RAPPORTO SULL E-BANKING INTERNET BANKING IN EUROPA: ITALIA A -20

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RAPPORTO SULL E-BANKING INTERNET BANKING IN EUROPA: ITALIA A -20 MARZO 2019

1. La diffusione dell e-banking in Europa Nel corso del 2018 l internet banking è stato utilizzato dal 54% della popolazione nell, in aumento rispetto al in cui la diffusione si era attestata al 52% (grafico 1). Tra i paesi che ne fanno un uso più intensivo si trovano, e (89%). In coda alla classifica si piazzano e (7%), seguite da (27%) e (33%). L è ancora tra i paesi con bassa diffusione dell e-banking: il 34% degli individui utilizza i servizi bancari via web (erano il 31% nel e il 29% nel 2016). Tra gli altri grandi paesi dell eurozona fanno molto meglio di noi (49%), (59%) e (63%). Grafico 1. UE28: individui che hanno utilizzato l'internet banking Dati in percentuale della popolazione relativi al 2018 89 89 89 84 80 74 69 68 66 63 62 61 59 58 58 54 51 50 49 44 42 41 41 39 34 33 27 7 7 Segmentando il grado di diffusione in base al grado di istruzione si osserva che nell i soggetti con basso titolo di studio utilizzano l e-banking solo nel 28% dei casi (25% nel ; grafico 2). Per questa categoria di individui l utilizzo dell ebanking si ferma solo al 14% in (12% nel ), mentre nei paesi dove è scarsa la vocazione per il digitale, come e, si trovano incidenze nulle e di appena il 4% per e 5% per la. e si attestano, rispettivamente, al 39 e al 35%.

78 72 72 72 66 32 32 32 28 26 23 22 Grafico 2. UE28: individui con livello basso di istruzione che hanno utilizzato l'internet banking 80 75 71 69 65 47 47 43 42 39 35 16 14 13 13 11 10 8 5 4 0 0 Nell eurozona la diffusione dell e-banking sale al 58% della popolazione quando si considerano solo i soggetti con un livello medio di istruzione (grafico 3). Per questa categoria l incidenza dell internet banking è pari al 42% in (40% nel ), mentre si attesta al 53% in, al 57% in e 64% in. Grafico 3. UE28: individui con livello medio di istruzione che hanno utilizzato l'internet banking 93 92 92 88 62 62 62 59 58 57 56 56 54 47 47 46 42 39 38 37 27 24 4 4

La diffusione dei servizi bancari veicolati tramite il web sale ulteriormente quando si prendono in considerazione i soggetti con titolo di studio elevato. In tal caso sono il 78% dei residenti nell che in media hanno fatto uso dell e-banking nel 2018 (grafico 4). Tale quota scende al 64% in (61% nel, 58% nel 2016), tra le più basse tra i paesi dell Europa a 28 paesi. La si attesta al 75%, la al 77% e la all 82%. In testa alla classifica sfiorano il 100% la e l. Sostanzialmente si rafforza quanto indicato anche in passato: gli aspetti culturali giovano un ruolo fondamentale. Soggetti poco istruiti tendono a usare meno l internet banking e in tal modo rinunciano a una modalità di fruizione rapida e meno costosa. Grafico 4. UE28: individui con livello alto di istruzione che hanno utilizzato l'internet banking 98 97 96 91 88 87 87 87 87 86 85 84 83 82 80 78 78 77 77 76 75 71 71 70 65 64 53 29 23 L esigenza di utilizzare l e-banking è più sentita da coloro che sono attivi sul mercato del lavoro. In tutti i paesi dell UE28 si osserva infatti una maggior diffusione dell internet banking, rispetto alla media, quando si considerano solo i soggetti attivi. Nello specifico, la diffusione dell e-banking sale al 61% nell eurozona, al 71% in, al 67% in, al 59% in e al 43% in (grafico 5).

Grafico 5. UE28: individui attivi sul mercato del lavoro che hanno utilizzato l'internet banking 96 94 94 90 89 82 80 76 76 75 73 72 71 67 67 66 63 61 59 56 53 53 53 47 43 42 37 10 10 Grafico 6. UE28: individui residenti in zone con alta densità di popolazione che hanno utilizzato l'internet banking 93 90 90 87 81 71 71 69 69 67 65 64 64 63 61 59 57 55 54 51 50 48 45 37 37 33 13 11 Nelle zone a maggior densità abitativa si osserva una più ampia incidenza dell internet banking. Nell la diffusione in tale aree è pari al 59% della popolazione, 37% per l, in aumento rispetto al 34% del e al 32% del 2016 (grafico 6). Considerando invece le zone a bassa densità, la quota scende al 52% per l eurozona e al 29% per l (grafico 7).

Grafico 7. UE28: individui residenti in zone con bassa densità di popolazione che hanno utilizzato l'internet banking 89 88 84 80 78 68 68 64 62 59 56 55 54 52 52 48 40 39 38 36 30 30 29 26 24 17 3 2 Le barriere tecnologiche sono un altro fattore che incide sulla diffusione dell internet banking. Tra gli individui che hanno accesso alla connessione web più efficiente e veloce, la cosiddetta banda larga, la diffusione dell e-banking è più ampia: arriva al 59% nell, 70% per la, 62% in, 53% in, 38% per l (grafico 8). Grafico 8. UE28: individui con accesso alla banda larga che hanno utilizzato l'internet banking 92 92 90 88 86 76 76 75 73 71 70 69 65 63 62 59 59 56 53 52 50 49 45 45 38 37 32 9 8

Grafico 9. UE28: individui che fanno uso di dispositivi mobili che hanno utilizzato l'internet banking 96 95 93 92 92 83 83 83 80 80 75 74 74 72 68 68 68 67 65 60 60 59 58 57 50 43 43 13 11 Osservando il sottogruppo di soggetti che fanno uso dei dispositivi mobili si rileva un maggior utilizzo dell e-banking. Nell la percentuale sale al 68%, 75% per la, 67% per la e 59% per la (grafico 9). Anche in la quota è ben più alta rispetto alla media generale, attestandosi al 50% (48% nel ). 2. Un confronto tra i principali paesi dell Ulteriori spunti di analisi possono trarsi confrontando alcune caratteristiche dei principali paesi dell in termini di diffusione dell e-banking. In tutti i paesi considerati si rileva una tendenza crescente e sostanzialmente stabile nel tempo (grafico 10). L continua a mostrare un ampio divario rispetto alla media dell, pari a 20 punti percentuali nel 2018, solo in lieve miglioramento rispetto all anno precedente. La rimane in testa alla classifica dei principali paesi dell, anche se la la segue a poca distanza.

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2018 70 60 50 40 30 20 10 0 Grafico 10. UE4: individui che hanno utilizzato l'internet banking Andamento storico Dati in percentuale della popolazione di riferimento Guardando alla classificazione per età dell utilizzatore del servizio, si osserva un andamento ad U rovesciata in tutti i paesi considerati. In altri termini, il picco di utilizzo si ha in corrispondenza degli individui giovani, ma non giovanissimi, e poi decresce all avanzare dell anzianità dei soggetti. Con l unica eccezione della il picco si ha in corrispondenza della classe di età compresa tra i 25 e i 34 anni (grafico 11). In i soggetti ancora più giovani, ovvero di età tra i 20 e i 24 anni, hanno un incidenza di uso dell e-banking leggermente più alta. L è invece l unico paese in cui la diffusione è la stessa per i soggetti di età compresa tra 25-34 anni e 35-44.

16-19 20-24 25-34 35-44 45-54 55-64 65-74 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Grafico 11. UE4: individui che hanno utilizzato l'internet banking Classificazione in base all età Dati in percentuale della popolazione relativi al 2018 La classificazione in base al sesso ci consegna un quadro in cui sono tendenzialmente gli uomini a far maggior utilizzo dell e-banking: 56% contro il 52% delle donne nella media dell (grafico 12). La è l unico paese ad evidenziare una diffusione del servizio più alta per le donne. Sul lato opposto c è l, in cui invece le donne sono quelle che mostrano un maggior divario rispetto agli uomini. Nella popolazione femminile italiana l uso dell e-banking si ferma ad appena il 29% (26% nel ), contro il 39% degli uomini (36% nel ). Aspetti culturali possono essere alla base di questo risultato, evidenziando come nei paesi mediterranei il ruolo di gestione finanziaria dei conti della famiglia sia ancora stabilmente in mano agli uomini.

56 Grafico 12. UE4: individui che hanno utilizzato l'internet banking Classificazione in base al sesso 52 61 62 56 65 39 29 51 Uomini Donne 47 Infine, dall incrocio delle classificazioni dell uso dell internet banking in base all età e al titolo di studio dell individuo si possono trarre ulteriori considerazioni. Tra i principali paesi solo la mostra una maggior diffusione dell e-banking, rispetto alla media dell, per tutte le combinazioni possibili di individui, ovvero tra giovani e meno giovani, tra più istruiti e meno (tabella 1). La risulta sufficientemente allineata alla media dell eurozona, evidenziando un qualche ritardo, seppur contenuto, solo con riguardo ai soggetti anziani con medioalto livello di titolo di studio. e hanno in comune un netto ritardo nella diffusione dell internet banking tra le categorie di soggetti più giovani (16-24 anni). Se però la migliora nettamente il suo divario al crescere della classe di età, in il gap permane, a prescindere anche dal livello di istruzione.

età età età età Tabella 1. UE4: individui che hanno utilizzato l'internet banking Classificazione in base all età e al livello di istruzione Differenze rispetto alla media dell' - valori in percentuale relativi al 2018 Livello di istruzione Basso Medio Alto 16-24 5 5 8 25-54 9 5 2 55-74 6-4 -8 16-24 1 17 4 25-54 13 5 3 55-74 13 9 10 16-24 -21-27 -23 25-54 -16-18 -13 55-74 -9-11 -16 16-24 -16-17 -11 25-54 -1-4 -3 55-74 -6 7-1

si occupa di big data, ricerca economico-finanziaria e analisi nel campo del web marketing. È partner dell AgID - Agenzia per l' Digitale - per la definizione delle Linee guida dei siti web della Pubblica Amministrazione. Si occupa anche di formazione privata e in ambito universitario. Elabora l indice di performance online, il BEM Rank, che esprime la classifica dei migliori brand online sulla base di un algoritmo che considera diversi cinque fattori: i trend di ricerca su Google; la visibilità dei siti web su parole chiavi ad alto traffico; la velocità di caricamento delle pagine web; l usabilità dei siti web; il grado di competizione online nel settore in cui l azienda opera. s.r.l. Big data - Economics - web Marketing Viale Primo Maggio 86/2A 00047 Marino (RM) info@bemresearch.it www.bemresearch.it Copyright 2019 È possibile utilizzare le informazioni presenti nel Report nei propri documenti, blog e siti web a condizione di citare la fonte.