Comune di Belforte del Chienti

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Transcript:

Comune di Belforte del Chienti Sintesi relazione finale sul monitoraggio dell intervento di efficientamento energetico dell impianto di pubblica illuminazione, effettuato con il sistema Dibawatt.

Sommario 1. Premessa... 4 2. Stato di fatto... 6 3. Modalità di esecuzione del test... 6 3.1 Strumentazione e materiali impiegati... 7 3.2 Metodologia... 8 4. Risultati... 8 4.1 Rilievi nel periodo con impiego di alimentatori ferromagnetici Errore. Il segnalibro non è definito. 4.2 Rilievi nel periodo con impiego di alimentatori elettronici dimmerabili Dibawatt... Errore. Il segnalibro non è definito. 4.3 Confronto tra i consumi energetici dei due sistemi.. Errore. Il segnalibro non è definito. 5. Confronto con le obbligazioni contrattuali (offerta tecnica oggetto di gara) Errore. Il segnalibro non è definito. 6. Conclusione e valutazione... 9 Pag. 2 di 17

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1. Premessa In data 22 dicembre del 2011 è stato stipulato, tra il Comune di Belforte del Chienti e la ditta Sorgenia Menowatt srl (NDR attuale Menowatt Ge), un Contratto per la fornitura di alimentatori elettronici Dibawatt e lampade al sodio alta pressione tramite locazione finanziaria, giusto rep. n 1452. L intervento affidato alla ditta Sorgenia Menowatt è relativo alla fornitura di: n 558 alimentatori elettronici dimmerabili Dibawatt n 558 lampade al sodio alta pressione. Questi dispositivi vengono così impiegati: 1. Gli alimentatori elettronici dimmerabili Dibawatt sostituiscono i dispositivi di alimentazione delle lampade attualmente presenti nell impianto comunale. 2. Per le lampade al sodio alta pressione: - n 423 sostituiscono altrettante lampade ai vapori di mercurio - n 135 sostituiscono altrettante lampade ai vapori di sodio alta pressione, esauste. Scopo principale del Contratto è quello di migliorare l efficienza energetica dell impianto di pubblica illuminazione comunale, con l obiettivo di ottenere un risparmio energetico minimo stabilito contrattualmente (giusto art. 6 del predetto Contratto) nella misura del 30%. Al fine di offrire al Comune di Belforte del Chienti l opportunità di verificare già in corso d opera (cioè durante l installazione delle apparecchiature oggetto del Contratto) l effettivo ottenimento del risparmio energetico minimo garantito, come peraltro previsto dalla norma CEI UNI 11352, Sorgenia Menowatt attivava su una porzione significativa dell impianto il servizio Dibamonitor. Perché DIBATL-SLIM e DIBAMONITOR La norma CEI UNI 11352, relativa ai requisiti generali e lista di controllo per la verifica dei requisiti delle società che forniscono servizi energetici (ESCo), prescrive chiaramente (articoli 4.2.3 e 4.3) che le società ESCo attivino sistemi di controllo e monitoraggio presso il Cliente, al fine di verificare l effettivo miglioramento dell efficienza energetica. Tutti i progetti di riqualificazione energetica che Menowatt Ge attiva presso i propri Clienti, in aderenza a quanto prescrive la norma UNI CEI, prevedono pertanto il monitoraggio dei risultati ottenuti, al fine di verificarne la rispondenza con quanto previsto in sede progettuale. Per fare questo, Menowatt Ge impiega dei sistemi di misurazione delle grandezze elettriche e dei criteri funzionali dell impianto di illuminazione pubblica che elaborano i dati e li mettono a disposizione del Cliente su un portale web. In questo il Cliente è sempre aggiornato, in tempo reale, circa il comportamento del proprio impianto e, soprattutto, può verificare direttamente il risparmio energetico generato attraverso l impiego dei prodotti Menowatt Ge (alimentatori elettronici dimmerabili Dibawatt). Pag. 4 di 17

Cos è DIBATL-SLIM DIBATL-SLIM fa parte della famiglia DIBA-TL che, a sua volta, comprende una serie di sistemi di controllo e gestione degli impianti di pubblica illuminazione. Le apparecchiatura della famiglia DIBA-TL sono sviluppate da Menowatt Ge e sono rivolte ai gestori e proprietari degli impianti di pubblica illuminazione. In particolare l apparato DIBATL-SLIM è un dispositivo di misura, elaborazione e trasmissione dati che si installa sui quadri elettrici di alimentazione dell impianto di pubblica illuminazione. Tutti i dati rilevati ed elaborati da DIBATL-SLIM vengono quindi inviati ad una Server Farm a cui, tramite la rete internet, il Cliente può accedere per le opportune visualizzazioni. I dati sono organizzati da un software gestionale (TxGestione) e messi a disposizione su un portale. Cos è DIBAMONITOR DIBAMONITOR è una delle applicazioni del software TXGestione e consente al Cliente di verificare immediatamente i risparmi energetici ottenuti a seguito dell installazione dei prodotti Menowatt Ge (i Dibawatt). L applicativo infatti mette a confronto, anche graficamente, i dati elettrici (potenza, energia, ecc.) misurati prima e dopo l esecuzione dell intervento di riqualificazione energetica operata da Menowatt Ge. Pag. 5 di 17

2. Stato di fatto Attraverso il colloquio e gli accordi intercorsi con i responsabili dell impianto di illuminazione, veniva individuata la porzione di impianto su cui effettuare il test. I dati sono i seguenti: Ubicazione del quadro elettrico via San Giorgio Numero di punti luce 116 Tipologia e potenza delle lampade n 46 vapori di mercurio 125W n 41 ioduri metallici tipo Master Colour 100W n 1 ioduri metallici tipo Master Colour 150W n 3 ioduri metallici tipo Metalarc 100W n 22 sodio alta pressione 100W n 3 sodio alta pressione 150W Tipologia dei dispositivi di alimentazione reattori ferromagnetici Presenza di dispositivi di correzione del Si, condensatori nei singoli punti luce fattore di potenza Presenza di dispositivi per la riduzione del No flusso luminoso Tipologia del sistema di funzionamento Tutta notte orario Modalità di collegamento elettrico Fase R: nd Fase S: nd Fase T: nd Pag. 6 di 17

3. Modalità di esecuzione del test 3.1 Strumentazione e materiali impiegati Il test è così pianificato: a) Installazione presso il quadro elettrico di via San Giorgio di un sistema di misurazione automatico denominato DIBATL-SLIM prodotto da Sorgenia Menowatt. b) Il sistema DIBATL-SLIM si compone delle seguenti unità funzionali: - Multimetro digitale DUCATI, per la rilevazione delle grandezze elettriche (tensione, corrente, potenza attiva, potenza reattiva, cos phi, energia attiva, energia reattiva); - Unità centrale a microprocessore, per la memorizzazione e l elaborazione dei dati rilevati dallo strumento; - Modem GSM che invia i dati ad un Centro di Elaborazione. c) n 114 alimentatori elettronici dimmerabili Dibawatt NG di adeguata potenza (uno per ciascun punto luce), in sostituzione dei dispositivi di alimentazione ferromagnetici presenti attualmente. In particolare: - n 111 Dibawatt NG da 70W - n 3 Dibawatt NG da 150W. d) n 114 lampade al sodio alta pressione di adeguata potenza, in sostituzione delle lampade attualmente presenti sull impianto (vapori di mercurio, ioduri metallici, sodio alta pressione). In particolare: - n 111 lampade SAP da 70W - n 3 lampade SAP da 150W. Nota: sull impianto sono rimasti attivi n 2 punti luce, 1 del tipo ioduro metallico da 100W ed 1 del tipo ioduro metallico da 150W. Pag. 7 di 17

3.2 Metodologia Il test prevede tre fasi distinte: 1) Installazione del sistema di misurazione automatico DIBATL-SLIM sul quadro di via San Giorgio. 2) Rilevamento dei dati elettrici (e dei cicli di funzionamento) sull impianto attuale. 3) Rilevamento dei dati elettrici (e dei cicli di funzionamento) sull impianto dopo l installazione degli alimentatori elettronici dimmerabili Dibawatt NG e delle lampade SAP. Tutti i dati rilevati dal sistema DIBATL-SLIM sono elaborati da un Centro di Calcolo e sono messi a disposizione sul web, con accesso in tempo reale protetto da password. I cicli di rilevamento sono stati i seguenti: Rilevazione dei dati senza Dibawatt NG dalla sera del 30 gennaio 2012 alla mattina del 9 marzo 2012 Rilevazione dei dati con Dibawatt NG dalla sera del 9 marzo 2012 alla sera del 22 marzo 2012 L installazione del sistema di misurazione DIBATL-SLIM è stata effettuata dal personale tecnico di Sorgenia Menowatt, con l assistenza dalla ditta subappaltatrice dei lavori (ditta Porzi Ezio). L installazione degli alimentatori Dibawatt NG e delle lampade SAP è stata eseguita sia dalla ditta Porzi che da altra ditta installatrice incaricata dal Comune di Belforte del Chienti. Pag. 8 di 17

4. Confronto fra i consumi energetici dei due sistemi Nella tabella seguente (fig.20) è riportato un grafico ad istogramma che rappresenta l andamento dell energia attiva (KWh) a partire dal 18 febbraio fino al 22 marzo. E evidentissima la diminuzione drastica dei consumi che si abbassano man mano che i lavori di installazione dei Dibawatt procedono. La diminuzione del consumo energetico si ripercuote ovviamente sul risparmio economico. Fig. 20 Pag. 9 di 17

Nella tabella seguente (fig. 21) è riportato un grafico ad istogramma che rappresenta l andamento dell energia reattiva (KVARh) a partire dal 18 febbraio fino al 22 marzo. E evidentissima la diminuzione drastica dell energia reattiva che si abbassa man mano che i lavori di installazione dei Dibawatt procedono, fino ad annullarsi completamente nel periodo in cui sull impianto sono presenti solo i Dibawatt. Fig. 21 Pag. 10 di 17

Infine, nella rappresentazione grafica seguente, sono riportati i valori di risparmio energetico (energia attiva) su base oraria (fig. 22). Sono state selezionate due settimane di lavoro: - La prima, in cui erano operativi gli alimentatori ferromagnetici, dal 18 al 24 febbraio 2012; - La seconda, in cui erano operativi gli alimentatori Dibawatt, dal 16 al 22 marzo 2012. La videata mette a confronto immediato le due situazioni. I cicli di lavoro dei due sistemi (alimentatore ferromagnetico e Dibawatt ) sono diversi a causa della diversa durata del periodo di accensione degli impianti (92 ore e 19 minuti nel primo caso e 81 ore e 50 minuti nel secondo). Di conseguenza il raffronto tra i due consumi è basato sulla singola ora di funzionamento. Il risultato mostra una riduzione dei consumi di energia attiva pari al 53,9% nel periodo selezionato. Fig. 22 Pag. 11 di 17

Nelle successive fig. 23, 24 e 25 sono rappresentati graficamente, sotto forma di istogrammi, i valori di potenza, energia reattiva e corrente relativi ai periodi indicati prima. La videata mette a confronto immediato le due situazioni. Fig. 23 Pag. 12 di 17

Fig. 24 Pag. 13 di 17

A titolo di quadro sinottico si riassumono i valori misurati nei due casi. Impianto senza Dibawatt Impianto con Dibawatt Potenza attiva media (ore 20.613W 8.973W serali) Potenza attiva media (ore 20.613W (*) 6.584W notturne) Energia attiva oraria 15,4Wh 7,1KWh Corrente massima assorbita 85,00A 37,00A (somma delle fasi) Fattore di potenza fase T (cos phi) 0,77 0,99 Risparmio energetico (%) 53,9% energia attiva Risparmio energetico (%) 100% energia reattiva Risparmio energetico (KWh) 34.860KWh atteso annuale (*): valore non rilevato. Si assume il dato della potenza serale. (**): nel periodo selezionato. Vedi fig. 22. Tutti i dati sono reperibili sul portale web http://sorgenia.txnet.it. Pag. 14 di 17

5. Conclusione e valutazione L intervento di riqualificazione energetica eseguito sull impianto di via San Giorgio ha evidenziato il raggiungimento dei seguenti obiettivi: 1. Miglioramento dell efficienza energetica. Il risparmio energetico misurato è stato pari al 53,9% (su base oraria) per un valore assoluto di 7,1KWh. Ipotizzando un periodo annuale di funzionamento pari a 4.200 ore, l impiego dei Dibawatt sull impianto di via San Giorgio garantisce un risparmio atteso di circa 34.860KWh. 2. Eliminazione totale dell energia reattiva. 3. Miglioramento della resa illuminotecnica. Il passaggio dalle lampade ai vapori di mercurio da 125W (peraltro a breve non più utilizzabili nel mercato europeo) alle lampade ai vapori di sodio ad alta pressione da 70W ha determinato: - Aumento del flusso luminoso flusso luminoso lampada a vapori di mercurio flusso luminoso lampada a vapori di sodio alta pressione 6.300 lm 6.600 lm - Aumento dell efficienza luminosa efficienza luminosa lampada a vapori di mercurio efficienza luminosa lampada vapori di sodio alta pressione 50,4 lm/w 94,3 lm/w 4. Miglioramento della resa illuminotecnica e del servizio di manutenzione. L intervento effettuato ha anche visto la sostituzione delle lampade a vapori di sodio esistenti con altre delle medesima tecnologia ma nuove. Questa operazione, anche se non produce effettivo risparmio energetico, ha consentito però di: - Aumentare la resa illuminotecnica di punti luce in quanto le nuove lampade installate emettono maggiore flusso luminoso rispetto a quelle, già usurate, esistenti; - Eliminare gli interventi di manutenzione sulle lampade in quanto le esistenti, già in esercizio da tempo, sarebbero state oggetto di sostituzione a breve. 5. Omogeneità cromatica. Pag. 15 di 17

Prima dell intervento l impianto presentava lampade di diversa tecnologia (mercurio, sodio, ioduri metallici), con differenti temperature di colore e rese cromatiche. 6. Rispetto della Legge Regionale. La Legge n.10 del 24 luglio 2002 della Regione Marche "Misure urgenti in materia di risparmio energetico e contenimento dell'inquinamento luminoso prevede, al comma 8 dell Allegato B, che Tutti gli impianti di cui ai numeri 1, 2, 3 e 4 devono essere obbligatoriamente muniti di dispositivi in grado di ridurre i consumi energetici in misura non inferiore al 30 per cento entro le ore ventiquattro e di lampade con rapporto lm/w non inferiore a 90. L intervento effettuato consente di rendere l impianto conforme ai requisiti della norma. Il medesimo intervento di riqualificazione effettuato sull impianto di via San Giorgio è stato eseguito sulle altre porzioni dell impianto di pubblica illuminazione comunale, nelle more del Contratto di affidamento richiamato nelle premesse di questo documento. Le conclusioni riportate sopra, pur con le dovute eventuali caratterizzazioni legate ad eventuali diversità strutturali ed operative delle porzioni di impianto non monitorate, sono estese all intervento di riqualificazione nella sua interezza. Pag. 16 di 17

Menowatt Ge srl Via Bolivia, 55-63066 Grottammare (AP) Italy tel. (+39) 0735 595131 fax (+39) 0735 591006 e-mail: info@menowattge.it www.menowattge.it Il Sistema di qualità Menowatt Ge è certificato a norme UNI EN ISO 9001: 2008. Menowatt Ge dispone di attestazione SOA. Menowatt Ge è Energy Service Company accreditata presso l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas. Menowatt Ge è certificata in conformità alla norma CEI UNI 11352 (gestione ESCo). Menowatt Ge è socio del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) e dell Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI).