Lim e social learning

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Anno Scolastico 2017/2018 Corso di Formazione per Docenti Lim e social learning Pag. 1 a 6

Un Corso di Formazione per i docenti della Scuola, dedicato all'esplorazione e all'approfondimento delle competenze digitali con finalità didattiche e di orientamento e all'utilizzo consapevole del Web e della tecnologia mobile. Docenti proponenti: I docenti del tema digitale: - Prof. Vincenzo De Filippis (Animatore Digitale) - Roberto Garzulli (Docente del Team Digitale) - Fortunato De Luca (Docente del Team Digitale) - Giuseppe Luzza (Docente del Team Digitale). Premessa La lavagna multimediale interattiva (LIM), è da considerarsi una delle tecnologie emergenti nel versante educativo, e rappresenta una risorsa di innovazione assoluta per la didattica e si attesta come efficace ausilio nella relazione educativa se, il docente che ne è dotato, è in grado di ibridare i contenuti digitali nella lezione frontale trasformando lo spazio della classe in un ambiente di mixed reality, in cui digitale e analogico, virtuale e reale, sono compresenti. La possibilità di manipolare testi, immagini, filmati, animazioni e navigare in rete durante l attività didattica presuppone nuove competenze nella progettazione e nella realizzazione dell evento formativo. L ambiente di apprendimento con l uso della LIM si modifica e essa si dimostra strumento potente per lo sviluppo della motivazione, per la risoluzione di problemi inerenti le difficoltà di apprendimento, per l innovazione della didattica delle discipline, per la strutturazione della cooperazione nella classe. Si presenta quindi un corso sulle competenze di base per l uso della LIM nella didattica delle discipline che ha come obiettivo quello di fornire ai docenti le necessarie abilità per integrare creativamente lo strumento nella propria didattica. Destinatari 20/25 docenti dell I.I.S. N. De Filippis - G. Prestia Pag. 2 a 6

Figure previste per lo svolgimento del corso Docenti esperti per le lezioni frontali Tutor d aula e e-tutor per le attività on line Docenti esperti per la formazione on line Tecnico di laboratorio Personale di segreteria Motivazione dell intervento Organizzare incontri e lezioni per diffondere l uso delle LIM nella didattica di tutte le materie. Implementare l uso delle Lavagne Interattive Multimediali e di tutti gli strumenti disponibili a Scuola e in rete per il miglioramento della didattica in classe. Risultati attesi Facilitare il passaggio da una didattica tradizionale ad una multimodale che consenta agli insegnanti di cogliere le opportunità che le TIC offrono per una attività più efficace e coinvolgente. Migliorare la partecipazione e la motivazione dell intera classe. Creare un contesto che favorisca l integrazione. Alla fine del corso i docenti dovranno essere in grado di utilizzare le LIM presenti nelle aule e di preparare lezioni e/o unità didattiche e/o learning object riferiti alla loro disciplina. Attivare scambi dei materiali autoprodotti tra i docenti di una stessa disciplina e anche di discipline diverse. Finalità Diffondere l utilizzo delle LIM, dei software didattici, degli strumenti multimediali nella didattica delle singole discipline. Obiettivi specifici Uso della tecnologia LIM, degli strumenti i-cloud per la condivisione e l implementazione dei lavori fatti in classe, nella didattica di tutti i giorni. Pag. 3 a 6

Obiettivi formativi Ci si propone, attraverso una adeguata Attività di Formazione, di facilitare l utilizzo di strumenti digitali in classe (Lavagna Interattiva Multimediale, computer, etc..) e di accompagnare gli insegnanti passo a passo nella costruzione di una didattica multimodale, che si innesti sulle conoscenze e le esperienze da loro già possedute. Si vuole fare tesoro della facilità con cui le nuove generazioni si muovono nei confronti della TIC, per trasformarla in risorsa per tutta la classe e di riflesso in uno strumento per una migliore integrazione degli alunni. Realizzare lezioni e test di verifica meno statiche e più partecipate per gli alunni. Obiettivi trasversali Obiettivo del corso è fornire agli insegnanti competenze digitali ad ampio spettro, integrandole con gli aspetti ad esse esterne, con il fine di trasferire nella didattica elementi congrui con la realtà dei nativi digitali e delle nuove generazioni mobile born. L utilizzo della LIM e di tutti gli strumenti multimediali, non solo per le materie scientifiche o tecnologiche, ma anche e, soprattutto, in tutte le altre discipline. Metodologia La formazione si svolgerà con la modalità imparo facendo : i corsisti, a partire dai contenuti da loro posseduti sulle discipline di competenza, saranno aiutati ad analizzarli e a predisporli, per essere utilizzati in un ambiente digitale dotato di LIM.Si potranno organizzare simulazioni, sia di docenza, che di comunicazione e di verifica, con la possibilità di valutare i materiali prodotti per le attività con la LIM direttamente con gli studenti e la loro adeguatezza in termini di accessibilità e fruibilità. Il corso sarà strutturato in più incontri suddivisi in moduli tematici; i partecipanti avranno individualmente a disposizione una postazione pc e tutti gli strumenti e i materiali necessari per lo svolgimento delle attività. Al termine del corso è previsto anche un Workshop/Laboratorio che consentirà agli insegnanti di verificare le competenze acquisite, progettando un percorso didattico di 3 ore che potranno realizzare con le proprie classi. Attività di tutoraggio per Pag. 4 a 6

accompagnare i partecipanti nella realizzazione delle loro esperienze formative. Preparazione di tutorial che possano essere utilizzati dai docenti per impratichirsi da soli. Strutture utilizzate Laboratori e/o aule in cui sono istallate le LIM. Per ciascuna LIM un Computer collegato, con installati i software specifici per le singole discipline e per i lavori interdisciplinari. Computer installati in ogni aula Durata: 25 ore - Periodo: Gennaio - Maggio 2018 15 ore in presenza (5 incontri da 3 ore) 10 ore di formazione on line Contenuti specifici: 1 Obiettivo - Saper usare la lim come strumento Modulo 1. Le competenze tecnico-pratiche - componenti e collegamenti, avvio e arresto delle apparecchiature - risoluzione dei problemi più frequenti di visualizzazione e di interazione comandi e funzioni del software 2 Obiettivo - Acquisire i principi di una didattica multimediale Modulo 2. La lezione con la LIM - integrare il software della LIM con altri software/file (esempio WORD POWER POINT EXCEL.) - utilizzo di software per la didattica - utilizzo di file audio, immagini, file video 3 Obiettivo - Saper utilizzare risorse esterne attraverso la LIM Modulo 3. Le risorse esterne Pag. 5 a 6

- Utilizzo di CD e DVD didattici - Utilizzo delle risorse della rete Internet - Principali Siti WEB per la didattica 4 Obiettivo-Realizzazione di una UDA multimediale Modulo 4. La LIM come strumento di didattica multimediale - progettazione e realizzazione di una unità didattica utilizzando la LIM come strumento multimediale. Questa attività prevede una approccio laboratoriale in ambiente di apprendimento cooperativo. Attività previste Raccolta adesioni. Preparazione dei CD di istallazione dei programmi (a cura di un tecnico) e iscrizione alle piattaforme di social learning che verranno utilizzate Organizzazione del corso in più gruppi a seconda della disciplina e del gruppo di discipline (almeno 4/5 gruppi di lavoro). Lezioni frontali e/o esercitazione per coinvolgere i partecipanti fin dalle prime ore del corso. Attività di tutoraggio. Preparazione e diffusione di tutorial Al termine del percorso di formazione gli insegnanti potranno verificare le competenze acquisite progettando un percorso didattico che verrà poi da loro stessi realizzato con gli alunni delle proprie classi. Sono inoltre previsti altri due incontri, di 2 ore ciascuno, dedicati alla progettazione di un'attività da svolgere con una o più classi; durante i due incontri i partecipanti avranno a loro disposizione le conoscenze e l'esperienza di esperti, nella veste di tutor, a supporto della preparazione di una lezione/laboratorio, della durata di 2/3 ore. IL TEAM DIGITALE DELL IIS DE FILIPPIS-PRESTIA Pag. 6 a 6