Zero Web Una possibile idea per lo sviluppo Giancarlo Galardi Direttore Generale Organizzazione e Sistema Informativo Coordinatore Rete Telematica Regionale Toscana
Quello che oggi presentiamo e una Idea e una sfida e una opportunità per tutti La Toscana non e nuova nel proporsi degli obiettivi sfidanti e a raggiungerli E utile per il ragionamento di oggi ricordarli Ricordare lo scetticismo di molti la passione dei pochi iniziali e i risultati raggiunti
1977 Nasce la Rete telematica regionale toscana come rete di soggetti e di servizi. Al tempo stesso infrastruttura tecnologica e sistema di governance per l innovazione nella p.a. 2000 nasce il piano nazionale di e.gov la toscana risponde grazie a con il piano e.toscana con un prodotto soggetti e progetti altissimo rispetto alla media paese E includendo due linee relative alle associazioni di categoria/libere professioni e Riduzione del Digital divide All interno del quale si avvia il TIX, si realizzano importanti progetti da parte di molti enti locali 2004 ottiene un suo riconoscimento giuridico attraverso la legge nr.1/2004 e con successive modifiche diviene componente regionale del S.P.C., La programmazione in materia di società dell informazione entra a pieno titolo all interno della programmazione regionale, si avvia il sistema di cooperazione applicativa CA
2005 si avvia un nuovo ciclo di programmazione, si avvia il processo di condivisione standardizzazione all interno del comitato di e.toscana compliance, 2007 parte la iniziativa di riduzione del digital divide dovuto all assenza di connettività in una logica di sostegno al mercato, 2009 si approvano due leggi la 40/2009 sulla semplificazione e la 54/2009 in materia di società dell informazione che rendono obbligatori gli scambi telematici, la fatturazione elettronica, l accesso agli atti della P.a., definiscono il domicilio digitale, la cittadinanza digitale, la ricomposizione informativa, finalizzano le risorse regionali del programma regionale e.toscana a solo coloro che si muovono nel rispetto delle due leggi.
La Toscana dispone di: a)infrastruttura di connettività diffusa b)infrastruttura per la cooperazione applicativa c)infrastruttura per l identificazione e l accesso d)infrastruttura per il VOIP e)un centro di interoperabilità T.I.X. f)piattaforma di e-procurement g)piattaforma per la didattica nella scuola h)piattaforma per posizioni debitorie/pagamenti i)piattaforma per la archiviazione e conservazione a norma j)centro per la gestione delle T.s./CNS k)centro di competenza e.toscana compliance l)centro di competenza Open Source/riuso m)centro di competenza connettività/voip n)punti di accesso assistito ai servizi o)circa 100 imprese che hanno certificato i loro prodotti e servizi per l interoperabilità
Da dove siamo partiti L era della carta Min. Econ. INPS Regione comune Provincia A.S.L.
? Qualche Domanda? Qualche risposta! e.government e e stato un Fallimento? Molta enfasi e molte attese Investimenti non indifferenti Molti servizi on-line Numerosi portali locali e nazionali Ma l impatto è stato modesto e.. e.goverment segna il passo La ragione è che tutti questi ottimi servizi on line sono stati pensati più per semplificare la vita a chi li produceva che non a chi doveva utilizzarli
L era del front-office Min. Econ. INPS Regione comune Provincia A.S.L.
Alcune Riflessioni Ad oggi: I Computer sono in rete e a rete ( interoperano) I contenuti sono in rete Le organizzazioni sono in rete e alcune a rete I Cittadini alcuni sono in rete Le organizzazioni espongono singolarmente o raramente unitariamente i loro servizi Al cittadino la difficoltà di trovarli e di gestirne la accesso e la loro disomogeneità La risposta tentata i portali nazionali! complessità di Non si risolve nessun problema con gli strumenti che lo hanno generato
Alcune Riflessioni Il cittadino è ancora utente della Pubblica Amministrazione e interagisce ancora con essa attraverso singoli web-sportelli più (web 2.0) o meno (Web 1.0 ) amichevoli e colloquiali II cittadino novello Ulisse alla ricerca della sua Itaca nel mare del Web Pubblico navigando da un web all altro Non si è cambiato il modello organizzativo - non si è usato il paradigma di rete e il singolo individuo non è un nodo della rete Sarebbe come se per sapere se qualcuno ha delle informazioni per me dovessi andare sui siti web di tutti i miei amici invece che usare l infrastruttura di e-mail che mi fornisce una identità, un indirizzo e mi fa arrivare quello che io o qualcun altro ritiene essere di mio interesse
L IDEA Affermare nuovi diritti per gli individui: Diritto di cittadinanza nella società dell informazione Diritto di conoscere le informazioni che lo riguardano in possesso della p. a. Diritto di partecipare ai procedimenti e alle decisioni della p.a. Diritto di poter interagire con la p. a. in modo unitario
L IDEA Un Nuovo Modello Architetturale Occorre una visione di sistema Occorre ridurre la complessità e non spostarla da un punto all altro del sistema Il cittadino e le imprese sono parte e non controparte del sistema che vogliamo disegnare e realizzare dall efficienza dei singoli all efficienza di sistema La priorità passare:
sistema unificante del back office e front office
Essere Cittadino nella Soc. Info. Per assicurare i nuovi diritti, l individuo deve essere dotato degli strumenti necessari ad essere un soggetto attivo della rete in grado di ricevere e trasmettere informazioni in modo paritario con la pubblica amministrazione Una identità di rete Uno spazio proprio sicuro Una modalità sicura e autenticata di accesso al proprio spazio Modalità di comunicazione sicure Modalità di interoperabilità con piattaforme es. social Funzionalità per la gestione di tutti gli oggetti spazio network appartenenti al proprio
Il Cittadino al Centro
Parola d ordine d Interoperabilità Alcuni Moduli Comunicazione scritta e voce (Voip) con la P.A. Disponibilità di propri fascicoli (sanitario, sociale, lavorativo, scolastico, posizioni debitorie, ecc.. ) Sistema di archiviazione dei propri dati Conservazione a norma o meno Documenti della P.A. o personali In rete o in locale Scadenziario degli impegni Con la P.a. Della propria vita privata Sistema per la selezione e ricezioni delle informazioni Sistema di partecipazione acquisizione delle posizioni debitorie e pagamenti Interoperbilità con altre piattaforme Social network Archiviazione e pubblicazione dati
Social network e altre piattaforme Soggetti pubblici ------ Back - Office Front - Office soggetti privati Servizi a pagamento
Idea Fattibile? Idea Sostenibile? Idea Prematura? Idea Rivolta a? Essere Cittadino nella società dell informazione Iidea di Ricerca e Sviluppo Che vogliamo stimolare e sostenere SI SI SI Imprese ICT
Quale sostegno Inserire l obiettivo Essere Cittadino entro il prossimo ciclo di programmazione regionale Information society Avviare tramite intervento diretto regionale: Realizzazione del framework Realizzazione dei fascicoli personali avviare un progetto finalizzato aperto al mercato Realizzazione dei moduli Realizzazione di servizi interoperanti Finalizzare gli investimenti nella programmazione locale Adeguamento dei sistemi backoffice negli enti locali Arricchire la componente web di canali da sottoscrivere Podcast Rss P2P newsletter
Fasi e Tempi Creare gruppo di aziende per contributi alla definizione del progetto e del piano - 31/01/2010 Approvazione del progetto e del piano 30/06/2010 Aggiornamento programmazione ( regionale e locale) 2010 e inserimento programmazione 2011-2015 Realizzazione dei primi fascicoli personali - gennaio - dicembre 2010 Avvio della gara regionale per il framewok - settembre 2010 Avvio del progetto finalizzato gennaio 2011-2015 Avviare congiuntamente azioni marketing livello nazionale e europeo
Fasi e Tempi Invito alle imprese e alle università di investire un po dei loro talenti per costituire un gruppo di lavoro per la stesura del progetto essere Cittadino Mandare adesione a: WWW.E.TOSCANA.IT
Programma Soc. Info. 2011-2015 1) Si conferma l organizzazione del programma 2005-2010 nelle 4 linee: a) e-servizi b) e-comunità ( riduzione di tutte le forme di digital divide ) c) e-competività d) Infrastrutture abilitanti 2) Si articolano le 4 linee su tre obiettivi fondamentali a) consolidamento b) estensione (territoriale, di soggetti, marketing nazionale ed europeo) c) ampliamento ( nuove tematiche, nuovi settori, nuove funzioni ) 2.1 ) NELL AMPLIAMENTO DUE GRANDI TEMI A) LA Scuola B) I servizi della citta per i cittadini e le imprese (wireless, mobilità,, cultura, divertimento, informazione, opportunità )
3) Realizzare una lettura e fruizione del tutto secondo i paradigmi: a) Essere Cittadino b) Essere Impresa.NELLA SOCIETà DELL INFORMAZIONE E DELLA CONOSCENZA
Strumenti per l attuazione Si conferma la Programmazione Locale come strumento di base per L animazione dei territori e finanziamento delle attività consolidamento ed estensione Si propone un Progetto Finalizzato Innovazione capace di aggregare attorno al paradigma Essere Cittadino Essere Impresa il Mondo delle imprese ICT per l aggiornamento o realizzazione di applicazioni e servizi tecnologicamente avanzati disponendo così di una larga offerta di mercato a supporto della realizzazione del nuovo Modello Si propone di rafforzare l esperienza dei protocolli localizzativi per la creazione di centri di competenza per la ricerca industriale precompetitiva di
Dall Idea All Obiettivo Grazie per l attenzione Un percorso da fare insieme
Zero Web Una possibile idea per lo sviluppo Giancarlo Galardi Direttore Generale Organizzazione e Sistema Informativo Coordinatore Rete Telematica Regionale Toscana