ALLEGATO 3 GRAFICI E TABELLE
|
|
- Raffaela Neri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ALLEGATO 3 GRAFICI E TABELLE CORSI PER SMETTERE DI FUMARE Figura 1. Corsi attivati e numero di partecipanti. Le ASL che hanno organizzato i corsi sono state 8 nel 2002 e 9 nel Figura 2. Numero dei partecipanti ai corsi per smettere di fumare organizzati dalle ASL nel 2002 e nel (Tra parentesi il numero di corsi organizzati). 111
2 Tabella 1. Metodologia utilizzata (terapia impiegata, follow up di controllo, adozione del metodo LILT) durante i corsi nel *L'ASL 10 ha svolto un corso di auto mutuo aiuto e 4 di agopuntura auricolare integrata. Tabella 2. Metodologia utilizzata (terapia impiegata, follow up di controllo, adozione del metodo LILT) durante i corsi nel Figura 3. Destinatari degli interventi (dipendenti dell Azienda e cittadini del territorio di competenza dell ASL) nel 2002 e nel
3 Tabella 3. Organizzazione dei corsi. Unità coinvolte. Tabella 4. Organizzazione dei corsi. Collaborazione tra i servizi interni all ASL nel 2002 Tabella 5. Organizzazione dei corsi. Collaborazione tra i servizi interni all ASL nel 2003 *Nell'ASL 12 i corsi sono stati gestiti autonomamente dal C. Antifumo della LILT sezione di Biella. DIP DIP: Dipartimento delle Dipendenze; DISTR: Distretti sanitari Tabella 6. Figure professionali coinvolte nella gestione dei corsi. 113
4 Tabella 7. Collaborazione tra professionisti nel Tabella 8. Collaborazione tra professionisti nel Tabella 9. Percentuale di successi ottenuti ai corsi in termini di pazienti disassuefatti sul totale dei partecipanti. Figura 4. Formazione. Corsi di formazione degli operatori per la disassuefazione organizzati e numero di partecipanti nel 2002 e nel
5 ATTIVITÀ DI COUNSELLING ANTITABAGICO SVOLTO DAL PERSONALE SANITARIO Tabella 10. ASL che hanno attivato un servizio di counselling attraverso il Personale Sanitario. Tabella 11. Unità coinvolte dal progetto di counselling attraverso il Personale Sanitario. *dati non forniti Tabella 12. Professionisti coinvolti nell attività di counselling antitabagico. *dati non forniti NB: l'asl 9 ha formato nel facilitatori tra il personale medico che eseguono un counselling breve ai pazienti fumatori 115
6 Tabella 13. Numero di ASL che hanno fornito dati sul volume degli interventi e utenti raggiunti dall attività di counselling. Tabella 14. Numero di ASL che eseguono il follow up in seguito all intervento di Counselling. Tab.15. Risultati ottenuti dal counselling attraverso il Personale Sanitario nel MMG Tabella 16. ASL che hanno attivato un servizio di Counselling attraverso i MMG e numero di medici coinvolti *dati non forniti 116
7 Tabella 17. Numero di ASL che hanno fornito dati sul volume degli interventi e utenti raggiunti dall attività di counselling *dati non forniti CENTRI ANTIFUMO Figura 1. Giorni di apertura settimanale dei Centri Antifumo pubblici (n=14) Figura 2. Con quali modalità si accede al servizio di disassuefazione (n=16) 117
8 Tabella 1. Figure professionali (tipologia e numero) coinvolte nelle attività dei Centri. Figura 3. Personale Sanitario che svolge l'attività nel Centro durante l'orario di lavoro 118
9 Figura 4. Tipologia di accesso (con pagamento ticket o gratuita) per intervento effettuato nei Centri (n=16). Tabella 2. Numero e durata degli incontri per cicli di counselling individuale nei Centri Antifumo (n=10). Figura 5. Distribuzione delle figure professionali per tipologia (separati per singoli o equipe) per il trattamento di counselling individuale (n=16). 119
10 Figura 6. Distribuzione delle figure professionali per tipologia (separati per singoli o equipe) per il trattamento di terapia di gruppo (n=16). Tabella 3. Numero di richieste di intervento per Centro Antifumo nel triennio *Non riferisce questi dati 120
11 Figura 7. Andamento del volume di richiesta di intervento per Centro Antifumo nel triennio Tabella 4. Numero di pazienti tabagisti trattati nel triennio nei Centri Antifumo della Regione Piemonte. *Non riferisce questi dati 121
12 Figura 8. Andamento del volume del numero di pazienti tabagisti trattati per Centro Antifumo nel triennio Tabella 5. Tempi di attesa dalla prima visita nei Centri Antifumo per il 2002 e Tabella 6. Valutazione del paziente alla... del trattamento nei Centri Antifumo piemontesi. *Non riferisce questi dati 122
Percorso assistenziale integrato per il paziente fumatore nell Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi Firenze
Percorso assistenziale integrato per il paziente fumatore nell Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi Firenze S. Nutini, S. Checcacci, R. Abbate, A. Corrado, A. Morettini, C. Nozzoli, C. Neri Azienda
DettagliI programmi della regione Friuli Venezia Giulia
Roma 12 ottobre 2010 Workshop interregionale: Prevenzione del tabagismo nei luoghi di lavoro: realtà e prospettive I programmi della regione Friuli Venezia Giulia Silvana Widmann CCM 2: Area interventi
DettagliIl Telefono Verde contro il Fumo
Il Telefono Verde contro il Fumo Dott.ssa Luisa Mastrobattista Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità XVII Convegno Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale AGGIORNAMENTO DEI
DettagliInterventi evidence-based di primo livello nell ambito della medicina territoriale
Interventi evidence-based di primo livello nell ambito della medicina territoriale Dott. Mauro Ruggeri Gruppo Regionale di Coordinamento Tecnico sul Tabagismo MMG, Prato Presidente Regionale SIMG Toscana
DettagliPROGRAMMA DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE nella REGIONE VENETO
PROGRAMMA DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE nella REGIONE VENETO Il programma di prevenzione cardiovascolare è stato attivato nella Regione Veneto nel corso del 2008, dopo una fase di preparazione durata
DettagliPROPOSTA DI UN MODELLO DI RIFERIMENTO
IPA Adriatic CBC Programme Progetto LOVE YOUR HEART PROPOSTA DI UN MODELLO DI RIFERIMENTO Montona, 10 giugno 2013 Lamberto Pressato - SCF MODELLO DEL DISEASE MANAGEMENT nella PREVENZIONE del RISCHIO CARDIOVASCOLARE
Dettagli- Direttore del Dipartimento Tecnico - Direttore del Dipartimento Ospedale Territorio
Progetto CCM3 "Definizione e implementazione di un sistema di monitoraggio del rispetto della normativa sul fumo in Italia monitoraggio negli ambienti sanitari Il Centro Nazionale per la Prevenzione e
DettagliFRIULI-VENEZIA GIULIA
FRIULI-VENEZIA GIULIA 4 SSN Udine Udine Pordenone Pordenone 1 SSN Gorizia 1 SSN 1 LILT Trieste 2 SSN 1 LILT Distribuzione dei Centri Antifumo per provincia GORIZIA E PROVINCIA ASS 2 Isontina Dipartimento
Dettagliper l attivazione di un percorso di disassuefazione e di gestione dell astinenza da nicotina 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE...
Sommario 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3 MODALITÀ OPERATIVE... 2 3.1 INTERVENTI DI PRIMO LIVELLO (SVOLTI DAGLI OPERATORI NEI REPARTI DI AFFERENZA DEL PAZIENTE FUMATORE)... 2 3.2 INTERVENTI
DettagliMetodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale
Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale
DettagliISPESL. Imprese, lavoratori e Istituzioni per una Rete Nazionale di Promozione della Salute nei Luoghi di Lavoro. Firenze 5 dicembre 2005 SFUMATI
ISPESL Imprese, lavoratori e Istituzioni per una Rete Nazionale di Promozione della Salute nei Luoghi di Lavoro Firenze 5 dicembre 2005 SFUMATI AZIENDE SENZA FUMO Il progetto della Lega Italiana per la
DettagliSICILIA AGRIGENTO E PROVINCIA
SICILIA 3 SSN Messina Messina Trapani Palermo Enna Catania 2 SSN Agrigento Caltanissetta Caltanissetta Ragusa Siracusa Distribuzione dei Centri Antifumo per provincia AGRIGENTO E PROVINCIA ASL 1-Poliambulatorio
DettagliAzienda Sanitaria Firenze
Azienda Sanitaria Firenze LA CAMPAGNA PER AMBIENTI LIBERI DA FUMO Dott.ssa M.Grazia Santini Dott. Giuseppe Gorini Dott.ssa Laura Ricciarelli Dott.ssa Maria Rosaria De Monte Dr.ssa Diletta Montanelli 18
DettagliLA COSTRUZIONE DELLA RETE CON I MMG
LA COSTRUZIONE DELLA RETE CON I MMG Esperienze di collaborazione fra operatori negli interventi di prevenzione e cura del tabagismo Dr. Pedroni Massimo MMG Scandiano IL PROBLEMA DI SALUTE AFFRONTARE il
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ISTITUZIONE SCOLASTICA SEDE FREQUENTATA ANNO SCOLASTICO CLASSE FREQUENTATA COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA PROVINCIA DATA NASCITA RESIDENZA 1. Caratteristiche della classe
DettagliPASSI 2009. I dati sul tabagismo in Valle d Aosta. Elisa Francesca ECHARLOD DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
PASSI 2009 I dati sul tabagismo in Valle d Aosta Elisa Francesca ECHARLOD DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Che cos è PASSI? Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Sistema di sorveglianza della popolazione
DettagliPROGETTO LUOGHI DI LAVORO SENZA FUMO LA FABBRICA PRODUTTRICE DI SALUTE IO NON FUMO
PROGETTO LUOGHI DI LAVORO SENZA FUMO LA FABBRICA PRODUTTRICE DI SALUTE IO NON FUMO Guglielmo Nicola Bauleo 1, Riccardo Conti 2, Paola Scatolini 1 1 U. F. PISLL - Zona Valtiberina 2 U. F. SPIAN- Zona Valtiberina
DettagliREGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE
REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE 2000 Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 86 del 29 settembre ARTICOLO 1 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI L affido è disposto dal Comune, o chi da esso delegato, in
DettagliINTERVENTI PER LA DISASSUEFAZIONE DAL FUMO: LA ESPERIENZA VENETA
Regione Veneto Piano per la prevenzione della malattie fumo-correlate INTENTI PER LA DISASSUEFAZIONE DAL FUMO: LA ESPERIENZA VENETA Stefano Nardini Coordinatore del Piano Regionale Veneto per la prevenzione
DettagliSICILIA AGRIGENTO E PROVINCIA
SICILIA 3 SSN Messina Trapani Palermo Enna Catania 3 SSN Agrigento 1 SSN Caltanissetta Siracusa 1 SSN Ragusa Distribuzione dei Centri Antifumo per provincia AGRIGENTO E PROVINCIA ASL 1 - Poliambulatorio
DettagliL.I.L.T. Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Bologna
L.I.L.T. Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Bologna un po di storia la sezione di Bologna 1922 il 25 febbraio nasce a Bologna la Federazione Italiana per la lotta contro
DettagliDott. Giuseppe Smecca. RSPP ASP Ragusa. Medico Competente e RSPP: Dalla Collaborazione alla Sinergia SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
Dott. Giuseppe Smecca RSPP ASP Ragusa Medico Competente e RSPP: Dalla Collaborazione alla Sinergia 1 Decreto legislativo n.81 del 9 aprile 2008, Testo coordinato con il d.lgs. 3 agosto 2009, n. 106 TESTO
DettagliUNIVERSITA di MODENA E REGGIO EMILIA Scuola Specializzazione di Medicina di Comunità Direttore Prof. Maria Angela Becchi
UNIVERSITA di MODENA E REGGIO EMILIA Scuola Specializzazione di Medicina di Comunità Direttore Prof. Maria Angela Becchi L inserimento della Formazione alla Promozione della Salute nei curricula universitari
DettagliL ESPERIENZA DEL PROGRAMMA MINISTERO LIBERO DAL FUMO
L ESPERIENZA DEL PROGRAMMA MINISTERO LIBERO DAL FUMO Lorenzo Spizzichino Roma, 5 Novembre 2009 OBIETTIVI: 1.FOTOGRAFARE LA SITUAZIONE NEL LUOGO DI LAVORO Quanti sono i dipendenti fumatori? quanti i non
DettagliModello di erogazione diffusa delle Cure Palliative/Fine Vita con supporto di esperti. Parma, 21 ottobre 2011 Dott.ssa Maria Luisa De Luca
Modello di erogazione diffusa delle Cure Palliative/Fine Vita con supporto di esperti Parma, 21 ottobre 2011 Dott.ssa Maria Luisa De Luca 1 Le Aziende USL di Modena e Reggio Emilia hanno sviluppato una
DettagliPROTOCOLLO OPERATIVO 04 ATTIVAZIONE ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA PROTOCOLLO OPERATIVO 04
Pag. 1 di 6 Revisione Data Redatto e Elaborato Approvato Firma U.F. DISTRETTO 1 13/10/2012 RAQ Dr.C. Martelli Dr. Fabio Michelotti Pag. 2 di 6 Scopo : Lo scopo del presente protocollo è garantire una omogenea
DettagliMAMME LIBERE DAL FUMO
MAMME LIBERE DAL FUMO Il razionale Il fumo di tabacco è un problema di sanità pubblica rilevante per la donna, per la mamma, per il bambino; esistono evidenze scientifiche di azioni preventive efficaci;
DettagliSICILIA AGRIGENTO E PROVINCIA
SICILIA 2 SSN 2 SSN Messina Messina Trapani Palermo Catania 7 SSN Enna Agrigento Caltanissetta 1 SSN Caltanissetta Siracusa 1 SSN Ragusa Distribuzione dei Centri Antifumo per provincia AGRIGENTO E PROVINCIA
DettagliIstituto Tecnico settore Economico. Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing
Istituto Tecnico settore Economico Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing Istituto Tecnico settore Economico Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione,
DettagliLIGURIA GENOVA E PROVINCIA
LIGURIA 7 SSN Genova Savona La La Spezia Imperia Distribuzione dei Centri Antifumo per provincia GENOVA E PROVINCIA Azienda Ospedaliera Regionale Villa Scassi Ambulatorio Tabagismo Corso Scassi, 1 16149
DettagliPiano Mirato di Prevenzione
Da restituire entro il 31 marzo 2016 per posta o mail a: ASL di Como - Dipartimento di Prevenzione Medica Servizio Prevenzione Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Via Castelnuovo, 1 22100 Como (CO) e-mail:
DettagliApplicativi regionali centralizzati per la Sanità - ARPE Archivio Regionale Punti di Erogazione
Pag. 1 di 18 Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - ARPE Archivio Regionale Punti di Erogazione Note alla versione 3.0.0 novembre 2014 Pag. 2 di 18 INDICE 1 SCOPO DEL DOCUMENTO 3 2 Sposta
Dettagli3 SSN Olbia Tempio. Sassari 1 LILT. Nuoro. Oristano. Oristano Ogliastra. Medio Campitano. Cagliari. Carbonia Iglesias
SARDEGNA 3 SSN Olbia Tempio Sassari 1 LILT Nuoro 1 LILT Oristano Oristano Ogliastra 3 SSN Medio Campitano Carbonia Iglesias Cagliari Distribuzione dei Centri Antifumo per provincia CAGLIARI E PROVINCIA
DettagliSeconda fase di MONITORAGGIO LINEE DI INDIRIZZO sull AFFIDAMENTO FAMILIARE
Seconda fase di MONITORAGGIO LINEE DI INDIRIZZO sull AFFIDAMENTO FAMILIARE SCHEDA DI RICOGNIZIONE DEGLI ASSETTI TERRITORIALI AN 2014 La presente scheda ha l'obiettivo di rilevare gli attuali assetti organizzativi
DettagliMigliorare l appropriatezza del trattamento della depressione in Italia. Un progetto concreto
Migliorare l appropriatezza del trattamento della depressione in Italia. Un progetto concreto Dr. Giuseppe Tibaldi - Torino Dr. Carmine Munizza - Torino Dr. Luigi Ferrannini - Genova Matera, 5 Novembre
DettagliCentro Antifumo Trento/Rovereto Distretto Centro Sud e Centro Nord
Centro Antifumo Trento/Rovereto Distretto Centro Sud e Centro Nord Relazione 2010 2012 Accesso Accesso L accesso al servizio, che è gratuito, viene effettuato attraverso il CUP (mediante il numero verde
DettagliDECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del 29.12.
N. 719 del Reg. Decreti del 28/11/2014 DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del 29.12.2012 OGGETTO: Rinnovo
DettagliConsultorio Familiare
Distretto Sanitario di Trebisacce Consultorio Familiare Botero: Famiglia Il Consultorio Familiare Il Consultorio Familiare è un presidio socio-sanitario pubblico che offre interventi di tutela e di prevenzione
DettagliFRIULI-VENEZIA GIULIA
FRIULI-VENEZIA GIULIA Udine 4 SSN Udine Pordenone Pordenone 1 SSN Gorizia 1 SSN Trieste 2 SSN Distribuzione dei Centri Antifumo per provincia GORIZIA E PROVINCIA ASS 2 Isontina Dipartimento SOC Dipendenze
DettagliProgetto: TABAGISMO (Su richiesta delle Scuole motivate del Distretto Imperiese) Premessa
Progetto: TABAGISMO (Su richiesta delle Scuole motivate del Distretto Imperiese) Premessa Si intende realizzare, con questo, un intervento formativo sulle problematiche legate al consumo di tabacco tra
DettagliLIGURIA GENOVA E PROVINCIA
LIGURIA 7 SSN Savona Genova La Spezia Imperia Distribuzione dei Centri Antifumo per provincia GENOVA E PROVINCIA Azienda Ospedaliera Regionale Villa Scassi Ambulatorio Tabagismo Corso Scassi, 1 16149 Genova
DettagliALLEGATO. Fase operativa area socio-sanitaria (ASL)
ALLEGATO PROGETTO DI IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA INFORMATIZZATO PER LA DEFINIZIONE DI UN PAI INTEGRATO A FAVORE DI CITTADINI IN CONDIZIONI DI NON AUTOSUFFICIENZA Ne La DGR n. 8243 del 22.10.2008, allegato
DettagliCORSI PER SMETTERE DI FUMARE IN GRUPPO
CORSI PER SMETTERE DI FUMARE IN GRUPPO DIPARTIMENTO DIPENDENZE AMBULATORIO ANTIFUMO Responsabile: dott. ssa Laura Bini MODALITA DI ACCESSO E INFORMAZIONI TELEFONICA ACCESSO DIRETTO SITO WEB ASL SITO WEB
DettagliNOI più VOI per TUTTI = meno FUMO più SALUTE
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2005-2006 (DD 466-29.11.04) BANDO REGIONALE 2005-2006 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 284-28.11.05 BURP 13 30.03.06) NOI più VOI per TUTTI
DettagliSERVIZI PER PERSONE CON PROBLEMI DI SALUTE MENTALE O DIPENDENZA
SERVIZI PER PERSONE CON PROBLEMI DI SALUTE MENTALE O DIPENDENZA Servizio tossicodipendenze (Ser.T.) 10 Il Ser.T. dell Asl 2 Savonese si occupa della cura delle persone che hanno problemi di dipendenza
DettagliPROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA
PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA E-learning in Neuroriabilitazione: focus sul miglioramento della qualità della vita nelle persone anziane e disabili Programma di sperimentazione finanziato dal Ministero
DettagliPaziente MMG Pneumologo Infermiere Fisioterapista Distretto
INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia (dispnea, tosse, ec) o INIZIO Individua tipologia dei pazienti Linee guida GOLD Ambulatori con agende riservate. Nella fase iniziale la frequenza dell ambulatorio
DettagliCaso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce. Scientific Event
Caso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce La logica degli interventi sui danni da fumo INTERVENTI DI COMUNITA (sugli stili di vita dei cittadini) Prevenzione primaria (fumatori
DettagliData inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire
Data inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire DATE, ORARI E SEDI Il corso sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti con date, orari e sedi DA
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliCORSI e SEMINARI gratuiti Avvisi 01/15 e 03/15
1. Lo Studio/ azenda in esame è composta: CORSI e SEMINARI gratuiti Avvisi 01/15 e 03/15 Gentilissimi, a seguito degli avvisi recentemente pubblicati da parte di Fondoprofessioni con finalità l erogazione
DettagliAIUTARE IL PAZIENTE A SMETTERE DI FUMARE TORINO, 23.2.2005. Giuliano Bono, medico di famiglia
AIUTARE IL PAZIENTE A SMETTERE DI FUMARE TORINO, 23.2.2005 Giuliano Bono, medico di famiglia Risposte al questionario sul fumo tra i Medici di Famiglia Piemontesi 102 interviste ad un campione casuale
DettagliPROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI
legali 0 18/05/09 1 6 PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI INDICE PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI...1 INDICE...1 1 Scopo...2 2 Campo di applicazione...2 3 Terminologia ed abbreviazioni...2
DettagliA_D3_do03_Corso ECM Auditing e Autovalutazione Sistema di Gestione Integrato Livello: Azienda. Titolo Auditing e Autovalutazione
Titolo Auditing e Autovalutazione Date 9 novembre 2005 12 gennaio 2006 18 gennaio 2006 19 gennaio 2006 Sede Hotel Montresor Sala Rigoletto - Bussolengo (Verona) Premessa Sintetica descrizione dei contenuti
DettagliIl ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco
Il ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco Francesca Russo Annarosa Pettenò Padova, 30 ottobre 2009 Centro nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie Ha tra
DettagliDisabilità: la Musica come strumento per l Integrazione Percorso di Musica e Integrazione nella Scuola Primaria
Disabilità: la Musica come strumento per l Integrazione Percorso di Musica e Integrazione nella Scuola Primaria Fondazione Scuola di Musica C. e G. Andreoli di Mirandola (Mo) La musica è un linguaggio
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE Corso in Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ottimizzazione dei processi di lavoro alla luce della
DettagliFai spiccare le tue potenzialità. Master Sida. Proposta formativa 2010
Fai spiccare le tue potenzialità Master Sida Proposta formativa 2010 Chi è Sida... dal 1985 siamo 140 professionisti per: 1800 aziende 40 istituti bancari 80 enti pubblici 60 studi professionali 24000
DettagliIl fumo di sigaretta e la patologia polmonare: l esperienza del centro anti-tabagismo tabagismo dell ASL 4 Chiavarese
Il fumo di sigaretta e la patologia polmonare: l esperienza del centro anti-tabagismo tabagismo dell ASL 4 Chiavarese Carlo Campodonico S.C. Pneumologia ASL 4 Dimensione del problema fumo 1 miliardo e
DettagliIL PROCESSO DI ADOZIONE DEL SISTEMA LUMIR
IL PROCESSO DI ADOZIONE DEL SISTEMA LUMIR Il presente manuale contiene le informazioni e le indicazioni necessarie alla predisposizione organizzativa e tecnologica per l adozione del sistema LuMiR. Roma,
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE
ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell
DettagliOFFERTA DELLE MIGLIORI CONDIZIONI PER IL RILASCIO DELLA CERTIFICAZIONE RELATIVA ALL IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
OFFERTA DELLE MIGLIORI CONDIZIONI PER IL RILASCIO DELLA CERTIFICAZIONE RELATIVA ALL IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 3-30 CONSIDERATO: - che l adozione di sistemi di gestione ambientale
DettagliLa promozione della salute nei luoghi di lavoro: valutazione di evidenze di efficacia e raccomandazioni metodologiche
La promozione della salute nei luoghi di lavoro: valutazione di evidenze di efficacia e raccomandazioni metodologiche Anna Pavan, Maria Elena Pirola, Marina Bonfanti, Liliana Coppola, Luigi Macchi Direzione
Dettagli3. PROGETTO CURRICOLARE (Nuovo Ordinamento)
La strategia di costruzione della personalità non può essere separata dal contesto cognitivo, così come il viceversa: dare istruzione significa fornire conoscenze e strumenti per interpretare se stessi
DettagliUNA NUOVA FORMA ASSISTENZIALE IL CHRONIC CARE MODEL
UNA NUOVA FORMA ASSISTENZIALE IL CHRONIC CARE MODEL Mortalità per malattie del sistema circolatorio, tumori e malattie infettive, per 100.000 abitanti. Anni 1926-2001. Fonte: Istat 600 500 400 300 Malattie
DettagliAssociazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS
Associazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS Sito: www.asius.onweb.it E-Mail: sanitàsolidale@gmail.com Via Paternum 179 San Pietro Patierno - Napoli LAUREE TRIENNALI PER LE PROFESSIONI
DettagliLinee di indirizzo per la stesura del Piano aziendale della formazione e del Rapporto annuale della formazione (PAF e RAF)
Allegato 6. Commissione regionale per la formazione continua Linee di indirizzo per la stesura del Piano aziendale della formazione e del Rapporto annuale della formazione (PAF e RAF) Giugno 2015 Indice
DettagliSostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
DettagliIL BUDGET. Breve descrizione del processo. S.C. Governo Clinico, Programmazione Sanitaria, Rischio Clinico, Controllo di Gestione ASL 5 'Spezzino'
IL BUDGET Breve descrizione del processo S.C. Governo Clinico, Programmazione Sanitaria, Rischio Clinico, Controllo di Gestione ASL 5 'Spezzino' Origine e contenuto Il budget, quale strumento di programmazione
DettagliPASSI: i tentativi di smettere di fumare ed il rispetto della legge
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia PASSI: i tentativi di smettere di fumare ed il rispetto della legge Massimo O. Trinito, Sandro Baldissera, Valentina Minardi, Nancy Binkin per
Dettagli- programma di screening per i tumori della cervice uterina - programma di screening per i tumori della mammella
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA Servizio di Medicina Preventiva nelle Comunità CENTRO DI PREVENZIONE DEI TUMORI FEMMINILI - programma di screening per i tumori della cervice uterina - programma di screening
DettagliLa continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica
La continuità assistenziale: il modello PAI LIVIA DE SIO Divisione Oncologia Medica ACO A.C.O. SanFilippoNeriRoma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA: obiettivi Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimentoi
DettagliOPPORTUNITA PER CITTADINI E IMPRESE
Comune di Novara AZIENDA SANITARIA LOCALE N.13 NOVARA L INNOVAZIONE A NOVARA: OPPORTUNITA PER CITTADINI E IMPRESE UTILIZZI IN SANITA L ESPERIENZA NELL ASL N. 13 DI NOVARA Novara, 25 novembre 2005 Faletti
DettagliS I C U R E Z Z A I C U R E Z Z A C U R E Z Z A U R E Z Z A R E Z Z A E Z Z A Z Z A Z A A
L.R.T. 34/01 - Provincia di Grosseto - Progetto Maremma IN Sicurezza CIPA-AT Grosseto : Agenzia Formativa e Servizi in Agricoltura - www.qmtt.net/sicurezza D.Lgs. 81/08 S I C U R E Z Z A I C U R E Z Z
DettagliLa formazione in promozione della salute: una scommessa nella ASL TO4 Premessa Si pone
La formazione in promozione della salute: una scommessa nella ASL TO4 Gabriella Bosco, Struttura Semplice Dipartimentale Promozione della Salute ASL TO4, Simonetta Lingua, DoRS Premessa Il Piano Regionale
DettagliGRAFICA E COMUNICAZIONE PROFILO, AMBITI E QUADRO ORARIO
GRAFICA E COMUNICAZIONE PROFILO, AMBITI E QUADRO ORARIO PROFILO Il Diplomato in Grafica e Comunicazione Ha competenze specifiche nel campo dell industria della comunicazione, con particolare riferimento
DettagliPROGETTO. Responsabile: Vincenzo LEROSE Coop Medicina del Territorio
PROGETTO CARTELLA WEB CONDIVISA FRA I MMG E MCA SU SINAPSIS PER FINALITA' DI CONTINUITA' ASSISTENZIALE E PRESA IN CARICO H24 DEI PAZIENTI FRAGILI IN PROVINCIA DI FROSINONE PROVE DI AGGREGAZIONE FUNZIONALE
DettagliProgetto gestito in collaborazione con il Centro Polifunzionale Don Calabria
Progetto gestito in collaborazione con il Centro Polifunzionale Don Calabria PROCESSO PRODUTTIVO E PROFILI DI RISCHIO GESTIONE IMMOBILIARE Impiegati Tecnici di cantiere GESTIONE FUNERARIO-CIMITERIALE Impiegati
DettagliLe Strutture Complesse di Psicologia nel Servizio Sanitario. a cura di: Daniele Saglietti
Le Strutture Complesse di Psicologia nel Servizio Sanitario a cura di: Daniele Saglietti LINEE DI INDIRIZZO PER L ASSISTENZA PSICOLOGICA EROGATA DALLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE COMPLESSE DI PSICOLOGIA, TERRITORIALI
DettagliData inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 60 EUR Località : Da definire
Data inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 60 EUR Località : Da definire DATE, ORARI E SEDI Il corso sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti con date, orari e sedi DA
DettagliADI : il punto di vista del MMG tra presente e futuro
ADI : il punto di vista del MMG tra presente e futuro Davide Lauri, MMG Scuola di Formazione e Ricerca in Medicina di Famiglia Presidente Coop Medici Milano Citta H. Niguarda, Milano 23 Gennaio 2012 ADI
DettagliLiceo classico. Liceo Linguistico
quadri orari definitivi degli indirizzi presenti nell Istituto De Sanctis, in vigore dal 2010-2011 Liceo classico 1 2 3 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL 10.12.2008
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 Oggetto: LR 20/ 97, art. 3. Finanziamento di progetti d intervento a favore di persone con disturbo mentale e di persone con disabilità intellettive.
DettagliLa Promozione della Salute come strategia di intervento territoriale
La Promozione della Salute come strategia di intervento territoriale Assistente Sanitaria Giuliana Faccini Referente Regionale Antifumo SPISAL Dipartimento di Prevenzione Az ULSS 21 Di cosa parleremo Premessa
Dettagliquarto ciclo di incontri per conoscere le professioni
COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia
DettagliIl progetto regionale di ricerca MACONDO
Il progetto regionale di ricerca MACONDO Reggio Emilia, 12-12 12-20082008 Relatrice: Cristina Pedroni Cos è MACONDO? Un progetto multicentrico di Ricerca Oncologica(di durata triennale) che coinvolge la
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con
DettagliWorkshop: Telemedicina e Sanità elettronica: facciamo il punto! La rete e-care a supporto del paziente fragile
Workshop: Telemedicina e Sanità elettronica: facciamo il punto! La rete e-care a supporto del paziente fragile Carla Fiori Direttore Settore Reti e-care CUP 2000 SpA - Bologna Roma, 24 giugno 2010 Palazzo
DettagliConvegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo
Convegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo L esperienza dell Azienda Sanitaria Locale della provincia di Varese ALCUNE CONSIDERAZIONI La creazione
DettagliDipartimento salute mentale e dipendenze. Progetto. DOMINO/GREEN (sottoprogetto del progetto IRIS)
A.S.L.4 Chiavarese Dipartimento salute mentale e dipendenze Progetto DOMINO/GREEN (sottoprogetto del progetto IRIS) Premessa storica Il progetto Domino, è stato attivato nell aprile 2006, in collaborazione
DettagliAgenzia Italiana del Farmaco
Iniziative per la qualità dell Ispettorato GCP Angela Del Vecchio Dirigente AIFA Ispettore Senior GCP 1 Scopo della normativa italiana ed europea è raggiungere e mantenere la qualità e l integrità degli
Dettagliwww.fondazionehumanitas.it
al servizio del malato e della sua famiglia www.fondazionehumanitas.it LA FONDAZIONE Sostenere e promuovere la qualità di vita del malato e della sua famiglia durante e dopo l esperienza in ospedale. E
DettagliFILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze
XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema
DettagliASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA : Modello Operativo di Integrazione tra Azienda Sanitaria e Comune
ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA : Modello Operativo di Integrazione tra Azienda Sanitaria e Comune Incremento età anagrafica Incremento dei bisogni sanitari Situazione della Campania a) indice di invecchiamento
Dettagli1. Interventi per favorire la 2. INTERVENTI FORMATIVI 3. INTERVENTI FORMATIVI. 4. Misure di ACCOMPAGNAMENTO. Programmazione Attività di Orientamento
Programmazione Attività di Orientamento in ingresso Anno Scolastico e Accademico 2007/2008 1. Interventi per favorire la CONTINUITÀ DIDATTICA 1a. Gruppo misto paritetico università/scuola 1b. Settimana
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI
PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI Indice : 1. Scopo del protocollo 2. Invio 3. Verifiche 2.1 tipologia dell utenza 2.2 procedura segnalazione 2.3 procedura
DettagliCOMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
ALLEGATO SUB B) ALLA DELIBERA DI G.C. N 292 DEL 28.12.2010 COMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
DettagliDATASET GUIDA ALL USO
DATASET GUIDA ALL USO DATASET OBIETTIVO E STRUTTURA Lo strumento DATASET è una cartella Excel che ha l obiettivo di facilitare l elaborazione delle informazioni raccolte attraverso i questionari nell ambito
DettagliProgetto: Integrazione scolastica per bambini con disturbo autistico. Organizzazione: Habitat per l'autismo Onlus. Sede legale:
Progetto: SCUOLA ATTIVA Integrazione scolastica per bambini con disturbo autistico Organizzazione: Habitat per l'autismo Onlus Sede legale: Vicolo del Vicario, 104 00165 - Roma Consulenza Scientifica:
Dettagli