Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 5/2015 Oggetto: APPROVAZIONE DEL PRODOTTO FORMAZIONE SICUREZZA 2015 In Aosta, l anno 2015, il giorno venticinque (25) del mese di febbraio, alle ore 9.30, presso la sede del Consorzio degli enti locali della Valle d Aosta (CELVA), sita in piazza Narbonne n. 16, si sono riuniti i membri del Consiglio di Amministrazione, convocati dal Presidente Bruno Giordano, con comunicazione scritta del 20 febbraio 2015, prot. n. 549, ai sensi dell articolo 29 dello Statuto. Risultano presenti i signori consiglieri: Giordano Bruno Chatillard Domenico Subet Ennio Anglesio Vittorio Stefano Bieller Piero Riccardo Bonel Pierre Girod Speranza Linty Christian Perron Giusto Tillier Rudy Presidente Vicepresidente Vicepresidente Risultano assenti i signori consiglieri: Chanoux Ilo Claudio Manes Franco Assume la presidenza della seduta il Presidente del CELVA, signor Bruno Giordano. Assiste alla riunione il direttore del CELVA, dott. Patrick Thérisod. Svolge le funzioni di segretario verbalizzante la signora Elena Chatrian, dell ufficio segreteria organi CELVA e CPEL. Verificata la regolarità della convocazione e constatato il numero legale degli intervenuti, si procede alla trattazione della deliberazione in oggetto.
Il consigliere Rudy Tillier illustra la deliberazione di cui all oggetto e ricorda che: lo Statuto dispone che il CELVA, quale società cooperativa, costituisca l organismo a carattere strumentale del Consiglio permanente degli enti locali (CPEL), con funzioni di supporto nello svolgimento delle attività degli enti locali nell ambito del Sistema delle autonomie in Valle d Aosta; lo Statuto dispone che la società cooperativa sia retta e disciplinata secondo il principio della mutualità senza fini di speculazione privata e che essa svolga la propria attività mutualistica finalizzata all erogazione di servizi a favore degli enti soci; lo Statuto prevede, nello specifico, che nell ambito del proprio oggetto sociale, il CELVA persegua, a favore degli enti soci, l aggiornamento professionale e lo sviluppo di nuove competenze dei soggetti operanti presso le amministrazioni locali; il decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro disciplina che il datore di lavoro assicuri che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, anche rispetto alle conoscenze linguistiche, con particolare riferimento a: concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della prevenzione aziendale, diritti e doveri dei vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo, assistenza; rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell azienda; - il suddetto decreto legislativo prevede inoltre che la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione siano definiti mediante accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome, previa consultazione delle parti sociali; - nel corso del 2012, sono stati definiti gli accordi, di cui sopra, tra Stato e Regioni e relativi alla formazione sulla sicurezza, introducendo nuovi adempimenti in merito; l articolo 4 della legge regionale 5 agosto 2014, n. 6 (Nuova disciplina dell'esercizio associato di funzioni e servizi comunali e soppressione delle Comunità montane) stabilisce che tutti i Comuni esercitino in forma associata, per il tramite del CELVA, le funzioni e i servizi comunali relativi alla la formazione degli Amministratori e del personale degli enti locali; al fine di definire nel dettaglio i processi utili alla predisposizione dei Piani formativi annuali dedicati alle diverse famiglie professionali operanti negli enti locali (personale,
segretari/dirigenti e Amministratori) è stato predisposto uno specifico Manuale di gestione del Piano formativo ; il Manuale di gestione del Piano formativo, approvato per la prima volta in data 02 novembre 2010, negli anni è stato oggetto di revisioni utili ad adeguarlo alle reali esigenze del Consorzio; - in data 18 settembre 2014, è stato approvato l aggiornamento del Manuale di gestione del Piano formativo per l anno 2015; - in data 14 ottobre 2014, il Consiglio di Amministrazione con propria deliberazione n. 79/2014 ha istituito un comitato scientifico finalizzato all analisi dei bisogni e alla progettazione del prodotto Formazione sicurezza 2015 ; - in data 22 dicembre 2014, il servizio associato della formazione del CELVA si è confrontato con il suddetto comitato scientifico al fine di verificare le esigenze formative per l anno 2015 in materia; - i soggetti coinvolti nel processo di analisi del fabbisogno formativo hanno manifestato l opportunità che nella predisposizione del prodotto Formazione sicurezza 2015, il servizio associato della formazione tenesse conto della professionalità e competenza già manifestate nella passata edizione da parte dei formatori individuati; - in data 23 dicembre 2014, l ufficio Servizio associato della formazione del CELVA ha quindi richiesto un preventivo economico alla società I.S.A S.r.l.; - in data 20 gennaio 2015, ns prot. n. 236 del 20 gennaio 2015, la società I.S.A S.r.l. ha presentato la propria proposta economica; - l ufficio Servizio associato della formazione del CELVA ha, quindi, predisposto il prodotto Formazione sicurezza 2015 caratterizzato dai seguenti elementi: un offerta formativa complessiva di 14 corsi e 16 giornate d aula; un investimento finanziario complessivo in termini di costi stimato in circa 14.100,00; - in data 24 febbraio 2015 è stato, inoltre, promosso un confronto con la Commissione di lavoro Pubblico impiego preventivo all adozione della presente deliberazione. Il Presidente Bruno Giordano CONSIDERATO CHE il prodotto Formazione sicurezza 2015 predisposto dal servizio associato per la formazione CELVA è rispondente alle reali esigenze dei destinatari, così come espresso dai soggetti coinvolti nel processo di analisi del fabbisogno formativo e confermato anche dall esito positivo della valutazione delle attività formative promosse nel corso del 2014; CONSIDERATO CHE il prodotto Formazione sicurezza 2015 consente agli enti soci di adempiere alle disposizioni previste dal suddetto decreto legislativo e dai successivi accordi tra Stato e Regioni;
CONSIDERATO CHE il prodotto Formazione sicurezza 2015 assicura una ottimizzazione delle risorse economiche a carico del Sistema degli enti locali con evidenti benefici e risparmi finanziari per la collettività; TENUTO CONTO CHE un Piano formativo specificatamente destinato alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, permette al datore di lavoro dell ente locale una più agevole pianificazione della formazione obbligatoria a favore dei propri lavoratori; TENUTO CONTO CHE il regolamento di disciplina delle procedure di acquisizione in economia di beni e servizi consente l acquisto in economia di servizi per la realizzazione di interventi di orientamento al lavoro, di politiche attive del lavoro e di formazione professionale; TENUTO CONTO CHE la società I.S.A S.r.l. ha presentato un offerta economica congrua e la professionalità e la competenza già manifestate nell edizione passata da tale società sono tali da giustificare un affido diretto del servizio, in coerenza con quanto disposto dal regolamento di disciplina delle procedure di acquisizione in economia di beni e servizi del CELVA; TENUTO CONTO che lo Statuto affida al CELVA il compito di promuovere la formazione, la qualificazione e l aggiornamento professionale degli Amministratori, della dirigenza e dei dipendenti degli enti soci; TENUTO CONTO CHE la legge regionale 5 agosto 2014, n. 6 (Nuova disciplina dell esercizio associato di funzioni e servizi comunali e soppressione delle Comunità montane) dispone che tutti i Comuni esercitino in forma associata, per il tramite del CELVA, le funzioni e i servizi comunali relativi alla la formazione del personale degli enti locali; TENUTO CONTO CHE, ai sensi dello Statuto del CELVA, l adozione della presente deliberazione è di competenza del Consiglio di Amministrazione; alla luce dei richiami legislativi e normativi di cui sopra e delle motivazioni espresse, propone al Consiglio di Amministrazione l approvazione della presente deliberazione. IL CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE VISTO lo Statuto del CELVA, approvato dall Assemblea in data 2 febbraio 2010; RICHIAMATA la deliberazione dell Assemblea del 30 ottobre 2012 n. 07/2012 Approvazione del regolamento di disciplina delle procedure di acquisizione in economia di beni e servizi e abrogazione del regolamento approvato in data 02 febbraio 2010 ; RICHIAMATA legge regionale 5 agosto 2014, n. 6 (Nuova disciplina dell'esercizio associato di funzioni e servizi comunali e soppressione delle Comunità montane); RICHIAMATA la propria deliberazione del 14 ottobre 2014 n. 79/2014 (Istituzione di un comitato scientifico finalizzato all analisi dei bisogni e alla progettazione del prodotto Formazione sicurezza 2015 ); RICHIAMATA la deliberazione dell Assemblea del 12 febbraio 2015 n. 2/2015 Approvazione del budget previsionale del Consorzio degli enti locali della Valle d Aosta per l anno 2015 ;
VISTA la convenzione di assistenza, collaborazione e supporto tra il CPEL e il CELVA, sottoscritta in data 24 febbraio 2010; proceduto alla votazione nelle forme previste dalla Statuto, con voti favorevoli n. 10, contrari n. 0, astenuti n. 0; DELIBERA 1. di approvare il catalogo relativo al prodotto Formazione sicurezza 2015 che, allegato alla presente deliberazione (ALLEGATO 1) ne costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni indicate in premessa, alle quali espressamente si rinvia; 2. di dare atto che le proposte formative di cui al punto 1 verranno organizzate in un unica edizione e con il raggiungimento di un numero minimi di iscritti; 3. di approvare la proposta economica presentata dalla società I.S.A S.r.l., con sede in Aosta, per un importo complessivo pari a 14.100,00; 4. di impegnare, per le prestazioni di docenza relative al prodotto di cui al punto 1, la spesa di 14.100,00 sul centro di costo denominato Servizio associato formazione, capitolo denominato Formazione sicurezza del budget previsionale del CELVA per l anno 2015, cosi come risultante dal quadro finanziario relativo al presente catalogo che, allegato alla presente deliberazione (ALLEGATO 2) ne costituisce parte integrante e sostanziale; 5. di demandare ad una successiva deliberazione del Consiglio di Amministrazione l acquisizione dei servizi periferici da utilizzare per l attività formativa promossa dal CELVA nell ambito del prodotto di cui al punto 1 della presente deliberazione ivi compreso il relativo impegno di spesa; 6. di approvare il modello di contratto di prestazione d opera per la definizione dei rapporti professionali fra CELVA e formatori, che, allegato alla presente deliberazione (ALLEGATO 3) ne costituisce parte integrante e sostanziale; 7. di delegare il direttore alla sottoscrizione dei contratti di prestazione d opera con i formatori e alla liquidazione delle relative spesa; 8. di affidare al direttore e alla sig.ra Riela Borettaz, dell ufficio Servizio associato della formazione del CELVA il compito di apportare eventuali variazioni ed integrazioni al presente Piano formativo che potranno rendersi necessarie in corso d anno; 9. di affidare al direttore e alla sig.ra Riela Borettaz, dell ufficio Servizio associato della formazione del CELVA, il compito di monitorare la realizzazione e il buon andamento del presente Piano formativo e di incaricare l ufficio formazione di fornire, semestralmente, al Consiglio di Amministrazione una relazione sull andamento del Piano stesso; 10. di incaricare il Presidente, il direttore e alla sig.ra Riela Borettaz, l ufficio Servizio associato della formazione del CELVA, nel rispetto delle proprie competenze, dell attuazione della presente deliberazione;
11. di dare mandato al Presidente di comunicare quanto approvato dalla presente deliberazione durante la prossima Assemblea del CELVA. Il segretario verbalizzante Elena Chatrian Il Presidente Bruno Giordano
ALLEGATO 1 CATALOGO FORMAZIONE SICUREZZA 2015
Formazione sicurezza_2015 Titolo Macro programma Data/Periodo HACCP Base - La legislazione in campo alimentare - Le normative orizzontali e verticali sull'autocontrollo - L'igiene dei prodotti alimentari - Principi del sistema HACCP - L'igiene personale - La pulizia e la sanificazione - Le norme igieniche del personale 4 maggio HACCP Aggiornamento Primo soccorso addetti emergenza - base Ripresa dei contenuti del corso base - La legislazione in campo alimentare - Le normative orizzontali e verticali sull'autocontrollo - L'igiene dei prodotti alimentari - Principi del sistema HACCP - L'igiene personale - La pulizia e la sanificazione Le norme igieniche del personale - Legislazione e disciplina - Farmaci utilizzabili - Parte teorica e fisiopatologica - Prime nozioni di primo soccorso - Presidi di primo soccorso - Presentazione e discussione dei casi - Approfondimenti tematici - Simulazione e prova pratica 6 maggio 1 ottobre 2 ottobre Primo soccorso addetti emergenza - aggiornamento Addetti antincendio - rischio medio Ripresa dei contenuti del corso base - Farmaci utilizzabili - Presentazione e discussione di casi - Nozioni di primo soccorso 23 settembre - I principi della combustione e l'incendio - Le sostanze utilizzate come agenti estintori - Le principali cause d incendio - I pericoli per le persone in caso d incendio - Le misure di sicurezza principali per prevenire gli incendi - Le principali misure di protezione contro gli incendi - Le procedure da seguire in caso d incendio - Le modalità di evacuazione 8 giugno 2
Formazione sicurezza_2015 RLS aggiornamento Formazione generale - base Formazione specifica rischio basso Formazione specifica - rischio medio - Presentazione degli strumenti utilizzati e dei sistemi di antincendio - Esercizi per l'utilizzo degli estintori Ripresa dei contenuti del corso di formazione di base - Principi giuridici comunitari e nazionali - Legislazione generale e speciale in materia di salute e sicurezza sul lavoro - Principali soggetti coinvolti e i relativi obblighi - Definizione e individuazione dei fattori di rischio - Valutazione dei rischi - Individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione - Aspetti normativi dell attività di rappresentanza 27 maggio - Concetti di rischio, danno, prevenzione e protezione - Organizzazione della prevenzione aziendale - Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali - Organi di vigilanza, controllo e assistenza 28 settembre Da declinare sulla base della effettiva presenza dei rischi Rischio basso, medio, alto - rischi specifici (rischi infortuni, meccanici generali, elettrici generali, macchine, attrezzature, rischi d'esplosione, cadute dall'alto, rischi chimici, nebbie oli fumi vapori polveri, etichettatura, rischi cancerogeni, biologici, fisici, rumore, vibrazione, radiazioni, microclima e illuminazione, videoterminali, stress lavoro correlato) - dispositivi di Protezione individuale - organizzazione del lavoro - movimentazione manuale dei carichi e movimentazione merci 28 settembre Da declinare sulla base della effettiva presenza dei rischi Rischio basso, medio, alto - rischi specifici (rischi infortuni, 29 settembre 3
Formazione sicurezza_2015 Formazione preposti Escavatori, pale e terne meccanici generali, elettrici generali, macchine, attrezzature, rischi d'esplosione, cadute dall'alto, rischi chimici, nebbie oli fumi vapori polveri, etichettatura, rischi cancerogeni, biologici, fisici, rumore, vibrazione, radiazioni, microclima e illuminazione, videoterminali, stress lavoro correlato) - dispositivi di Protezione individuale - organizzazione del lavoro - movimentazione manuale dei carichi e movimentazione merci - Principali soggetti coinvolti e i relativi compiti, obblighi e responsabilità - Definizione e individuazione dei principali fattori di rischio - Il processo di valutazione dei rischi; - Individuazione delle principali misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione - Relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione - Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, - Modalità di esercizio della funzione di controllo dell'osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro disposizione. - Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro - Categorie di attrezzature: i vari tipi di macchine movimento terra - Componenti strutturali delle macchine escavatrici - Controlli da effettuare prima dell uso - Modalità di utilizzo in sicurezza e analisi dei rischi connessi all utilizzo - Protezione nei confronti degli agenti fisici - Esercitazioni di pratiche operative: prove pratiche di guida, tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo 18 giugno 15 settembre 16 settembre 4
Formazione sicurezza_2015 Utilizzo della motosega - Obblighi dei lavoratori e dei preposti - Analisi e valutazione dei rischi nell'utilizzo della motosega - Individuazione delle misure di prevenzione e protezione - Caratteristiche dei DPI per l'uso della motosega - Sicurezza nell'utilizzo di motoseghe - Manutenzione ordinaria e saltuaria - Utilizzo corretto dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) - Dimostrazioni pratiche in merito all'utilizzo della motosega - Utilizzo della motosega e di altre attrezzature da parte dei discenti 11 giugno Controllo e apposizione della segnaletica stradale - aggiornamento - Legislazione generale di sicurezza in materia di prevenzione infortuni con particolare riferimento ai cantieri temporanei e mobili in presenza di traffico - Analisi dei rischi a cui sono esposti i lavoratori in presenza di traffico e di quelli trasmessi agli utenti - I dispositivi di protezione individuale: indumenti ad alta visibilità - Organizzazione del lavoro in squadra, compiti degli operatori e modalità di comunicazione - Norme operative e comportamentali per l esecuzione in sicurezza di interventi programmati e di emergenza 20 marzo 5
ALLEGATO 2 QUADRO FINANZIARIO FORMAZIONE SICUREZZA 2015
Corso N. edizioni Costi docenza Costi sede Costi ristorazione Totale costi 1 HACCP Base 1 488,00 85,50-573,50 2 HACCP Aggiornamento 1 305,00 85,50-390,50 3 Primo soccorso addetti emergenza - base 1 1.342,00 256,50 170,00 1.768,50 4 Primo soccorso addetti emergenza - aggiornamento 1 488,00 85,50-573,50 5 Addetti antincendio - rischio medio 1 1.342,00 85,50-1.427,50 6 RLS aggiornamento 1 427,00 120,00-547,00 7 RLS aggiornamento 1 427,00 171,00 25,50 623,50 8 Formazione generale - base 1 427,00 120,00-547,00 9 Formazione specifica basso 1 427,00 120,00 297,50 844,50 10 Formazione specifica medio 1 854,00 171,00-1.025,00 11 Formazione preposti 1 976,00 240,00 297,50 1.513,50 12 Escavatori, pale e terne 1 4.270,00 85,50 102,00 4.457,50 13 Utilizzo della motosega 1 1.098,00 85,50 127,50 1.311,00 14 Segnaletica stradale 2 1.220,00 171,00-1.391,00 14.091,00 1.882,50 1.020,00 16.993,50
ALLEGATO 3 CONTRATTO DI PRESTAZIONE D OPERA
CONTRATTO DI PRESTAZIONE D OPERA TRA - Consorzio degli Enti Locali della Valle d Aosta (di seguito CELVA ), con sede in Aosta, piazza Narbonne n. 16, P.I. n. 00665740072, nella persona del Direttore, dott. Patrick Thérisod, nato ad Aosta il 23 ottobre 1972, CF THR PRC 72R23 A326 K, a quanto infra autorizzato in forza della delibera del Consiglio di Amministrazione n. qui da intendersi integralmente richiamata E -, residente in, via, n. Partita IVA, CF (di seguito, Formatore ) di seguito, congiuntamente, le Parti PREMESSO - che in data 30 ottobre 2012 l Assemblea del CELVA ha approvato il Regolamento di disciplina delle procedure di acquisizione in economia di beni e servizi, qui da intendersi integralmente richiamato; - che esaminato il curriculum vitae del Formatore, questi è risultato competente a fornire ai destinatari dell iniziativa formativa, nella materia oggetto di incarico, una preparazione adeguata a migliorare la loro qualificazione e formazione professionale; - che la lettera d incarico indirizzata al Formatore descrive dettagliatamente l oggetto dell incarico. Ciò premesso, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE 2
Art. 1 Premesse 1.1 Le premesse di cui sopra costituiscono parte integrante del presente contratto. Art. 2 Lettera d incarico al Formatore 2.1 La lettera d incarico al Formatore costituisce parte integrante e sostanziale del presente contratto. 2.2 Nell espletamento dell incarico conferitogli il Formatore non è assoggettato ad alcun vincolo di subordinazione con il CELVA. Art. 3 Oggetto 3.1 Il presente contratto ha ad oggetto il conferimento al Formatore dell incarico di progettazione e di svolgimento in aula dell iniziativa formativa come identificata nella lettera d incarico, ivi compresa la predisposizione del relativo materiale didattico. Art. 4 Obblighi del Formatore 4.1 Il Formatore si impegna a fornire con diligenza, correttezza, riservatezza ed adeguatezza le proprie prestazioni professionali nell espletamento dei servizi oggetto dell incarico. 4.2 Il Formatore ha l obbligo di adottare tutte le misure di prevenzione necessarie per evitare la diffusione e l utilizzo di informazioni ritenute riservate dal CELVA nonché dalle vigenti normative in materia. 4.3 Il Formatore si impegna a progettare l iniziativa formativa in modo tale da valorizzare il ruolo che il CELVA esercita al fine di consolidare i rapporti con gli enti locali. 4.4 Il Formatore deve eseguire personalmente l incarico assunto e ha l obbligo di coordinare la propria attività con quella prestata da eventuali codocenti. 4.5 Il Formatore si impegna a progettare l iniziativa formativa attenendosi alle indicazioni fornitegli dal servizio associato della formazione del CELVA. 4.6 Il Formatore deve predisporre il materiale didattico secondo le modalità previste dall art. 5. 3
Art. 5 Caratteristiche fisiche del materiale didattico 5.1 Il Formatore nella predisposizione del materiale didattico deve tenere conto: - della competenza legislativa della Regione Autonoma Valle d Aosta; - dei destinatari e del loro livello professionale; - dell obbligo di cui all articolo 4.4 nell ipotesi di codocenza; - dell opportunità di svolgere esempi concreti inerenti la realtà e la specificità della Valle d Aosta e di soffermarsi sugli aspetti pratici che potrebbero rivestire maggiore utilità per i partecipanti. 5.2 Il materiale didattico predisposto dal Formatore si rende necessario per un efficace ascolto della lezione, e il Formatore, con la sottoscrizione del presente contratto e della lettera di incarico, autorizza il CELVA al suo utilizzo per le finalità connesse all evento formativo ed il suo inserimento sul sito internet del CELVA, accessibile esclusivamente da parte dei corsisti per presa visione e stampa del materiale. 5.3 Il materiale didattico di cui al punto sub 5.1 deve essere inviato al CELVA tramite posta elettronica all'indirizzo formazione@celva.it. Art. 6 Corrispettivo 6.1 Il CELVA si impegna a versare il corrispettivo per le prestazioni rese dal Formatore, determinato secondo le modalità indicate nella lettera di incarico e nel presente contratto. 6.2 Gli importi indicati sono da considerarsi al netto di Iva e cassa previdenziale, se dovuta, ed al lordo della ritenuta d acconto, fermo restando che non verrà corrisposto alcun ulteriore corrispettivo per eventuali prestazioni professionali non espressamente autorizzate dalla lettera d incarico. 6.3 Il Formatore, qualora tenuto all applicazione della ritenuta previdenziale da versare alla Gestione separata INPS, dovrà esplicitamente comunicarlo all atto della presentazione della notula per il compenso. Art. 7 Rimborso spese trasferta, vitto e alloggio 7.1 Il rimborso delle spese di trasferimento è determinato moltiplicando la distanza chilometrica intercorrente fra la sede di residenza del Formatore e la sede di svolgimento dell iniziativa formativa per 0,36 centesimi di euro. 7.2 Nulla è dovuto nel caso in cui la distanza tra la sede di residenza del Formatore e la sede di svolgimento dell attività formativa è inferiore a 50 km. 7.3 Il CELVA riconosce al Formatore, per ogni giornata formativa, il rimborso delle spese di vitto e alloggio per un importo fisso di euro 110,00, qualora la distanza della residenza dalla sede di svolgimento dell attività formativa sia superiore ai 150 km. 4
Art. 8 Tempi e modalità di pagamento 8.1 Il CELVA si impegna a pagare il corrispettivo e i rimborsi di cui agli articoli 6 e 7, entro 30 (trenta) giorni data fattura fine mese, a mezzo bonifico bancario sul conto corrente intestato al Formatore, previa presentazione di regolari note di addebito compilate, da trasmettersi al CELVA in originale. Art. 9 Clausole penali 9.1 E prevista l applicazione di una penale pari al 20% del compenso complessivo stabilito, comprensivo dei rimborsi spesa di cui all articolo 7, nei seguenti casi di inadempimento: - mancato rispetto degli orari del corso, come precisati nella lettera d incarico, nel caso di sforamento superiore all ora; - mancato rispetto delle modalità di predisposizione del materiale didattico di cui all articolo 5. 9.2 L applicazione della penale sarà preceduta da apposita comunicazione scritta che il CELVA invierà al Formatore. Art. 10 Recesso 10.1 Il CELVA può recedere dal presente contratto nel caso in cui l iniziativa formativa non si realizzi per mancato raggiungimento del numero minimo di iscrizioni. 10.2 In tal caso il CELVA deve informare il Formatore entro sette giorni prima della data fissata per l evento formativo. 10.3 Tuttavia il CELVA può recedere in qualsiasi momento e senza preavviso dal contratto: - se il Formatore non procede all esecuzione dell incarico affidato secondo quanto stabilito dal presente contratto; - quando l esecuzione dell incarico diventa impossibile per causa non imputabile ad alcuna delle parti; - in qualsiasi momento in presenza di atti e/o comportamenti comunque lesivi dell interesse del CELVA, tali da non consentire la prosecuzione del rapporto in condizioni di reciproca fiducia, ovvero in presenza di accertate violazioni degli obblighi di riservatezza e segretezza posti a carico del Formatore nel presente contratto. 10.4 E concesso altresì al Formatore il diritto di recesso unilaterale previo avviso scritto mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno inviata presso la sede legale del CELVA almeno trenta giorni prima della data fissata per l evento formativo, esclusivamente nell ipotesi di comprovabile giusta causa o forza maggiore. 5
Art. 11 Clausola risolutiva espressa e risarcimento danni 11.1 Ai sensi dell articolo 1456 c.c., il presente contratto s intenderà risolto di diritto nel caso in cui il Formatore non partecipi all evento formativo per causa a lui imputabile. A tal fine il CELVA dovrà comunicare al Formatore l intenzione di avvalersi della presente clausola a mezzo di lettera raccomandata a.r. 11.2 E fatta comunque salva la risarcibilità del danno ulteriore che il CELVA dovesse patire in ragione dell inadempimento del Formatore. Art. 12 Cedibilità del Contratto 12.1 E fatto divieto ad entrambe le parti di cedere il presente contratto a titolo gratuito o oneroso, temporaneamente o definitivamente, a terzi, senza il consenso espresso e posto per iscritto, a mezzo lettera raccomandata a/r, dell altra parte. Art. 13 Responsabilità verso terzi 13.1 In caso di azioni intraprese da terzi nei confronti del CELVA per asserite lesioni di loro diritti derivanti dalle prestazioni fornite dal Formatore, quest ultimo si impegna a sollevare il CELVA da qualsiasi costo, danno e/o pregiudizio scaturente da tali azioni. Art. 14 Foro competente 14.1 Per ogni controversia che dovesse insorgere in ordine all interpretazione, alla validità ed alla esecuzione del presente contratto e di ogni atto che ne costituirà esecuzione, è competente a giudicare in via esclusiva il Foro di Aosta. Art. 15 Privacy 15.1 In ottemperanza a quanto previsto dalla vigente normativa sulla privacy, il Formatore, con la sottoscrizione del presente contratto, autorizza il CELVA al trattamento dei propri dati personali nell ambito degli impieghi leciti previsti, e specificatamente autorizza il CELVA alla pubblicazione del proprio curriculum vitae sul sito www.celva.it. 6
Art. 16 Clausole Finali 16.1 Il presente contratto abroga e sostituisce ogni accordo, intesa, negoziazione, scritta od orale, intervenuta in precedenza tra le parti e concernente l oggetto di cui al presente contratto. 16.2 Ogni modifica delle condizioni e dei termini del presente contratto richiede la forma scritta a pena di nullità e per quanto non in esso specificatamente contemplato le parti si riportano agli artt. 2222 e seguenti del Codice Civile. Art. 17 Registrazione del contratto 17.1 Il presente contratto, ai sensi del d.p.r. n. 131/1986,è soggetto a registrazione solo in caso d uso, con relativo onere a carico della parte richiedente la registrazione. Dalle parti letto e liberamente sottoscritto per ricevuta, presa visione ed accettazione il. Il Direttore del Consorzio Patrick Thérisod Il Formatore Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 c.c., le Parti dichiarano di aver attentamente letto e ponderato quanto espressamente convenuto e quindi di approvare specificamente le seguenti clausole: 2 (lettera d incarico al Formatore), 4 (obblighi del Formatore), 5 (caratteristiche fisiche del materiale didattico), 6 (corrispettivo), 7 (rimborso spese trasferta, vitto e alloggio), 8 (tempi e modalità di pagamento), 9 (clausole penali), 10 (recesso), 11 (clausola risolutiva espressa e risarcimento danni), 12 (cedibilità del contratto), 13 (responsabilità verso terzi), 14 (foro competente), 15 (privacy), 16 (clausole finali). Dalle parti letto e liberamente sottoscritto per ricevuta, presa visione ed accettazione, il. Il Direttore del Consorzio Patrick Thérisod Il Formatore 7