BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 6 DEL 22 GENNAIO 2007

Documenti analoghi
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 51/ 54 DEL

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 11 DEL 17 MARZO 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 10 DEL 10 MARZO 2008

Atti della Regione. L Assessore alla Sanità propone e la Giunta in conformità a voto unanime DELIBERA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 5 DEL 23 GENNAIO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 51 DEL 13 NOVEMBRE 2006

Deliberazione n. 401 del 23 marzo 2010

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 39 DEL 9 LUGLIO 2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 47 DEL 16 OTTOBRE 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 68 DEL 27 DICEMBRE 2005

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 67 DEL 19 DICEMBRE 2005

LA GESTIONE DELL URGENZA CARDIOLOGICA: IL PUNTO DI VISTA DEL CARDIOLOGO. Dott. GIUSEPPE VERGARA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 4 DEL 28 GENNAIO 2008

Teleconsulto neurologico Forum P.A. Roma 19 maggio Dott.ssa Maria Grazia Carraro Direttore dell Ospedale ULSS 7 Veneto

Rimini 19/11/10. S.C.medicina e Chirurgia d'accettazione e d'urgenza Ospedali Riuniti Foggia.Direttore dott. Vito Procacci

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 67 DEL 19 DICEMBRE 2005

che è, malgrado ciò, particolarmente rilevante il fenomeno della migrazione passiva per tali patologie

(istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995 n. 170) OGGETTO: Approvazione Progetto Operativo STEN Servizio di Trasporto in Emergenza del Neonato.

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

Il Ruolo del Medico di Medicina Generale

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 4 DEL 28 GENNAIO 2008

si è preso atto che tale complicanza si manifesta prevalentemente in soggetti giovani adulti;

che il direttore Sanitario dell Ospedale Incurabili ha espresso parere favorevole in merito;

Atti della Regione. PRESO ATTO del patto per la Salute di cui al protocollo d Intesa Stato-Regioni del 28 settembre 2006;

PRESO ATTO del patto per la Salute di cui al protocollo d Intesa Stato-Regioni del 28 settembre 2006;

4. I PRINCIPALI GRUPPI DI PATOLOGIE

- LA RETE CARDIOLOGICA - Dr. Pietro Giudice

CURRICULUM FORMATIVO - PROFESSIONALE

LA TELEMEDICINA NELL AMBITO DI UNA RETE OPERATIVA PER IL TRATTAMENTO DELL INFARTO MIOCARDICO ACUTO: L ESPERIENZA DI MANTOVA

TRASPORTI SECONDARI. Alessandro Quilici S.C.Cardiologia Ciriè-Ivrea

che appare congruo con gli obiettivi di salute prefissati in ambito della programmazione nazionale e regionale;

Regione Campania PROCESSO VERBALE. Deliberazione N Assessore GIUNTA REGIONALE. Assessore De Luca Vincenzo SEDUTA DEL 28/10/2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 36 DEL 7 AGOSTO 2006

9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica

Assessorato Politiche per la Salute. La prevenzione secondaria degli accidenti cardiovascolari nella Regione Emilia-Romagna.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 34 DEL 31 LUGLIO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 59BIS DEL 14 NOVEMBRE 2005

CURRICULUM Vitae et Studiorum

LA CARDIOLOGIA DI IMOLA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 15 DEL 27 MARZO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 10 DEL 12 FEBBRAIO 2007

Report Dati dall 11 Ottobre 2004 al 30 Giugno 2014

PROGETTO ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO EMERGENZA NEONATALE (S.T.E.N.)

Report Dati dall 11 Ottobre 2004 al 31 Agosto 2014

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 50 DEL 3 OTTOBRE 2005

U.C.C.P. San Giorgio del Sannio: presentazione primi dati di attività

Organizzazione della rete Hub & Spoke della provincia di Ferrara

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 30 MAGGIO 2005

Report Dati dall 11 Ottobre 2004 al 31 Marzo 2013

Delibera della Giunta Regionale n. 393 del 04/07/2017

LA REGISTRAZIONE ONCOLOGICA IN PROVINCIA DI CASERTA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 65 DEL 17 DICEMBRE 2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 44 DEL 3 NOVEMBRE 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 59 DEL 12 NOVEMBRE 2007

REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA (Istituita con L.R. 28/12/2006, n. 39)

A. Forniture e servizi a base d appalto Euro ,00. Totale somme a disposizione Euro ,00 Euro ,00. TOTALE Euro 930.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 15 DEL 14 APRILE 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 1 DEL 7 GENNAIO 2008

La collaborazione tra Assessorato della Salute e Società Scientifiche di cardiologia nella Regione Sicilia

«MioCardio srl» «La gestione clinica delle aritmie cardiache attraverso la Telemedicina»

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 4 DEL 26 GENNAIO 2009

Il RITARDO EVITABILE: 15 anni dopo

Report Dati dall 11 Ottobre 2004 al 5 Settembre 2015

Giunta Regionale della Campania. Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 43 del 06 settembre 2004

Programma Corso ECM- 2010

SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. Le sindromi coronariche acute

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 34 DEL 31 LUGLIO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 49 DEL 30 OTTOBRE 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 59 DEL 14 NOVEMBRE 2005

Conferenza stampa. L Ospedale di Vaio ha due nuovi primari: Giovanni Tortorella, direttore. dell U.O. di Cardiologia e UTIC e

I registri di altre patologie: solo progetti pilota, nessuna rete? L infarto miocardico

ANTONIO MAGGI Fondazione Poliambulanza

Il progetto NEAR TO NEEDS

Atti della Regione. Propone e la Giunta, a voto unanime DELIBERA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 49 DEL 10 SETTEMBRE 2007

Metodologia applicata nella logica di Rete territoriale per le Cardiopatie Congenite

Il percorso IMA. Analisi di contesto ed integrazione tra gli attori

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 61 DEL 21 NOVEMBRE 2005

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 4 dicembre 2009, n. 2397

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 10 DEL 12 FEBBRAIO 2007

Il PDTA della BPCO in Basilicata. Stato dell'arte. Direttore di Distretto di Matera Dott. Vito Cilla

Tavolo tecnico ARESS dedicato all ictus. C. Buffa Neurologia Osp M Vittoria - Torino

!!!!!!!! UNIVERSITA +DEGLI+STUDI+DI+PISA+

Corso Interattivo sulle linee guida ESC della cardiopatia ischemica

Decreto Dirigenziale n. 33 del 01/07/2013

Filippo Ansaldi Università degli Studi di Genova IRCCS San Martino-IST

CORSO DI ELETTROCARDIOGRAFIA. Obiettivi formativi ECM e acquisizioni di competenze

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 56 DEL 4 DICEMBRE 2006

Corso di Laurea in Infermieristica Presidente: Prof. Marisa Cacchio. Tesi di Laurea

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 20 DEL 2 MAGGIO 2006

Sala Riunioni U.O. Reumatologia Ospedale San Carlo Potenza MAGGIO 2017

Le reti per i pazienti con infarto miocardico senza sopraslivellamento di ST (NSTEMI)

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 34 DEL 31 LUGLIO 2006

ASP COSENZA. L attività della telecardiologia per la Rete STEMI ASP Cosenza è così composta:

Trattamento della SCA: Identificazione del paziente e tempi di intervento

Al Direttore. Al Consiglio di Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare Sede. Oggetto: Richiesta di affidamento di incarichi di docenza.

DIFFERENZE DI GENERE NELL ITER DIAGNOSTICO E SINDROMI CORONARICHE ACUTE IL PUNTO DI VISTA DEL DEU

INTRODUZIONE. La rete per l infarto miocardico acuto rappresenta pertanto lo standard di cura attuale per lo STEMI.

Rete STEMI: andiamo avanti?

ACUTE CARDIAC CARE BOLOGNA 2019 CARDIONURSING: L INFERMIERE IN UTIC Bologna, 21 settembre 2019

Transcript:

REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 22 dicembre 2006 - Deliberazione N. 2132 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Approvazione progetto per diagnosi,trattamento precoce e trasporto assistito presso struttura specializzata del paziente con patologie cardiovascolari acute ai fini della riduzione della mortalità preospedaliera. ATTESO L aumento dell incidenza, statisticamente rilevata, di patologie cardiovascolari sul territorio nazionale, regionale e sul territorio di interesse della ASLAV1; VALUTATO Che a fronte di una bassa mortalità intraospedaliera in linea con i dati nazionali, risulta invece estremamente elevato l indice di mortalità preospedaliera; Che una indagine epidemiologica effettuata dalla stessa ASLAV1 ha evidenziato come tale fenomeno sia particolarmente rilevante per pazienti che risiedono in località lontane dalle strutture ospedaliere anche in considerazione della particolare estensione del territorio della ASLAV1 (maggiore anche a quello corrispondente all inera Provincia di Napoli) con una popolazione di 160.000 abitanti estremamente frammentata e con strade spesso disagiate; CONSIDERATO Che una migliore organizzazione del servizio di emergenza territoriale può consentire di raggiungere tempestivamente il paziente, di effettuare una diagnosi attraverso servizi di teleconsulto in collegamento con l unità di cardiologia del presidio ospedaliero di Ariano Irpino e di fornire sul posto la specifica terapia prima del trasporto nell ospedale di competenza, contribuendo sicuramente a ridurre la mortalità preospedaliera; Che il direttore generale della ASLAV1 con nota n. 41902 del 17.11.2006 ha inoltrato richiesta di approvazione del progetto per Diagnosi, trattamento precoce e trasporto assistito presso struttura specializzata del paziente con patologie cardiovascolari acute ai fini della riduzione della mortalità preospedaliera ; Che il progetto è ritenuto valido e congruo nella spesa; Propone e la Giunta a voto unanime DELIBERA Per tutto quanto in premessa esposto e che qui si intende integralmente riportato: - Di approvare il progetto per Diagnosi, trattamento precoce e trasporto assistito presso struttura specializzata del paziente con patologie cardiovascolari acute ai fini della riduzione della mortalità preospedaliera proposto dalla direzione generale della ASLAV1 Di imputare la spesa di euro 175.000 + IVA sul capitolo 7092 UPB 4.15.38 esercizio finanziario 2006 che presenta la necessaria disponibilità; Di trasmettere il presente documento al Settore Assistenza Sanitaria e Assistenza Ospedaliera dell Area 20 Assistenza Sanitaria

Di trasmettere il presente provvedimento al BURC per la successiva pubblicazione Il Segretario D Elia Il Presidente Bassolino

Prot. All Assessore alla Sanità Regione Campania Prof. Angelo Montemarano Al Coordinatore AGC Assistenza Sanitaria Regione Campania Dott. Antonio Gambacorta PROGETTO PER DIAGNOSI, TRATTAMENTO PRECOCE E TRASPORTO ASSISTITO PRESSO STRUTTURA SPECIALIZZATA DEL PAZIENTE CON PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI ACUTE AI FINI DELLA RIDUZIONE DELLA MORTALITA PREOSPEDALIERA. COORDINATORI Dr. Mario Nicola Vittorio Ferrante Direttore U.O.C. Epidemiologia Statistica VRQ Formazione Dr. Gennaro Bellizzi Direttore U.O.C. Cardiologia-UTIC P.O.Ariano Irpino Il DIRETTORE GENERALE Dott.Luigi Giordano 1

INDICE -Considerazioniintroduttive.Pag.2 - Obiettivi iniziali Pag.4 - Obiettivi finali Pag.4 - Metodologia Pag.4 - Metodi di misurazione Pag.5 - Composizione dei costi...pag.6 2

CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE Nel corso degli anni si è assistito ad una crescita costante delle patologie cardiovascolari, diagnosticate nel territorio di questa ASL. In particolare, nell U.O.C. di Cardiologia UTIC dell Ospedale di Ariano Irpino, struttura di riferimento di questa Azienda, per il ricovero e la cura delle patologie cardiovascolari, aumenta ogni anno il numero di pazienti ospedalizzati per patologie acute ( sindromi coronariche acute, aritmie minacciose, etc.). A fronte di una bassa mortalità intraospedaliera per tali condizioni, in linea con i dati nazionali, risulta viceversa molto elevata la mortalità preospedaliera per le suddette patologie così come del resto pure si verifica nel resto del Paese. Un recente studio della nostra U.O. Epidemiologia, Formazione e VRQ ha mostrato come la mortalità preospedaliera per causa cardiovascolare (soprattutto IMA e morte improvvisa verosimilmente aritmica) sia particolarmente elevata per i pazienti che risiedano in località lontane dalle strutture ospedaliere. Si tratta di un problema molto serio, tenuto conto della particolare estensione del territorio dell ASL Av/1 ( 2000 Kmq, superficie maggiore per es. delle intere provincie di Napoli o Genova), con una popolazione di 160.000 abitanti estremamente frammentata, con strade spesso difficilmente praticabili soprattutto nel periodo invernale. Il recente utilizzo delle apparecchiature di telemedicina, l entrata in commercio di farmaci di facile utilizzo (ad es. trombolitici ad iniezione rapida), la disponibilità di un ambulanza attrezzata per trattamenti intensivi e rianimatori a quattro ruote motrici, rendono praticabile un tempestivo approccio diagnostico e terapeutico già al capezzale del paziente, con successivo e rapido trasporto dello stesso presso l UTIC di Ariano Irpino. 3

La trombolisi preospedaliera, d altronde, è già raccomandata nelle linee guida ACC-AHA più recenti, come procedura valida e addirittura ottimale nelle Sindromi Coronariche acute STEMI, nelle primissime ore dall inizio dei sintomi. Presso la nostra ASL è già presente un sistema di cardiotelefono con centrale di ricezione allocata presso l U.O.C. di Cardiologia UTIC di Ariano Irpino, e singoli dispositivi di monitor ECG e defibrillatore (collegabili per mezzo di telefonia mobile con la suddetta centrale) sono a disposizione dei SAUT dell ASL. Si tratta evidentemente di potenziare tale sistema, in modo da rendere facilmente raggiungibili soprattutto le località più disagiate (per questo l uso di ambulanza 4x4), ed eseguire tempestivamente, grazie alla collaborazione fra il territorio (medici SAUT) e l Ospedale (UTIC Ariano Irpino) una corretta diagnosi ed un tempestivo e appropriato trattamento, seguiti da un trasporto protetto in terapia intensiva coronarica. 4

OBIETTIVI INIZIALI - Rapido raggiungimento dei pazienti con patologie cardiovascolari acute (con particolare riguardo alle Sindromi coronariche acute); - Riduzione del ritardo evitabile nella diagnosi e trattamento del paziente acuto OBIETTIVO FINALE - Riduzione della mortalità preospedaliera per causa cardiovascolare. METODOLOGIA - Formazione del personale medico e infermieristico all utilizzo delle metodiche di telemedicina; - Rapido raggiungimento con ambulanza attrezzata del luogo dell evento cardiovascolare acuto; - Invio di tracciati ECG per via telefonica all UTIC di Ariano Irpino ove sarà disponibile un cardiologo dedicato 24/24 h.; - Diagnosi definitiva; - Terapia precoce in loco compresa, se necessaria, trombolisi; - Trasporto assistito, con monitoraggio dei principali parametri vitali c/o il Centro Intensivo Cardiologico suindicato. 5

METODI DI MISURAZIONE - Quantità di personale formato e addestrato; - Numero di tracciati ECG teletrasmessi all U.O. di Cardiologia di Ariano Irpino dagli apparecchi collegabili, dai luoghi degli eventi acuti; - Numero di interventi terapeutici realizzati sul luogo degli eventi acuti; - Numero di pazienti acuti giunti all UTIC di Ariano I. attraverso 118; Il resoconto dei dati suddetti verrà fornito al termine del progetto. 6

COMPOSIZIONE DEI COSTI Si rivolge, per tale progetto, una richiesta di finanziamento pari aeuro175.000 (centosettantacinquemila) + IVA da utilizzare come segue: - Spese generali ( organizzazione corsi formazione, riorganizzazione strutturale ) Euro 15.000 - Aggiornamento e potenziamento strutture telemedicina Euro 30.000 - Ambulanza attrezzata per emergenza 4x4,climatizzata Euro 100.000 - Collaborazioni per professionalità non disponibili e da acquisire Euro 20.000 - Materiale di consumo (farmaci, elettrodi ECG, carta per ECG, materiale per ambulanze) Euro 10.000 TOTALE : Euro 175.000 + IVA. Ariano Irpino 17-11-2006 Dr. Luigi Giordano 7