ABBATTIMENTI LORDI E NETTI DELLE EMISSIONI: GLI EFFETTI DELL INTRODUZIONE DI AUTOVETTURE ELETTRICHE NELLA PROVINCIA E NEL COMUNE DI BERGAMO Comitato tecnico scientifico:
Il problema Qual è l effetto sulle principali emissioni nocive di una riduzionedel parco circolante di autovetture? Qual è l effetto della sostituzionedelle autovetture eliminate con autovetture a propulsione interamente elettrica?
Motivazioni Rispondere alle domande precedenti può servire: a stabilire su quali tipi di autovetture concentrare la riduzione a verificare l effettivo risparmio di emissioni conseguente alla sostituzione con vetture elettriche
Il parco autovetture nella provincia di Bergamo 679951 autovetture 0,61 autovetture per abitante Le classi Euro da Euro 0 a Euro 3 rappresentano il 31% del totale Alimentazione a benzina o gasolio nel 90% dei casi Valori molto simili a quelli medi dell Italia del Nord
L auto elettrica In questo quadro, il peso dell auto elettrica è attualmente molto ridotto: - 115 vetture nella provincia di Bergamo (1,6 x 10.000 autovetture) - 28 nel comune di Bergamo, (3,8 x 10.000 autovetture) Per l Italia del Nord la media è 2,6 x 10.000 autovetture
L auto elettrica: crescita Il mercato però è in crescita molto rapida: - Su 115 vetture nella provincia di Bergamo, 98 immatricolate dopo il 2012 - Su 28 vetture nel comune di Bergamo, 25 immatricolate dopo il 2012 - La provincia di Bergamo è 13ma per tasso di incremento del parco elettrico (dal 2012) su 38 province del Nord.
La nostra analisi Abbiamo analizzato le conseguenze di una quintuplicazione dell attuale parco automobilistico elettrico (per la provincia di Bergamo equivale a 575 vetture elettriche) in sostituzione di altrettante autovetture convenzionali.
I dati Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture Parco circolante dei veicoli Istituto Superiore per la Protezione e laricerca Ambientale Banca dati dei fattori di emissione medi del trasporto stradale in Italia Dati trasporto stradale 1990 2016 Fattori di emissione per la produzione ed il consumo di energia elettrica in Italia + altre fonti minori
Le emissioni -CO (Monossido di carbonio ) -Nox (ossidi di azoto) -NMVOC (Composti organici volatili (escluso il metano) -SO2 (Anidride solforosa) -PM10 -CH4 (Metano) -N2O (Protossido di azoto) -CO2 (Anidride carbonica)
La struttura delle emissioni Vettura convenzionale - Emissioni allo scarico - Emissioni evaporative - Emissioni da abrasione (es: usura freni, pneumatici, fondo stradale, risospensione polveri) Vettura elettrica - Emissioni indirette (da produzione di energia elettrica) - Emissioni da abrasione
Le ipotesi di sostituzione (1) A) Le 575 vetture elettriche sostituiscono autovetture di tutti i tipi e sottotipi, in proporzione al peso relativo di questi ultimi, in rapporto al parco circolante totale (Sostituzione Bilanciata) B) Le 575 vetture elettriche sostituiscono solo autovetture di classe Euro 0-1-2-3, distribuendosi pro-quota tra i vari sottotipi di queste ultime (Sostituzione Euro 0-1-2-3)
Le ipotesi di sostituzione (2) C) Le 575 vetture elettriche sostituiscono solo autovetture di classe Euro 0-1-2-3 ad alimentazione diesel distribuendosi pro-quota tra i vari sottotipi (cilindrate) di queste ultime (Sostituzione Diesel Euro 0-1-2-3) D) Le 575 vetture elettriche sostituiscono autovetture di tutti i tipi e sottotipi nella circolazione urbana e solo le vetture Euro 0-1- 2-3 nella circolazione extraurbana) (Sostituzione complementare)
Quali auto elettriche? Per quanto riguarda le autovetture elettriche in sostituzione di quelle tradizionali, si sono analizzati due distinti scenari - Scenario «di mercato»: le vetture elettriche hanno, per marca e modello, la stessa composizione delle vetture elettriche immatricolate negli ultimi cinque anni nell Italia del Nord - Scenario «efficiente»: le vetture elettriche hanno consumi pari ai livelli minimi disponibili sul mercato
La creazione di traffico Le automobili Euro 0-1-2-3 hanno percorrenze molto basse rispetto alle altre ; è verosimile che quando un auto elettrica sostituisce una vettura di queste classi il chilometraggio aumenti (anche perché il costo marginale del chilometro di una vettura elettrica è relativamente minore rispetto ai veicoli a combustione interna)
Scenari di creazione di traffico (solo se le vetture sostituite sono Euro 0-1-2-3) Scenario a parità di traffico Scenario con piccolo incremento di traffico (+20%) Scenario con medio incremento di traffico (+40%) Scenario ad alto incremento di traffico (+50%)
Gli abbattimenti lordi Abbattimento lordo: riduzione delle emissioni dovuta all uscita di 575 automezzi a propulsione convenzionale dal parco circolante non considerando le emissioni aggiuntive prodotte dalle auto elettriche in sostituzione
Ipotesi A: sostituzione bilanciata Per costruzione, la sostituzione bilanciata, (ipotesi A) comporta un abbattimento lordo percentuale uniforme su tutte le emissioni pari al rapporto tra 575 e l insieme delle autovetture prese in considerazione (nel caso specifico lo 0,09%) Per le altre ipotesi di sostituzione, i tassi di abbattimenti lordi saranno rapportati allo 0,09%
Sostituzione 0-1-2-3 1,8 1,6 1,4 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 CO Nox NMVOC SO2 PM 10 PM 2,5 PM Exhaust CH4 n2o co2
Sostituzione Diesel 0-1-2-3 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 CO Nox NMVOC SO2 PM 10 PM 2,5 PM Exhaust CH4 n2o co2
1 Sostituzione mista (Provincia BG) 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 CO Nox NMVOC SO2 PM 10 PM 2,5 PM Exhaust CH4 n2o co2
Sostituzione Euro 4-5-6 1,4 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 CO Nox NMVOC SO2 PM 10 PM 2,5 PM Exhaust CH4 n2o co2
Gli abbattimenti netti Abbattimento netto : abbattimento lordo meno le emissioni aggiuntive prodotte dalle auto elettriche in sostituzione Ipotesi: i coefficienti di emissione per la produzione di energia elettrica consumata per il trasporto sono quelli medi del parco di generazione nazionale
Abbattimenti lordi e netti Co2 (Sostituzione bilanciata) -1050-1100 Abbattimento lordo Abbattimento Netto (a parità di traffico) ABBATTIMENTI LORDI E NETTI CO2 Bassa creazione di traffico Media creazione di traffico Alta creazione di traffico) -1150-1200 -1250-1300 -1350-1400 -1450 CO2
Abbattimenti lordi e netti SO2-PM10-Nox-NMVOC (Sostituzione bilanciata) ABBATTIMENTI LORDI E NETTI 14 12 10 8 6 4 2 0-2 -4 Abbattimento lordo Abbattimento Netto (a parità di traffico) Bassa creazione di traffico Media creazione di traffico Alta creazione di traffico) -6 SO2 PM10 NOx NMVOC
Abbattimenti lordi e netti CH4-N20 2 ABBATTIMENTI LORDI E NETTI 1,5 1 0,5 0-0,5 Abbattimento lordo Abbattimento Netto (a parità di traffico) Bassa creazione di traffico Media creazione di traffico Alta creazione di traffico) CH4 N2O
Abbattimento lordo e netto di CO2: auto elettriche a basso consumo vs alto consumo (sostituzione bilanciata) CO2 «EFFICIENTE» VS ALTO CONSUMO -1050-1100 Abbattimento lordo Abbattimento Netto (a parità di traffico) Bassa creazione di traffico Media creazione di traffico Alta creazione di traffico) -1150-1200 -1250-1300 -1350-1400 -1450 CO2 EFFICIENTE CO2 ALTO CONSUMO
Ipotesi alternative di sostituzione e abbattimenti netti (CO) 6 CO 4 2 0-2 BILANCIATO SOSTITUZIONE EURO 0-1-2-3 SOSTITUZIONE DIESEL EURO 0-1-2-3 SOSTITUZIONE PARZIALE -4-6 -8-10 -12-14
Ipotesi alternative di sostituzione e abbattimenti netti (NMVOC) NMVOC 5 4 3 2 1 0-1 BILANCIATO SOSTITUZIONE EURO 0-1-2-3 SOSTITUZIONE DIESEL EURO 0-1-2-3 SOSTITUZIONE PARZIALE -2-3 -4
Ipotesi alternative di sostituzione e abbattimenti netti (CO2) CO2 0 BILANCIATO SOSTITUZIONE EURO 0-1-2-3 SOSTITUZIONE DIESEL EURO 0-1-2-3 SOSTITUZIONE PARZIALE -200-400 -600-800 -1000-1200 -1400
Qualche considerazione finale 1. Attenzione agli effetti netti! L effetto netto dell introduzione di veicoli elettrici è sempre favorevole per quello che riguarda la CO2, mentre per le altre emissioni il risultato è meno incoraggiante.
2. + auto elettriche = + energie rinnovabili L impatto positivo della transizione alla mobilità elettrica dipende dalla misura in cui tale mobilità è alimentata mediante energia elettrica da fonti rinnovabili, ma questo comporta in linea di principio un costo addizionale Necessità di coordinamento tra politiche del trasporto elettrico e politica dell energia
3. Il risparmio energetico resta importante! Anche nel caso dell auto elettrica si pone quindi un problema di risparmio energetico. I nostri calcoli suggeriscono che la differenza sia modesta, ma dati più accurati potrebbero dare risultati diversi. Qui la divergenza tra costi sociali e privati è potenzialmente elevata perché il «pieno» elettrico è relativamente poco costoso.
4. La mobilità elettrica privata non esclude le altre politiche del trasporto sostenibile (e.g. il trasporto pubblico) Come si è visto, se l espansione della mobilità elettrica porta con sé creazione di traffico, i benefici ambientali possono ridursi(e aggravarsi i costi da congestione)