Allegato 8 RELAZIONE SCUOLA DOTTORATO DI RICERCA Curriculum Architettura, Rilievo, Urbanistica IX ciclo n.s. 1 Requisito: Presenza nel collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento Nel collegio dei docenti è presente un congruo numero di professori e ricercatori e il corso di dottorato corrisponde a tematiche scientifiche sufficientemente ampie. Il numero di docenti presenti nel collegio e la sua composizione sono adeguati (in rapporto agli obbiettivi del dottorato, alle esigenze di multidisciplinarietà, alla qualificazione professionale dei dottorandi, etc.)? I principali sbocchi professionali prevedono, oltre alla libera professione, funzioni di elevata responsabilità in istituzioni ed enti pubblici e privati, in studi professionali e società di progettazione, operanti nei campi dell architettura dell urbanistica e delle costruzioni con particolare riferimento alla cultura storica della città adriatica, al recupero e restauro del patrimonio edilizio e all analisi delle strutture urbane. Tutto ciò considerato e considerate altresì la multidisciplinarietà delle competenze scientifiche dei docenti del collegio ed in particolare dei settori scientifico-disciplinari di appartenenza nonché il rapporto docente /dottorando ne consegue che sicuramente la composizione e il numero dei docenti del collegio sono adeguati in rapporto agli obbiettivi del dottorato. Le tematiche scientifiche coperte dal dottorato sono sufficientemente ampie? Le tematiche scientifiche che il dottorato ricopre risultano oltremodo ampie. Si fa riferimento infatti, come 144
ambiti di ricerca, a quelli inerenti le problematiche del recupero e della rappresentazione e, come ambiti disciplinari, a quelli del Disegno, dell Architettura e Composizione Architettonica, della Tecnica Urbanistica e del Recupero Urbano, della Fotogrammetria, della Tecnica delle Costruzioni, della Storia dell Architettura, del Restauro Architettonico e della Pianificazione Territoriale e Urbanistica. La denominazione del dottorato corrisponde all ampiezza delle tematiche scientifiche? Sui temi culturali dell architettura e del territorio, letti e studiati da vari punti di vista, si innescano gli interessi interdisciplinari finalizzati alla conservazione della memoria storica, al corretto uso e progetto dell architettura, alla valorizzazione del territorio nel suo assieme. La denominazione del dottorato corrisponde dunque all ampiezza delle tematiche scientifiche e il tema funge inoltre da connettore di varie iniziative, tra cui Uniadrion, progetto di Cooperazione interuniversitaria, finalizzate a promuovere e realizzare programmi comuni e interdisciplinari di alta formazione. 2 Requisito: Disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e ricerca dei dottorandi Esiste una disponibilità di adeguate risorse finanziarie anche tenendo anche conto delle condizioni relative al numero minimo di posti a bando e di posti coperti di borse previsto nel vigente regolamento del dottorato. La disponibilità di strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e ricerca dei dottorandi risulta adeguata. Il dottorato è in regola in rapporto alla condizione che il numero minimo di ammessi a ciascun dottorato non deve essere inferiore a tre e quello delle borse conferite dalla università non deve essere inferiore alla metà dei dottorandi? SI IN PARTE Il dottorato risulta in regola in quanto il numero di ammessi ad ogni ciclo è di sei, dunque non inferiore a 145
tre, e il numero delle borse di studio conferite dalla università è di tre, quindi non inferiore alla metà dei dottorandi. La copertura dei posti con borsa (Borse di Ateneo, assegni, borse esterne) è adeguata o insufficiente? X ADEGUATA INSUFFICIENTE La copertura del 50% dei posti (tre su sei) è adeguata al numero dei docenti, alle strutture del dipartimento ed alla disponibilità finaziaria In quale misura le risorse disponibili per il funzionamento del dottorato (borse, spese di docenza, spese di ricerca dei dottorandi, etc.) consentono di svolgere le attività didattiche, di studio e ricerca dei dottorandi? ADEGUATAMENTE X SUFFICIENTEMENTE SCARSAMENTE Oltre alle borse, le risorse disponibili per il funzionamento del dottorato provengono dalle risorse del dipartimento. Inoltre i docenti prestano la loro opera gratuitamente e le spese di ricerca dei dottorandi vengono coperte con i fondi di ricerca dei docenti (di Ateneo e PRIN); pertanto le attività didattiche, di studio e di ricerca dei dottorandi possono essere svolte appieno Tenendo conto dei posti disponibili, ritiene che le infrastrutture a disposizione (biblioteche, laboratori, centri di calcolo, stabulari, centri di documentazione, etc) consentano l adeguato svolgimento delle attività di studio e ricerca dei dottorandi? 146
Per il funzionamento del dottorato l Università Politecnica delle Marche mette a disposizione i diversi laboratori delle aree tematiche: - Laboratorio DARDUS : stazione totale TOPCON GTS211/D con accessori e programmi software gestione MDL, Misuratore laser DISTO interfacciato con sistema restituzione PC; - Laboratorio fotografia-multimedia digitale composto da: PC dual processor, masterizzatore DVD- R, scanner AGFA professional, thermal printer, fotocamera refle digitale Kodak professional; - Laboratorio Archivi Digitali di Architettura (LADA); - Laboratorio LUTAC (Laboratorio Urbanistico-Territoriale Assistito da Computer); - Laboratorio FOTOGRAMMETRIA. Pertanto si ritiene che i dottorandi possano svolgere adeguatamente la loro attività di studio e di ricerca 3 Requisito: previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un collegio dei docenti e di tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso - Il rapporto della proporzione tra dottorandi e professori/tutori risulta adeguato. - La produzione scientifica di coordinatore e altri membri del CdD risulta adeguata. Stimare il rapporto tra dottorandi e docenti/tutori coinvolti nelle attività formative e di ricerca dei dottorandi del Corso di Dottorato. Quanto è adeguata la proporzione tra dottorandi e docenti/tutori coinvolti nelle attività formative e di ricerca dei dottorandi del Corso di Dottorato? X ADEGUATA ADEGUATA, MA SOLO IN PARTE INADEGUATA Poiché il rapporto docenti/dottorandi è di quindici docenti per diciotto dottorandi ( sei dottorandi per tre anni ) il rapporto tra dottorandi e docenti /tutori coinvolti nelle attività formative e di ricerca dei dottorandi del Corso di Dottorato è molto vicina a un docente per ogni dottorando, quindi può considerarsi ottimale. La produzione scientifica del Coordinatore nell ultimo quinquennio offre sufficienti garanzie di qualità scientifica per numero e qualità delle pubblicazioni scientifiche, originalità dei contributi, natura dei prodotti dell attività di ricerca, e riconoscimenti nazionali e internazionali dell attività svolta? 147
Le pubblicazioni prodotte dal Coordinatore (volumi, articoli su riviste, partecipazioni a convegni) negli ultimi cinque anni oltre che confermare l esperienza, lo spessore culturale e la vivacità degli interessi del candidato, contribuiscono alla evoluzione delle conoscenze dello specifico settore scientifico disciplinare Quanto ritenete adeguata la produzione scientifica dei membri del Collegio dei Docenti? X ADEGUATA ADEGUATA, MA SOLO IN PARTE INADEGUATA L originalità e la qualità della produzione scientifica dei membri del Collegio dei Docenti, indirizzata verso le discipline e i temi presenti nel programma di dottorato, garantiscono un ottima qualità della preparazione dei dottorandi 4 Requisito: possibilità di collaborazione con soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative Le collaborazioni con soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri, risulta sufficiente ma potenzialmente migliorabile. Il dottorato di ricerca consente ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative? Italia Se si, quali? 148
Le strutture interessate ad un rapporto di collaborazione sono Enti pubblici territoriali (Comuni di Ancona e di Jesi, Provincia di Ancona, Regione Marche), Enti e Consorzi di ricerca (UNIADRION) specificamente rivolte alle tematiche del dottorato, i settori ricerca e sviluppo di aziende private, la cui qualificazione sia comprovata da un attività inerenti le materie del dottorato e da un rapporto costante con il territorio adriatico (Geotop, ISA). La natura del rapporto è di tipo convenzionale o di collaborazione alla ricerca, secondo la caratteristica delle strutture coinvolte. L apporto finanziario è commisurato al grado di coinvolgimento degli Enti pubblici e privati interessati. Estero Se si, quali? La collaborazione internazionale si svolge fondamentalmente in ambito universitario. Con le Università della Croazia, della Grecia, della Slovenia, dell Albania, attraverso UIADRION ma anche del Vietnam (Università di Huè) e della Francia.(Ecole Superieure d Architecture de la Villette, Paris) Esistono specifiche convenzioni con strutture di ricerca etra-universitarie (enti pubblici di ricerca, strutture private etc.) che prevedono attività di formazione e/o ricerca per i dottorandi? Se sì indicare: a) tipologia dell ente convenzionato: Aziende ospedaliere Aziende Studi professionali Enti pubblici Altro Se altro, specificare b) natura del rapporto: Convenzioni per stage Collaborazioni di ricerca Addestramento Altro Se altro, specificare 149
Esistono specifiche convenzioni con strutture che producono beni e servizi che prevedono attività di formazione e/o ricerca per i dottorandi? Se sì indicare: a) tipologia dell ente convenzionato: Aziende ospedaliere Aziende Studi professionali Enti pubblici Altro Se altro, specificare b) natura del rapporto: Convenzioni per stage Collaborazioni di ricerca Addestramento Altro Se altro, specificare Il corso fornisce ai dottorandi opportunità di inserimento nel mondo del lavoro aggiuntive rispetto alla laurea? SI I principali sbocchi professionali prevedono, oltre alla libera professione, funzioni di elevata 150
responsabilità in istituzioni ed enti pubblici e privati, in studi professionali e società di progettazione, operanti nei campi dell architettura dell urbanistica e delle costruzioni. In particolare sono prevedibili sbocchi professionali altamente specializzati nei seguenti campi: - progettazione architettonica a scala edilizia e urbana in rapporto al territorio costiero adriatico, ai beni patrimoniali dotati di valori estetici e qualitativi, alla cultura storica della città adriatica e alla rivitalizzazione del waterfront, al porto come luogo d incontro di reti; - recupero e restauro del patrimonio edilizio storico minore e monumentale in rapporto alla tutela dei valori storico-culturali, al risanamento e alla valorizzazione degli organismi edilizi, al rispetto e al ripristino degli elementi costruttivi e dei materiali; - progettazione ed esecuzione di indagini diagnostiche sul costruito storico in rapporto alla fase di conoscenza dei manufatti su cui intervenire; - analisi delle strutture urbane, territoriali e ambientali con riferimento al loro recupero, alla loro valorizzazione e alla loro trasformazione. Da un punto di vista accademico, data l interdisciplinarietà del corso di dottorato e la presenza di molti docenti di ruolo, è prevedibile l inserimento di alcuni dottori di ricerca all interno del settore disciplinare da loro scelto in fase di elaborazione della tesi finale e in particolare nei settori scientifico-disciplinari ICAR/06, ICAR/09, ICAR/17, ICAR/18, ICAR/20, ICAR/21. 5 Requisito: Previsione di percorsi formativi orientati all esercizio dell attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici e soggetti privati L attività didattica L attività didattica è organizzata in modo strutturato e corrispondente alle esigenze formative? X Sì, molto Si, in parte e riportare le modalità di organizzazione dell attività didattica L obiettivo didattico è quello di preparare un ricercatore che recepisca, sviluppi e, possibilmente, sia capace di innovare i paradigmi e i contenuti negli ambiti di ricerca propri di uno o più settori disciplinari 151
interessati. Ciò al fine di approfondire ed allargare gli ambiti disciplinari stessi e di portare contributi allo sviluppo degli strumenti professionali degli operatori del settore. In particolare si prevede un arricchimento basato su specifiche esperienze di ricerca all interno di gruppi già operanti nel settore e con il supporto di una didattica strutturata di base per l acquisizione dei necessari strumenti metodologici indispensabili ad affrontare la complessità delle problematiche di ricerca. L attività didattica è dunque organizzata in modo strutturato, corrispondente alle esigenze formative e si articola su quattro livelli: 1. didattica formativa organizzata in moduli da 30 ore ciascuno (I e II anno); 2. stage in aziende, istituti di ricerca o amministrazioni pubbliche (II e III anno); 3. tutoraggio diretto con analisi di casi di studio per lo sviluppo di attività di ricerca (II anno); 4. attività di ricerca personali (II e III anno). Il primo e il secondo anno hanno lo scopo di fornire al dottorando un quadro teorico preciso di riferimento sulle metodologie di ricerca dello specifico campo disciplinare. Questo quadro viene fornito attraverso moduli didattici orientati a far acquisire le metodologie di ricerca per l analisi del patrimonio storico architettonico e la sua tutela, intesa non solo in termini di interventi di restauro ma anche in quelli di fattibilità e di sostenibilità. Durante il terzo anno il dottorando deve condurre proprie attività di ricerca finalizzate alla stesura della sua tesi finale. Viene svolta attività didattica in collaborazione con Dottorati affini della stessa sede? In caso positivo, la collaborazione porta ad una migliore organizzazione dell attività didattica? nessuna selezione. Alcune attività didattiche e di laboratorio vengono svolte in collaborazione con Dottorati di analoghe discipline presso sedi universitarie presso le quali siano istituiti corsi che si riferiscono al quadro didattico caratterizzante. Viene svolta attività didattica in collaborazione con Dottorati affini di altre sedi? NO In caso positivo, la collaborazione porta ad una migliore organizzazione dell attività didattica? nessuna selezione Alcune attività didattiche e di laboratorio vengono svolte in collaborazione con Dottorati di analoghe discipline presso sedi universitarie presso le quali siano istituiti corsi che si riferiscono al quadro didattico caratterizzante L attività formativa dei dottorandi porta ad un loro adeguato inserimento nella comunità scientifica 152
internazionale di riferimento (docenza straniera, partecipazione a congressi e scuole nazionali e internazionali, stage, etc.)? in parte Durante il III anno vengono sviluppati approfondimenti di ricerca, che hanno lo scopo di far interagire i dottorandi non solo con aziende del settore ed Enti Territoriali ma anche con Istituti di Ricerca ai fini di approfondire la conoscenza di specifiche attività di ricerca condotte presso altri istituti (nazionali e internazionali). Gli approfondimenti hanno durata di alcune settimane al termine delle quali i dottorandi sono chiamati a svolgere una relazione delle attività condotte. L organizzazione di soggiorni e stages presso strutture di ricerca è soddisfacente (Italia Estero)? in parte In particolare durante il III anno vengono organizzati stages presso strutture di ricerca, in settori riferiti alle materie del corso. Al termine degli steges i dottorandi sono chiamati a svolgere una relazione sull attività svolta. Il periodo formativo all estero è massimo di 18 mesi. 6 Requisito: Attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti, alla rispondenza del corso agli obbiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali e al livello di formazione dei dottorandi Il dottorato prevede un sistema di valutazione rispetto a: g) rispondenza del corso agli obbiettivi formativi b) livello di formazione dei dottori c) sbocchi occupazionali dei dottori 153
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RACCOMANDAZIONI CNVSU Sono state realizzate iniziative per monitorare il livello di soddisfazione dei dottorandi negli ultimi due anni? Sì Se sì, quale strumento di monitoraggio viene impiegato? In occasione della verifica semestrale i dottorandi possono esprimere il loro giudizio critico sull andamento del corso di Dottorato Rispetto a cosa si valuta la soddisfazione? Rispetto a: X Tutor X Formazione offerta X Attività di ricerca X Organizzazione sul dottorato X Aule attrezzature X Servizi Altro Se altro specificare I finanziamenti dei gruppi di ricerca, in cui i dottorandi sono inseriti, consentono un livello qualitativo della ricerca: Buono Il dottorando viene inserito nel gruppo di ricerca che fa capo al tutor (finanziato dall Ateneo, dal Ministero o da privati). Ad un buon livello qualitativo della ricerca condotta dal tutor corrisponde un analogo livello qualitativo della ricerca del dottorando Sono state intraprese iniziative per accrescere l attrattività dei dottorati relativamente a studenti provenienti da altre sedi e/o studenti stranieri? Si Se sì, quali A tale scopo sono state stipulate convenzioni con l Università di Huè in Vietnam e con L Ecole Superieure d Architecture de La Villette a Parigi Il dottorato è aperto alla partecipazione di laureati di altre sedi e stranieri 155
Esiste un sistema di valutazione periodica dell attività dei dottorandi e della loro produzione scientifica? Si Se si, il sistema messo in opera consente una valutazione della qualificazione acquisita dal dottorando al termine del corso di studi? Si Motivare I seminari quadrimestrali in cui i dottorandi relazionano circa l attività svolta nel periodo di riferimento consentono una piena valutazione della qualificazione acquisita dal dottorando. Sono state intraprese iniziative per monitorare gli sbocchi occupazionali dei dottori di ricerca? Si Se sì, quali? Il monitoraggio degli sbocchi occupazionali dei dottori di ricerca avviene attraverso il colloquio diretto con i dottori stessi che, anche se svolgono attività professionale esterna, rimangono quasi sempre collegati all Ateneo perchè legati a contratti d insegnamento o di ricerca Queste iniziative consentono di esprimere una valutazione sull efficacia professionale del dottorato? Si Motivare Il contatto diretto permette di valutare positivamente l efficacia del dottorato ai fini della preparazione dei ricercatori Il dottorato si avvale di appropriati strumenti per consentire rapporti internazionali? Si Se sì, quali tra: convenzioni con università straniere collaborazioni con partner pubblici e privati stranieri docenti stranieri nel collegio dei docenti lezioni e seminari tenuti da docenti stranieri iscrizione studenti stranieri altro (specificare) Se altro, specificare 156
Sono state intraprese iniziative per assicurare la mobilità dei dottorandi? Si Se sì, quali? - attività formative/ricerca svolte dagli studenti all'estero - attività formative/ricerca svolte da studenti stranieri nel proprio ateneo - presenza in tesi in cotutela - altro (specificare) Se altro, specificare Sono state realizzate iniziative per monitorare il livello di soddisfazione dei dottorandi negli ultimi due anni? X Sì Se sì, quale strumento di monitoraggio viene impiegato? In occasione della verifica semestrale i dottorandi possono esprimere il loro giudizio critico sull andamento del corso di Dottorato Rispetto a cosa si valuta la soddisfazione? Rispetto a: X Tutor X Formazione offerta X Attività di ricerca X Organizzazione sul dottorato X Aule attrezzature Servizi Altro Se altro specificare I finanziamenti dei gruppi di ricerca, in cui i dottorandi sono inseriti, consentono un livello qualitativo della ricerca: Buono Appena sufficiente Scarso Il dottorando viene inserito nel gruppo di ricerca che fa capo al tutor (finanziato dall Ateneo, dal Ministero o da privati). Ad un buon livello qualitativo della ricerca condotta dal tutor corrisponde un analogo livello qualitativo della ricerca del dottorando 157
Sono state intraprese iniziative per accrescere l attrattività dei dottorati relativamente a studenti provenienti da altre sedi e/o studenti stranieri? Si Se sì, quali A tale scopo sono state stipulate convenzioni con l Università di Huè in Vietnam e con L Ecole Superieure d Architecture de La Villette a Parigi Il dottorato è aperto alla partecipazione di laureati A) di altre sedi B) stranieri C) di altre sedi e stranieri Nessuna scelta 158
Esiste un sistema di valutazione periodica dell attività dei dottorandi e della loro produzione scientifica? X Sì Se si, il sistema messo in opera consente una valutazione della qualificazione acquisita dal dottorando al termine del corso di studi? Si Solo in parte Nessuna selezione Motivare I seminari quadrimestrali in cui i dottorandi relazionano circa l attività svolta nel periodo di riferimento consentono una piena valutazione della qualificazione acquisita dal dottorando Sono state intraprese iniziative per monitorare gli sbocchi occupazionali dei dottori di ricerca? Si Se sì, quali? Il monitoraggio degli sbocchi occupazionali dei dottori di ricerca avviene attraverso il colloquio diretto con i dottori stessi che, anche se svolgono attività professionale esterna, rimangono quasi sempre collegati all Ateneo perchè legati a contratti d insegnamento o di ricerca Queste iniziative consentono di esprimere una valutazione sull efficacia professionale del dottorato? Si Nessuna selezione Motivare Il contatto diretto permette di valutare positivamente l efficacia del dottorato ai fini della preparazione dei ricercatori Il dottorato si avvale di appropriati strumenti per consentire rapporti internazionali? Si Se sì, quali tra: convenzioni con università straniere X collaborazioni con partner pubblici e privati stranieri X docenti stranieri nel collegio dei docenti X lezioni e seminari tenuti da docenti stranieri iscrizione studenti stranieri altro (specificare) Se altro, specificare 159
Sono state intraprese iniziative per assicurare la mobilità dei dottorandi? Si Se sì, quali? X - attività formative/ricerca svolte dagli studenti all'estero X - attività formative/ricerca svolte da studenti stranieri nel proprio ateneo - presenza di tesi in cotutela - altro (specificare) Se altro, specificare 160