di Paolo Tagini paolo.tagini@armiebalistica.com Dalla divisa alle gare La SIG-Sauer P226 X-Five rappresenta un interessante sviluppo della famosa famiglia di pistole elvetico-tedesche per due motivi: la bontà del progetto ha permesso di ricavarne un modello specifico da tiro e l elevato livello costruttivo LEGGE ne fa un arma che anche gli appassionati EVENTI non agonisti sanno apprezzare. L abbiamo provata nella versione in 9x21 IMI Articolo con contenuti digitali aggiuntivi, scarica l App gratuita per visualizzarli sul tuo smartphone BALISTICA Nate per l uso di servizio, tanto militare quanto di polizia, nel corso dei decenni le pistole semiautomatiche SIG-Sauer della serie P220 hanno evidenziato qualità tecniche e costruttive che potevano anche renderle adatte all impiego sportivo: mantenendo l impianto di base sarebbero state sufficienti alcune modifiche. Si vide così in anteprima all IWA 2004 di Norimberga il modello P226 X-Five, che negli anni successivi entrò in regolare produzione nei calibri 9 Parabellum (9x21 per l Italia) e.40 S&W. In realtà sono numerose e importanti le differenze rispetto alle altre pistole della serie P220. In primo luogo, l arma è costruita completamente con acciaio inossidabile, il meccanismo di scatto è in sola singola azione ed è stata aggiunta una coppia di leve ambidestre della sicura manuale; l eliminazione della doppia azione ha reso superfluo il dispositivo manuale per il disarmo del cane. Infine, tutta l arma è stata ottimizzata per il tiro sportivo, segnatamente per quanto riguarda lo scatto e le mire, che sono en- trambe regolabili. La SIG-Sauer P226 X-Five, da noi provata nella versione in calibro 9x21 mm, è una pistola semiautomatica funzionante per sfruttamento del rinculo con chiusura stabile, geometricamente determinata, a corto rinculo di canna. L abbassamento della culatta della canna durante il ciclo di funzionamento è reso possibile grazie al piano inclinato ricavato sull appendice inferiore della ACCESSORI canna medesima che contrasta contro quello presente nel fusto (sistema Browning). Il vincolo fra canna e carrello è dato dal massiccio blocchetto prismatico, presente in corrispondenza della camera di cartuccia della prima, che si inserisce nella finestra di espulsione del secondo. Caratteristiche tecniche Il fusto di acciaio inossidabile, rifinito mediante satinatura, reca una coppia di guancette di legno dal disegno RECENSIONE avvolgente; la loro superficie di presa è zigrinata, così come la porzione anteriore del fusto che forma l impugnatura e il ramo anteriore del ponticello del grilletto. Alla base dell impugnatura il costruttore tedesco ha previsto una vistosa minigonna di lega di alluminio che ha il compito di favorire l inserimento veloce del caricatore. Un altra miglioria che riguarda sempre l impugnatura è la sua elsa, ora di tipo maggiorato e in grado di mettere completamente al riparo dalla cresta del cane la parte dorsale MILITARI della mano del tiratore. Tutta la parte anteriore del fusto è prolungata rispetto al modello P226 di base per armonizzarla con la maggiore lunghezza del carrello. La leva di smontaggio è posta sul lato sinistro, in posizione avanzata rispetto agli altri due comandi 60 Armi & Balistica
61 Novembre 2013 SIG-Sauer P226 X-Five
Pur essendo a pieno titolo una discendente della serie P220, la SIG-Sauer P226 X-Five è stata allestita con pezzi come canna, fusto e carrello progettati ad hoc per il nuovo modello LEGGE EVENTI BALISTICA Il caricatore bifilare da diciannove colpi con fondello maggiorato di lega di alluminio è di produzione italiana ed è fabbricato dalla Mec-Gar. Notare anche l ampia e utile minigonna applicata alla base del fusto ACCESSORI manuali che sono la leva hold open e la leva della sicurezza manuale; la sua gemella è posta sul lato destro dell arma e il loro disegno ricorda molto quello di una 1911. Più in basso è posto il bottone di sgancio del caricatore, di tipo RECENSIONE maggiorato. La SIG-Sauer P226 X-Five monta una canna da 127 millimetri (cioè 5 pollici) di lunghezza, mentre il modello di base ne monta una da 112 millimetri: ciò comporta il fatto che il carrello-otturatore sia stato realizzato ad hoc per quanto riguarda la maggiore lunghezza. Presenta inoltre anche la serie anteriore degli intagli di presa; l estrattore, del tipo a gancio, è interno al carrello stesso. La molla di recupero, posta sotto la canna e guidata da un asta a tutta lunghezza, è del tipo a doppio filo ritorto; per ammortizzare adeguatamente MILITARI il rinculo è stata inoltre prevista un altra corta molla elicoidale che entra in funzione quando il carrello arriva alla fine della sua corsa retrograda. L alimentazione è affidata a un caricatore bifilare con corpo di acciaio e fondello maggiorato di lega di allu- 62 Armi & Balistica
SIG-Sauer P226 X-Five L elsa maggiorata, la tacca di mira regolabile, la leva della sicurezza manuale posta sul fusto e il bottone di sgancio del serbatoio caricatore maggiorato hanno reso la P226 X-Five una vera pistola da tiro dinamico Il mirino a tronco, spostabile in senso laterale, è facilmente sostituibile perché fissato al carrello con un incastro trasversale a coda di rondine; con la tacca di mira, regolabile nei due sensi, realizza un binomio di grande efficacia La slitta Picatinny per il fissaggio di accessori sotto la canna non compariva nei primi esemplari della P226 X-Five: è stata aggiunta parallelamente a quanto è avvenuto sugli esemplari da difesa della serie P220 minio, dalla capacità di 19 cartucce. Il meccanismo di scatto prevede il cane esterno (con cresta a profilo sfuggente) e il percussore a lancio inerziale flottante all interno dell otturatore. In condizioni di porto dell arma (cartuccia in camera, cane armato) il percussore è automaticamente bloccato e solo la pressione sul grilletto ne determina lo svincolo. Inoltre il comando manuale della sicurezza, quando è inserito, blocca stabilmente la leva dello scatto, il cane e il carrello. L aspetto più qualificante dello scatto della P226 X-Five è la possibilità di regolarlo; con il nostro dinamometro digitale abbiamo rilevato uno sforzo di trazione medio di 1.456 grammi con valori di lettura assai Scheda tecnica Produttore: J.P. Sauer & Sohn GmbH, Eckernförde (Repubblica Federale di Germania) Importatore: Bignami spa, via Lahn 1, 39040 Ora (BZ); telefono 0471.803000, fax 0471.810899; internet www.bignami.it, email@bignami.it Modello: P226 X-Five Tipo: pistola semiautomatica Calibro: 9x21 IMI Funzionamento: sfruttamento del rinculo con chiusura stabile a corto rinculo di canna (sistema Browning) Congegno di scatto: ad azione singola; peso 1.450 g (regolabile) Congegno di percussione: indiretto, a mezzo cane esterno su percussore a lancio inerziale Congegni di sicurezza: automatico che a grilletto non premuto blocca il percussore; manuale a leva che blocca il meccanismo di scatto Alimentazione: caricatore bifilare, capacità 19 cartucce Sistema di mira: mirino a tronco spostabile in derivazione sul proprio incastro, tacca di mira regolabile nei due sensi; linea di mira lunga 181 mm Canna: lunga 127 mm (5 ); rigatura a 6 princìpi destrorsi Impugnatura: guancette di legno zigrinate Dimensioni: lunghezza 224 mm, altezza 151 mm, spessore 44 mm Peso: 1.342 g Materiali: acciaio inossidabile Finitura: satinata Prezzo: 2.692,00 (indicativo, IVA compresa) Nota: arma classificata per uso sportivo Visualizza il manuale d istruzioni 63 Novembre 2013
L arma con il carrello bloccato in posizione di apertura. Nonostante gli interventi tecnici per trasformarla in una pistola da tiro dinamico vera e propria, la P226 X-Five conserva un rassicurante ed elegante family feeling LEGGE EVENTI costanti, BALISTICA segno di una messa a punto molto accurata. Esiste inoltre la possibilità di regolare lo sforzo entro un intervallo compreso fra 1.000 e 1.600 grammi circa; la Casa raccomanda che tale operazione di taratura sia effettuata da un armaiolo competente. Infine è anche possibile regolare la posizione del grilletto, spostabile da un estremo all altro di un centimetro. A tale fine è sufficiente allentare la vite montata di traverso sul grilletto stesso la cui testa è posta sul suo fianco sinistro; questa operazione è facilmente eseguibile da chiunque. Il mirino, del tipo a tronco, è fissato al carrello con un incastro trasversale a coda di rondine che permette soprattutto di sostituirlo facilmente in caso di necessità. La tacca di mira da tiro, regolabile micrometricamente in altezza e derivazione, è costruita con gran cura e badando soprattutto alla solidità; rappresenta una novità rispetto a quanto si era visto sinora sulle altre pistole della famiglia P220. Nel loro insieme, mirino e tacca di mira sono ben fatti e ben visibili e contribuiscono in modo significativo al raggiungimento delle prestazioni di cui è capace la P226 X-Five. La prova di tiro Nel corso della prova a fuoco siamo rimasti sinceramente colpiti dal buon comportamento allo sparo della P226 X-Five: l arma è particolarmente stabile ACCESSORI RECENSIONE MILITARI Il vivo di volata della canna e l accoppiamento della medesima con il carrello sono eseguiti con la consueta maestria tedesca; bella l estetica che si affida agli angoli più che alle curve per un aspetto di solida robustezza 64 Armi & Balistica
SIG-Sauer P226 X-Five La zigrinatura a passo fine della porzione anteriore dell impugnatura e del ramo anteriore del ponticello del grilletto assicura la presa più salda cui contribuisce il fondello maggiorato di lega di alluminio del caricatore e permette di sparare con notevole celerità. Da segnalare l eccellente visibilità delle mire, ben nitide e di solida costruzione, nonché l ottima qualità dello scatto, dallo sgancio netto, prevedibile e molto pronto. L impugnatura ci è parsa molto più funzionale di quanto non ci ricordassimo essere quella della P226 normale. L unico limite che abbiamo notato è la linea di mira, un po alta rispetto alla mano. I test di tiro sono stati condotti dalla distanza di quindici metri, con tiro a due mani senza appoggio. È stato un rapido assaggio durante il quale sono uscite parecchie rosate interessanti che hanno immedia- Il fusto è predisposto per il montaggio delle leve della sicurezza manuale, mentre a destra si notano il carrello, le due molle che costituiscono l insieme recuperatore e la canna da 5 pollici: superba la lavorazione interna 65 Novembre 2013
LEGGE EVENTI Dall alto a sinistra si osservano il carrello, la canna, il sistema recuperatore, il caricatore e il fusto; quest ultimo, di acciaio inossidabile e rifinito mediante accurata satinatura, è più lungo rispetto a quello della P226 normale BALISTICA tamente dimostrato che la P226 X-Five è un arma in grado di produrre risultati notevoli, al pari della rosata della prova di fabbrica eseguita a venticinque metri, che pubblichiamo. Nel corso della nostra prova l arma non ha manifestato inconvenienti di funzionamento. In conclusione La SIG-Sauer P226 X-Five è consegnata in una solida valigetta di plastica che contiene anche il caricatore di riserva, il ricco manuale di istruzioni, una serie di chiavi esagonali, la rosata di prova e un flacone di olio. Nonostante si tratti di un adattamento peraltro eseguito al massimo livello all impiego sportivo di una pistola da difesa e per uso di servizio, si può dire che il risultato sia stato raggiunto in pieno: l arma ci è piaciuta molto e va bene. A ciò si aggiunga che, con il dilagare dei tecnopolimeri, questa pistola rimane ormai una delle espressioni più tradizionali della scuola teutonica e qui per tradizionale si deve intendere un rispettabile attaccamento a un onorato passato, non certo obsolescenza o incapacità di aderire alle nuove tecnologie. ACCESSORI RECENSIONE MILITARI Rosata di fabbrica, a venticinque metri, della P226 X-Five. X-Five è una tipica espressione americana traducibile qui da noi con cinque mouche, ovvero con il massimo punteggio possibile in una serie di cinque colpi 66 Armi & Balistica