PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ (PTTI) Il DIRIGENTE SCOLASTICO

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ISTITUTO STATALE D'ISTRUZIONE SUPERIORE ZAPPA-FERMI E-mail: pris00100x@istruzione.it Tel.0525-97985 Fax 0525-921477 Sito web http://www.zappafermi.gov.it Via G. Cacchioli, n 9 43043 BORGO VAL DI TARO (PR) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ (PTTI) 2016-2018 Il DIRIGENTE SCOLASTICO - visto il D.L.vo 150/2009; - visto l Art. 32 della L. 69/2009; - vista la L. 190/2012; - visto il D.L.vo 33/2013; - vista la circolare n 2/2013 del Dipartimento della Funzione Pubblica; - viste le delibere dalla ANAC/CIVIT n 105/2010, n 2/2012 e n 50/2013; - vista la determinazione ANAC n. 12/15; - vista la delibera ANAC 430/16; - tenuto conto delle peculiarità dell organizzazione dell istituzione scolastica; - visto il parere favorevole del Consiglio di Istituto del 23.05.16; adotta il seguente PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2016-2018 PER L IISS ZAPPA-FERMI (Art. 10 del D.L.vo 14 marzo 2013, n. 33) In questo documento è riportato il programma triennale per la trasparenza e l integrità (PTTI) ai sensi dell art.10 del d.lgs. 33/2013 (d ora in avanti decreto ), valido per il triennio 2016-2018, a far tempo dal 1 settembre 2016 e coì fino al 31 agosto 2019 (delibera ANAC 430/16 pag. 7). 1. PRINCIPI ISPIRATORI Il PTTI si ispira ai seguenti principi: accessibilità totale, come comportamento proattivo della scuola che, preventivamente, pubblica e rende accessibili le informazioni riguardanti l organizzazione, il funzionamento e le attività sviluppate dalla scuola, con la sola restrizione riguardante i dati sensibili e giudiziari di cui all art. 4, comma 1, lettere d ed e del d.lgs. 196/2003; la trasparenza integra la nozione di livello essenziale di prestazione di cui all art. 117, lettera m, della Costituzione, conseguentemente rappresenta non soltanto una facilitazione all accesso ai servizi erogati dall Istituto Zappa-Fermi ma è essa stessa un servizio per il cittadino; concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche; costituisce esercizio della funzione di coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale, di cui all'art. 117, secondo comma, lettera r) della Costituzione; la trasparenza costituisce un presidio imprescindibile nella prevenzione della corruzione.

2. IL RESPONSABILE DELLA TRASPARENZA Il responsabile di cui all art. 43 del decreto è il dirigente scolastico (DS) pro tempore. Nominativo e contatti del responsabile sono pubblicati e aggiornati nella sezione amministrazione trasparente e in altri spazi del sito web. 3. INTEGRAZIONE Per quanto sopra la trasparenza, e con essa il PTTI, avrà profonde connessioni con i seguenti documenti, se e quando essi saranno operativi e previsti anche per le scuole: il Piano della performance ex art. 10 del d.lgs. 150/2009 (che, per effetto dell art. 74, comma 4 del medesimo decreto e il mancato perfezionamento delle norme secondarie ivi previste, non riguarda l area didattica) in quanto istanza strettamente connaturata con le filiere amministrative; il Piano di prevenzione della corruzione ex art. 1, commi 7, 8, 9 e 59 della L. 190/2012 gli interventi normativi e organizzativi volti a favorire la dematerializzazione degli atti amministrativi e la digitalizzazione dei flussi informativi (d.lgs. 82/2005; L. 4/2004; L. 69/2009). 4. OBIETTIVI STRATEGICI Le finalità del programma sono: a) aumentare il numero degli accessi al sito della scuola; b) diminuire il numero delle comunicazioni verso l esterno per chiamata diretta, avvisi cartacei ecc; c) diminuire il numero delle istanze interne ed esterne e le richieste di informazioni per presenza diretta o per telefono/fax degli interessati; d) aumentare l impiego della PEO e della PEC per le istanze degli utenti; e) nelle comunicazioni interne, aumentare l impiego di: - cartelle condivise; - posta elettronica; f) diminuire la quantità di documenti prodotti su supporto cartaceo; g) ridurre i tempi e i costi delle filiere amministrative e informative; h) aumentare il grado di soddisfazione dei clienti; i) innalzare il livello di prevenzione di comportamenti anomali. Obiettivi a breve termine Obiettivo Data entro cui attuarlo Adeguamento della pubblicazione di tutta la documentazione e atti Amministrazione trasparente ai sensi dell'allegato A del d.lgs. 33/2013 Adeguamento della pubblicazione atti e documenti sull Albo Pretorio online Implementazione wi-fi di tutto l istituto Sostituzione del protocollo informatico con applicativo più efficace ai fini 31/12/2016 della dematerializzazione Dematerializzazione: avvio archiviazione di alcuni atti (ad es: Programma 31/12/2016 Annuale / Conto consuntivo) on line Utilizzo in tutte le classi del registro di classe elettronico Utilizzo da parte dei docenti di tutte le classi del registro personale elettronico Presentazione e archiviazione on line dei progetti di istituto 31/12/2016

Obiettivi a medio/lungo termine Obiettivo Data entro Dematerializzazione: incrementare archiviazione digitale di alcuni atti (bilanci, documentazione didattica ecc). Il processo in questo ambito è sempre in evoluzione in sintonia con l'emanazione continua di norme in questo settore. cui attuarlo 20/04/2018 Rilevazione della Customer Satisfaction tramite questionari di soddisfazione del servizio 20/04/2018 Dematerializzazione: riduzione archivio cartaceo Didattica Alunni 20/04/2018 Archivio informatizzato 20/04/2018 5. COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER L organizzazione scolastica, stante la presenza degli organi collegiali di cui alla parte prima, titolo 1 del d.lgs. 297/1994, è strutturalmente predisposta per l interfacciamento con gli stakeholder sia interni che esterni. Conseguentemente gli OO.CC. rappresentano il luogo privilegiato ove si realizza l elaborazione, l attuazione e la manutenzione del PTTI. Per favorire quanto sopra: - l atto di indirizzo e la proposta di PTTI, a cura del responsabile, è trasmessa con congruo anticipo, rispetto alla seduta di adozione, a tutti i membri del Consiglio d istituto; - negli OdG delle sedute degli organi collegiali, con cadenza almeno semestrale è inserito il seguente punto: stato di attuazione del PTTI. 6. LE GIORNATE DELLA TRASPARENZA Il PTTI individua nelle assemblee dedicate alle elezioni dei rappresentanti dei genitori negli OO.CC. di cui all art. 21, comma 1 dell OM 215/1991, i momenti in cui realizzare una capillare informazione sui contenuti del presente programma e del Piano e la relazione sulla performance di cui all articolo 10, comma 1, lettere a) e b), del D.L.vo 150/2009, come previsto al comma 6 dell Art. 10 del D.Lvo 33/2013. Gli esiti attesi dalle predette giornate della trasparenza sono: - feedback per il miglioramento della performance; - feedback per il miglioramento dei servizi. 7. LA SEZIONE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE Uno dei propulsori maggiori della rete e del processo della trasparenza è la sezione AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE (AT art. 9 del decreto); a tale riguardo: a. a cura del responsabile del sito web, la sezione è strutturata in conformità con le prescrizioni contenute nell allegato A al decreto; b. il responsabile della trasparenza cura e monitora il flusso delle informazioni sulla sezione; c. ciascun operatore scolastico è personalmente impegnato a: - ridurre la produzione documentale su supporto cartaceo a favore di quella digitale; - utilizzare cartelle condivise, indirizzi di posta elettronica e ogni altra soluzione tecnologica in grado di migliorare l interconnessione digitale; - consultare assiduamente il sito della scuola per ricevere e fornire le informazioni sul funzionamento dell istituto; d. il DS, il e il responsabile del sito web forniscono le informazioni necessarie affinché tutti i soggetti produttori/elaboratori di informazioni diventino progressivamente sempre più autonomi nel pubblicare le predette informazioni nelle sezioni di competenza. È esclusa la pubblicazione su AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE, in quanto a vario titolo non riguardanti l istituzione scolastica, nelle seguenti sotto-sezioni, previste dall allegato A al decreto; le motivazioni tecnico-giuridiche dell esclusione sono riportate direttamente nelle corrispondenti sotto-sezioni, sul sito della scuola.

Oneri informativi per cittadini e imprese Rendiconti gruppi consiliari regionali/provinciali Incarichi amministrativi di vertice Posizioni organizzative Personale non a tempo indeterminato OIV Ammontare complessivo dei premi Enti pubblici vigilati Rappresentazione grafica Controlli sulle imprese Beni immobili e gestione patrimonio: Patrimonio immobiliare Canoni di locazione o affitto Tempi e modi di erogazione dei servizi IBAN e pagamenti informatici Pianificazione e governo del territorio Strutture sanitarie private accreditate Sanzioni per mancata comunicazione dei dati Consulenti e collaboratori Dirigenti Dotazione Organica Tassi di assenza Bandi di concorso Dati relativi ai premi Società partecipate Dati aggregati attività amministrativa Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici: Criteri e modalità Atti di concessione Costi contabilizzati Liste di attesa Opere pubbliche Informazioni ambientali Interventi straordinari e di emergenza 8. I FLUSSI DELLA TRASPARENZA E MONITORAGGIO Il programma è articolato in settori denominati FLUSSI DELLA TRASPARENZA; i predetti settori sono: - Flussi delle informazioni e degli accessi attraverso il sito istituzionale; - Flussi informativi con le famiglie; - Flussi della trasparenza ex D.Lgs. 196/2003. Ciascun flusso della trasparenza è esplicitato in maniera analitica attraverso indicatori denominati FATTORI E COMPORTAMENTI PROATTIVI, che costituiscono le espressioni della trasparenza osservabili e valutabili. I "fattori e comportamenti proattivi" sono definiti in modo che sia sempre possibile verificarne l'effettiva realizzazione, riducendo la misurazione al codice binario SI/NO. Il programma prevede l attribuzione dei compiti di monitoraggio verifica ad un sistema di soggetti distribuiti, in modo da ridurre il rischio di auto-referenzialità. Nelle tabelle che seguono sono specificati Ambiti "fattori e comportamenti proattivi", "tempi" e organi di monitoraggio : FLUSSI DELLA TRASPARENZA ATTRAVERSO IL SITO ISTITUZIONALE FATTORI E COMPORTAMENTI PROATTIVI Sito istituzionale conforme standard.gov.it Pubblicazione Atti generali Pubblicazione Organi di indirizzo politico-amministrativo TEMPI e Aggiornato periodicamente Aggiornamento alla eventuale modifica di articolazione ORGANI DI MONITORAGGIO

Pubblicazione Articolazione degli uffici Pubblicazione Telefono e posta elettronica Pubblicazione di Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti Pubblicazione di Contrattazione collettiva Pubblicazione di Contrattazione integrativa Pubblicazione di Piano della Performance, Pubblicazione di Relazione sulle performance Pubblicazione di Benessere organizzativo Pubblicazione di Dati aggregati attività amministrativa limitatamente al comma 2 dell Art. 24 D.L.vo 33/2013 Pubblicazione di Tipologie di procedimento Pubblicazione di Dichiarazioni sostitutive e acquisizione d'ufficio dei dati e Aggiornato periodicamente e Aggiornato periodicamente e Aggiornato periodicamente e Aggiornato periodicamente e Aggiornato periodicamente e Aggiornato periodicamente e Aggiornato periodicamente Aggiornamento periodico in relazione alla effettuazione del monitoraggio e Aggiornato periodicamente RSU RSU R.L.S. R.S.P.P.

Pubblicazione di Provvedimenti dirigenti Pubblicazione Provvedimenti organi indirizzo-politico Pubblicazione di Bandi di gara e contratti Pubblicazione Programma annuale e Conto Consuntivo Pubblicazione Controlli e rilievi sull amministrazione Pubblicazione Carta dei servizi e standard di qualità Pubblicazione Indicatore di tempestività dei pagamenti Aggiornamento semestrale Aggiornamento al 31/01 di ogni anno secondo gli obblighi L.190/2012; altri obblighi: secondo la tempistica prevista dalla norma e Aggiornato periodicamente e Aggiornato periodicamente e Aggiornato periodicamente e Aggiornato periodicamente FLUSSI INFORMATIVI CON LE FAMIGLIE FATTORI E COMPORTAMENTI ORGANI DI TEMPI PROATTIVI MONITORAGGIO Modalità di rapporto con le famiglie ex art 29 comma 4 del, DS CCNL comparto scuola Modalità di ricevimento da parte del DS e Collaboratori del DS, DS Orari di accesso agli Uffici, DS Registro elettronico Aggiornamento giornaliero Docenti, DS FLUSSI DELLA TRASPARENZA EX d.lgs. 196/2003 FATTORI E COMPORTAMENTI PROATTIVI Pubblicazione delle nomine dei responsabili del trattamento dei dati personali e sensibili TEMPI Aggiornamento in caso di variazione ORGANI DI MONITORAGGIO,, DS

Pubblicazione delle nomine degli incaricati del trattamento dei dati personali e sensibili Pubblicazione della informativa sulla privacy per quanto riguarda il personale di nuova nomina Aggiornamento in caso di variazione,, DS,, DS Tutte le iniziative adottate per il raggiungimento degli obiettivi del programma e dello standard di qualità saranno verificabili dagli utenti, dai portatori d interesse e dai cittadini e costituiranno al tempo stesso un valido strumento per consentirne il miglioramento continuo. 9. DIFFUSIONE DEL PTTI Il presente programma e i suoi contenuti sono diffusi: - mediante pubblicazione nel sito web della scuola; - presentazione nelle giornate della trasparenza; - discussione nell ambito degli organi collegiali e degli organi consultivi; - presentazione nelle assemblee del personale e d istituto. 10. DIFFUSIONE DELLA SEZIONE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE La conoscenza e l uso della sezione Amministrazione Trasparente è favorita: - nell ambito delle giornate della trasparenza; - discussione nell ambito degli organi collegiali e delle assemblee del personale e di istituto. Borgo Val di Taro, 23 maggio 2016 Il Dirigente Scolastico Elisabetta Botti Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell art. 3, c. 2 D.Lgs n. 39/93