Nuova Organizzazione Territoriale Focus Direzione Produzione Territoriale

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Roma 21 luglio 2009 Nuova Organizzazione Territoriale Focus Direzione Produzione Territoriale Incontro con OOSS Nazionali

Direzione Territoriale Produzione DIREZIONE TERRITORIALE PRODUZIONE INGEGNERIA TECNOLOGIE EX SO TECNICO Confluiscono i TVM TERMINALI E SERVIZI GESTIONE OPERATIVA TERRITORIALE Confluiscono gli RTM UNITA TERRITORIALI

Direzione Territoriale Produzione Articolazione micro-strutture Focus

Direzione Territoriale Produzione sintesi organizzativa DIREZIONE TERRITORIALE PRODUZIONE Staff Ingegneria Reparto Amministrazione Budget e Controllo (**) Controllo SIGS RSPP e Addetti sicurezza Referente ambientale INGEGNERIA/TECNOLOGIE TERMINALI E SERVIZI Vedi focus slide successive GESTIONE OPERATIVA TERRITORIALE Team Manutenzione Reparto (*) TLC Reparto (**) Tecnico/GL Reparto (**) Logistica Reparto (***) Pianificazione Reparto (*) SSE CMA TLC Z1 UNITA TERRITORIALI SSE Z1 RTM Reparto (*) Pianificazione Reparto (**) Tecnico/GL Reparti (*) Lavori Reparti (*) IE-IS-TE-UN CMA UT (*) Quadri B come da Accordo 17/5/04 (**) Oltre al Capo Reparto,, 1 Quadro B (***) Rispetto Accordo 17/5/04 + 1 Quadro B analista guasti da CEI TRONCHI ZONE

Aree di responsabilità 1/5 Curare per gli asset funzionali all esercizio ferroviario di competenza il relativo mantenimento in efficienza, la gestione della sicurezza e pulizia e svolgere, attraverso il supporto di Ferservizi, le attività di gestore/amministratore; Gestire i contratti passivi di competenza relativi ai terminali rientranti nell area territoriale attribuita nonché i contratti attivi relativi ai raccordi ferroviari, secondo le specifiche tecniche e contrattuali definite dalle strutture di Direzione Commerciale ed Esercizio Rete; assicurare, per le attività di gestione di competenza, l interfaccia con le altre Società del Gruppo; curare l'attuazione delle normative tecniche in materia di sicurezza dei luoghi e di tutela dell ambiente, non connesse alla Circolazione dei treni e alle Manovre, nelle stazioni e negli scali; assicurare il livello di qualità dei servizi appaltati; assicurare il livello di qualità dei luoghi aperti al pubblico; programmare le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di competenza e curarne l attuazione; provvedere agli interventi d'emergenza sugli asset funzionali all esercizio ferroviario di competenza; organizzare ed attuare le attività operative relative al pronto intervento nelle aree ed impianti aperti al pubblico, assicurando l'integrazione delle competenze specialistiche sul territorio;

Aree di responsabilità 2/5 curare la progettazione degli interventi sugli asset funzionali all esercizio ferroviario di competenza (fabbricati di stazioni e scali merci) attenendosi, per le aree aperte al pubblico e per gli scali merci, alle specifiche funzionali emanate dalla struttura organizzativa. Pianificazione e Sviluppo del COER competente per giurisdizione; assicurare il presidio e la conservazione della normativa, degli schemi e dei progetti relativi agli impianti e ai fabbricati; costituire riferimento tecnico normativo per le Unità Territoriali e interfaccia verso i COER per le problematiche della circolazione della manovra; assicurare le attività di Soggetto Tecnico per i progetti di investimento assegnati; dirigere - nell'ambito delle proprie attribuzioni e competenze - le attività in materia di sicurezza e salute dei lavoratori negli impianti direttamente dipendenti, esercitando altresì i compiti ad esso delegati dal Direttore Territoriale Produzione, e adottando le relative misure di prevenzione e protezione individuate nel documento di valutazione rischi; conseguire gli obiettivi tecnici, economici e programmatici relativi al portafoglio progetti assegnati, svolgendo i compiti e le responsabilità affidate al ruolo di Committente di Progetto di cui all allegato 3 della CO n. 27/AD del 14 luglio 2004.

Strutture 3/5 SCHEMA ORGANIZZATIVO Sede Territoriale TO MI RM - FI Sede Territoriale GE VE VE VR-BO-NA-AN AN-BA-PA Sede Territoriale TS RC- CA Gestione Contratti Gestione Tecnica Sicurezza Tecnica Gestione Contratti Gestione Tecnica e Sicurezza Tecnica Gestione Contratti Gestione Tecnica e Sicurezza Tecnica Controllo Produzione Controllo Produzione Controllo Produzione In tutti i Reparti, oltre al Responsabile, 1 Quadro B

4/5 PRINCIPALI ATTIVITA Gestione Contratti Analisi economiche e di redditività degli investimenti Monitoraggio e reporting di tutte le attività controllate e gestite Predisposizione del budget, riprevisioni e consolidamenti per TS, analisi degli scostamenti ed individuazione delle azioni correttive e dei relativi piani di attuazione Gestione dei contratti attivi relativi ai raccordi ferroviari, secondo le specifiche tecniche e contrattuali definite dalle strutture di Direzione Commerciale ed Esercizio Rete Predisposizione del piano dei ritorni economici previsti dai contratti e verifica degli scostamenti; individuazione delle azioni dirette e/o indirette nei casi negativi Gestione dei contratti di pulizia ed altri servizi appaltati per le stazioni e gli scali merci di competenza Gestione utenze e interfaccia con i referenti del progetto segmentazione utenze e sottoservizi, analisi degli scostamenti, individuazione delle azioni correttive Attività di gestore\amministratore degli asset funzionali di competenza TS Sicurezza Tecnica Cura del rispetto delle normative in materia di sicurezza dei luoghi pubblici Elaborazione dei piani di emergenza dei terminali ed applicazioni normative Controlli ed adeguamento normativo degli apparecchi di sollevamento e meccanismi speciali Monitoraggio e gestione degli impianti idrici ed antincendio e degli impianti elettrici con riferimento alla fonte normativa Esame e monitoraggio degli impatti ambientali relativamente agli scarichi reflui, emissione in atmosfera delle caldaie, tenuta dei serbatoi interrati per combustibili da riscaldamento Attivazione e gestione degli impianti di sollevamento e meccanismi speciali con individuazione delle figure previste dalla Legge

Strutture Grandi [TO, MI, FI, RM] PRINCIPALI ATTIVITA Gestione Tecnica Gestione diretta per i lavori appaltati di manutenzione ordinaria opere civili, impianti termici, idrici ed antincendio, impianti speciali (ascensori, scale mobili) nelle stazioni e negli scali merci Coordinamento attività di manutenzione ordinaria e di pronto intervento e ripristino Monitoraggio delle attività gestite e verifica del rispetto delle condizioni contrattuali Pianificazione, programmazione e controllo degli investimenti, sia di manutenzione straordinaria, di rifunzionalizzazione che di nuove realizzazioni Attività di gestione lavori per gli incarichi di Soggetto Tecnico assegnati Analisi, studi e predisposizione delle proposte di investimento in linea con il piano generale di sviluppo delle stazioni e degli scali merci, con riferimento alle specifiche esigenze territoriali Monitoraggio e reporting con particolare riferimento al Referente di Progetto Interfaccia con le strutture territoriali delle altre società del gruppo (Trenitalia, GS, CS,..) per esame tecnico delle richieste effettuate Presidio per la conservazione della normativa, degli schemi e dei progetti relativo agli impianti ed ai fabbricati Assicurazione del presidio della sicurezza nell ambito del Dlgs 494/96 per i progetti d investimento assegnati e nomina i relativi coordinatori Controllo Produzione Interfaccia con COER per problematiche in materia di norme, regolamenti, manovre e controllo dell'esercizio, a supporto degli RTM e delle Unitaà Territoriali Analisi funzionale delle opere civili ( marciapiedi, pensiline, sottopassi, etc ) dei terminali finalizzate al miglioramento dell'esercizio Monitoraggio degli indicatori e del livello di qualità percepita richiesti nella Carta dei Servizi Gestione dei reclami e suggerimenti, nonché del progetto ITINERE Gestione delle attività connesse con il Progetto Informazione al Pubblico Valutazione, verifica, controllo e monitoraggio del livello di qualità prefissato dei servizi offerti Pianificazione e coordinamento generale delle Verifiche Ispettive Collaborazione nello sviluppo del sistema di gestione per la qualità 5/5