La valutazione di impatto sociale

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La valutazione di impatto sociale Riforma del Terzo settore, dell impresa sociale e del servizio civile universale (l. n. 106/2016, art. 7): «Per valutazione dell impatto sociale si intende la valutazione qualitativa e quantitativa, sul breve, medio e lungo periodo, degli effetti delle attività svolte sulla comunità di riferimento rispetto all obiettivo individuato» Protocollo ACRI-MEF (2015, art. 11): «4. Nei bandi sono indicati: gli obiettivi perseguiti, le condizioni di accesso, i criteri di selezione, gli indicatori di efficacia delle proposte. 5. Devono essere inoltre pubblicati sul sito internet i risultati della valutazione effettuata dalle Fondazioni ex post..agli obiettivi sociali raggiunti ove misurabili, tenuto anche conto per quanto possibile degli eventuali indicatori di efficacia preventivamente determinati sulla base di una attenta valutazione del rapporto costi/risultati» 2

Bando «Territori di Comunità IV ed» Attivazione di un percorso di stakeholder engagement Costruzione del Bando rispetto alle dimensioni di valore emerse come esito del percorso Valutazione delle idee progettuali pervenute attraverso una griglia di valutazione contenente le dimensioni precedentemente definite DIMENSIONI DI VALUTAZIONE Impatto sui beneficiari Es. numero di beneficiari (bambini/famiglie coinvolti) dei servizi e interventi finalizzati a favorire forme di integrazione e di prevenzione di qualunque tipo di discriminazione Efficacia e qualità dei servizi offerti Es. numero di operatori esperti, funzioni svolte e competenze professionali del personale impiegato nelle attività realizzate e ampiezza e qualità dei servizi offerti Rete e coinvolgimento della comunità Es. modalità di coinvolgimento attivo delle famiglie dei beneficiari dei servizi e rapporti con gli istituti scolastici, con la Pubblica Amministrazione locale Fattibilità e sostenibilità dei servizi offerti Es. effettiva realizzabilità e congruità della previsione di spesa e del contributo richiesto e co-finanziamento superiore al 50% PUNTEGGIO MAX. 30 punti 30 punti 20 punti 20 punti 3

Bando «Territori di Comunità IV ed» - Valutazione di impatto delle azioni progettuali (1) 13 progetti finanziati per 610 mila euro Contributi richiesti Costi progettuali % non erogata 16% % co-finanziata da partner progettuali 61% % coperta da Fondazione 39% % erogata 84% Valutazione dell impatto generato attraverso 4 dimensioni di valore (filtro per : 1. RIDUZIONE DEL DISAGIO EDUCATIVO e SOCIALE 2. CREAZIONE E/O POTENZIAMENTO DELLA COMUNITÀ EDUCANTE 3. PREVENZIONE DI SITUAZIONI DI VULNERABILITÀ 4. ATTIVAZIONE DI LEGAMI INTERGENERAZIONALI 4

Bando «Territori di Comunità IV ed» - Valutazione di impatto delle azioni progettuali (2) La catena del valore dell impatto del Bando «Territori di Comunità» Risorse monetarie Capitale umano (operatori) Capitale umano (volontari) INPUT ATTIVITÀ attività orientate a contrastare il disagio educativo; attività volte a far fronte al disagio sociale attraverso la condivisione di momenti relazionali tra pari e con gli adulti; attività per la promozione dei giovani come cittadini attivi Beneficiari diretti (giovani e famiglie) Beneficiari indiretti (stakeholder che costituiscono la comunità educante) Comunità OUTPUT IMPATTO Riduzione disagio educativo e sociale Creazione/potenzia mento comunità educante Prevenzione di situazione di vulnerabilità Attivazione di legami intergenerazionali 5

L impatto generato dai progetti (1) INPUT Risorse monetarie 610 mila euro della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì Capitale umano (operatori) 115 persone retribuite Capitale umano (volontari) 134 (in media), di cui 35% giovani, 33% adulti, 30% in Servizio Civile e 2% tirocinanti ATTIVITÀ Attività orientate a far fronte al disagio sociale attraverso la condivisione di momenti relazionali tra pari e con gli adulti (58%), di cui: Attività culturali e ricreative: 65% Attività sportive: 20% Gite/escursioni: 15% Attività orientate a contrastare il disagio educativo (30%), di cui: Supporto psico-pedagogico-educativo e didattico: 53% Attività di aiuto allo studio: 30% Attività linguistiche/di alfabetizzazione: 17% Attività per la promozione dei giovani come cittadini attivi (12%), di cui: Attività di prevenzione e sensibilizzazione: 31% Supporto di iniziative di solidarietà promosse da altri ETS: 23% Attività formativa: 16%, Attività di orientamento al lavoro: 15% Cura dei beni comuni: 15% 6

L impatto generato dai progetti (2) OUTPUT Beneficiari diretti Oltre 2 mila e 400 giovani Circa 1.115 famiglie (di cui il 15% agevolato economicamente) Beneficiari indiretti Reti di partner composte da: associazioni (24%), istituti scolastici (22%) enti religiosi (22%), cooperative sociali (21%), enti locali (9%), fondazioni (1%), università (1%) IMPATTO IMPATTO SOCIALE Creazione/potenziamento della comunità educante Costruzione di 13 reti eterogenee costituite da 125 soggetti partner Sviluppo di nuove progettualità (es. con Università di Bologna su tema della mediazione linguistica) e rapporti trasversali alle diverse progettualità (es. Cooperativa Sociale Dialogos su tema della mediazione culturale) Prevenzione di situazioni di vulnerabilità Sviluppo di percorsi di sensibilizzazione su tematiche specifiche (uso di droghe, alcool e tabacco; immigrazione; disabilità) che hanno coinvolto 483 ragazzi Sviluppo di percorsi di educazione al lavoro (formazione e stage) per 120h ciascuno per 85 ragazzi Attivazione di legami intergenerazionali Sviluppo di legami consolidati tra giovani e anziani che hanno portato all organizzazione di ulteriori momenti di condivisione (visita mostre, partecipazione ad iniziative) IMPATTO ECONOMICO Oltre 1 milione e 500 mila euro di valore economico dei progetti sul territorio 7

Grazie! Paolo Venturi paolo.venturi7@unibo..it 8