L impatto del trasferimento tecnologico sul sistema impresa: dall Innovazione allo Sviluppo"



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COMUNICATO STAMPA presente sul sito:

Alessandro Musumeci. Consigliere del Ministro per le politiche di innovazione tecnologica. Roma, 10 maggio 2002 Forum della Pubblica Amministrazione

Transcript:

L impatto del trasferimento tecnologico sul sistema impresa: dall Innovazione allo Sviluppo" Francesco Paolo Ausiello, Magneti Marelli PWT Innovazione e Diesel R&D

2 Le Fasi dello Sviluppo Company driven process Company driven process Difficult to be funded Priority to be met day by day No really entitled Process owner Customer driven process Phase 1 BASE INNOVATION Phase 2 SYSTEM / COMPONENT DEVELOPMENT Phase 3 SYSTEM/ COMPONENT APPLICATION YEARS -6/-4-2 -1 sop

3 Innovazione : Cambio di Approccio FOCUS SU RICERCA DI BASE & INNOVAZIONE TRAMITE UNA RAZIONALE ORGANIZZAZIONE DEI RAPPORTI CON LE UNIVERSITA ORGANIZZAZIONE UNIVERSITÀ DEFINIZIONE E ANALISI DELLA SITUAZIONE RAPPORTI CON LE UNIVERSITÀ (HI-MECH) INNOVAZIONE MEZZI E RISORSE PER L INNOVAZIONE (JRAUM) DEFINIZIONE DELLE PRIORITÀ DEFINIZIONE DELLE MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO

4 Responsabilità RAPPORTI CON UNIVERSITÀ Gestione rapporti e contratti con le Università Monitoraggio opportunità di finanziamento pubblico INNOVAZIONE Proposte di innovazione sui prodotti Cooperazione con P&D nella Definizione Piano Innovazione Gestione progetti di innovazione in stretta collaborazione con P&D ed eventuali altri Enti interni Gestione JRAUM Supervisione del training on the job in ambito JRAUM Benchmarking tecnologico

5 Innovazione : Passi Logici FOCUS SU RICERCA DI BASE & INNOVAZIONE TRAMITE UNA RAZIONALE ORGANIZZAZIONE DEI RAPPORTI CON LE UNIVERSITA ORGANIZZAZIONE UNIVERSITÀ DEFINIZIONE E ANALISI DELLA SITUAZIONE RAPPORTI CON LE UNIVERSITÀ (HI-MECH) INNOVAZIONE MEZZI E RISORSE PER L INNOVAZIONE (JRAUM) DEFINIZIONE DELLE PRIORITÀ DEFINIZIONE DELLE MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO

6 Situazione nel 2004 La cooperazione era spezzettata in 30 differenti contratti La crescita dei rapporti con le università ha raggiunto anno dopo anno una dimensione di notevole impatto sul Budget della Powertrain 13 Dipartimenti Universitari coinvolti

7 Visione Priorità alle Università in area PWT Bologna/Venaria + siti universitari eccellenti

8 Organizzazione dei Rapporti con le Università OBIETTIVI FORNIRE UN AREA DI SCAMBIO TRA TECNICI MARELLI E DOCENTI UNIVERSITARI DI RECIPROCO INTERESSE INDIVIDUARE E SCEGLIERE UNA AREA D ELEZIONE PER I CONTATTI UNIVERSITARI JRAUM HI-MECH FORMALIZZARE, STANDARDIZZARE ED ISTITUZIONALIZZARE I RAPPORTI

9 JRAUM Acronimus JOINT RESEARCH AREA UNIVERSITY MARELLI J RAUM Raum in tedesco significa SPAZIO, quindi l immagine che vogliamo formare è quella di uno spazio di Collaborazione tra M.Marelli e il sistema Università

10 Organizzazione dei Rapporti con le Università PRIORITÀ PROMUOVERE E GESTIRE PROGETTI DI INNOVAZIONE MM POWERTRAIN DARE SPAZIO E SUPPORTO A PROGETTI GESTITI DIRETTAMENTE DALLA UNIVERSITÀ FORMARE ED ADDESTRARE UNA GENERAZIONE DI NUOVI TECNICI MEDIANTE : MASTER in Ingegneria del Veicolo learning on the JOB all interno della azienda o della Università Stages e Borse di studio LANCIARE LO SVILUPPO FORNENDO FATTIBILITÀ E FORMAZIONE Phase 1 BASE INNOVATION

HI-MECH La collocazione naturale delle MM PWT sul territorio 11 HI FATTI: La Regione Emilia Romagna ha dato vita al distretto tecnologico HI-MECH, che comprende una rete di Laboratori nel settore della meccanica avanzata denominato HI-MECH La Società Consortile ASTER ( Regione + Università+EPR+Associazioni di categoria ) è il punto di raccordo tra i NET-LAB e le industrie

12 La nuova Rete regionale della Ricerca Industriale e del Trasferimento Tecnologico UNIVERSITA Dipartimenti e Centri di ricerca ASTER LABORATORI CENTRI TERRITORIO E IMPRESE

13 Acronimus HI-TECH PER LA MECCANICA AVANZATA IN EMILIA ROMAGNA OBIETTIVI incentivare il sistema economico regionale a utilizzare la ricerca e l innovazione come fonti di vantaggio competitivo strutturando in modo nuovo l interazione tra ricerca e industria MEDIANTE organizzazione di una rete di net-lab per la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico progetti di ricerca delle imprese in collaborazione con le università sviluppo di strumenti per la creazione di nuove imprese hi-tech

14 I Laboratori, i Centri ed i Parchi Laboratori Meccatronica e Automazione LARER DEIS UniBO (BO) MECTRON REI UniMORE (RE) MISTER IMM CNR (BO) Progettazione e simulazione LAV EnDIF UniFE (FE) MUSP PoliMI (PC) SIMECH DIMeCUniMORE(MO) TECAL DII UniPR(PR) Nuovi materiale, superfici e nanofabbricazione MATMEC DIEM UniBO (BO) NANOFABER ISMN CNR (BO) SUPERMAN INFM UniMORE(MO)

15 JRAUM entra nel sistema HI-MECH OPPORTUNITÀ E in corso di elaborazione l invito destinato ad aziende e loro consorzi a presentare progetti di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo in collaborazione con Università e EPR I progetti hanno ad oggetto tecnologie abilitanti nel settore meccanico Le risorse e le modalità procedurali attengono al dec. Lgs. N. 297/99 Complessivamente nel 2005 sono previste erogazioni di fondi di origine Regionali ai NET LAB Ministeriali ( MIUR ) allocabili alle industrie emiliano-romagnole

16 Piano di Lavoro YEAR 2004 preliminary steps Pre-Contact with University March 04 Done PWT interest areas April 04 Done Cross check on University available competences July 04 Done Hi-Mech Organization analisys Sept. 04 Done High direction discussion Nov. 04 Done Plan launch and ASTER contract signature Dec. 04 Done YEAR 2005 steps INNOVATION PLAN DEFINITION Jan. 05 Done Detailed contracts definition Feb- June 05 JRAUM kick off SPRING 05

17 Innovazione : Passi Logici FOCUS SU RICERCA DI BASE & INNOVAZIONE TRAMITE UNA RAZIONALE ORGANIZZAZIONE DEI RAPPORTI CON LE UNIVERSITA ORGANIZZAZIONE UNIVERSITÀ DEFINIZIONE E ANALISI DELLA SITUAZIONE (FPA ) RAPPORTI CON LE UNIVERSITÀ (HIMECH) (FPA) INNOVAZIONE MEZZI E RISORSE PER L INNOVAZIONE (JRAUM) (MA) DEFINIZIONE DELLE PRIORITÀ (MA) DEFINIZIONE DELLE MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO (MA)

Innovazione

19 Organigramma Innovazione Gestione JRAUM Gestione progetti piano Innovazione (*) Contratti e finanziamenti Training on the job Meccanica e Meccatronica Fluidodinamica e Termodinamica Veicolo Informatica e Controlli Elettronica (*) Con risorse dedicate o in sharing con Linee Prodotto o Enti Trasversali

20 JRAUM : Joint Space 5 Aree Disciplinari affidate a Referenti di mestiere MECCANICA e MECCATRONICA FLUIDODINAMICA e TERMODINAMICA DRIVELINE e VEICOLO INFORMATICA e CONTROLLI ELETTRONICA Le prime 4 saranno collocate a Bologna L area di Elettronica sarà collocata a Venaria

21 JRAUM facilities 600 M2 NELLA PALAZZINA CENTRALE ( OFFICINA 1 ) JRAUM Badge daranno accesso ai locali e alle aree di lavoro previste 25 POSTAZIONI DI LAVORO CON WORKING STATION SALE RIUNIONI E STUDI PER VISITING PROFESSORS AUDITORIUM PER TRAINING E SCAMBIO DI INFORMAZIONI IN AZIENDA LE FACILITIES SARANNO CONDIVISE Banchi Motori Banchi prova Componenti Banchi a rulli Laboratorio Chimico

22 JRAUM Collocation

23 JRAUM Collocation Auditorio E. WEBER

24 TEMI DI INNOVAZIONE

25 Temi Innovazione per JRAUM Tema A MOTORI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Diesel EURO V, controllo valvole Tema B VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Powertrain (Motore e Trasmissione), Veicoli Ibridi Tema C SVILUPPO ECU GENERAZIONE 8 Autosar compliant PWT system Tema D FORMAZIONE RISORSE E TRAINING ON THE JOB Master Dottorati

26 Organigramma & Funzionamento Gestione progetti piano Innovazione (*) Coordinatore TEMA A Coordinatore TEMA B Coordinatore TEMA C Coordinatore TEMA D Tema A Tema B Tema C Tema D Meccanica e Meccatronica Fluidodinamica e Termodinamica Veicolo Informatica e Controlli Elettronica Progetti disciplinari/attività di base Progetti disciplinari/attività di base Progetti disciplinari/attività di base Progetti disciplinari/attività di base Progetti disciplinari/attività di base LINEE DI PRODOTTO / ENTI DI SVILUPPO ( P&D) Cliente per TEMA A Cliente per TEMA B Cliente per TEMA C Cliente per TEMA D (*) Con risorse dedicate o in sharing con Linee Prodotto o Enti Trasversali

27 A) Motori a basso impatto ambientale SOTTOTEMI: Sviluppo del sistema CR a bassa pressione per motorizzazioni industriali Sviluppo della combustione Diesel EURO V Sviluppo dei componenti aria Sviluppo dell azionamento Valvole di 3a generazione CLIENTI: Linea Prodotto Diesel Linea prodotto Benzina

28 B) Veicoli a basso impatto ambientale SOTTOTEMI: Powertrain Ibrido Controllo trazione elettrica ATTIVITA : Sviluppo del controllo motore e supervisore per powertrain ibridi Sviluppo power converter per motori elettrici per trazione Sviluppi innovativi della trasmissione Realizzazione prototipo di Powertrain per veicolo a basso impatto ambientale (City Car e/o Utility Car) CLIENTI: Linea Prodotto Trasmissione

29 C) Sviluppo ECU Generazione 8 SOTTOTEMI: Sviluppo SDC TRICORE Sviluppo di ECU con struttura secondo AUTOSAR CLIENTI: Tutte le linee di prodotto

30 D) Formazione e Training on the JOB SOTTOTEMI: MASTER DOTTORATI DI RICERCA CLIENTI: Tutti