Scheda Progetto FO.CU.S. FOrmazione + CUltura = Sicurezza. AVVISO FONDIMPRESA 1/2012 2 scadenza



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Scheda Progetto FO.CU.S. FOrmazione + CUltura = Sicurezza AVVISO FONDIMPRESA 1/2012 2 scadenza

PREMESSA Il Piano finanziato a Civita s.r.l. nell ambito dell Avviso 2/2012 2 scadenza formulato da FONDIMPRESA (Associazione Paritetica costituita da Confindustria e CGIL/CISL/UIL, preposta alla promozione della formazione continua del personale delle imprese), è un programma di formazione continua rivolto al personale delle aziende del settore lapideo (estrazione e lavorazione) che operano in Sicilia nel territorio di Trapani in relazione alle problematiche connesse alla sicurezza ed alla tutela della salute dei lavoratori. Le attività formative partiranno il 29 Aprile 2013 e si concluderanno entro il 28 Gennaio 2014 CONTESTO Il contesto alla base del Piano formativo evidenzia che il settore lapideo è di grande rilevanza per l economia della Regione Sicilia e dell area trapanese in particolare. Pur avendo raggiunto risultati positivi in materia di infortuni sul lavoro, il settore presenta importanti problematiche in termini di sicurezza sul lavoro ed impatto ambientale, che sollecitano ulteriori azioni volte a far diventare questi miglioramenti stabili e duraturi. Preso atto di tali criticità, l obiettivo del Piano è quello di attuare interventi di formazione diretti a sviluppare tutte le competenze necessarie (gestionali, comportamentali e di processo) per consentire di operare in una logica integrata di tutela della sicurezza e dell ambiente. OBIETTIVI DEL PIANO Nello specifico il Piano intende contribuire alla diffusione di un sistema che contribuisca a mettere al centro del modo di operare dell azienda e dei singoli lavoratori la cultura della salute, del benessere nei luoghi di lavoro e del rispetto dell ambiente, anche quali strumenti per una sana competitività delle imprese. In particolare obiettivi del Piano sono: - favorire una nuova cultura della prevenzione, che porti all innalzamento dei livelli di salute e sicurezza all interno dei luoghi di lavoro, specie nei settori maggiormente a rischio, come quello lapideo, e nelle imprese di più piccola dimensione mediante una formazione ed informazione, finalizzata ad indurre nei soggetti coinvolti, comportamenti consapevoli e collaborativi.

- Fare assumere alle aziende comportamenti per una corretta e sistemica gestione degli aspetti della sicurezza e dell ambiente per inserirli nel cuore delle loro attività aziendali in un modo coerente ed efficiente dal punto di vista economico. - Coinvolgere nella gestione della sicurezza tutti i livelli aziendali, attraverso la promozione della comunicazione aziendale e la crescita delle pratiche partecipative nell identificazione dei problemi e nello sviluppo delle soluzioni ed una formazione rivolta alla conoscenza dell intero processo lavorativo e dei rischi ad esso connessi per far si che tutti i lavoratori siano partecipi del sistema. Ambiti di Sviluppo, tipologie ed aree tematiche del Piano Premettendo che attraverso il Piano si è in grado di organizzare e gestire presso ogni azienda o organizzazione iniziative di formazione progettate per soddisfare le specifiche esigenze del committente, i temi di base proposti sono i seguenti: tipologie ed aree tematiche del Piano a) Sicurezza Durata Formazione / Informazione sul Testo Unico 81/08 e successive modifiche (d.lgs. agosto 09) 12 Aggiornamento per addetti al Primo Soccorso 20 Aggiornamento per addetti all'antincendio 12 I rischi specifici e la gestione delle emergenze negli impianti di lavorazione dei lapidei 20 I rischi specifici e la gestione delle emergenze nei lavori di cava 20 Tecnologia e sicurezza nell estrazione lapidea: sviluppo di competenze tecnico-comportamentali per una gestione in sicurezza 20 Interventi formativi finalizzati all incremento della sicurezza sui luoghi di lavoro e al miglioramento dei livelli di prevenzione e protezione Tecnologia e sicurezza nella lavorazione: sviluppo di competenze tecnico-comportamentali per una gestione in sicurezza 20 I rischi specifici e la gestione delle emergenze per gli addetti alla resinatura 12 Formazione degli operatori all'uso delle attrezzature: Piattaforma di Lavoro mobili elevabili (PLE) 14 Formazione degli operatori all'uso delle attrezzature: Gru per autocarro 18 Formazione degli operatori all'uso delle attrezzature: Gru a torre 14 Formazione degli operatori all'uso delle attrezzature: Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo 18 Formazione degli operatori all'uso delle attrezzature: gru mobili 20 Formazione degli operatori all'uso delle attrezzature: escavatori, pale caricatrici, terne, etc 20 Riduzione dei rischi derivanti dal rumore e/o dalle vibrazioni 8 Analisi delle cause di infortunio e di mancato infortunio, i near miss 12 Lo stress da lavoro correlato 20

b) Gestione ambientale e sicurezza La Gestione ambientale e la Sicurezza nel settore lapideo 20 Azioni formative inerenti ad aspetti di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, direttamente connessi al Sistema di Gestione Ambientale Smaltimento in Sicurezza di inerti e reflui di lavorazione 12 c) Sistemi di gestione integrata I sistemi di gestione Integrata: Qualità, Sicurezza e Ambiente 20 Sviluppo delle competenze in materia di sicurezza e di tutela della salute nell ambito di interventi per la introduzione di sistemi di gestione della sicurezza o di sistemi di gestione integrata qualità, ambiente, sicurezza. ARTICOLAZIONE CORSI Le attività formative saranno organizzate direttamente presso le aziende beneficiarie, realizzando la migliore soluzione logistica per i corsisti e per l apprendimento. La metodologia adottata prevede momenti di formazione teorica in aula, integrata da formazione on the job. La formazione frontale in aula rappresenta la fase iniziale di tutte le azioni formative, integrate, quando le azioni lo richiedano, da sperimentazioni pratiche (on the job) finalizzate alla verifica e alla costruzione di modelli di comportamento pratico corretti. Saranno messe fuoco le dinamiche che portano al possibile errore che determina l infortunio seguendo tutto il percorso del processo per evidenziare i punti dove si materializza e capire come eliminare tale attività. Le attività formative effettuate con modalità on the job si basano su tecniche di motivazione dei lavoratori all auto-osservazione periodica, al reporting di

comportamenti ed infine, sulla costante erogazione di feedback e di riconoscimenti positivi per i comportamenti corretti. Ogni azione formativa prevedrà alla fine verifiche dell apprendimento fatte con test, questionari e prove pratiche. La certificazione delle competenze avverrà secondo le seguenti tipologie: A. Dispositivi di certificazione rilasciati dall organismo realizzatore. B. Dispositivi di certificazione regionali. C. Acquisizione titoli riconosciuti (patentini, etc.). D. Acquisizione di certificazioni standard. ATTIVITA COMPLEMENTARI E DI ACCOMPAGNAMENTO Oltre alle attività formative il programma prevede la realizzazione di un analisi della domanda in materia di sicurezza e ambiente nonché la diagnosi e rilevazione dei bisogni formativi e definizione di competenze critiche o emergenti in materia di sicurezza delle aziende beneficiarie. Sono previste inoltre attività di orientamento. Saranno effettuate attività di valutazione e monitoraggio del programma, nonché attività di divulgazione delle buone pratiche e diffusione dei risultati.