Giudizio Divisorio R.G. n. 819/2013 (Es. Imm. 199/11) Giudice: Custode Giudiziario: Delegato alla vendita: TRIBUNALE DI FERRARA Dr.ssa Anna Ghedini Dr. Riccardo Carrà Dr. Riccardo Carrà AVVISO DI VENDITA IV ESPERIMENTO presso il Tribunale di Ferrara, Via Borgo dei Leoni n. 62, in Aula da definire sita al piano terra, avanti al professionista delegato alle operazioni di vendita Dr. Riccardo Carrà è stata fissata Il giorno 24 ottobre 2014 alle ore 11,00 la vendita senza incanto ai sensi o in cui la vendita senza incanto non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa il giorno 24 ottobre 2014 alle ore 11,30 la vendita con incanto dei seguenti beni immobili analiticamente descritti nella perizia redatta dal Geom. Mirco Natali, ed allegata al fascicolo della procedura ale si fa espresso titolo gravanti sui beni: Piena proprietà su villetta indipendente disposta ai piani terra e primo con annessa autorimessa per due posti auto, ripostiglio in fabbricato esterno (attualmente utilizzata ed attrezzata a pranzo/cucina) e corte pertinenziale esclusiva in Comune di Argenta località Filo Via Terranova C. n 54; risulta composta da: ampio vano ingresso con vano scala di servizio al piano, soggiorno, cucina, pranzo, disimpegno, bagno, ripostiglio, ripostiglio esterno (ora adibito a pranzo/cucina) e autorimessa per due posti auto al piano terra; ampio disimpegno, bagno e 4 camere da letto (una matrimoniale e tre singole) al piano primo, per una superficie commerciale complessiva equivalente pari a circa mq. 221,40. Al catasto fabbricati del Comune di Argenta i beni sono distinti al foglio 115 mappale 142 sub 1, cat. A/7, cl. foglio 115 mappale 142 sub 3 b.c.n.c. (corte) al mappale 142 sub 1 e 2. Confini: via Lodigiana, via Terranova e rag. Malagolini. Prezzo base IV 95.000,00 2.000,00 lizzato ed attrezzato a cucina) sono provvisti di tutti gli impianti tecnologici standard realizzati sottotraccia quali:
elettrico a doppia linea, riscaldamento autonomo, con produzione di acqua calda sanitaria, assolto da caldaia murale di tipo stagno ed elementi radianti in acciaio verniciato (abitazione) e convettore (ripostiglio esterno), idrico per distribuzione acqua calda e fredda cucine e bagni, questi ultimi completi dei sanitari (con vasca idromassaggio nel bagno al piano terra), gas metano per alimentazione caldaia e fornelli, aspirazione centralizzata e televisivo provvisto di parabola; solo impianto elettrico. Presso i competenti Uffici del esame è stata oggetto di successivi ed importanti interventi di ampliamento e ristrutturazione che ne hanno modificato sostanzialmente la consistenza, in particolare: - con concessione edilizia prot. n 3911, rilasciata dal Comune di Argenta in data 10/07/1979, si provvedeva alla costruzione in ampliamento di un magazzino per ricovero attrezzi agricoli; - fabbricato rurale a civile abitazione; - con concessione edilizia prot. n. 25243/96 Archivio n. 22635, rilasciata dal sopraelevazione e ristrutturazione del fabbricato in esame; - con concessione edilizia prot. n 3160/02 rilasciata in data 11/03/2002 veniva presentata richiesta di completamento delle opere e variante alla concessione prot. n 25243/96; - in data 09/09/2004 prot. n. 25026 veniva depositata richiesta del certificato di conformità edilizia e agibilità del fabbricato in esame che, ai sensi del comma 6 art. 22 L.R. 31/02, per decorrenza dei termini, tiene luogo allo stesso certificato di conformità. Ai sensi della Lg. 47/85 e s.m.i. sono state riscontrate difformità edilizie, in parte potenzialmente sanabili, previa verifica di conformità alle vigenti norme urbanistiche ed in parte non sanabili, per i quali è prevista la demolizione. Dal punto di vista catastale si rileva la non corrispondenza tra lo stato dei luoghi e mità derivante dalla mancata rappresentazione grafica degli abusi edilizi commessi e potenzialmente sanabili; difformità sanabile attraverso la presentazione di nuova planimetria in aggiornamento a quella depositata nto della eventuale concessione in sanatoria degli abusi edilizi. Il costo indicativo per la regolarizzazione urbanistica e catastale, le verifiche finalizzate al rilascio delle dichiarazioni di conformità degli impianti, le verifiche ai fini strutturali nonché i costi per la demolizione e smaltimento delle opere non di cui si è tenuto conto in sede di valutazione.
(CREDITO NON FONDIARIO) 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, in carta 16,00, direttamente presso lo studio del professionista Delegato sito in Ferrara, Via Poledrelli, 1/B, entro le ore 12 del giorno precedente la data della vendita (si consiglia di fissare appuntamento). Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione nè numero o nome della procedura, nè il bene per cui è o - deve essere apposta sulla busta. 2) - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, reca sotto in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. previa autorizzazione del Giudice Tutelare; legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri, di nomina che giustifichi i poteri; - ; - minimo indicato, a pena di esclusione; - Nel caso di istanza di partecipazione per la vendita con incanto la richiesta potrà essere presentata anche in busta aperta: se presentata in busta chiusa ed in -offerente precisi se la propria istanza riguardi la vendita con o senza incanto. La istanza di partecipazione alla vendita con incanto non deve contenere alcuna indicazione del prezzo offerto, ma solo la dichiara nto asseverata dal versamento della cauzione del 10% canto. 3) indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato 4) un assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Ferrara Div. Giud. N. 819/2013 del lotto, per un importo pari al 10% per cento del prezzo offerto (nella vendita senza incanto) o del prezzo base (nella vendita con incanto), a ncanto
5) ente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta in questa fase quale fondo spese. è tenuto a presentar presentatosi. In caso di più offerenti, sarà aggiudicato alla maggiore offerta anche in caso di eventuale gara. In caso di aggiudicazione, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza,. Nella vendita senza incanto, in caso di inadempimen ggiudicazione sarà revocata e mme versate. Nella vendita con incanto, pur dopo aver presentato la domanda, è possibile non partecipare le vendit rsare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita. 6) Nella vendita senza incanto, in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Nella vendita con incanto le offerte in aumento potranno essere formulate nei termini di legge. Nella rilancio per avere aggiudicato il bene. 7) CONDIZIONI DELLA VENDITA La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. rmità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spe non pagate dal debitore-, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. i di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario.
Agli effetti del DM. 22 gennaio 2008 n. 37 e del D.Lgs. 192/05 e s.m.i., ndita e esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre sia la certificazione relativa alla conformità degli stessi alle norme sulla sicurezza, che la certificazione/attestato di qualificazione energetica, manifestando di voler assumere direttamente tali incombenze. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Maggiori informazioni possono essere fornite dal delegato alla vendita Dr. Riccardo Carrà (tel. n. 0532/240629) e sul sito internet www.asteannunci.it. e www.tribunaleferrara.it. Ferrara, lì 20 giugno 2014 Il delegato alla vendita (Dr. Riccardo Carrà)