anno LI - luglio-agosto 2014 - n. 4 Poste Italiane S.p.A. - spedizione in Abbonamento Postale



Documenti analoghi
REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

IL VOLONTARIATO E IL SISTEMA DI PORTEZIONE GIURIDICA. Seminari di formazione per responsabili ed operatori del Terzo Settore in Lombardia

Relazione attività esercizio 2012

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

È nato Fondo Pensione Perseo

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale.

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

MODALITA DI FUNZIONAMENTO E CONSULTAZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE DEI SOGGETI DEL TERZO SETTORE DEL DISTRETTO SOCIALE EST MILANO

COMITATO UNICO di GARANZIA (C.U.G.)

Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate è ampiamente descritto nel sito. Quanto costa una seduta / consulenza?

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

COMUNE DI ESCALAPLANO

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E ROMA. Telefono Fax

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012

CARTA DEI SERVIZI. Presentazione. Composizione della medicina in rete. Attività ambulatoriale. Visite domiciliari. Prestazioni. Personale di studio

Oggetto: Accordo per la MEDICINA DI GRUPPO. CHIEDONO. Al Direttore Generale dell Azienda ULSS Via e per conoscenza:

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Comune di Montagnareale Provincia di Messina

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE

2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano.

STATUTO FeBAF Articolo 1 (Natura, soci e sede) Articolo 2 (Scopo) Articolo 3 (Competenze)

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

Caratteristiche dell indagine

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA

STATUTO FONDO PARITETICO INTERPROFESSIONALE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO

Notiziario n ottobre

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

PROPOSTA DI DELIBERA

SCUOLA DELLE OPERE Lavorare insieme condizione per la scoperta e per il cambiamento

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA. (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo)

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 4 DEL 11/02/2015

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO

DELIBERAZIONE N. 1915/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 IL DIRETTORE GENERALE

L uso e il significato delle regole (gruppo A)

Centro studi dei Consulenti del Lavoro della provincia di Messina

Da dove nasce l idea dei video

L ENFORCEMENT DEL MARCHIO COMUNITARIO

LE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO

È adottato e posto n vigore Il seguente

Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti:

Seminario Azienda Ospedaliera San Gerardo Difficoltà materna, la tutela della madre e del neonato

La Leadership efficace

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

II Forum Risk Management in Sanità

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

Gruppo Albergatori della provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO

Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi

Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova

Comitato di Coordinamento

VERBALE n 08 a.s. 2014/2015 DEL COLLEGIO DOCENTI DEL 19/05/2015

COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI

Transcript:

anno LI - luglio-agosto 2014 - n. 4 Poste Italiane S.p.A. - spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 2 - DCB Mantova

SOMMARIO L ANGOLO DEL PRESIDENTE BABELE... pag. 3 NOTIZIARIO DELL ORDINE Seduta di Consiglio del 5 giugno 2014» 5 Ricordo di Massimo» 7 MASSIMO» 9 Un saluto a Massimo» 10 STATUTO ENPAM - Lettera di Alessandro Innocenti» 11 SPAZIO LIBERO PSICOANALISI E NEUROSCIENZE di A. Romitti» 14 CONVEGNO: Inquinamento e salute 19-20 settembre 2014» 16 INSERTO SPECIALE Elezioni 2014 componenti del Consiglio Direttivo dell Ordine dei Medici 1

INFORMAZIONI ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO Lunedì, Mercoledì e Venerdì mattina ore 09.00/12.30 Martedì e Giovedì ore 09.00/16.00 Sabato chiuso. MANTOVA MEDICA È CONSULTABILE ANCHE SUL SITO WEB Via Pomponazzo n 50-46100 Mantova - tel.: 0376/326632 - fax: 0376/326632 ordinemedicimn@tin.it www.omceomantova.it Posta elettronica certificata: segreteria.mn@pec.omceo.it Bollettino Ufficiale dell Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Mantova Bimestrale d informazione medica, inviato gratuitamente agli iscritti all Ordine ed agli Ordini Nazionali. Autorizz. Trib. Mantova 13.12.1965, n. 111 Ordine dei Medici della Provincia di Mantova Stampa: Tipografia Commerciale srl (MN) Direttore Responsabile Dr. Stefano Bernardelli Consiglio Direttivo Presidente: Dr. Marco Collini Vice Presidente: Dr. Stefano Bernardelli Segretario: Dr. Adelmo Mambrini Tesoriere: Dr. Giampaolo Sabbioni Consiglieri: Dr.i Doriana Bertazzo, Fausto Bettini, Alfredo Bettoni, Pier Luigi Botti, Adriana Forapani, Antonio Graziano, Adelia Gringiani, Antonio Parma, Giancarlo Pascal, Elena Politano, Rinaldo Rondelli Consiglio Odontoiatri Dr. Valentino Staffoli Revisori dei conti Dr.i Daniela Gialdi, Anna Maria Monesi, Raffaella Rabbi Revisore supplente Dr. Carlo Bonfanti Commissione Odontoiatri Segretario: Dr. Valentino Staffoli Componenti: Dr.i Stefano Caramaschi, Guido Corghi, Renato Vaglia DELEGHE Rapporti con l Università, l Ospedale e le Fondazioni: Dr.i Collini, Pascal Rapporti con l ASL: Dr.i Politano, Rondelli Direzione del bollettino Mantova Medica : Dr. Bernardelli Comitato di redazione: il Consiglio in carica Rapporti con la medicina del territorio: dr.i Bettini, Bettoni, Gringiani Problemi del Personale: Dr. Mambrini Rapporti con i Medici operanti sul territorio: Dr.i Bernardelli, Bertazzo Problemi dei giovani medici: Dr.ssa Bertazzo Pubblicità odontoiatri: Dr.i Caramaschi, Corghi Pubblicità medici: Dr. Mambrini Rapporti con gli specialisti: Dr.sse Forapani, Politano Osservatorio anziani: Dr.sse Gringiani, Rabbi Rapporti con INPS ed ENPAM: Dr. Mambrini Rapporti interprofessionali: Dr.i Bettini, Bettoni, Botti Rapporti con la medicina privata: Dr. Graziano Problemi locali: Dr.i Bettoni, Mambrini Cultura e formazione medici: Dr.i Bernardelli, Botti, Graziano Cultura e formazione odontoiatri: Dr. Staffoli 2

L ANGOLO DEL PRESIDENTE BABELE... Clima incerto ed inclemente, in sintonia con l estate appena trascorsa, alla ripresa del lavoro. La professione medica costretta a subire, con cadenza preoccupante, ingiunzioni e divieti da parte di una Magistratura che pare arrogarsi anche il governo della Scienza medica, per decreti. Il caso Stamina è emblematico della Babele in cui si dibatte il Paese; è di questi giorni, con un blitz dei NAS, lo stop alle infusioni presso gli Ospedali Civili di Brescia. In questi mesi, nel frattempo, 172 giudici civili hanno vietato questa sperimentazione, mentre altri Magistrati, nel contempo, ne imponevano la prosecuzione. Nel conflitto fra toghe, si è alzata forte la voce della FNOMCeO a ribadire l autonomia della Professione medica e la responsabilità del Medico; a sollecitare finora indarno al CSM, nella persona del Suo massimo Rappresentante, il Presidente della Repubblica, un intervento che riporti equilibrio, dirima i conflitti esplosi fra Scienza e Diritto, soprattutto tuteli gli ammalati e i loro familiari frastornati da contrastanti sentenze. Nuovo Codice Deontologico: licenziato a Torino nel luglio 2014, dopo una gestazione di oltre due anni, ha visto la condivisione di oltre il 90% dei Consigli Direttivi Provinciali. L unanimità delle decisioni, che pur vagheggeremmo in tema di etica e deontologia, è mera utopia nella nostra società. L essenza del vivere e quindi della Medicina, dall inizio alla fine della vita, pone un confronto serrato fra culture e credi diversi, talora in contrasto tra loro... Rimane, in definitiva, il dovere di accettare, in democrazia, le decisioni assunte 3

L ANGOLO DEL PRESIDENTE a larga maggioranza, ancor più se frutto di una corale partecipazione. Ricorsi all Autorità Giudiziaria avverso le decisioni dell Assemblea, paiono sinceramente pretestuosi, dettati forse da ragioni e criteri che poco hanno a che vedere con la Deontologia Medica. Ad ottobre saremo a rinnovare il Consiglio Direttivo Provinciale: sia questo un momento per promuovere una cultura deontologica; non una tutela corporativa, ma un dialogo con il cittadino e confronto con le Istituzioni, volto alla promozione dei diritti della persona. Così la valorizzazione della rete della Medicina territoriale ed una razionalizzazione della spesa. Un occhio attento poi rivolto ai giovani Medici, che avvertano una tutorship dei Colleghi più anziani come un ausilio ad intraprendere la Professione. Questi i nostri obiettivi prossimi, nella convinzione che il Medico debba essere, oggi più che mai, cuore e cervello del Sistema Sanità! IL PRESIDENTE Torre di Babele, Pieter Brueghel il Vecchio, 1563. Kunsthistorisches Museum di Vienna 4

NOTIZIARIO DELL ORDINE VERBALE DELLA SEDUTA DI CONSIGLIO DEL 5 GIUGNO 2014 Sono presenti i Colleghi Dr.i: Mambrini, Gringiani, Parma, Politano, Pascal, Rondelli, Bettini, Staffoli, Botti, Bettoni, Bernardelli (Consiglieri); Gialdi e Rabbi (Revisori). Assenti giustificati dr.i: Nardini, Graziano, Forapani, Bertazzo, Sabbioni (Consiglieri), Monesi (Revisore). Presiede il dr. Marco Collini. In apertura di seduta, il Presidente annuncia che il giorno 7 giugno, a Brescia, vi sarà una riunione della FNOMCEO sul caso Stamina. Il dott. Pascal parteciperà a nome del Consiglio e ne riferirà nella prossima riunione. 1 Approvato il Verbale della seduta precedente senza alcuna variazione. 2 Approvate le seguenti variazioni dell Albo: Cancellazione per decesso: - Dott. LORA ORAZIO Cancellazione per cessazione attività: - Dott. AHMED FARAH ABDI - Dott. SCHIBALSKI WINFRIED - Dott. ZUCCALÀ UMBERTO 3 Nuovo Codice Deontologico. Il Dott. Bernardelli riferisce sulla riunione di Torino per la discussione e l approvazione del nuovo Codice Deontologico. Alcuni Ordini hanno fatto contestazioni sui contenuti per cui la discussione si è protratta a lungo e si è votato articolo per articolo compresi eventuali emendamenti. Una volta pubblicato verrà inviato a tutti gli iscritti. 4 Analisi procedimento disciplinare Dott. XY. Il Presidente riferisce di notizie di stampa riguardanti un Collega condannato in primo grado dal Tribunale. Non avendo ricevuto comunicazioni ufficiali, si è ritenuto di richiedere copia della sentenza al Giudice, alfine di valutare l opportunità di sentire il Collega in proposito. 5 Esposto Dott. XY. Viene rinviato alla Commissione Odontoiatri per le opportune azioni un esposto ricevuto su di un caso di abusivismo. 6 Acquisizione nuovi software ed hardware per Segreteria. Si dà notizia al Consiglio dell avvenuta sostituzione delle postazioni informatiche del nostro personale come in precedenza deliberato. È tutt ora in corso in trasferimento dei dati. 5

NOTIZIARIO DELL ORDINE 7 Varie ed eventuali - Il Consiglio approva l adesione alla proposta della Federazione Lombarda degli Ordini di opporsi alla Regione Lombardia che vorrebbe affidare la scelta e revoca del medico alle farmacie. Questo per motivazioni che sono già state esposte e discusse in passato. - Un Collega MMG ci segnala di avere richiesto una visita specialistica per un proprio paziente il quale invece, di propria volontà, si è recato al P.S. ritenendo essersi verificato un aggravamento. Il Collega di P.S. ha scritto sul referto delle considerazioni di natura professionale ritenute lesive dal MMG il quale ha deciso di inviarcele. Il Dr. Bettini rileva che sono proprio fatti come questo che fanno diminuire la fiducia dei pazienti nella STUDIO DI ECOGRAFIA ECO-COLOR DOPPLER AGO ASPIRATO DR. GIANANDREA BERTONI SPECIALISTA IN: Radiologia Diagnostica RICEVE PER APPUNTAMENTO Via Marangoni, 7 - Mantova cell. 348/7804686 - abit. 0376/362783 Via M. Azara, 6 - Tempio Pausania (SS) abit. 079/673208 classe medica in generale. Il Consiglio, ritenuto fondato l esposto, decide l invio per competenza all Ordine di Cremona. - ISDE ci ha richiesto il patrocinio e l accreditamento per un convegno da tenersi il prossimo autunno. Per il primo non ci sono problemi ma per quanto riguarda il secondo non sarà possibile in quanto l Ordine non riveste il ruolo di provider. - Ci giunge richiesta dai Servizi Sociali del Comune di Viadana di aderire ad un protocollo in corso di elaborazione sulla violenza di genere. Essendo favorevoli a tale iniziativa, il Consiglio, su proposta del Presidente, decide di richiederne una bozza. - La sede centrale FNOMCEO ci ha girato un esposto a partenza da un sindacato e riguardante un medico nostro iscritto. Si tratterebbe della compilazione di un certificato di idoneità per il rientro al lavoro che, a detta dell esponente, risulterebbe illegittimo in quanto immotivato. Tuttavia, in quanto il Sindacato non ci ha coinvolto e non ci ha inviato alcun materiale, non siamo in grado di esprimere parere come richiesto da Roma. Alle 23,00 non essendoci altri argomenti di discussione il Presidente dichiara chiusa la seduta. Il Presidente Il Segretario Dr. Marco Collini Dr. Adelmo Mambrini 6

NOTIZIARIO DELL ORDINE RICORDO DI MASSIMO Il nostro collega, ma soprattutto il nostro carissimo amico Massimo Nardini ci ha lasciati. Ricordarlo alla comunità medica ed odontoiatrica della nostra provincia, è compito veramente triste e doloroso per chi ha condiviso con lui tanti anni di vita ordinistica ed associativa. Per alcuni di noi l amicizia con Massimo risale agli anni del liceo virgilio e dell Università, per ritrovarci poi a condividere un impegno, all interno del nostro Ordine provinciale e della nostra associazione sindacale, durato fino all ultimo, quando Massimo ha voluto partecipare all Assemblea Ordinistica dello scorso maggio. Questo impegno è sempre stato alimentato da un grande spirito di servizio, con un profondo senso di appartenenza alla classe medica, ed un grande rispetto per la deontologia e la professione. Insieme al fratello, Massimo ha respirato fin da piccolo l atmosfera medica in famiglia: il padre, noto Neuropsichiatra, ha diretto per diversi anni l Ospedale Psichiatrico della nostra città. Pur affrontando sempre molto seriamente i suoi compiti istituzionali, Massimo non mancava mai di farci sorridere con la sua immensa simpatia e la sua ironia pungente, che ricorderemo sempre con immutato affetto, insieme alla sua grandissima gioia di vivere. 7

NOTIZIARIO DELL ORDINE Sempre molto presente e propositivo durante le riunioni di consiglio del nostro Ordine, è stato un vulcano di idee e di iniziative anche in campo associativo: in A.N.D.I. ha rivestito importanti cariche a livello regionale, e mantenuto strettissimi rapporti di collaborazione ed amicizia con i dirigenti nazionali che si sono succeduti negli ultimi decenni. Ci piace menzionare, tra i tanti ricordi, l organizzazione, da lui fortemente voluta, del Congresso Europeo della Dental Liason Commitee nella nostra città nel 2000. A Massimo va riconosciuto il merito di essere stato fondamentale elemento di aggregazione per un gruppo di amici, prima che di colleghi, impegnati nel cercare di preservare la dignità della professione e di mettersi al servizio di tutti i colleghi. Questi amici porteranno avanti con grande impegno, nel rispetto del suo ricordo, il lavoro di Massimo ed i suoi pricipi etici, pur con la consapevolezza di un vuoto incolmabile, Massimo ha affrontato con grande coraggio e infinita dignità la malattia che lo ha portato via. Chi gli è stato vicino in questi anni ha potuto ammirare una forza interiore incredibile nell affrontare il suo calvario. Questa forza dovrà essere di stimolo per tutti noi. Giampaolo Sabbioni STUDIO DI PSICHIATRIA E PSICOTERAPIA dott. GIOVANNI USBERTI Via P. Amedeo, 35 - Mantova Tel. 0376 329079 per appuntamento telefonico ore 13,30 / 14,30 DR. PIER LUIGI GIBELLI Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica CONSULENZE PREVIO APPUNTAMENTO Tel. 0376/355141 - R.M. 335/8356272 8

NOTIZIARIO DELL ORDINE MASSIMO Nato a Mantova, dopo la maturità classica presso il Liceo Virgilio, Massimo Nardini si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l Univerità degli studi di Parma. Da subito si è dedicato alla libera professione Odontoiatrica, che ha esercitato nella nostra città fino agli ultimi mesi. Massimo ha sempre partecipato con grande passione alla vita ordinistica: è stato membro della commissione per l Albo degli Odontoiatri nei trienni 1994\1996, 1997\1999, 2000\2002. Ha presieduto la stessa commissione nei trienni 2003\2205, 2006\2008, 2009\2011, 2012\2014. In questi stessi trienni è stato consigliere dell Ordine, partecipando assiduamente alle sedute di consiglio. Con lo stesso grande impegno ha dato un grandissimo contributo alla crescita della Sezione Provinciale di A.N.D.I., facendo parte del Consiglio Direttivo dagli anni novanta in poi. Per A.N.D.I. ha rivestito la carica di Consigliere Regionale e di Tesoriere Regionale per il triennio 2007\2009. Ha partecipato ad innumerevoli riunioni ed assemblee regionali e nazionali in rappresentanza della nostra Provincia, sempre con l entusiasmo che lo contraddistingueva. Tutta la comunità medica ed odontoiatrica mantovana deve essergli grata! DOMUS SALUTIS CITTA DI LEGNAGO srl Azienda sanitaria privata certificata con sistema di qualità ISO 9001:2008 Autoriz. San. n. 32870 del 16/08/2001 - Direttore Sanitario Dr. Pasquale Adilardi Direttore Blocco Operatorio, Anestesia e rianimazione Dr. Lorenzo Banzi U. OPERATIVE DI CHIRURGIA GENERALE U. OPERATIVA DI CHIRURGIA PLASTICA U. OPERATIVA DI OCULISTICA U. OPERATIVA DI ORTOPEDIA E ARTROSCOPIA U. OPERATIVA DI GINECOLOGIA U. OPERATIVA DI OTORINOLARINGOIATRIA U. OPERATIVA DI CHIRURGIA MAXILOFACCIALE AMBULATORI SPECIALISTICI la clinica mette a disposizione ai medici esterni che ne fanno richiesta il gruppo operatorio, le degenze, gli ambulatori per i propri pazienti. Centro unico prenotazioni: Tel. 0442 602688 - fax 0442 609875 - www.domussalutis.com - e-mail: domussalutis@alice.it Viale dei Tigli, 60-37045 Legnago, Verona 9

NOTIZIARIO DELL ORDINE UN SALUTO A MASSIMO È compito davvero ingrato salutare qui oggi Massimo...: - ringraziarlo per l impegno ordinistico profuso in tanti anni, alla guida degli Odontoiatri, in difesa della dignità della professione medica e a tutela dei pazienti; - rendere omaggio all Amico, uomo colto, generoso, dotato di sottile ironia verso sé stesso prima ancora che verso gli altri. Bonum certamen certavi cursum consummavi fidem servavi : le parole di S. Paolo a Timoteo ben valgono per te, Massimo! Hai combattuto la buona battaglia, sempre presente in Consiglio, al lavoro fino all ultimo. Conscio che ormai era venuto per te il tempo di sciogliere le vele, mi hai detto una sera:...ho poco tempo e ci hai voluto al tuo capezzale, la settimana scorsa, per definire pratiche burocratiche, pensando a tuo figlio e a tua moglie... Hai conservato fede e dignità: hai salutato dicendo andrò a stare meglio e a Marcantonio sarò su una stellina! Addio Massimo e ti sia lieve la terra!! Marco Collini Abbiamo perso Massimo Nardini, vicepresidente del Consiglio Provinciale. Questa mattina ha smesso di lottare contro il male che un paio d anni lo stava tormentando. È sempre stato un punto di riferimento importante per la sua intelligenza e schiettezza, lo è stato fino alla fine anche per come ha affrontato il patimento fisico e l avvicinarsi consapevole dell addio. Mi piace ricordarne però ora la sua amicizia solida e la simpatia che lo distingueva. Abbiamo perso Massimo...ci manca già terribilmente. Guido Corghi 10

NOTIZIARIO DELL ORDINE STATUTO ENPAM Lettera di Alessandro Innocenti Sono Alessandro Innocenti, Presidente dell Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Sondrio e membro del Consiglio di Amministrazione di ENPAM: ho fatto parte della commissione paritetica che ha lavorato sul rinnovamento dello statuto dell ENPAM e sento il dovere di rispondere alle dichiarazioni di Roberto Carlo Rossi, Presidente dell Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano. Ancora una volta questa dirigenza dell Enpam ha perso un occasione concreta per dimostrare di volere veramente aprire un nuovo corso dopo le note vicende degli ultimi anni è un concetto assolutamente slegato dalla realtà. L iter per la riforma dello statuto dell Enpam è iniziato nel novembre 2011 con una sessione del Convegno Governare il cambiamento organizzato dalla Fondazione in cui si è parlato di riforma della previdenza (poi attuata e approvata dai ministeri vigilanti) e della Governance del patrimonio (poi attuata dal CdA). Di seguito, schematicamente, i Consigli Nazionali in cui si è discusso dell argomento: 1-12-2012: il presidente Oliveti consegna ai membri del CN le linee guida approvate dalla commissione paritetica Enpa-Fnomceo sulle quali verrà stilata dalla componente tecnica della commissione stessa una prima bozza che sarà sottoposta al CdA ed eventualmente al CN 29-6-2013: il presidente comunica che la bozza tecnica è stata preparata e sarà sottoposta alla valutazione della commissione. Aggiunge che eventuali cambiamenti saranno sottoposti ai tecnici. Illustra ampiamente i principi che informano la bozza stessa. 30-11-2013: il presidente comunica che la bozza è alla valutazione della componente Fnomceo della commissione paritetica che la sottoporrà al proprio Consiglio Nazionale nell adunanza del 13 dicembre 2013. 8-3-2014: viene convocato un Consiglio Nazionale straordinario per la presentazione della bozza definitiva, frutto Dr. LUCIANO NEGRISOLI Psichiatra e Psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana e International Psychoanalitical Association STUDIO Via Cocastelli 10-46100 Mantova Tel. 0376 362764 Riceve per appuntamento 11

NOTIZIARIO DELL ORDINE del lavoro della commissione paritetica e di 4 riunioni del Consiglio di Amministrazione. Durante la seduta il presidente illustra i singoli articoli della bozza. Intervengono i rappresentanti degli Ordini di Bologna, Terni, Parma, Milano, Cremona, Trapani, Cagliari, Pescara, Sassari, Matera e Ascoli che portano dei suggerimenti e preannunciano proposte di modifica. In particolare lo fanno i rappresentanti di Bologna, Milano, Parma, Trapani. Il presidente propone che gli Ordini che lo ritengano inviino proposte di emendamenti alla bozza entro il 15 aprile. Il CdA potrà valutarli e integrare la bozza, anche considerando che lo statuto prevede che il Consiglio Nazionale approvi le modifiche statutarie su proposta del Consiglio di Amministrazione (art. 13, comma f). Il CdA vaglia tutte le proposte di emendamenti arrivate e ne fa proprie parte di quelle degli Ordini di Ascoli Piceno, Dr. ENRICO AITINI Oncologo Medico ed Ematologo ASSOCIAZIONE ITALIANA DI ONCOLOGIA MEDICA EUROPEAN SOCIETY OF MEDICAL ONCOLOGY HESPERIA MEDICAL SERVICE - Via I. Alpi 4 46100 Mantova - Tel. 0376 220931 enrico.aitini@hotmail.com cell. 348 5150046 Bologna, Ferrara, Firenze, Genova, Latina, Milano, Napoli, Nuoro, Parma, Pavia, Perugia, Piacenza: Pordenone, Potenza, Salerno, Sassari, Terni, Trapani, Treviso, Verona. Sottopone il testo alle consulte (2,3 e 4 aprile) e fa propri molti suggerimenti proposti, in particolare, dalla consulta degli ambulatoriali. Il presidente incontra i sindacati medici e odontoiatrici che propongono modifiche e il CdA ne accoglie alcune, in particolare di Aaroi-Emac. Anaao-Assomed, Cisl Medici, Cgil Medici, Fassid- Snr Fesmed. Il testo, così modificato, viene inviato agli Ordini per la valutazione un mese prima del Consiglio Nazionale. Considerando che non vi è una procedura per le votazioni codificata, ne propone una che sottopone alla attenzione degli Ordini 48 ore prima del CN. Nel Cn del 27 giugno u.s., sottopone la procedura proposta al voto dell assemblea: nessuno propone modifiche e la proposta di procedura viene accettata da 85 componenti su 106 aventi diritto e 101 presenti. Questo voto, come tutti gli altri sugli articoli dello statuto, avviene alla presenza del notaio. Il testo del nuovo Statuto è stato approvato dal CN con 86 voti favorevoli, due astenuti e nessun contrario, con l assenza, dichiarata a verbale, di 10 ordini. Ancora una volta questa dirigenza dell Enpam ha perso un occasione concreta 12

NOTIZIARIO DELL ORDINE per dimostrare di volere veramente aprire un nuovo corso dopo le note vicende degli ultimi anni.... il testo predisposto dal Consiglio di Amministrazione è risultato blindato e sostanzialmente immodificabile.... Queste dichiarazioni di Roberto Carlo Rossi, Presidente dell Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano sono assolutamente non condivisibili e contrarie alla sostanza e alla forma con cui è stato portato avanti e approvato il nuovo statuto. Non si può affermare che il testo presentato era blindato solo perché non tutte le idee dell Ordine di Milano, e di pochi altri Ordini, non sono state accolte dalla maggioranza (86 su 101 presenti!): la democrazia consiste anche nell accettare quello che la maggioranza, in questo caso qualificata, decide. Non si può dire che il testo era immodificabile, quando è stato presentato un testo che ha visto accolti la stragrande maggioranza dei suggerimenti di 21 Ordini. Non si può dire che non si è voluto aprire un nuovo corso dopo le note vicende per non aver visto approvati alcuni dei suggerimenti inviati. Non si può parlare di mancanza di democrazia quando le proposte di 10 non vengono accolte da 100, o quando ci si allontana senza aver presentato mozioni atte a modificare la proposta di procedure. Quasi a continuare a percorrere la strada per precostituire un ricorso alla magistratura. Insieme ai colleghi presidenti e delegati degli Ordini di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Brianza, Pavia, Luigi Daleffe, Marco Agosti, Carlo Maria Teruzzi, Marco Gioncada, Mauro Pigni, Varese, invito il presidente Rossi, quindi, ricostruita l evidenza dell iter dell approvazione dello statuto a non strumentalizzare l operato della Fondazione e a guardare alla Fondazione stessa per quello che realmente e positivamente fa per i medici e gli odontoiatri italiani. Dr. ADRIANA FORAPANI Specialistà in scienze dell alimentazione e Malattie Metaboliche HESPERIA MEDICAL SERVICE - Via I. Alpi 4 46100 Mantova - Tel. 0376 220931 adriana.forapani@libero.it Riceve per appuntamento cell. 339 1164611 www.dimagrireconpiacere.com DR. ANTONIO ARRIGONI Specialista in Ortopedia e Traumatologia Riceve per appuntamento presso il proprio Studio Viale Gorizia 21 - Mantova Tel. 0376/320221 e 335/258749 13

SPAZIO LIBERO PSICOANALISI E NEUROSCIENZE La psicoanalisi sta affrontando significativi cambiamenti nel confronto con le neuroscienze. Non più isolata o terra di addetti ai lavori, vista dalla medicina ufficiale sempre con una certa diffidenza, il futuro della psicoanalisi come già si auspicava Freud è quello di una disciplina in evoluzione e sempre più fondata su basi empiriche, in sinergia con le scienze del cervello per comprendere più in profondità il funzionamento della mente umana. Gli studi hanno dimostrato come la maturazione del S.N.C. avviene per apprendimenti, ovvero le esperienze e la loro elaborazione determinano un organizzazione neurologica di zone e collegamenti tra reti neurali responsabili del funzionamento del cervello. Lo psichico condiziona il corrispondente neurale, insomma. In particolare l emisfero cerebrale destro, dominante nei primi due anni, è la sede di elaborazione di tutte le esperienze emotive e in particolare della comunicazione non verbale che avviene con le figure che si occupano dell infante. Sia gli studi sull attaccamento, che derivano dalla teoria di Bowlby, che quelli che fanno capo all osservazione psicoanalitica diretta del bambino dell Infant Research sono concordi nel sostenere che sono gli affetti che organizzano la mente e che già al terzo mese di vita si possono osservare stili di attaccamento diversi verso le figure affettive di riferimento. Le esperienze precoci vengono registrate ed elaborate nella memoria implicita, regolata dal sistema neurale che ha nell amigdala il suo centro: lo psichico si fa organico, ciò che accade alla coscienza diventa oggetto dell inconscio affettivo. È sempre stupefacente osservare come alla PET si illuminino le corrispondenti zone dell emisfero destro del neonato insieme a quelle della madre: i due emisferi destri dialogano in quel modo del tutto particolare e unico in cui si scambiano messaggi non verbali una madre con il suo neonato, fondando le basi della costruzione della mente. L infante impara a regolare così la propria tensione emotiva attraverso la disponibilità emotiva della madre, come scriveva lo psicoanalista americano Emde. Quando questa stessa disponibilità viene a mancare, il piccolo è costretto a trasformare la tensione emotiva in sintomi fisici o psichici. E questa diponibilità materna è presente nel periodo gestazionale, dove già fa sentire la sua influenza, proseguendo poi in una logica di continuità con la vita extrauterina. Neuroscienza e psicoanalisi potrebbero costruire modelli di corrispondenza tra l obiettività biologica della prima e la soggettività psicologica dell altra, per passare dalla medietà statistica di un cervello sta- 14

SPAZIO LIBERO tico e astratto a un cervello specifico di un singolo individuo, come sottolinea Vittorio Gallese cui è stato assegnato il Premio Musatti nel recente Congresso Nazionale di Psicoanalisi. In questa direzione il fenomeno dei neuroni specchio sta rivoluzionando il modo di pensare le relazioni interpersonali, costruendo possibili fondamenti neurali a molti fenomeni cruciali con cui tutti noi facciamo i conti, dall imitazione all empatia, dall identificazione al fenomeno del transfert, ben conosciuto dalla psicoanalisi clinica. Il sistema dei neuroni specchio può essere descritto come l equivalente neurobiologico del sistema intersoggettivo: è ciò che ci spinge, insomma, a entrare in contatto con le emozioni degli altri e a condividere l esperienza soggettiva. Quando una madre sufficientemente buona per dirla con il pediatra-psicoanalista D. Winnicott entra in contatto con il suo bambino, soprattutto attraverso l emisfero cerebrale destro, è in grado di attribuirgli degli stati mentali, lo riconosce altro da sé ma anche in grado di avere una sua vita mentale: in questo senso sente le sue emozioni. Ma questa sintonia quando è presente riesce soltanto nel 30% del tempo che madre e bambino passano insieme. Molto frequenti sono i fraintendimenti e le incomprensioni e in questo senso sono importanti le capacità riparative per dirla con M. Klein, ma anche gli studiosi della Infant Research hanno ormai abbondantemente studiato il fenomeno sia della madre che del bambino. L esperienza di rottura e riparazione diventa allora fondamentale per evitare quella aspettativa negativa che tanto può condizionare la futura vita adulta. Le esperienze interattive durante il primo anno di vita vengono organizzate e immagazzinate all interno di una conoscenza implicita, una sorta di memoria cui il bambino non avrà accesso attraverso la coscienza ma che andrà a costituire quel senso di sicurezza/insicurezza nell attaccamento alle figure parentali. Quel che va definendosi in modo sempre più preciso è un progressivo assottigliarsi di quel binomio NATURA O CULTU- RA che tanto ha angustiato i ricercatori nel secolo passato. Potrebbe essere che non ci chiederemo più se una determinata caratteristica è innata o acquisita: l innato cioè il prima del nato- è in stretto contatto con l acquisito. Il contesto ambientale, connesso alle esperienze esterne, e il genotipo, cioè l organizzazione biologica individuale interagiscono reciprocamente generando il fenotipo (il bambino in evoluzione) il quale a sua volta influenza Dr. PAOLO PREVIDI Specialista in Neurologia Specialista in Fisiatria Riceve presso Ambulatorio Angelo Custode Loc. 4 Venti - Curtatone (MN) Tel. 0376 348375 - cell. 349 0532639 e-mail: previdi50@yahoo.it visite ed esecuzioni ecocolordoppler t.s.a. 15

SPAZIO LIBERO il contesto ambientale e la dotazione genetica. Dovremo abbandonare le rassicuranti categorie dell innato/acquisito perché la realtà della mente è infinitamente più complessa e, per fortuna, affascinante. Scrive lo psicoanalista ricercatore P. Fonagy,: Penso che man mano che le neuroscienze evolveranno scopriranno sempre di più come funziona la mente. Così, poiché è il cervello l organo della mente, le neuroscienze ci faranno conoscere sempre meglio come funziona la mente. Non penso che le neuroscienze svilupperanno nuove forme di terapia, ma invece che le nuove conoscenze renderanno il trattamento psicosociale più efficace. C è un unico cervello. Non c è un cervello della terapia cognitivo-comportamentale, un cervello della psicoanalisi etc... E, in ultima analisi ci sono solo poche cose che fanno star meglio le persone, e sono queste le cose che abbiamo davvero bisogno di capire. Questo, credo, sia davvero da sottoscrivere per tutti noi medici come persone che si occupano di persone e per tutti i nostri pazienti. Alberto Romitti INQUINAMENTO E SALUTE L IMPATTO SANITARIO DELLE ATTIVITA A RISCHIO E DEI SITI INQUINATI ART. 41 COSTITUZIONE L iniziativa economica è libera. Non può svolgersi in contrasto con l utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. Venerdì 19 e sabato 20 settembre 2014 Aula Magna del Seminario Vescovile Via Cairoli 20, Mantova Organizzazione 16

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ELETTORALE CONSIGLIO DIRETTIVO 2015-2017 3-4 - 5 OTTOBRE 2014

AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEE ELETTORALI 1. CONSIGLIO DIRETTIVO - COMPONENTI ISCRITTI ALL ALBO DEI MEDICI-CHIRURGHI 2. COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Triennio 2015-2017 CONSIGLIO DIRETTIVO - Componenti iscritti all Albo dei Medici-Chirurghi L Assemblea elettorale degli iscritti all Albo dei Medici-Chirurghi é convocata, in prima convocazione, ai sensi dell art. 2 D.LGS.C.P.S. del 13 settembre 1946, n. 233, modificato dall art. 2, comma 4 sexies, del D.L. del 14 marzo 2005, n. 35, convertito con modificazioni nella L. del 14 maggio 2005, n. 80 e dell art. 14 del DPR 5 aprile 1950 n. 221, nei giorni: VENERDI 3 OTTOBRE 2014 dalle ore 15 alle ore 18; SABATO 4 OTTOBRE 2014 dalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle 15 alle 18; DOMENICA 5 OTTOBRE 2014 dalle ore 10 alle ore 16. nella sede dell Ordine - Via Pomponazzo, 50 - MANTOVA -, per la votazione dei quindici componenti del Consiglio Direttivo iscritti all Albo dei Medici-Chirurghi. Sono eleggibili tutti gli iscritti all Albo dei Medici-Chirurghi ivi compresi i componenti uscenti del Consiglio Direttivo. Componenti uscenti: 1) Presidente - Dr. MARCO COLLINI 2) Vice Presidente - Dr. STEFANO BERNARDELLI 3) Segretario - Dr. ADELMO MAMBRINI 4) Tesoriere - Dr. GIAMPAOLO SABBIONI 5) Consigliere - Dr. DORIANA BERTAZZO 6) - Dr. FAUSTO BETTINI 7) - Dr. ALFREDO BETTONI 8) - Dr. PIER LUIGI BOTTI 9) - Dr. ADRIANA FORAPANI 10) - Dr. ANTONIO GRAZIANO 11) - Dr. ADELIA GRINGIANI 12) - Dr. MASSIMO NARDINI 13) - Dr. ANTONIO PARMA 14) - Dr. GIANCARLO PASCAL 15) - Dr. ELENA POLITANO 16) - Dr. RINALDO RONDELLI 17) - Dr. STAFFOLI VALENTINO L assemblea è valida se vota 1/3 degli iscritti. COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Ai sensi dell art. 27, del D.P.R. 5 aprile 1950, n. 221, è convocata, in prima convocazione, l Assemblea degli iscritti all Albo dei Medici-Chirurghi e l Assemblea degli iscritti all Albo degli Odontoiatri nei su citati giorni e con lo stesso orario, nella sede dell Ordine, per la votazione dei tre componenti effettivi e del componente supplente del Collegio dei Revisori dei Conti. Sono eleggibili tutti gli iscritti all Albo dei Medici-Chirurghi e all Albo degli Odontoiatri ivi compresi i Revisori uscenti. Per la votazione si applicano le stesse procedure e modalità valevoli per la elezione dei componenti medici del Consiglio Direttivo. Componenti effettivi uscenti: 1. Dr.ssa DANIELA GIALDI 2. Dr.ssa RAFFAELLA RABBI 3. Dr.ssa ANNA MARIA MONESI Componente supplente: 1) Dr. CARLO BONFANTI L Assemblea è valida se vota 1/3 degli iscritti ai due Albi. N.B. IL PRESIDENTE Dott. Marco Collini A coloro che risultano iscritti ai due Albi, a quello dei Medici-Chirurghi e a quello degli Odontoiatri, vengono consegnate quattro schede: una per la votazione dei componenti iscritti all Albo dei Medici-Chirurghi del Consiglio Direttivo; una per la votazione dei componenti la Commissione per gli iscritti all Albo degli Odontoiatri; due per la elezione dei componenti il Collegio dei Revisori dei Conti.

ATTENZIONE! LE NORME ELETTORALI VIGENTI STABILISCONO CHE LA VOTAZIONE SIA NULLA NEL CASO NON SI RAGGIUNGA IL QUORUM DI 1/3 DEGLI AVENTI DIRITTO IN PRIMA ISTANZA E QUINDI DA RIPETERSI. L ONERE ECONOMICO PER L ORGANIZZAZIONE E LO SVOLGIMENTO DEL TURNO ELETTORALE È ELEVATO; RIPETERE LE ELEZIONI SIGNIFICA QUINDI SOSTENERE SPESE CHE POSSONO VENIRE PIU PROFICUAMENTE IMPIEGATE. È COSTUME DIFFUSO E DEPRECABILE DOVER RIPETERE DEI TURNI ELETTORALI, PER CUI CI SI APPELLA AL SENSO DI RESPONSABILITA DEGLI ISCRITTI NELLA SPERANZA DI RAGGIUNGERE IL QUORUM ALLA PRIMA VOTAZIONE.