DESCRIZIONE DEL METODO DIDATTICO



Documenti analoghi
2) a lussazione completate, rimuovere la radice mesiale con un escavatore utilizzato come leva curva atraumatica. odop srl.

Febbraio Data edizione successiva: data in programmazione.

INDICE DELLE SEQUENZE OPERATIVE DI CHIRURGIA

INDICE DELLE SEQUENZE OPERATIVE DI IMPLANTOLOGIA

CORSO PRATICO INTENSIVO DI CHIRURGIA PARODONTALE DEI LEMBI E DELLA RIGENERAZIONE GUIDATA

condizioni ideali per ottenere ricopertura radicolare completa non sono presenti. Questa linea,

Data del corso: Giugno Data edizione successiva: data in programmazione.

Risultati. Discussione

DESCRIZIONE DEL METODO DIDATTICO

TECNICHE DI LAVORAZIONE DELLA CRETA CORSO 2

CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU TESSUTI E SU RADIOGRAFICO DI IMPLANTOLOGIA LIVELLO I NELLE EDENTULIE PARZIALI E CON IL BYPASS DEL CANALE

CASI CLINICI. situazioni di grave atrofia ossea usando tecniche chirurgiche che sfruttano l anatomia

Filtrazione semplice con imbuto.

CASE REPORT. Dr. Davide Riccardo MOIRAGHI Libero professionista in Milano. Dr. Luca Alberto MANFREDDA Libero professionista in Trecate (Novara)

INDICAZIONI SU GIUNTI DEI NASTRI TRASPORTATORI

Una nuova forma implantare per ottimizzare il risultato estetico

prodotti per la rigenerazione tissutale

Chirurgia - Exodonzia

Metodi di Applicazione per i Film Autoadesivi Avery Dennison emissione: 02/2015

Puros Blocchi per Alloinnesti

I principi parodontali fondamentali per il protesista

Gestione dei tessuti molli in seconda fase chirurgica: roll flap

Sostituzione di una corona incongrua senza intervento parodontale

B&B DENTAL. implant company MATERIALI DI RIGENERAZIONE OSSEA

Usando il pendolo reversibile di Kater

CORSO TEORICO-PRATICO MODULARE PARODONTOLOGIA ACCREDITATO ECM DOTT. MARCO CLEMENTINI

Beta Fosfato Tricalcico in Fase Pura MANUALE E CATALOGO

prodotti per la rigenerazione tissutale

COPERTINA PER NEONATO CON GATTINI

M.F. EXTRUSION. Dott. Mauro Fadda

GESTIONE PORT VENOSO

INDICE DELLE SEQUENZE OPERATIVE DI PROTESI MOBILE

Riduzione del seno

CORSO TEORICO-PRATICO DI CHIRURGIA PARODONTALE LA RICOSTRUZIONE DEI TESSUTI PARODONTALI E PERI-IMPLANTARI

ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA IGIENE ORALE

Novità. Il carico immediato in implantologia.

THE BOXER.

WORK LINE LASER MACHINE: DAL FILE 2D AL TAGLIO

SCHEDA TECNICA MODULO H40 CASSAFORMA IN POLIPROPILENE RIGENERATO PER LA REALIZZAZIONE DI VESPAI VENTILATI

Istruzioni dell indicatore di posizione degli assi Il Sistema API è utile per:

L alternativa al blocco d osso autogeno

Estetica in odontoiatria.

Chirurgia Plastica Parodontale e Rigenerativa su denti e impianti

CORSO INTENSIVO PRATICO SU RIUNITO, SU SIMULATORE E SU TESSUTI DI IMPLANTOLOGIA LIVELLO II NELLE ARCATE EDENTULE E PER IL RIALZO DEL SENO MASCELLARE

LA MISURAZIONE DEL CARATTERE

Realizzazione di un sistema di aria canalizzata perimetrale, per la mansarda

Modalità di terminazione di connettore ottico multimodale con procedimento di incollaggio a freddo e lappatura manuale

VETROMATTONE ONDULATO CHIARO TERMINALE CURVO

superiore per la presenza di pilastri naturali oramai compromessi. Sottolineiamo che

Istruzioni del Sistema di Analisi Dento-Facciale di Kois Un arco facciale semplificato: maggiore estetica e funzionalità

COME BISOGNA PULIRE I DENTI CON LO SPAZZOLINO

delle pietre da rivestimento

E.O. Ospedali Galliera di Genova

MINI IMPIANTI ORTODONTICI Procedure cliniche per il posizionamento. Ortodonzia e Implantologia

CERVICALGIA ESERCIZI DI FISIOTERAPIA

Studio Odontoiatrico Dr. Matteo Mezzera corso Martiri della Liberazione, LC Tel C.F. MZZMTT76A31E507Q P.

CUCITURA A PUNTI ZIGZAG

PARODONTALE CON SCALING e PREPARAZIONI GNATOLOGICHE

Esercizio 8) Posizione supina. Braccia distese lungo i fianchi e gambe semiflesse. Sollevare il bacino e mantenere alcuni secondi.

Dr. Francesco Cairo. Edizione FIRENZE

Gioco di Basket. Elenco dei componenti: Utensili ed accessori necessari per il montaggio

Chirurgia Plastica Parodontale e Rigenerativa su denti e impianti. Dr. Francesco Cairo

Dalla progettazione alla riabilitazione protesica. Odt. Benetollo Denis

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON

Centro di Odontoiatria Operativa Divisione Materiali e Ricerca Via Guizza, Padova Tel Fax

Forze come grandezze vettoriali

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.

VarioSole SE. Manuale di installazione

Stampante HP LaserJet Enterprise Stampante multifunzione a colori M

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate

MASSAGGIO MIOFASCIALE

La ricostruzione dei tessuti Parodontali e Peri-implantari

COME FARE UNA CORDA PER ARCO

Protesi totale neuromuscolare in paziente con paralisi facciale.

NUOVO CONTROTELAIO MITO 2004

VETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva)

Luca Guarda Nardini LA CHIRURGIA DEI TUMORI CUTANEI DEL VOLTO E LA RICOSTRUZIONE MEDIANTE LEMBI DI VICINANZA

codiagnostix 9 Informazioni di assistenza per scansioni (CB)TC

Per fare sogni d oro Con il suo design lineare e minimalista e i due comodini. Questo letto da sogno è anche molto trendy.

Installazione del sistema di cavi per distribuzione dati

INTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA

Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario

ISTRUZIONI PER LA STAMPA E LA RILEGATURA DEL DIZIONARIO

Dispositivo di assistenza meccanica al circolo. Consigli per la prevenzione delle infezioni

LE MEMBRANE DEL CORPO. Rivestono le superfici Delimitano le cavità Formano lamine con funzione protettiva intorno ad organi

Disco rigido ATA. Nota: Le istruzioni online sono disponibili all indirizzo

Relazione per l uso del S.O.M. Metodica e strumentario. L originale dal (marchio e modello depositati)

Abstract corso pratico su riunito e su simulatori di gnatologia livello IV

Moderno Trattamento Podologico

CAPITOLO VII USO DELLA CARTA TOPOGRAFICA

Come l estetica può condizionare il piano di trattamento parodontale-implantare-protesico

SunTop III. Istruzioni per un montaggio professionale

Manovre di autosoccorso: Paranchi

Disposizioni comportamentali in caso di emergenza.

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

Protesi al silicone - Incisione areolare

La misura in topografia

ISTRUZIONI MONTAGGIO FUNI SPORTELLO

Transcript:

DESCRIZIONE DEL METODO DIDATTICO ESEMPIO DI SEQUENZE DI PREPARAZIONE DI LETTI RECETTORI PER INNESTI DI EPITELIO ESEGUITE SU TESSUTI DAI PARTECIPANTI AL CORSO CON LA GUIDA CONTINUA DEL DOCENTE: I TESTI COMPLETI CON LA ANALISI SEQUENZIALE DI TUTTE LE PROCEDURE E CON TUTTI GLI SCHEMI ILLUSTRATIVI VENGONO CONSEGNATI AI PARTECIPANTI DURANTE LE ESERCITAZIONI E USATI COME GUIDA OPERATIVA PRATICA DOPO IL CORSO 3

passare l ago ed il filo in corrispondenza dell angolo mesiale del lembo del lembo dall interno verso l esterno 1) fare scorrere il filo e tagliarlo senza annodarlo, ottenendo due capi di circa cinque e dieci centimetri di lunghezza 4

2) eseguire la stessa procedura di aggancio del periostio e di passaggio del filo in corrispondenza dell angolo distale del lembo in modo da ottenere anche un filo distale per stabilizzare il lembo 5

3) annodare i due fili, comprimendo contemporaneamente il lembo verso il periostio sottostante, in modo che il margine del lembo a spessore parziale sia stabilizzato apicalmente 4) controllare che il lembo a spessore parziale aderisca allo strato muscolare profondo e al periostio e che lasci quindi libero il letto recettore 6

5) non tagliare i capi dei fili e tenerli quindi lunghi, perché serviranno successivamente per le suture circumdentali di stabilizzazione dell innesto 6) eseguire i punti di sutura staccati necessari per fare collabire i margini delle incisioni laterali 7) applicare una garza asciutta per favorire l emostasi 7

DESCRIZIONE DEL METODO DIDATTICO ESEMPIO DI SEQUENZE DI APPLICAZIONE DI INESTI LIBERI ESEGUITE SU TESSUTI DAI PARTECIPANTI AL CORSO CON LA GUIDA CONTINUA DEL DOCENTE: I TESTI COMPLETI CON LA ANALISI SEQUENZIALE DI TUTTE LE PROCEDURE E CON TUTTI GLI SCHEMI ILLUSTRATIVI VENGONO CONSEGNATI AI PARTECIPANTI DURANTE LE ESERCITAZIONI E USATI COME GUIDA OPERATIVA PRATICA DOPO IL CORSO 8

8) eseguire con filo 4/0 una sutura continua per l emostasi capillare in corrispondenza dei margini del letto donatore 9

9) iniziare la sutura continua eseguendo un nodo iniziale all angolo distale e craniale del letto donatore 10) senza tagliare i capi del filo, proseguire la sutura continua con passaggi successivi dell ago sul margine del letto donatore, iniziando dal lato lungo più craniale 11) controllare che l ago sia passato all interno della ansa di filo che si è formata dal passaggio precedente 10

12) tendere la sutura continua in modo che comincino ad evidenziarsi i passaggi trasversali intervallati da passaggi orizzontali 11

13) applicare una pinza di contrappeso per evitare che la sutura continua si detenda durante i passaggi successivi dell ago 12

14) terminare la sutura continua con un nodo finale, utilizzando come capo corto lo stesso capo corto del nodo iniziale 13

15) applicare una garza asciutta sul letto donatore per favorire l emostasi 14

stabilizzazione dell innesto libero 16) collocare il simulatore in posizione verticale 17) controllare lo spessore dell innesto, ed eventualmente assottigliarlo con bisturi dal lato connettivale, dopo averlo osservato alla luce del riunito per distinguerne il verso 18) controllare le dimensioni dell innesto, ed eventualmente ridurlo con la forbice curva 19) circondare l elemento 12 con un capo lungo della sutura del lembo a spessore parziale 20) annodare il capo lungo con il capo corto corrispondente per realizzare una sutura circumdentale 15

21) tenere sollevata la sutura circumdentale con una sonda odontoiatrica 22) collocare l innesto sul letto recettore facendolo scorrere al di sotto della sutura circumdentale 23) controllare che la superficie epiteliale dell innesto sia rivolta verso l esterno 24) controllare che il margine più sottile dell innesto corrisponda al lato lungo occlusale, per ottenere un aspetto più omogeneo della superficie epiteliale a guarigione avvenuta 25) circondare l elemento 21 con l altro capo lungo della sutura del lembo a tutto spessore 16

DESCRIZIONE DEL METODO DIDATTICO ESEMPIO DI SEQUENZE DI INTERVENTI DI RIPOSIZIONAMENTO CORONALE ESEGUITE SU TESSUTI DAI PARTECIPANTI AL CORSO CON LA GUIDA CONTINUA DEL DOCENTE: I TESTI COMPLETI CON LA ANALISI SEQUENZIALE DI TUTTE LE PROCEDURE E CON TUTTI GLI SCHEMI ILLUSTRATIVI VENGONO CONSEGNATI AI PARTECIPANTI DURANTE LE ESERCITAZIONI E USATI COME GUIDA OPERATIVA PRATICA DOPO IL CORSO 17

1) passare il filo in corrispondenza dell angolo mesiale del lembo e in corrispondenza della papilla mesiale, attraversando il piccolo letto recettore che si è formato disepitelizzando la mucosa 18

2) tendere il filo che corrisponderà al punto angolare mesiale e controllare che il lembo trapezoidale a spessore totale copra completamente la radice denudata 3) fare scorrere il filo e tagliare i capi alla lunghezza di circa cinque e dieci centimetri, senza annodarli 4) eseguire la stessa procedura per collocare il filo del punto angolare distale, senza annodarlo 19

5) collocare i due fili intermedi della filiera così formata attorno agli elementi dentari mesiale e distale, in modo che non interferiscano quando si applicheranno i materiali per rigenerazione guidata 6) versare una opportuna quantità di idrossilapatite osteoconduttiva nel bicchierino in vetro 7) aprire il flacone di antibiotico liofilizzato e versarne alcuni granuli nel bicchierino in vetro sulla idrossilapatite 8) mescolare idrossilapatite ed antibiotico con la spatolina per mantenere asettica la idrossilapatite 9) aprire una fiala di soluzione fisiologica e versarne il contenuto nel bicchierino in vetro 10) tamponare con garze la soluzione fisiologica in eccesso, in maniera di avere una adesività spontanea tra i granuli di idrossilapatite 11) ritagliare con la forbice la membrana in collagene in maniera di avere una forma triangolare, con i margini che sovrastino i margini ossei attorno alla recessione per circa due millimetri 12) con la spatolina o con lo spingiidrossilapatite piccolo applicare una minima quantità di idrossilapatite al di sopra della 20

recessione, per ottenere qualche decimo di millimetro di spazio al di sotto della membrana 13) compattare la idrossilapatite con garza asciutta 14) bagnare con fisiologica un lato della membrana per simulare la sua adesività spontanea ai piani chirurgici sanguinanti sottostanti 21

15) applicare la membrana al di sopra della idrossilapatite 16) introfletterla al di sopra del tessuto osseo circostante con la sonda parodontale o con un otturatore 22

DESCRIZIONE DEL METODO DIDATTICO ESEMPIO DI SEQUENZE DI INNESTI DI CONNETTIVO SOTTOEPITELIALE ESEGUITE SU TESSUTI DAI PARTECIPANTI AL CORSO CON LA GUIDA CONTINUA DEL DOCENTE: I TESTI COMPLETI CON LA ANALISI SEQUENZIALE DI TUTTE LE PROCEDURE E CON TUTTI GLI SCHEMI ILLUSTRATIVI VENGONO CONSEGNATI AI PARTECIPANTI DURANTE LE ESERCITAZIONI E USATI COME GUIDA OPERATIVA PRATICA DOPO IL CORSO 23

1) controllare che queste incisioni siano inclinate di circa 30-45 gradi 2) eseguire la dissezione dell innesto di connettivo sottoepiteliale, con movimenti oscillatori di piccola ampiezza della lama, tenendola parallela alla superficie mucosa 3) controllare che lo spessore dell innesto di connettivo sottoepiteliale sia di circa un millimetro e mezzo 24

4) rimuovere l innesto e collocarlo nel bicchierino di vetro con soluzione fisiologica 5) montare un ago con filo 4/0 sulla pinza portaaghi 25

6) eseguire una sutura palatale con due o tre punti staccati che permettono di fare collabire quasi completamente i margini della pagina epiteliale 26

stabilizzazione dell innesto di connettivo sottoepiteliale 7) collocare il simulatore in posizione verticale 8) controllare lo spessore dell innesto di connettivo sottoepiteliale, ed eventualmente assottigliarlo con il bisturi evitando di danneggiare il cercine epiteliale 9) controllare le dimensioni dell innesto, ed eventualmente ridurlo con la forbice chirurgica 27

10) collocare l innesto nel letto recettore, con il cercine epiteliale rivolto verso l esterno in corrispondenza del colletto dell elemento dentario e leggermente al di sopra di esso 11) passare un ago con filo 4/0 all angolo mesiale dell innesto e in corrispondenza della papilla mesiale, attraversando il letto recettore che si è formato disepitelizzando il triangolo mesiale 28

12) tendere il filo che corrisponderà al punto angolare mesiale e controllare che l innesto di connettivo sottoepiteliale copra la radice denudata e si estenda oltre ad essa per altri due millimetri 13) fare scorrere il filo e tagliare i due capi alla lunghezza di circa cinque e dieci centimetri, senza annodarli 14) eseguire la stessa procedura per fare passare il filo del punto angolare distale, senza annodarlo 29

DESCRIZIONE DEL METODO DIDATTICO ESEMPIO DI SEQUENZE DI INTERVENTI DI FRENULECTOMIA ESEGUITE SU TESSUTI DAI PARTECIPANTI AL CORSO CON LA GUIDA CONTINUA DEL DOCENTE: I TESTI COMPLETI CON LA ANALISI SEQUENZIALE DI TUTTE LE PROCEDURE E CON TUTTI GLI SCHEMI ILLUSTRATIVI VENGONO CONSEGNATI AI PARTECIPANTI DURANTE LE ESERCITAZIONI E USATI COME GUIDA OPERATIVA PRATICA DOPO IL CORSO 30

1) tracciare con il pennarello il progetto per due incisioni a spessore parziale in corrispondenza della linea muco gengivale 2) eseguire a destra e sinistra due incisioni a spessore parziale lateralmente al frenulo 3) le incisioni vanno eseguite in corrispondenza della linea muco gengivale e vanno estese per circa dieci millimetri 31

4) a partire dalla linea mucogengivale eseguire a destra e sinistra con movimenti laterali della lama del bisturi la disinserzione apicale e laterale delle fibre muscolari 5) controllare con la sonda parodontale che apicalmente alla linea mucogengivale sia stato così preparato un letto recettore stabile e vascolarizzato costituito da periostio e fibre muscolari profonde 6) con il pennarello tracciare il progetto di due micro lembi a spessore parziale di epitelio pluristratificato cheratinizzato nella zona della gengiva aderente attorno agli incisivi centrali 32