Il senso di una analisi storica sui trasferimenti dallo Stato ai Comuni



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I TRASFERIMENTI ERARIALI COME LEVA DI GOVERNO NEI RAPPORTI STATO COMUNI Copyright SDA Copyright Bocconi 2005 SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 1 Il senso di una analisi storica sui trasferimenti dallo Stato ai Comuni Ricostruire una delle dimensioni finanziarie principali del rapporto Stato Autonomie locali Restituire dimensione storica e paternità alle decisioni Esplicitare le regole e le non regole che ne hanno determinato l evoluzione nel tempo Qualificare le prospettive future alla luce del percorso vissuto modellizzando la logica Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 2

Ricostruzione storica delle leggi finanziarie e dei Governi 1978-2005 Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 3 Ricostruzione dei valori in euro rivalutati 30.000.000.000 25.000.000.000 20.000.000.000 15.000.000.000 10.000.000.000 5.000.000.000 0 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Valori assoluti (in euro rivalutati) Valori assoluti (in euro correnti) Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 4

Ricostruzione storica dei trasferimenti Grafico evoluzione storica del valore medio pc spettanze ai Comuni 1978-2005 500 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 euro p c rivalutati 2002 2003 2004 2005 Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 5 Milioni 30.000 25.000 Distribuzione delle spettanze per tipologia (9 tipologie, valori in euro rivalutati) ALTRI CONTRIBUTI FONDI DA RIPARTIRE O ONERI COMPENSATIVI COMPARTECIPAZIONE IRPEF MINIMO GARANTITO PER SERVIZI INDISPENSABILI FUNZIONI TRASFERITE CONTRIBUTO CONSOLIDATO CONTRIBUTO PER SVILUPPO INVESTIMENTI 20.000 15.000 10.000 5.000 0 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 CONTRIBUTI SQUILIBRI FISCALITA' LOCALE CONTRIBUTI PEREQUATIVI CONTRIBUTO ORDINARIO Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 6

Come ha agito la distribuzione dei trasferimenti sul territorio? È necessario partire dall osservazione che nell ambito dell evoluzione complessiva sono definibili fasi storiche distinte. Ciascuna delle quali ha prodotto una distribuzione delle risorse sul territorio differenziata anche se non sempre esplicitata. Per poter acquisire una misura serve esplodere il dato medio nazionale in sotto dati e rappresentarli con degli ordinamenti. Questa tecnica, non particolarmente raffinata, consente di portare in evidenza l esistenza di gerarchie tra territori sia a livello regionale che a livello provinciale. Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 7 La distribuzione territoriale dei trasferimenti 1978 1981 1982 1987 1988 1992 LAZIO 439,88 LAZIO 624,10 LIGURIA 499,36 LIGURIA 579,28 LIGURIA 565,09 LIGURIA 522,32 SICILIA 272,02 LIGURIA 589,53 TOSCANA 456,46 LAZIO 578,80 LAZIO 563,69 LAZIO 504,55 CAMPANIA 257,38 TOSCANA 507,43 EMILIA ROMAGNA 428,55 CAMPANIA 556,43 CAMPANIA 546,97 TOSCANA 494,87 TOSCANA 250,12 EMILIA ROMAGNA 473,65 CAMPANIA 425,42 TOSCANA 545,64 TOSCANA 534,97 CAMPANIA 493,82 CALABRIA 236,63 CAMPANIA 454,48 LAZIO 414,95 EMILIA ROMAGNA 517,94 BASILICATA 510,48 BASILICATA 477,14 LIGURIA 235,05 LOMBARDIA 452,42 BASILICATA 406,90 BASILICATA 511,84 EMILIA ROMAGNA 506,01 EMILIA ROMAGNA 470,34 Media ponderata 218,57 UMBRIA 445,15 UMBRIA 402,88 UMBRIA 488,96 UMBRIA 477,49 UMBRIA 450,11 BASILICATA 215,85 Media ponderata 439,52 PIEMONTE 382,82 Media ponderata 479,80 Media ponderata 468,94 CALABRIA 445,55 EMILIA ROMAGNA 215,21 PIEMONTE 437,42 Media ponderata 380,80 CALABRIA 477,87 CALABRIA 468,86 MARCHE 434,08 UMBRIA 204,41 BASILICATA 412,23 LOMBARDIA 371,35 LOMBARDIA 472,57 PIEMONTE 462,05 Media ponderata 432,14 PUGLIA 195,42 SICILIA 398,61 SICILIA 369,90 PIEMONTE 469,36 LOMBARDIA 461,61 PIEMONTE 429,09 MARCHE 191,20 MARCHE 395,06 MARCHE 367,82 MARCHE 466,87 MARCHE 457,13 LOMBARDIA 420,69 PIEMONTE 182,37 CALABRIA 379,22 CALABRIA 362,63 SICILIA 445,96 SICILIA 431,60 SICILIA 402,24 LOMBARDIA 166,87 F.V.G. 365,65 PUGLIA 338,44 ABRUZZO 426,13 ABRUZZO 417,85 ABRUZZO 399,71 F.V.G. 160,58 PUGLIA 362,36 F.V.G. 326,90 PUGLIA 419,65 PUGLIA 406,75 F.V.G. 390,20 SARDEGNA 132,34 VENETO 349,06 ABRUZZO 316,97 SARDEGNA 406,25 VENETO 394,80 MOLISE 385,19 VENETO 124,82 SARDEGNA 331,66 VENETO 309,51 F.V.G. 402,86 SARDEGNA 394,58 VENETO 378,41 ABRUZZO 122,21 ABRUZZO 328,36 SARDEGNA 305,36 VENETO 402,50 F.V.G. 394,31 PUGLIA 378,35 MOLISE 106,33 MOLISE 293,90 VALLE D'AOSTA 278,36 MOLISE 398,06 MOLISE 390,12 SARDEGNA 377,19 VALLE D'AOSTA 61,24 VALLE D'AOSTA 274,62 MOLISE 274,56 VALLE D'AOSTA 318,96 VALLE D'AOSTA 314,18 VALLE D'AOSTA 315,31 T.A.A. 0,00 T.A.A. 207,79 T.A.A. 205,82 T.A.A. 123,39 T.A.A. 117,40 T.A.A. 0,00 1993 1996 1997 2001 2002 2005 LIGURIA 498,83 CAMPANIA 409,12 BASILICATA 398,65 CAMPANIA 356,23 BASILICATA 339,27 BASILICATA 305,05 LAZIO 484,58 BASILICATA 399,57 CAMPANIA 391,05 BASILICATA 354,08 CAMPANIA 338,01 CAMPANIA 299,66 CAMPANIA 481,98 CALABRIA 376,08 CALABRIA 372,18 CALABRIA 341,65 CALABRIA 321,24 CALABRIA 281,35 TOSCANA 474,05 SICILIA 336,41 SICILIA 330,77 SICILIA 307,62 SICILIA 303,26 SICILIA 267,88 BASILICATA 466,27 UMBRIA 312,84 UMBRIA 303,95 MOLISE 268,50 LAZIO 300,67 LAZIO 249,97 EMILIA ROMAGNA 454,12 LIGURIA 285,89 MOLISE 282,56 UMBRIA 265,23 LIGURIA 280,76 LIGURIA 226,04 UMBRIA 438,69 TOSCANA 285,59 LIGURIA 279,27 LAZIO 263,73 MOLISE 259,63 MOLISE 219,95 CALABRIA 436,21 MOLISE 283,88 SARDEGNA 276,08 LIGURIA 260,13 UMBRIA 255,91 UMBRIA 217,44 MARCHE 422,43 Media ponderata 281,90 TOSCANA 275,48 SARDEGNA 251,00 Media ponderata 247,63 Media ponderata 210,75 Media ponderata 417,55 MARCHE 278,92 MARCHE 270,32 Media ponderata 248,85 SARDEGNA 246,10 PUGLIA 208,58 PIEMONTE 407,83 SARDEGNA 274,15 Media ponderata 268,64 ABRUZZO 244,63 PIEMONTE 240,14 SARDEGNA 205,39 LOMBARDIA 402,73 PUGLIA 273,45 ABRUZZO 266,57 MARCHE 240,77 PUGLIA 239,43 PIEMONTE 199,32 SICILIA 391,54 ABRUZZO 270,94 PUGLIA 266,42 PUGLIA 239,05 ABRUZZO 234,84 ABRUZZO 196,61 ABRUZZO 391,21 LAZIO 269,49 LAZIO 259,86 PIEMONTE 234,84 TOSCANA 231,63 TOSCANA 195,35 MOLISE 381,48 EMILIA ROMAGNA 258,07 EMILIA ROMAGNA 247,73 TOSCANA 234,14 MARCHE 230,22 MARCHE 187,19 F.V.G. 380,97 PIEMONTE 257,87 PIEMONTE 240,27 LOMBARDIA 225,05 LOMBARDIA 221,01 LOMBARDIA 186,71 PUGLIA 369,45 LOMBARDIA 241,06 LOMBARDIA 234,06 EMILIA ROMAGNA 215,50 EMILIA ROMAGNA 207,23 EMILIA ROMAGNA 172,48 SARDEGNA 367,94 F.V.G. 223,65 VENETO 211,61 VENETO 202,30 VENETO 200,86 VENETO 167,52 VENETO 367,20 VENETO 219,13 VALLE D'AOSTA 13,57 F.V.G. 10,47 F.V.G. 10,13 F.V.G. 9,58 VALLE D'AOSTA 306,83 VALLE D'AOSTA 60,21 F.V.G. 13,13 VALLE D'AOSTA 10,39 VALLE D'AOSTA 10,02 VALLE D'AOSTA 9,37 T.A.A. 0,00 T.A.A. 0,25 T.A.A. 0,00 T.A.A. 0,00 T.A.A. 0,00 T.A.A. 0,00 Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 8

La distribuzione territoriale delle spettanze 1978-1981 da 365 a 680 da 310 a 365 da 250 a 310 da 220 a 250 da 155 a 220 Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 9 La distribuzione territoriale delle spettanze 1982-1987 da 455 a 630 da 400 a 455 da 360 a 400 da 310 a 360 da 145 a 310 Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 10

La distribuzione territoriale delle spettanze 1988-1992 da 470 a 860 da 430 a 860 da 390 a 430 da 370 a 390 da 305 a 370 Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 11 La distribuzione territoriale delle spettanze 1993-1996 da 365 a 500 da 325 a 365 da 305 a 325 da 275 a 305 da 165 a 275 Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 12

La distribuzione territoriale delle spettanze 1997-2001 da 285 a 425 da 250 a 285 da 225 a 250 da 195 a 225 da 10 a 195 Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 13 La distribuzione territoriale delle spettanze 2002-2005 da 265 a 385 da 230 a 265 da 205 a 230 da 185 a 205 da 10 a 185 Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 14

Come ha agito la distribuzione dei trasferimenti sul territorio? La ricostruzione dei dati esplicita come nel periodo hanno agito meccanismi diversi di distribuzione delle risorse. Questo giustifica una ricerca dei determinanti capaci di esplicitare i modelli di riferimento in questa dinamica. Tre sono le dimensioni su cui la nostra attenzione si sta concentrando: 1. Il VA prodotto sul territorio 2. I flussi della popolazione residente 3. L evoluzione della finanza locale Copyright SDA Bocconi 2005 SDA Bocconi per Anci Veneto 15