Percorso assistenziale integrato per il paziente fumatore nell Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi Firenze



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Percorso assistenziale integrato per il paziente fumatore nell Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi Firenze S. Nutini, S. Checcacci, R. Abbate, A. Corrado, A. Morettini, C. Nozzoli, C. Neri Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi - Firenze

Percorso assistenziale integrato per il paziente fumatore nell Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi Firenze PROGETTO INTERDIPARTIMENTALE Dipartimento Cardiologico e dei Vasi SOD Malattie Aterotrombotiche (Prof. R. Abbate) Dipartimento Specialità Medico Chirurgiche SOD Pneumologia, Centro Antifumo (Dr.ssa S. Nutini) SOD UTIP e Fisiopatologia respiratoria (Dr. A. Corrado) Dipartimento Emergenza Accettazione e Accoglienza SOD Medicina Generale 1 (Dr. F. Nozzoli) SOD Medicina Generale 2 ( (Dr. A. Morettini) Referente Direzione Sanitaria - (Dr.ssa C. Neri)

Regione Toscana Percorso assistenziale integrato per il fumatore Decreto n. 6263 del 18 dicembre 2006 Costruzione di una rete integrata nell ambito del Servizio Sanitario Regionale per la realizzazione di un percorso preventivo e assistenziale contro il tabagismo Attuazione, in ogni azienda sanitaria, di un percorso assistenziale orientato al paziente fumatore mediante una forte integrazione di tutte le azioni e delle figure professionali

Obiettivo Ottimizzare l assistenza al fumatore in modo tale da far sì che ogni contatto con il paziente risulti una occasione per attuare l intervento sul tabagismo adeguato per lo specifico contesto di cura: - per i pazienti con patologia fumo-correlata la disassuefazione dal fumo deve essere intesa come parte integrante del trattamento della patologia prevalente

Livelli di intervento DISASSUEFAZIONE PRIMO LIVELLO SECONDO LIVELLO MMG I OPERATORI SANITARI AMBULATORI SPECIALISTICI (INTERVENTO MINIMO ) OSPEDALI E SERVIZI SANITARI VS SENZA FUMO

Target Pazienti fumatori ricoverati o esterni che si presentano alla struttura individuata per qualsiasi motivo ed in particolare portatori di patologia fumo-correlata Pazienti fumatori correnti e pazienti ricoverati che hanno smesso di fumare in occasione dell evento che li ha portati al ricovero Periodo di studio 1) arruolamento e intervento: durata 6 mesi (1.2. 2009-30.7.2009) 2) follow up telefonico: dopo 6 mesi dall intervento

Azioni : I livello INDIVIDUARE I FUMATORI al momento dell ingresso in reparto/ambulatorio/ servizio DIAGNOSI DI TABAGISMO: anamnesi, Test di Fagerstrom, misurazione del CO COUNSELING BREVE (al momento della anamnesi relativa al fumo o comunque durante il ricovero) REGISTRARE LA DIAGNOSI DI TABAGISMO nella cartella clinica e nella relazione di dimissione inserendo fra le prescrizioni terapeutiche la cessazione del tabagismo: S.D.O. ( ICD IX-CM tabagismo 305.1 ; intervento di counseling tra 3 e 10 minuti 9406) PROPORRE IL SUPPORTO DEL CENTRO ANTIFUMO al paziente che vuole fare un tentativo di cessazione (soprattutto se ha già provato in passato senza successo ed è portatore di patologia fumo correlata ) e fissare direttamente un appuntamento presso il Centro ALLEGARE alla relazione di dimissione la lettera al curante di informazione e sensibilizzazione SOTTOPORRE al paziente il modulo del consenso informato per poterlo ricontattare dopo 6 mesi e per il consenso al trattamento dei dati personali

Percorso assistenziale per il paziente fumatore Scheda raccolta dati - I livello Unità Operativa/SOD Data compilazione Nome e Cognome del Compilatore Nome e Cognome del Paziente Data di nascita Numeri di telefono: cell Fisso Numero di sigarette al giorno età di inizio Pack years ( N sig/die x anni / 20 ) Punteggio al test di Fagerstrom CO nell aria espirata ppm; HbCO equivalente N Ore N Giorni trascorsi dall ultima sigaretta fumata prima della misurazione del CO Eseguito counseling breve: SI NO Consigliato Centro Antifumo SI NO Preso appuntamento Centro Antifumo SI NO Diagnosi di dimissione (** Indicare i codici riportati nella SDO)/ patologie in atto:

Materiali e Metodi Scheda raccolta dati Test di Fagerstrom Lettera al curante Modulo consenso informato Opuscolo del Centro Antifumo Careggi Elenco Centri Antifumo in Toscana

Azioni : II livello Centro Antifumo Formazione degli operatori Counseling individuale e/o di gruppo intensivo + terapia farmacologica Follow up a 6 mesi: visita + misurazione del CO espirato nei fumatori sottoposti ad interventi di I e II livello Follow up telefonico a 6 mesi nei fumatori sottoposti ad intervento di I livello

RISULTATI PRELIMINARI - 1 n. 116 soggetti fumatori arruolati, di cui: n. 40 (34%) ricoverati e n. 76 (66%) ambulatoriali Patologia prevalente, riportata nel 83% dei casi (96), costituita da: BPCO 31%, altra patologia respiratoria 21% patologia cardiaca 22%, patologia dei vasi 18%, altra patologia 8% Interventi di I livello su tutti i soggetti arruolati: totale n. 116 Invio al Centro Antifumo di n. 75 fumatori (64.6%), di cui n. 71 al Centro Antifumo aziendale e n. 4 al Centro Antifumo competente per territorio n. 41 pazienti non sono stati inviati al Centro Antifumo per rifiuto o per la gravità delle condizioni cliniche

RISULTATI PRELIMINARI - 2 Dei 71 fumatori inviati al Centro Antifumo di Careggi e per i quali era stato fissato un appuntamento: 18 non si sono presentati (25.3 %); 45 si sono presentati (63.4%); 8 hanno l appuntamento fissato in un prossimo futuro (11.3%) Dei 45 che si sono presentati, n. 5 (11%) hanno eseguito solo la visita di valutazione iniziale, n. 40 (89 %) hanno eseguito la visita di valutazione iniziale ed hanno iniziato il programma di disassuefazione Dei n. 40 soggetti che hanno iniziato il programma: n. 9 hanno terminato il programma, n. 12 lo hanno interrotto prima del termine previsto, in n. 19 casi il programma è in corso I risultati a tre mesi relativi ai 9 soggetti che hanno terminato il trattamento sono i seguenti: n. 8 pz hanno smesso di fumare (88.8%), uno ha ridotto di oltre il 50% il numero di sigarette fumate. Il tasso di cessazione è convalidato dalla misura del CO espirato. il follow up è in corso

CONCLUSIONI - 1 La messa in atto di un percorso destinato al paziente fumatore si è dimostrata attuabile in alcuni reparti di degenza e ambulatori/servizi diagnostici della AOU Careggi La popolazione di fumatori arruolata nello studio e oggetto dell intervento è risultata particolarmente difficile: si tratta infatti di soggetti che continuano a fumare pur essendo già affetti da patologia fumo-correlata, con una storia personale di fumo pesante (N medio pack/ years 43; dipendenza medio elevata al test di Fagerstrom), non sempre motivati a fare un ulteriore tentativo di disassuefazione Il progetto prevede di rilevare il tasso di astinenza a 6 mesi: la rilevazione è attualmente in corso Il tasso di astinenza a 3 mesi (convalidato dalla misurazione del monossido espirato), calcolato su i soggetti che hanno terminato il programma di disassuefazione, è risultato dell 89%

CONCLUSIONI - 2 La formazione del personale medico e infermieristico sullo specifico argomento della diagnosi e trattamento del tabagismo è un elemento essenziale per la promozione della disassuefazione dal fumo che deve entrare a far parte della pratica quotidiana Sono emerse difficoltà relativamente alla possibilità di dedicare più tempo per promuovere la disassuefazione dei pazienti fumatori nell ospedale L invio al Centro Antifumo dei fumatori con patologia fumo-correlata motivati a smettere diventa un opportunità importante per i pazienti per attuare gli interventi intensivi previsti dalle Linee Guida per la lotta al tabagismo