LINEA GUIDA IMPIANTI TERMOTECNICI PROGRAMMA DI ATTUAZIONE:

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LINEA GUIDA IMPIANTI TERMOTECNICI PROGRAMMA DI ATTUAZIONE:

PROGRAMMA DI ATTUAZIONE: linea guida impianti termotecnici DISEGNO TECNICO: segni convenzionali : componenti impianti composizioni : alimentazione idrica residenziale alimentazione idrica di centrale sicurezze di centrale distribuzione di centrale produzione acqua calda sanitaria contabilizzazione del calore termoregolazione AVVIAMENTO ALLA TERMOTECNICA: parametri fluidotermici: la portata / la pressione / le perdite di carico il Kvs il bilanciamento degli impianti le pompe / le pompe di calore / concetti di fisica tecnica:la conduzione / la convezione / l irragiamento I sistemi introduzione al riscaldamento bitubo introduzione ai pannelli radianti introduzione al geotermico introduzione ai pannelli solari termici introduzione al fotovoltaico

LA PORTATA VOLUMETRICA NEI CIRCUITI FLUIDO TERMICI Denominazione della portata : Q = area x velocità = A x V A= area della tubazione V= velocità del fluido vettore = m/s Q = m 2 x m/s = m 3 /s È di uso comune utilizzare la portata in Q= L/h e il diametro d= mm Area = d 2 x 3,14 /4 = mm 2 A= ( d 2 x 3,14 /4) / 1000000 = m 2 Q = m3/s x 1000 x 3600 = L/h G= ((d2 x 3,14 / 4) /1.000.000) x V x 1000 x 3600 = 2,826 x d 2 x V Per semplicità utilizzeremo sempre per il calcolo della portata la formula: Q= 2,826 x d 2 x V Es: d*= 25 mm V= 2 m/s Q = 2,826 x 25 2 x 2 = 3532 L/h d*= diametro interno della tubazione E altrettanto d uso comune indicare la portata della pompa in m 3 /h per cui il risultato diventa: Q = 2,826 x 25 2 x 2 / 1000 = 3,532 m 3 /h

LA PORTATA VOLUMETRICA NEI CIRCUITI FLUIDO TERMICI Un elevata velocità di un fluido entro le tubazioni può essere causa di turbolenza e vibrazioni e conseguente rumorosità determinata dagli attriti entro le tubazioni medesime. Per contenere la rumorosità entro valori accettabili ( conseguente limitazione degli attriti) è prassi comune utilizzare i seguenti valori della velocità del fluido vettore: Tubazioni di centrale termica Collettori di distribuzione Tubazioni di distribuzione entro gli ambienti Tubazioni antincendio Tubazioni impianti sanitari Tubazioni rete idrica esterna Tubazioni del gas del gas Tubazioni aria compressa 1,0-1,2 m/s 0,7-1,0 m/s 0,4-0,5 m/s 0,7-1,0 m/s 1,5-2,0 m/s 2,0-2,5 m/s 5,0-8,0 m/s 10-15 m/s Nota: la rumorosità prodotta dal fluido entro le tubazioni in un regime continuo deve essere contenuta entro i 25 db A

LA PORTATA MASSICA NEI CIRCUITI FLUIDO TERMICI Per portata massica s intende la portata espressa in kg/s, ovvero la portata riferita al peso del fluido termico. Nella generalità, nei calcoli si prende sempre in considerazione la portata volumetrica. Quando però il fluido termico contiene particolari additivi chimici che ne aumentano il peso specifico è prassi comune indicare la portata massica in kg/s ( nel sistema pratico k/h) La formula diventa: Q= fx (A x V ) = kg/h Con: f = peso specifico del fluido additivato L additivo d uso comune per gli impianti termici è il glicole è un composto derivante dal petrolio, inodoro e insaporo con peso specifico f= 1,04 kg/l nella Sua massima concentrazione assume un alcalinità di ph=8,5. (è un prodotto instabile nel tempo, se ne consiglia il rabbocco annuale e la sostituzione ogni 5 anni)

TUBAZIONI UTILIZZATE NEGLI IMPIANTI TERMOTECNICI

LA PORTATA MASSICA NEI CIRCUITI FLUIDO TERMICI utenza Alimentazione di rete idrica Asametro a lettura rinviata