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Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE n. 1 Via Monfalcone n.416 19123-LA SPEZIA 0187 711258 0187 711018 codice fiscale 91071830110 - codice ministeriale SPIC814006 e-mail spic814006@istruione.it e-mail isa1laspezia@libero.it sito www.isa1sp.it Prot. n.6255/c2 La Spezia, 12.10.2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. IL DIRIGENTE SCOLASTICO - VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015 (d ora in poi: Legge), recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; - PRESO ATTO che l art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che: 1) le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa (d ora in poi: Piano); 2) il piano deve essere elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico; 3) il piano è approvato dal consiglio d istituto; 4) esso viene sottoposto alla verifica dell USR per accertarne la compatibilità con i limiti d organico assegnato e, all esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR; 5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola; - TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel

territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei genitori e (solo per le scuole secondarie di secondo grado) degli studenti; EMANA ai sensi dell art. 3 del DPR 275/99, così come sostituito dall art. 1 comma 14 della legge 13.7.2015, n. 107, il seguente ATTO D INDIRIZZO per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione. I. PRIORITÁ STRATEGICHE Le priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati dal Rapporto di Autovalutazione e il conseguente Piano di Miglioramento di cui all art.6, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 28.3.2013 n.80 dovranno costituire parte integrante del Piano. Nel definire le attività per il recupero ed il potenziamento del profitto, si terrà conto: - dei risultati delle rilevazioni INVALSI relative allo scorso anno ed in particolare dei seguenti aspetti: La percentuale degli studenti collocati nei livelli 1 e 2 delle prove Invalsi della scuola secondaria è superiore a quella delle scuole di confronto. I dati degli ammessi alla classe successiva e quelli relativi all'abbandono, sono rispettivamente più bassi i primi e più alti i secondi rispetto ai dati di confronto, pur non discostandosi in modo significativo. - della presenza di un cospicuo numero di alunni stranieri (18,91%), con disabilità (5,15%), con DSA (6,73%) e con altri bisogni educativi speciali (2,14%), - quanto esposto sopra impone la necessità di interventi educativi e didattici individualizzati e personalizzati, al fine di favorire il successo formativo di ogni alunno. II. PROGETTAZIONE DIDATTICA e attività. Il Piano terrà conto delle proposte ed i pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei genitori. In particolare le proposte di cui tener conto sono quelle relative all educazione alla salute, all educazione

ambientale, all educazione stradale, alla sicurezza, all uso responsabile di internet. Il Piano farà riferimento ai seguenti commi dell art.1 della Legge commi 1-4 (finalità della legge e compiti delle scuole) L azione educativa della scuola opererà al fine di innalzare i livelli di istruzione e le competenze degli alunni rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, garantire il diritto allo studio e le pari opportunità di successo formativo, contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l abbandono e la dispersione scolastica. La scuola, per perseguire tali finalità, dovrà costituirsi quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva. commi 5-7 e 14 (fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali, fabbisogno dell organico dell autonomia, potenziamento dell offerta e obiettivi formativi prioritari): L azione educativa terrà conto in particolare delle seguenti priorità: a) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all italiano e alla lingua inglese, nonché dell alfabetizzazione e perfezionamento dell italiano come seconda lingua per gli alunni stranieri; b) potenziamento delle conoscenze e competenze matematiche e scientifiche; c) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicale, nell arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione; d) sviluppo delle competenze digitali in riferimento al pensiero computazionale anche in confronto a diverse modalità di conoscenza (pensiero euristico); e) Potenziamento delle competenze sociali e relazionali, ad iniziare dalla scuola dell'infanzia, con particolare riferimento alla capacità di comunicare in presenza e a distanza, condividere e aiutare, collaborare e cooperare, porsi dal punto di vista degli altri, lavorare in gruppo; f) Sviluppo delle competenze relative all'educazione ambientale, con particolare riferimento a: rispetto per l'ambiente, conoscenza degli aspetti storici scientifici e geografici, dei bisogni fondamentali dell'uomo dall'alimentazione alla

conservazione delle risorse fondamentali per la vita (come l'acqua e il cibo), dei nuovi problemi posti dalle migrazioni; g) Potenziamento dell'autonomia personale in una società complessa, con particolare attenzione alle capacità di vivere con gli altri, saper scegliere, essere autonomi, valutare e auto valutarsi, saper affrontare le novità e i cambiamenti senza ignorare le tradizioni e le radici culturali; h) Potenziamento dell'educazione alla cittadinanza, attraverso la conoscenza delle regole della democrazia, il rispetto attivo e critico delle regole, da quelle della convivenza civile all'educazione stradale; i) Potenziamento del rispetto per se stessi e per gli altri tramite una adeguata educazione alla salute fisica e mentale, per prevenire le situazioni invalidanti di disagio (tossicodipendenze, fobie, stati ansiogeni,ecc.), esercitare attività motorie, intese non solo come competizione sportiva, ma come coordinamento motorio, capacità di esprimersi attraverso il linguaggio prossemico, la gestualità, la postura e la cinetica (attraverso attività di mimica, danza, ecc.; j) Potenziamento dell'educazione all'affettività, rivalutando l'importanza del sapersi emozionare, saper esprimere sentimenti, essere empatici, apprezzare ironia e autoironia, anche riappropriandosi della capacità di fruire ed esprimersi attraverso le arti visive e plastiche, il teatro e la musica; k) Sviluppo di nuove competenze e sensibilità etiche nei confronti delle diversità etniche, culturali e di specie (nei confronti i chi è diverso, degli animali, delle diverse forme di vita); l) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; m) potenziamento dell inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati n) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; o) valorizzazione di percorsi formativi personalizzati per potenziare i talenti individuali; p) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l interazione con le famiglie e con la comunità locale; In particolare: - nei confronti delle famiglie, passare da una semplice

conoscenza attraverso la diffusione delle informazioni (tramite web, mailing-list, organi collegiali, ecc.) al coinvolgimento e alla partecipazione alle scelte educative della scuola; - nei confronti del territorio, saper utilizzare tutte le risorse offerte, partecipando anche alla fase di progettazione, condividendo obiettivi e finalità con associazioni culturali, sportive ed enti locali, commi 10, 12 e 124 (iniziative di formazione rivolte agli studenti per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario e definizione delle risorse occorrenti) Per tutti gli studenti saranno previste attività relative all educazione alla salute e attività di approfondimento opzionale per gli studenti della secondaria di educazione ambientale. Per i docenti sarà attivata la formazione per: - l utilizzo dei registri elettronici, con costruzione degli strumenti di tipo informatico per l approfondimento degli aspetti pedagogico-didattici e rielaborazione dei dati acquisiti: modalità di impostazione del rapporto insegnamento-apprendimento (ore di lavoro di gruppo, di discussione guidata, di lezione frontale), osservazioni sistematiche, modalità di valutazione e verifica degli apprendimenti utilizzati dai docenti. - il primo soccorso e proseguirà quella relativa all uso del tablet nella didattica per gli alunni con autismo e non; Per il personale Amministrativo sarà realizzata la formazione relativa alle competenze digitali e alla dematerializzazione. La scuola promuoverà altri percorsi formativi coerenti con le linee guida ministeriali in coerenza con le scelte educativo-didattiche del Piano dell offerta formativa. commi 15-16 (educazione alle pari opportunità, prevenzione della violenza di genere Si svilupperanno iniziative formative in materia di contrasto alle discriminazioni, al bullismo, al cyber bullismo e di uso consapevole di internet; comma 20 (Insegnamento lingua inglese, della musica e dell educazione motoria nella scuola primaria) Prosecuzione e diffusione a tutte le classi del progetto di lingua inglese nella scuola primaria in continuità con la scuola secondaria e partecipazione ai progetti europei.

Potenziamento della musica e dell educazione motoria nella scuola primaria con utilizzo di docenti in possesso di competenze certificate, nonché docenti abilitati per altro ordine di scuola in qualità di specialisti con specifica formazione nell ambito del Piano di formazione nazionale. commi 56-57 (piano nazionale scuola digitale) Al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, la scuola promuoverà azioni coerenti con le finalità, i princìpi e gli strumenti previsti dal Piano nazionale per la scuola digitale anche con la predisposizione di progetti per la partecipazione ai Fondi Strutturali Europei. Per i criteri generali della programmazione educativa, saranno previsti - Incontri di progettazione per ambiti - Incontri di progettazione di classe - Incontri di progettazione a classi parallele - Incontri di progettazione disciplinari - Incontri di progettazione multidisciplinare I progetti e le attività sui quali saranno utilizzati docenti dell organico del potenziamento devono fare esplicito riferimento a tale esigenza, motivandola e definendo l area disciplinare coinvolta. Si terrà conto del fatto che l organico di potenziamento deve servire anche alla copertura delle supplenze brevi e quindi si eviterà di assorbire sui progetti l intera quota disponibile Per tutti i progetti e le attività previsti nel Piano, devono essere indicati - i livelli di partenza sui quali si intende intervenire, - gli obiettivi cui tendere nell arco del triennio di riferimento, - i modi e i tempi di osservazione e valutazione - gli indicatori quantitativi e/o qualitativi utilizzati o da utilizzare per rilevarli. - gli indicatori quantitativi sulla frequenza di osservazione - gli indicatori quantitativi sul numero delle verifiche III. ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI.

Occorre tenere presente di: - completare il laboratorio scientifico della scuola secondaria 1 J. Piaget; - programmare il pieno utilizzo del laboratorio linguistico della scuola secondaria 1 J. Piaget; - predisporre il laboratorio musicale nelle scuole primarie, - completare e promuovere il pieno utilizzo e fruizione della Biblioteca di Istituto A.Revere - completare e potenziare la rete informatica in tutti i plessi; - dotare di tablet almeno una classe per ogni plesso. IV. FABBISOGNO DI ORGANICO. Per ciò che riguarda i posti di organico comuni e di sostegno del personale docente, il fabbisogno per il triennio di riferimento è così definito: Scuola dell infanzia: - posti comuni n. 12, - posti sostegno n. 3 Scuola primaria - posti comuni n. 37 e 5 ore più 2 cattedre di IRC, - posti sostegno n. 13 Scuola secondaria di 1 grado - AD00 10 cat 10 - A043 10 cat e 9 h. - A059 6 cat e 9 h. - A345 2 cat e 9 h - A245 6 h - A545 6h - A445 1cat. - A028 1 cat e 12 h - A032 1 cat e 12 h - A033 1 cat e 12 h - A030 1 cat e 12 h - AJ77 12h

- AB77 12h - AC77 10 h - AG77 10 h Il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell offerta formativa sarà definito in relazione ai progetti ed alle attività contenuti nel Piano, entro un limite di: Scuola primaria : 5 cattedre posto comune, 3 cattedre sostegno Scuola secondaria 1 grado: 1 cattedra A043 1 cattedra A059 1 cattedra A032 1 cattedra A030 1 cattedra A345 Nell ambito dei posti di potenziamento sarà destinato preliminarmente un posto di docente della scuola primaria per l esonero del primo collaboratore del dirigente. Si terrà conto del fatto che l organico di potenziamento deve servire anche alla copertura delle supplenze brevi e quindi si eviterà di assorbire sui progetti l intera quota disponibile. I progetti e le attività sui quali si pensa di utilizzare docenti dell organico del potenziamento devono fare esplicito riferimento a tale esigenza, motivandola e definendo l area disciplinare coinvolta. Per l'organico del personale amministrativo e ausiliario il fabbisogno è così definito: - Assistenti Amministrativi n. 5 - Collaboratori scolastici n.17 V. SCELTE DI ORGANIZZAZIONE. Saranno previste: - le figure dei coordinatori di plesso per tutti i plessi: sette per la scuola secondaria di 1 Piaget e due per ognuno degli altri plessi di scuola dell infanzia e di scuola primaria - le Funzioni Strumentali alle Aree di Attività di Istituto, affiancati da un Gruppo di lavoro composto da docenti di tutti gli ordini scolastici: - Pof-Curricolo - Continuità - Bes-Alunni Stranieri - Autovalutazione di Istituto-Valutazione - Handicap-Ed. Salute

- i Responsabili di Progetto di Istituto in relazione a: - Biblioteca - Progetti Europei - Sito web - Tecnologia - le figure del docente coordinatore di classe per la scuola secondaria. Il Piano dovrà essere predisposto a cura della Funzione Strumentale a ciò designata, affiancata dal gruppo di lavoro approvato dal collegio docenti, entro il 15 gennaio 2016, e pertanto essere portata all esame del collegio stesso nella seduta del 13 gennaio 2016, che è fin d ora fissata a tal fine. Il Dirigente Scolastico Gian Carlo Beretta