ASSISTENZA EXTRAOSPEDALIERA AL PARTO E ALLE EMERGENZE OSTETRICO-GINECOLOGICHE



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Transcript:

Croce Bianca Milano sez. di Legnano ASSISTENZA EXTRAOSPEDALIERA AL PARTO E ALLE EMERGENZE OSTETRICO-GINECOLOGICHE Davide Dell Acqua dellacquadavide@alice.it

Il parto generalmente si verifica dopo 30-40 settimane di gestazione. Se il parto avviene prima della 30 settimana saremo in presenza di parto prematuro. Il parto può essere -EUTOCICO: se avviene mediante via naturale. Può essere spontaneo o indotto. (l induzione avviene oltre la 42 settimana) -OPERATIVO: se avviene espletato con un intervento manuale o..strumentale. - DISTOCICO: se intervengono ostacoli o complicazioni.

PRESENTAZIONE DEL FETO CEFALICA 95% dei parti

PRESENTAZIONE DEL FETO PODALICA 4% dei parti taglio cesareo

PRESENTAZIONE DEL FETO TRASVERSA 1% dei parti taglio cesareo

LA SEQUENZA FASE INIZIALE PRODROMICA 1 -> PERIODO DILATANTE 2 -> PERIODO ESPULSIVO 3 -> SECONDAMENTO

FASE INIZIALE PRODROMICA E la primissima fase del travaglio; può durare giorni. Si notano contrazioni dolorose ancora irregolari,sensazione di pressione con dolori nella regione lombo-sacrale. Vi è espulsione delle secrezioni delle ghiandole mucose del collo uterino.

PERIODO DILATANTE ovvero il TRAVAGLIO vero è proprio Inizia con contrazioni regolari (ogni 2-3 minuti) e termina quando il collo dell utero (cervice) ha raggiunto la dilatazione massima (10 cm circa) DURATA VARIABILE!!!

PERIODO ESPULSIVO Inizia quando la dilatazione del collo dell utero è completata. Il neonato entra nel canale del parto e fuoriesce. La gestante avrà contrazioni intense e prolungate,riferirà premiti (sensazione di bisogno di defecare).

SECONDAMENTO Espulsione della placenta con cordone ombelicale, membrane del sacco amniotico e tessuti di rivestimento dell utero. Fase che può avvenire dopo 5 min. dal parto entro le 2 ore (circa).

ASSISTENZA TERRITORIALE ALLA GESTANTE E fondamentale stabilire lo stato di imminenza del parto: ANAMNESI OSTETRICA Valutazione scenario ABC ETA DELLA DONNA PARITA (se ha già avuto altre gravidanze) DATA PRESUNTA DEL PARTO (data ultima mestruazione) PATOLOGIE IN GRAVIDANZA - GESTOSI ORA D INIZIO DELLE CONTRAZIONI MONITORAGGIO CONTRAZIONI DILATAZIONE CERVICE PREMITI

- DILATAZIONE CONTENUTA - CONTRAZIONI NON RAVVICINATE - ASSENZA DI PREMITI PARTO NON IMMINENTE Monitorare i parametri vitali Eseguire AMPIA e dettagliata ANAMNESI OSTETRICA Trasporto in decubito laterale sinistro INFORMA COEU MONITORARE COSTANTEMENTE

- DILATAZIONE COMPLETA - CONTRAZIONI RAVVICINATE - PRESENZA DI PREMITI INFORMA SUBITO COEU PARTO IMMINENTE PREPARARE CAMPO STERILE Posizione litotomica PRESERVARE LA PRIVACY

PARTO IMMINENTE CRITERI TRASPORTO IMMEDIATO Emorragia vaginale Liquido amniotico verdognolo Presentazione non cefalica Prolasso del funicolo Parto pretermine (< 30 W) Gemellare Anamnesi positiva per gestosi Complicanze alla valutazione della gestante

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA ALLA PARTORIENTE AUTOPROTEZIONE (camice,occhiali,guanti) Nel momento in cui la partoriente spinge, con una mano allarghiamo leggermente le piccole labbra (per favorire l uscita della testa del neonato); l altra mano invece deve essere posizionata ( a c ) alla base dell ano (per evitare lacerazioni in fase d espulsione). La mano che è posizionata alla base dell ano non dovrà mai essere spostata, fino a quando il bambino non sarà fuoriuscito con tutto il tronco.

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA ALLA PARTORIENTE Sostenere la testa, afferrarla alla base del collo (NON stringere) Fuoriuscita la testa, il bambino ruoterà naturalmente e farà uscire la spalla (continuare a sorreggerlo) Uscite le spalle, molto velocemente uscirà il tronco ed infine le gambe.

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA ALLA PARTORIENTE

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA ALLA PARTORIENTE

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA ALLA PARTORIENTE

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA ALLA PARTORIENTE

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA ALLA PARTORIENTE

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA ALLA PARTORIENTE

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA ALLA PARTORIENTE

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA ALLA PARTORIENTE

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA AL NEONATO E nato!!! Avvolgere il bimbo/bimba in un telino sterile e adagiarlo sul ventre materno (occhio che scivola!) Liberare le vie aeree (anche il naso!) mediante impiego dell aspiratore con catetere idoneo Mediante clamp sterile clampare il cordone a circa 15 cm dall ombelico del bimbo/bimba VALUTAZIONE ABC DEL NEONATO se non emergono complicanze coprire neonato e mamma (telo isotermico)

PARTO IMMINENTE ASSISTENZA AL NEONATO Il cordone NON deve essere tagliato TRANNE SE è troppo corto (< di 25 cm) bisogna iniziare manovre di rianimazione e/o assistenza particolare del neonato Se è necessario tagliare posizionare seconda clamp. Le clamps una volta applicate non si riaprono più. Il cordone ombelicale mediamente deve misurare tra i 40 cm e i 70 cm.

PARTO IMMINENTE VALUTAZIONE DEL NEONATO Punteggio APGAR 0 punti 1 punto 2 punti Frequenza Cardiaca ASSENTE <100 battiti >100 battiti Attività Respiratoria ASSENTE INCOSTANTE PIANTO Tono Muscolare FLACCIDO FLESSIONE MOVIMENTI ATTIVI Riflessi ASSENTE SMORFIA TOSSE Colorito CIANOTICO CIANOSI PERIFERICA ROSEO T O T A L E 0 PUNTI 5 PUNTI 10 PUNTI

PARTO IMMINENTE VALUTAZIONE DEL NEONATO Segni di pericolo - VALUTAZIONE marezzatura o cianosi generalizzata atonia muscolare pianto flebile o assente FR inferiore a 30 a minuto FC inferiore a 110 bpm COEU ALS AZIONE - somministrare O 2 - ventilare per 30 secondi (1 ogni/2 ) - controllare frequenza cardiaca (polso ombelicale) - se > a 60 bpm continuare a ventilare - se < a 60 bpm RCP NEONATALE Ratio 3c:1v

COMPLICANZE DEL PARTO Prolasso del cordone ombelicale Particolarità del trattamento Adagiare la madre su tavola spinale in posizione di Trendelemburg Somministrare ossigeno (alti flussi) Avvolgere il cordone esposto in un telo sterile, che dovrà essere inumidito con fisiologica. Il tutto dovrà essere ricoperto da altro telo sterile, asciutto.

COMPLICANZE DEL PARTO Emorragia Post-Partum Partum ( > 500 cc) POSSIBILI CAUSE e TRATTAMENTO CAUSE Atonia uterina Incompleto distacco di placenta Rottura dell utero TRATTAMENTO - massaggiare l addome - monitorare la perdita ematica - somministrare O 2 INFORMARE TEMPESTIVAMENTE LA COEU RASSICURARE E RISPETTARE LA PRIVACY DELLA NEOMAMMA

EMERGENZE PRE-PARTO PARTO SEGNI / SINTOMI PARTICOLARI DA RILEVARE IN VALUTAZIONE PRIMARIA ABORTO SPONTANEO Dolori addominali Emorragia moderata Espulsione di frammenti di tessuto dall apertura vaginale GRAVIDANZA ECTOPICA Dolori addominali Emorragia vaginale ---------- - Ipotensione Tachicardia Polsi periferici sottili

EMERGENZE PRE-PARTO PARTO SEGNI / SINTOMI PARTICOLARI DA RILEVARE IN VALUTAZIONE PRIMARIA PLACENTA PREVIA Normalmente indolore Discreto sanguinamento vaginale (sangue rosso vivo) DISTACCO INTEMPESTIVO DI PLACENTA NORMALMENTE IMPIANTATA (DIPNI) Contrazioni dolorose dell utero Dolore penetrante - Perdita ematica vaginale

EMERGENZE PRE-PARTO PARTO SEGNI / SINTOMI PARTICOLARI DA RILEVARE IN VALUTAZIONE PRIMARIA ROTTURA DELL UTERO Contrazioni violente dell utero Sanguinamento massivo - Possibile shock scompensato ECLAMPSIA Improvviso aumento della PA Possibilità di crisi convulsive E importante rilevare una dettagliata anamnesi alla ricerca di eventuale gestosi

ASSISTENZA EXTRAOSPEDALIERA AL PARTO E ALLE EMERGENZE OSTETRICO-GINECOLOGICHE Croce Bianca Legnano --- Luglio 2008 Grazie per l attenzionel dellacquadavide@alice.it