info@unionfidi.com - www.unionfidi.com - PEC: unionfidi@unionfidi.legalmail.it Allegato 1 Imprese ASSOCIATE all impresa con sede in



Documenti analoghi
MODELLO DI DICHIARAZIONE INFORMAZIONI RELATIVE ALLA QUALIFICA DI PMI

PSR REGIONE PIEMONTE - MISURA 123 AZ. 1 Bando Health Check. Istruzioni per la Determinazione della Dimensione dell Impresa

AGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE

Ministero delle Attività Produttive

POR FESR ABRUZZO AVVISO PUBBLICO START-UP, START HOPE SOSTEGNO ALLE PICCOLE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE (Art. 22 Reg. UE n.

Ministero delle Attività Produttive

BANDO FAR-FAS 2014 ALLEGATO 4 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO RELATIVA ALLA DIMENSIONE AZIENDALE

REGIONE PUGLIA REGIONE PUGLIA Programma Operativo ASSE I Linea 1.1

MODULO PMI - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (ART.47 DEL D.P.R. 28/12/2000, n.445)

Umbria Innovazione. Programma di animazione per lo sviluppo di progetti. aziendali di innovazione nelle PMI umbre annualità 2013

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA

Inoltrata per il tramite della:

AIUTI DI STATO E DIMENSIONI D IMPRESA: ISTRUZIONI PER L USO

Dichiarazione dei requisiti di PMI (da redigere su carta intestata della richiedente)

Il Ministro dello Sviluppo Economico

RIFERIMENTI NORMATIVI AGEVOLAZIONE

ATTESTAZIONE DA PARTE DI TERZI (ai sensi degli Artt. 29 e 30 del Decreto Legislativo 21/11/2007 n. 231)

DOMANDA DI ADESIONE AZIENDA SEDE OPERATIVA RISERVATO A FIDINDUSTRIA

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso

20/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 6

le dimensioni dell impresa

MITTEL S.p.A. PROCEDURA RELATIVA ALLE OPERAZIONI EFFETTUATE DAI SOGGETTI RILEVANTI AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 7 DEL D. LGS. N.

L AREA DI CONSOLIDAMENTO

POLITICA DI CLASSIFICAZIONE DELLA CLIENTELA

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Come cambia l antiriciclaggio

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Carta intestata dell Azienda. Schema di dichiarazione da parte di Aziende aderenti a Fondirigenti beneficiarie della formazione

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DI INFORMAZIONE FINANZIARIA

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI

DOCUMENTI ARISTEIA. documento n. 56 I nuovi parametri per la definizione della dimensione d impresa

QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO (DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007 N. 231)

Periodico informativo n. 150/2015

Dati identificativi della posizione creditoria. Intestata a (debitore principale) Cognome e nome. nato a il. residenza

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013

RELAZIONE TECNICO - ECONOMICO - FINANZIARIA

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

Forma giuridica dell impresa

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

Il/la sottoscritto/a nato/a il a Residente in Via/Piazza n.,

Titolo Estremi del provvedimento di approvazione 1

Dati identificativi della posizione creditoria oggetto di: (barrare la casella di interesse): Cessione del credito ovvero Pagamento del terzo

CONVENZIONE USA - SVIZZERA

INFOPLUS - Bando n Burc n. 39 del 28 Agosto 2014

1 Art. 34-ter (Casi di inapplicabilità ed esenzioni) - 1. Le disposizioni contenute nel Capo I del Titolo II della Parte IV

Profili di operatività per il calcolo dell ISC per i conti correnti

STUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE

Banca di Credito Cooperativo di Roma

Vigilanza bancaria e finanziaria

Il sottoscritto. nato a il. rappresentante dell'impresa/consorzio/cooperativa. con sede in Via n.

MODULO ANTIRICICLAGGIO RAPPORTI CONTINUATIVI CLIENTE NON PERSONA FISICA. Normativa Antiriciclaggio D.Lgs. n. 231/2007

Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing"

Via Repubblica Biella Tel: Fax: C. F.: Internet: mailbox@biella.cna.

Misure di sostegno alle famiglie: dalla novità del microcredito ai fondi di prevenzione dell usura. Antonio Adinolfi, Roma 24 novembre 2010

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Holding: trattamento degli interessi ai fini IRAP ed ai fini IRES

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Moratoria dei finanziamenti alle piccole e medie imprese: proroga al 31 dicembre 2014

Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12

INTERVENTI DI CREDITO AGEVOLATO FINALIZZATI A OPERAZIONI DI PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE E RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO

Sezione speciale del fondo di garanzia PMI: aperto anche alle professioniste

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento

Conservazione elettronica della fatturapa

ALLEGATO C (Schema di rendicontazione) Ente proponente. Titolo dell evento: Relazione tecnico-consuntiva

Allegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.

Quale tipo di società scegliere per il proprio business

BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI

Per i conti correnti sub 3 (cd. in convenzione ), gli intermediari possono optare per una delle seguenti alternative:

Fiscal News N Normativa antiriciclaggio per il collegio sindacale. La circolare di aggiornamento professionale

Efficienza Energetica

Ministero dello Sviluppo Economico

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1

DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO

OGGETTO: 5 per mille per enti del volontariato e Asd

Risoluzione n. 343/E

Art. 2 - Condizioni per il deposito di prestito sociale presso la Cooperativa

Art. 1 Definizioni. Art. 2 Finalità. Art. 3 Costituzione Fondo Regionale. Art. 4 Durata. Art. 5 Beneficiari del Fondo. Art. 6 Iniziative ammissibili

SUPPLEMENTO AL DOCUMENTO di REGISTRAZIONE

Informativa per la clientela

Modello di dichiarazione A. distribuzione pasti nelle mense scolastiche)

Circolare N.56 del 29 Marzo Prorogata al 30 giugno 2013 la moratoria debiti delle piccole e medie imprese

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

Costituzione di liquiditá. Istruzioni

Garanzia confidi_sezione breve termine

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI

Roma, 24 ottobre 2011

L.R. 5/2012, artt. 11 e 33 B.U.R. 1/7/2015, n. 26. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 giugno 2015, n. 0117/Pres.

EFFICIENZA ENERGETICA 2015 DOMANDE FREQUENTI (FAQ)

RISOLUZIONE N. 52 /E

Chiarimenti in materia di rilascio di garanzie

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

ALLEGATO I. Apprendistato Professionalizzante o Contratto di Mestiere (art. 4 D.Lgs. 14 settembre 2011, n.167)

Studio Pozzato Dott. Giuseppe Commercialista Revisore Contabile

Informazione Regolamentata n

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

L amministrazione ed il controllo nelle società quotate

note illustrative di redazione

LA SCHEDA CONTABILE di Roberto Gabrielli

Area I Affari generali e Servizi alla Persona Ufficio Cultura. Tel. 0832/ Fax 0832/ protocollo.comunearnesano@pec.rupar.puglia.

Transcript:

UNIONFIDI PIEMONTE - Società Cooperativa di garanzie collettiva fidi, confidi intermediario finanziario vigilato iscritto, con provvedimento della Banca d Italia del 23 giugno 2011 e cod. identificativo 19548.7, nell elenco speciale di cui al previgente Unionfidi art. 107 Piemonte del D. Lgs. 1 società settembre cooperativa 1993 385 a e mutualità ss. mm. (TUB), prevalente www.unionfidi.com, e capitale variabile, posta elettronica è confidi, PEC, iscritto al 01725030017 del Registro delle Imprese di iscritto all Elenco degli intermediari finanziari di cui all art. 107 del D. Lgs. 1 settembre 2003 385, medesimo numero di Codice Fiscale e di Partita IVA, iscritto al A107394 dell Albo delle Società Cooperative. Sede legale e ss. e direzione mm. (TUB) generale con in codice (10126) identificativo presso il 19548.7, Lingotto Business giusto provvedimento Center, via Nizza della 262/56, Banca tel. 011.2272-411, d Italia del fax 011.2272-455; 23 giugno Sede 2011, secondaria codice fiscale in Cosenza e partita (87100) IVA Corso 01725030017; Luigi Fera iscrizione 72, tel. 0984.482191, al Registro delle fax 0984.825621 Imprese di al 01725030017; REA TO 499783; iscritto all Albo delle Società Cooperative al A107394. Gestore Gestore Codice socio Codice socio MODULO PMI - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (ART.47 DEL D.P.R. 28/12/2000, 445) Il sottoscritto in qualità di legale rappresentante dell impresa con sede in codice fiscale consapevole delle responsabilità penali previste dall art. 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell art. 47 del citato D.P.R. 445/2000 DICHIARA 1. che alla data dell ultimo bilancio approvato, chiuso il 31/12/ gli effettivi e le soglie finanziarie, di cui agli art. 2 del Decreto MAP del 18/04/2005, erano le seguenti: Impresa effettivi in U.L.A. Fatturato in MEuro in MEuro - Richiedente - Associate (riportare i dati totali dell allegato A) - Collegate o bilancio consolidato (riportare i dati totali dell allegato B) Totale 2. che, alla data di presentazione della domanda di intervento, la composizione sociale era la seguente: Composizione Sociale Quota % PF/Impresa Per le Imprese Nominativo soci Partecipazione o dr. di voto codice fiscale Indirizzo sede legale 3. o che è un impresa AUTONOMA, così come definita dal citato Decreto MAP del 18/04/2005 4. o che l impresa rappresentata non rientra nella definizione di PMI di cui al Decreto MAP del 18/04/2005, in quanto già sulla base dei propri parametri dimensionali, riportati al punto 1) della presente dichiarazione, può classificarsi GRANDE IMPRESA. 5. o che l impresa rappresentata fa parte di un GRUPPO GIURIDICO 1 6. o che l impresa rappresentata fa parte di un GRUPPO ECONOMICO 2 Luogo e data Allegati: (indicare allegato 1, 2 o entrambi) 1 Si ha connessione giuridica quando un socio ha un potere di controllo su un altro o sugli altri soggetti. Il controllo sussiste quando ricorre anche una sola delle seguenti circostanze; a) un socio possiede direttamente o indirettamente più del 50% del capitale o delle azioni con diritto di voto di un altra società; b) un socio possiede il 50% o meno del 50% del capitale o dei diritti di voto in una società ed è in grado di esercitare il controllo congiunto su di essa in virtù delle azioni e dei diritti posseduti, di clausole statutarie e di accordi con gli altri partecipanti 2 Si ha connessione economica in presenza dei seguenti indici di connessione(a titolo esemplificativo): a)tra soggetti coinvolti nel medesimo ciclo di produzione di beni o servizi quando la parte prevalente della produzione è destinata a un medesimo cliente finale, oppure la maggior parte dell attivo o del passivo di un soggetto è concentrato verso una medesima controparte, oppure un produttore dipende da un fornitore che non potrebbe essere sostituito immediatamente; b) in presenza di eventuale dipendenza dalla medesima fonte di finanziamento, tale che eventuali difficoltà nell accesso al credito da parte di uno di essi possano estendersi agli altri; c) tra imprese che abbiano in comune la stessa clientela, quando la numerosità dei clienti sia ridotta e le imprese operino in settori ( di nicchia ) in cui sia difficile trovare nuova clientela. ecc Mod. 136RO - Modulo PMI - in vigore dal 25/02/2013 Pagina 1 di 5 Copia per Unionfidi S.C. Mod. 136R1 - Modulo PMI - in vigore dal 09/04/2015 Pagina 1 di 5 Copia per Unionfidi S.C.

Sede legale e direzione generale: via Nizza 262/56, 10126 -, tel. 011.2272-411 - fax 011.2272-455 Allegato 1 Imprese ASSOCIATE all impresa con sede in IMPRESE ASSOCIATE IMMEDIATAMENTE A MONTE O A VALLE DELL IMPRESA RICHIEDENTE (>= 25% del capitale o dei diritti di voto): elencare le imprese associate situate immediatamente a monte o a valle dell impresa richiedente alla data di sottoscrizione della domanda di garanzia, riportare i dati relativi alle U.L.A. al fatturato o totale di bilancio relativi all esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente alla data di presentazione della domanda di garanzia. A tali dati vanno sommati per intero i dati delle imprese COLLEGATE alle imprese associate. Il totale dei dati così ottenuti va riportato nel quadro riepilogativo in calce che sarà sommato ai dati dell impresa richiedente in proporzione alla percentuale di partecipazione al capitale o alla percentuale di diritti di voto detenuti (in caso di difformità si prende in considerazione la più elevata tra le due). Quota % di part. o dr. di voto 1A 2A Indicare eventuali imprese COLLEGATE (>= 50% del capitale o dei diritti di voto) immediatamente a monte o a valle delle suddette imprese ASSOCIATE (non indicare le collegate i cui dati sono già ripresi tramite consolidamento): riportare i dati relativi alle U.L.A. e al fatturato o totale di bilancio relativi all ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente alla data della domanda di intervento. Tali dati vanno sommati interamente ai dati delle suddette imprese associate. Col. a Quota % di part. o dr. di voto 1B 1A 2B Quadro riepilogativo dei dati relativi alle imprese associate all impresa richiedente: impresa associata N. occupati in ULA Fatturato annuo Totale di bilancio Quota % di part. o dr. di voto ULA In % in % in % 1 1A 2 Mod. 136RO - Modulo PMI - in vigore dal 25/02/2013 Pagina 2 di 5 Copia per Unionfidi S.C. Mod. 136R1 - Modulo PMI - in vigore dal 09/04/2015 Pagina 2 di 5 Copia per Unionfidi S.C.

Sede legale e direzione generale: via Nizza 262/56, 10126 -, tel. 011.2272-411 - fax 011.2272-455 Allegato 2 Imprese COLLEGATE all impresa con sede in IMPRESE COLLEGATE IMMEDIATAMENTE A MONTE O A VALLE DELL IMPRESA RICHIEDENTE: 1A 2A Quota % di part. o dr. di voto Elencare le imprese collegate (direttamente o indirettamente) situate immediatamente a monte o a valle dell impresa richiedente alla data di sottoscrizione della domanda di intervento, riportare i dati relativi alle U.L.A. e al fatturato o totale di bilancio relativi all esercizio contabile chiuso prima della presentazione della domanda. A tali dati saranno sommati, in proporzione alla percentuale di partecipazione al capitale o alla percentuale dei diritti di voto (in caso di difformità si prende in considerazione la più elevata dei due), i dati delle imprese associate alla collegata di cui al quadro che segue. Il totale dei dati così ottenuti va riportato nel quadro riepilogativo in calce che sarà sommato per intero ai dati dell impresa richiedente. Indicare eventuali imprese ASSOCIATE situate immediatamente a monte o a valle delle suddette imprese COLLEGATE con esclusione dell impresa richiedente (non indicare i dati delle imprese associate alle collegate qualora tali dati siano già ripresi tramite conti consolidati): Col. a 1B 1A 2B Quota % di part. o dr. di voto Riportare i dati relativi alle U.L.A. e al fatturato o totale di bilancio relativi all esercizio contabile chiuso prima della presentazione della domanda di intervento. Tali dati vanno sommati ai dati dell impresa COLLEGATA in proporzione alla percentuale di partecipazione al capitale o alla percentuale di diritti di voto detenuti (in caso di difformità si prende in considerazione la più elevata tra le due) IMPRESE COLLEGATE TRAMITE PERSONA FISICA O GRUPPO DI PERSONE FISICHE Indicare le imprese collegate tramite una persona fisica o un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto di cui al punto 2 della dichiarazione sostitutiva 1C 2C Quadro riepilogativo dei dati relativi alle imprese collegate all impresa richiedente RAGIONE SOCIALE 1A 1B 1C Totale dei dati da riportare nella tabella di cui al punto 1 della dichiarazione sostitutiva Numero occupati fatturato annuo totale di bilancio (indicare i dati totali relativi all impresa COLLEGATA sommati, in proporzione alle percentuali sopra indicate, ai dati delle eventuali imprese ASSOCIATE alla collegata) Mod. 136RO - Modulo PMI - in vigore dal 25/02/2013 Pagina 3 di 5 Copia per Unionfidi S.C. Mod. 136R1 - Modulo PMI - in vigore dal 09/04/2015 Pagina 3 di 5 Copia per Unionfidi S.C.

Sede legale e direzione generale: via Nizza 262/56, 10126 -, tel. 011.2272-411 - fax 011.2272-455 NOTA ESPLICATIVA ai sensi del D.M 18/04/2005 G.U. 238/05 DEFINIZIONE DI MICROIMPRESE, PICCOLE E MEDIE IMPRESE La categoria delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese (complessivamente definita PMI) è costituita da imprese che hanno meno di 250 dipendenti e fatturato relativo all ultimo bilancio depositato non superiore a 50 milioni di Euro oppure il totale dello stato patrimoniale relativo all ultimo bilancio depositato non superiore a 43 milioni di Euro. Nell ambito della categoria delle PMI si definiscono le seguenti categorie di imprese: Categoria d impresa Dipendenti effettivi: unità lavorative anno (ULA) Totale bilancio annuo Medie < 250 <=50 milioni di EUR <=43 milioni di EUR Piccole < 50 <=10 milioni di EUR <=10 milioni di EUR Micro < 10 <=2 milioni di EUR <=2 milioni di EUR 1) DIPENDENTI EFFETTIVI: UNITà LAVORATIVE ANNO (ULA) Il criterio dei dipendenti effettivi è il criterio iniziale essenziale per determinare in quale categoria rientri una PMI. Esso riguarda il personale impiegato a tempo pieno, a tempo parziale o su base stagionale e comprende le seguenti categorie: i dipendenti; le persone che lavorano per l impresa, ne sono dipendenti e, secondo la legislazione nazionale, sono considerati come gli altri dipendenti; i proprietari gestori; i soci che svolgono un attività regolare nell impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti. Gli apprendisti con contratto di apprendistato e gli studenti con contratto di formazione non sono considerati come facenti parte degli effettivi. Non è inoltre contabilizzata la durata dei congedi di maternità o parentali. I dipendenti effettivi sono espressi in Unità Lavorative Annue (ULA). Chiunque abbia lavorato nell anno di nell impresa richiedente conta come una unità. I dipendenti che hanno lavorato a tempo parziale, i lavoratori stagionali e coloro che non hanno lavorato tutto l anno devono essere contabilizzati in frazioni di unità. 2) FATTURATO ANNUO E TOTALE DEL bilancio (ATTIVO PATRIMONIALE) Il fatturato annuo viene determinato calcolando il reddito che l impresa ha ricavato durante l anno di dalla vendita dei prodotti e dalla prestazione dei servizi. Il fatturato non comprende l imposta sul valore aggiunto (IVA) o altre imposte indirette. Le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria o dalla redazione del bilancio, provvedono a dichiarare il FATTURATO in base alla dichiarazione dei redditi presentata, il TOTALE DELL ATTIVO secondo il prospetto delle attività e delle passività redatto con i criteri del decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1974, 689 ed in conformità agli articoli 2423 e seguenti del codice civile e successive modificazioni. Per TOTALE DI BILANCIO si intende il totale dell attivo patrimoniale così come definito dall articolo 2424 del codice civile e successive modificazioni. 3) DETERMINAZIONE DEI DATI DELL IMPRESA RICHIEDENTE 3.1 Impresa autonoma: dati della sola impresa richiedente Le imprese autonome rappresentano la situazione più ricorrente. Un impresa è autonoma se: non possiede partecipazioni del 25 % o più in un altra impresa; non è detenuta direttamente al 25 % o più da un impresa o da un organismo pubblico, oppure congiuntamente da più imprese collegate o organismi pubblici. Un impresa può comunque essere considerata autonoma, anche se la soglia del 25 % è raggiunta o superata, se si è in presenza di alcune categorie di investitori: (i) Società pubbliche di partecipazione 1, società di capitale di rischio 2, persone fisiche o gruppi di persone fisiche esercitanti regolare attività di investimento in capitale di rischio che investono fondi propri in imprese non quotate a condizione che il totale investito da tali persone o gruppi in una stessa impresa non superi 1.250.000; ii) Università o centri di ricerca pubblici e privati senza scopo di lucro; iii) Investitori istituzionali 3, compresi fondi di sviluppo regionale; iv) Enti pubblici locali aventi un bilancio annuale inferiore a 10 milioni di euro e meno di 5.000 abitanti. Mod. 136RO - Modulo PMI - in vigore dal 25/02/2013 Pagina 4 di 5 Copia per Unionfidi S.C. Mod. 136R1 - Modulo PMI - in vigore dal 09/04/2015 Pagina 4 di 5 Copia per Unionfidi S.C.

Sede legale e direzione generale: via Nizza 262/56, 10126 -, tel. 011.2272-411 - fax 011.2272-455 non elabora conti consolidati e non è ripresa nei conti di un impresa che elabora conti consolidati e quindi non è un impresa collegata. La PMI è considerata di grande dimensione nel caso in cui il 25% o più del suo capitale sociale o dei suoi diritti di voto sono detenuti direttamente o indirettamente da un Ente pubblico oppure congiuntamente da più enti pubblici. 3.2 Impresa associata (imprese partner): dati dell impresa richiedente sommati in maniera proporzionale ai dati di altre imprese ad essa relazionate Le imprese partner sono imprese che intrattengono relazioni di partenariato finanziario significative con altre imprese, senza che l una eserciti un controllo effettivo diretto o indiretto sull altra. Si definiscono partner le imprese che non sono autonome, ma che non sono nemmeno collegate fra loro. Un impresa è partner di un altra impresa se: possiede una partecipazione compresa tra il 25 % e meno del 50 % in tale impresa; quest altra impresa detiene una partecipazione compresa tra il 25 % e meno del 50 % nell impresa richiedente; l impresa richiedente non elabora conti consolidati che riprendono l altra impresa e non è ripresa tramite consolidamento nei conti di tale impresa o di un impresa ad essa collegata. 3.3 Impresa collegata: dati dell impresa richiedente sommati interamente ai dati di altre imprese ad essa relazionate Le imprese collegate fanno economicamente parte di un gruppo che controlla direttamente o indirettamente la maggioranza del capitale o dei diritti di voto (anche grazie ad accordi o, in taluni casi, tramite persone fisiche azionisti), oppure ha la capacità di esercitare un influenza dominante su un impresa. Si tratta quindi di casi meno frequenti e che si distinguono di solito in modo molto chiaro dai due tipi precedenti. Di solito un impresa sa subito di essere collegata, poiché è già tenuta a titolo di tale direttiva ad elaborare conti consolidati, oppure è ripresa tramite consolidamento nei conti di un impresa che è tenuta ad elaborare conti consolidati. Una PMI si definisce collegata nel caso in cui sussistano una delle seguenti relazioni: L impresa in cui un altra impresa dispone della maggioranza dei voti esercitabili nell assemblea ordinaria (>=50%) L impresa in cui un altra impresa dispone dei voti sufficienti per esercitare un influenza dominante nell assemblea ordinaria; L impresa su cui un altra impresa ha il diritto, in virtù di un contratto o di una clausola statutaria, di esercitare un influenza dominante; Le imprese in cui un altra, in base ad accordi con altri soci, controlla da sola la maggioranza dei diritti di voto (>=50%). 3.4 Con al punto 3.3, un impresa può essere ritenuta collegata ad un altra impresa tramite una persona o un gruppo di presone fisiche che agiscono di concerto, a patto che esercitino la loro attività o una parte delle loro attività sullo stesso mercato in questione o su mercati contigui. Si considera contiguo il mercato di un prodotto o servizio situato direttamente a monte o a valle del mercato in questione. Al riguardo si precisa che, affinché si possa determinare il collegamento fra tali imprese, debbono verificarsi contemporaneamente le seguenti condizioni: a) la persone o il gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto devono possedere entrambe le imprese, congiuntamente nel caso di più presone, partecipazioni in misura tale da detenerne il controllo in base alla vigente normativa nazionale; b) le attività svolte dalle imprese devono essere ricompresse nella stessa Divisone della Classificazione delle attività economiche ISTAT 2002, ovvero un impresa ha fatturato all altra almeno il 25% del totale del fatturato annuo riferito all ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato prima della data di sottoscrizione della domanda di agevolazione. Data.././. Firma per presa visione X 1 Per società pubbliche di partecipazione, si intendono le società, partecipate in via diretta o indiretta dallo Stato e/o da altri enti pubblici in misura complessivamente superiore al 50% del capitale, che esercitano in via esclusiva o prevalente una o più delle seguenti attività: i) attività di acquisizione, detenzione o gestione di partecipazioni, rappresentate o meno da titoli, al capitale di altre imprese; ii) attività di gestione e acquisizione di obbligazioni o di altri titoli di debito; iii) attività di acquisizione, detenzione o gestione degli strumenti finanziari previsti dal codice civile. 2 Per società a capitale di rischio si intendono le società che, in funzione delle disponibilità finanziarie proprie, effettuano professionalmente in via esclusiva o prevalente investimenti nel capitale di rischio tramite l assunzione, la valorizzazione o lo smobilizzo di partecipazioni (venture capital). 3 Per investitori istituzionali si intendono soggetti la cui attività di investimento in strumenti finanziari è subordinata a previa autorizzazione o comunque sottoposta ad apposita regolamentazione (ad es: banche, SGR, SICAV, fondi pensione, assicurazioni, finanziarie capogruppo di gruppi bancari, soggetti iscritti agli elenchi ex artt. 106 e 107 del TUB, le Fondazioni bancarie e i Fondi di sviluppo regionale). Mod. 136RO - Modulo PMI - in vigore dal 25/02/2013 Pagina 5 di 5 Copia per Unionfidi S.C. Mod. 136R1 - Modulo PMI - in vigore dal 09/04/2015 Pagina 5 di 5 Copia per Unionfidi S.C.