COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L C O N S I G L I O C O M U N A L E N. 03 DATA 05/04/2011 OGGETTO IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE D IMPOSTA PER L ANNO 2011. L anno DUEMILAUNDICI il giorno CINQUE del mese di APRILE alle ore 18.40 nella solita sala delle adunanze, previo espletamento delle formalità prescritte dalla vigente legge normativa, è stato convocato per oggi il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione. All appello risultano: TOTALE PRESENTI: 12 TOTALE ASSENTI: 01 N. COGNOME E NOME Presente = P Assente = A 1 BENEDETTI Nicola P 2 DI PIETRO Antonio P 3 TARTAGLIA Vincenzo P 4 DI PIETRO Daniela P 5 GIZZARELLI Rosella P 6 D ATTILIO Giuseppe A 7 TARABORRELLI Angelo P 8 CICCHITTI Nicola P 9 TINARI Catia P 10 DI MARTINO Luigi P 11 DI MARTINO Antonio P 12 VENDITTI Sara P 13 VARALLI Michele P Partecipa il Segretario Comunale, Dott. CARMINE GRAZIANI. Assume la presidenza il Sindaco, Sig. Nicola BENEDETTI, il quale, constatato il numero legale dei consiglieri intervenuti, dichiara aperta la seduta.
Il Sindaco-Presidente riferisce che l Amministrazione ha chiarito che, per le unità immobiliari di categoria D, l aliquota è al 6. Quindi, di fatto va ridotta l aliquota al 6 per le unità immobiliari di categoria D. Interviene il Consigliere Di Martino Luigi, il quale chiede se in precedenza era al 7. Il Sindaco-Presidente risponde che prima non era citata, ragion per cui ci si riferiva all aliquota ordinaria. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che con propria precedente deliberazione n. 4 in data 22.04.2010, esecutiva venivano approvate per l anno 2010, le aliquote e le riduzioni d imposta per l applicazione dell imposta comunale sugli immobili (ICI); Visti: - l art. 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che testualmente recita: «169. Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.»; - l art. 1 del D.L. 27 maggio 2008, n. 93 che testualmente recita : A decorrere dall'anno 2008 è esclusa dall'imposta comunale sugli immobili di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1993, n. 504, l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo ; - l art. 1 comma 7 del D.L. 93/2008 convertito nella legge 126/2008, come modificato dall art. 77 bis comma 30 della legge 133/2008 di conversione del D.L. 112/2008, dispone che, dalla data di entrata in vigore del decreto legge (29/05/2008) e per il triennio 2009/2011 ovvero sino all attuazione del federalismo fiscale se realizzato prima, è sospeso il potere di deliberare aumenti di tributi, delle addizionali, aliquote ovvero le maggiorazioni di aliquote di tributi attribuiti agli enti locali con legge dello Stato (sono compresi anche i tributi cd. minori ), fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa rifiuti solidi urbani; - il D.Lgs. 504/1992 e successive modificazioni ed integrazioni che istituisce e disciplina l imposta comunale sugli immobili; Preso atto che, in virtù dell art. 6, comma 1, del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, come modificato dall art. 1, comma 156 della legge 27.12.2006, n. 296, in vigore dal 01.01.2007, l approvazione delle aliquote I.C.I rientra nelle competenze del Consiglio Comunale; Visto il decreto del Ministro dell Interno in data 17 dicembre 2010, in Gazzetta Ufficiale n. 300 del 24/12/2010, che ha fissato che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2011 da parte degli enti locali è differito al 31 MARZO 2010; Ricordato che con propria precedente deliberazione n. 5 del 20.03.2007 è stato approvato il regolamento per la disciplina dell imposta comunale sugli immobili; Ritenuto di confermare per l anno 2011 le vigenti aliquote ICI ad eccezione degli immobili di categoria D, in relazione alla necessità di reperire i mezzi per assicurare, seppure in condizioni ragionevolmente minime, i vari servizi d istituto, nonché assicurare l equilibrio del bilancio 2011; Visto il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296; Visti in particolare gli artt. 1, commi 5 e 6, 2, commi 4 e 288, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008); Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recante: «Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali»; Acquisiti i pareri di regolarità previsti dall art. 49 del d.lgs. n.267 del 2000;
Con il seguente risultato della votazione palese, espressa per alzata di mano, essendo 12 i Consiglieri presenti: VOTANTI 12 ASTENUTI = FAVOREVOLI 8 CONTRARI 4 Hanno votato contro i Consiglieri Di Martino Luigi, Di Martino Antonio, Venditti Sara e Varalli Michele; DELIBERA Approvare, per l anno 2011, le aliquote per l applicazione dell imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), istituita con decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 nelle seguenti misure: N. d ord. PERCENTUALE 1 7 aliquota ordinaria 2 6,5 3 4 4 4 5 4 per terreni edificabili. DESCRIZIONE unità immobiliari locate come abitazioni civili a persone che vi abbiano fissato la propria residenza anagrafica. per i fabbricati da ristrutturare ed in corso di ristrutturazione solo per gli interventi di cui all art. 30, comma 1, lettere b) c) d) e) della Legge Regionale n. 18/83 come modificata dalla Legge Regionale del 27.04.1995, n. 70 (straordinaria manutenzione, restauro conservativo, risanamento igienico ed edilizio, ristrutturazione edilizia) con decorrenza dal 1 gennaio 2003. Il termine temporale dell agevolazione sarà limitata (nel massimo) a tre periodi di imposta a partire dall inizio dei lavori per i nuclei familiari composti da persone portatrici di handicap riconosciute dalla L. n. 104/92, con invalidità accertata non inferiore al 70% e per anziani ultrasessantacinquenni privi di nucleo familiare con reddito imponibile IRPEF non superiore ad 10.329,00 annui 6 6 Per unità immobiliari di categoria D Dare atto che ai sensi dell art. 1 del D.L. 27 maggio 2008, n. 93 è esclusa dall'imposta comunale sugli immobili l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo per la quale era prevista da questo Ente l aliquota del 6,5 ; Incaricare il Responsabile del Servizio Finanziario della pubblicazione della presente deliberazione sul sito Internet del Dipartimento delle politiche fiscali del Ministero dell Economia e delle Finanze così come da istruzioni diramate dalla circolare del suddetto Ministero in data 16.04.2003 n. 3/DPF. Successivamente, Il Consiglio Comunale - udito il Sindaco Presidente,il quale propone di rendere la deliberazione immediatamente eseguibile; - VISTO l art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18/08/2000, n.267; - Con il seguente risultato della votazione palese, espressa per alzata di mano, essendo 12 i Consiglieri presenti. VOTANTI 8 ASTENUTI 4 Hanno dichiarato l astensione i Consiglieri Di Martino Luigi, Di Martino Antonio, Venditti Sara e Varalli Michele; FAVOREVOLI 8 CONTRARI = DELIBERA - di dichiarare la presente deliberazione, attesa l urgenza, immediatamente eseguibile.
Del che si è redatto il presente verbale, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE Nicola BenedettiI dott. Carmine Graziani Prot. N. Il sottoscritto Segretario comunale, su conforme attestazione del messo comunale, Che la presente deliberazione: ATTESTA E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno e vi rimarrà in pubblicazione per quindici giorni consecutivi; E' stata trasmessa, con lettera n., in data ai signori capigruppo consiliari; E stata dichiarata immediatamente eseguibile. Dott. Carmine Graziani Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ; Perché dichiarata immediatamente eseguibile; decorsi 10 giorni dalla pubblicazione. Dalla Residenza Comunale, Reg. pubb. N. Dott. Carmine Graziani PARERE DI REGOLARITA TECNICA Nicola Benedetti PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Nicola Benedetti
Del che si è redatto il presente verbale, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE F.to NICOLA BENEDETTI Prot. N. Il sottoscritto Segretario comunale, su conforme attestazione del messo comunale, Che la presente deliberazione: ATTESTA E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno e vi rimarrà in pubblicazione per quindici giorni consecutivi; E' stata trasmessa, con lettera n., in data ai signori capigruppo consiliari; E stata dichiarata immediatamente eseguibile. Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ; Perché dichiarata immediatamente eseguibile; decorsi 10 giorni dalla pubblicazione. Dalla Residenza Comunale, Reg. pubb. N. PARERE DI REGOLARITA TECNICA F.to Nicola Benedetti PARERE DI REGOLARITA CONTABILE F.to Nicola Benedetti E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. Dalla residenza municipale,