 anni x 84.000 = 1,8 M * VALORE AGGIUNTO PER IL TERRITORIO LOCALE valore di sostituzione del gasolio: 134.000 x 25 anni = 3,35 M * valore di retribuzione del cippato locale: 50.000 x 25 anni = 1,25 M * * valore non attualizzato HOTEL PALACE WWW.PALACEBORMIO.IT Il cippato è fornito dal locale produttore di cippato Tecnoval www.tecnoval. info produttore professionale in grado di fornire cippato di qualità attestata secondo la EN 14961 grazie alla dotazione di una piattaforma logisticocommerciale. L azienda ha effettuato anche l installazione dell impianto. AGRIFORENERGY 2/2011 - allegato 7

I.R. CONCLUSIONI Le strutture alberghiere presentano spesso condizioni favorevoli per il conveniente inserimento di moderni impianti termici a cippato e pellet. Attualmente la rete di produzione e distribuzione sia del cippato sia del pellet consente di programmare l approvvigionamento del biocombustibile senza alcun problema. Nel nostro sito web (www.aiel.cia.it) trovate gli elenchi aggiornati dei produttori e distributori di biocombustibili e di moderne caldaie che operano nel mercato italiano. L auspicio è che i numeri presentati in questo articolo possano essere di stimolo non solo ai potenziali investitori privati ma anche alle istituzioni pubbliche sia nazionali sia regionali che possono mettere in atto politiche di promozione e facilitazione a favore di investimenti per lo sviluppo delle rinnovabili di origine locale in ambiti di elevato valore ambientale e turistico-ricreativo. Per rafforzare la nostra proposta presentiamo brevemente un piccolo esempio di calcolo per quantificare i benefici socio-economici e ambientali conseguibili con politiche intelligenti a favore di questi investimenti. Prendiamo ad esempio la provincia di Belluno, territorio che ospita parte delle Dolomiti patrimonio dell umanità, qui operano ca. 400 strutture alberghiere (Federalberghi) di cui la metà si riscalda ancora a gasolio. Per convertire da gasolio a cippato 200 alberghi, con una media di 35-40 stanze, servono ca. 23.000 tonnellate di cippato di buona qualità all anno (70 GWh), meno della metà del cippato di qualità potenzialmente disponibile in provincia di Belluno, secondo nostre recenti elaborazioni, e circa 1/10 del cippato oggi sprecato nella centrale dendroelettrica di Ospitale di Cadore che non valorizza nemmeno 1 kwh di energa termica. Per mobilizzare la biomassa legnosa necessaria occorrerebbero 4-5 piazzole attrezzate dislocate nel territorio (ca. 1-1,5 M di investimento). Il valore economico di sostituzione del gasolio sarebbe ca. 7 M, di cui 2,3 M andrebbero alla remunerazione del cippato locale e il resto rimarrebbe ad alimentare l economia locale. Un tale piano di conversione energetica è fattibile in 8-10 anni e comporterebbe un contributo annuo ai consumi finali lordi di energia termica per la regione Veneto di 6 ktep e un risparmio annuo di 21.000 tonnellate di CO 2. ENERGIA INTELLIGENTE PER GLI ALBERGHI Questa pubblicazione riprende i contenuti del Convegno Moderne caldaie a cippato e pellet a servizio degli alberghi e degli esercizi commerciali. Come si fa e quanto conviene organizzato da Aiel e Federalberghi il 13 maggio 2011 nell ambito di ProfessioneLegnoEnergia - Mostra di caldaie e tecnologie per la produzione di energia da legna cippato e pellet. La responsabilità del contenuto di questa pubblicazione è eslusivamente degli Autori. Esso non necessariamente rispecchia l opinione della Comunità Europea. La Commissione Europea non è responsabile dell uso che può derivare dalle informazioni in essa contenute.