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Transcript:

Allegato A alla Relazione illustrativa tecnicofinanziaria al C.C.D.I. 20062009 COMUNE DI PASTURANA COSTITUZIONE FONDO RISORSE STABILI Lettera a) primo comma art. 15 Anno Anno Anno 2006 2007 2008 DIMOSTRAZIONE FORMAZIONE Importo di cui all'art.. 31, c. 2 lett. b) del CCNL 06.07.1995 fondo previsto per il 1998 (Fondo per la remunerazione di particolari condizioni di disagio, pericolo o danno) 4.439,28 4.439,28 4.439,28 Importo di cui all'art. 31, c. 2 lett. c) del CCNL 06.07.1995 fondo previsto per il 1998 (Fondo per compensare particolari posizioni di lavoro e responsabilità) Importo di cui all'art. 31, c. 2 lett. d) del CCNL 06.07.1995 fondo previsto per il 1998 (Fondo per la qualità della prestazione individuale) Importo di cui all'art. 31, c. 2 lett. e) del CCNL 06.07.1995 fondo previsto per il 1998 (Fondo per la produttività collettiva e per il miglioramento dei servizi) a) 70 ore procapite straordinario 93 = 2.334,37 b) 25 ore procapite straordinario 93 = 833,70 c) 1,45% M.S. 93 ( 55.988,58) = 811,43 d) Indennità rischio rivalutata = 289,30 e) 0,80% M.S. 93 ( 55.988,58) per economie gestione = 447,91 TOTALE 4.717,12 Rivalutazione 6% = 283,03 0,021% M.S. 95 ( 57.633,49) = 12,10 0,25% M.S. 95 ( 57.633,49) = 144,08 0,1% M.S. 95 ( 57.633,49) = 57,64 TOTALE 5.213,96 A detrarre Fondo straordinario 1998 774,68 SOMMANO 4.439,28 Quota parte delle risorse di cui alla lett. a) dell'art. 31, c. 2, già destinate al personale delle ex qualifiche VII e VIII che risulti incaricato delle funzioni dell'area delle posizioni organizzative calcolata in proporzione al numero dei dipendenti interessati 201,22 201,22 201,22 Lettera b) primo comma art. 15 Risorse aggiuntive (0,5+2,5% del monte salari 1993, esclusa la quota relativa ai dirigenti ed al netto dei contributi a carico dell'amministrazione) destinate nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio ai sensi dell'art. 32 del CCNL del 06.07.1995 654,56 654,56 654,56 Risorse aggiuntive (ulteriore incremento del 0,65% del monte salari annuo calcolato con riferimento all'anno 1995) destinate nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio ai sensi dell'art. 3 del CCNL del 16.7.1996 Quota parte delle risorse di cui alla lett. a) dell'art. 31, c. 2, già destinate al personale delle ex qualifiche VII e VIII che risulti incaricato delle funzioni dell'area delle posizioni organizzative a) 0,5% M.S. 93 ( 55.988,58) = 279,94 b) 0,65% M.S. 95 ( 57.633,49) = 374,62 TOTALE 654,56

Lettera c) primo comma art. 15 Risparmi di gestione destinati al trattamento accessorio nell'anno 1998 secondo la disciplina dell'art. 32 del CCNL del 6.7.1995 e dell'art. 3 del CCNL del 16.7.1996, qualora dal consuntivo dell'anno precedente a quello di utilizzazione non risulti un incremento delle spese del personale dipendente, salvo quello derivante dall applicazione del CCNL Lettera f) primo comma art (15 I risparmi derivanti dalla applicazione della disciplina dell'art. 2, c. 3 del D.Lgs 29/1993, ovvero i risparmi derivanti dalla cessazione della corresponsione di trattamenti economici erogati a dipendenti a seguito di leggi, regolamenti o atti amministrativi, ma non dovuti in quanto non previsti contrattualmente Lettera g) primo comma art. 15 L'insieme delle risorse già destinate, per l'anno 1998, al pagamento del livello economico differenziato al personale in servizio, nella misura corrispondente alle percentuali previste dal CCNL del 16.7.1995 Lettera h) primo comma art. 15 2.468,66 2.468,66 2.468,66 Risorse destinate alla corresponsione della indennità di 1.500.000 di cui all'art.37, e. 4 del CCNL del 6.7.1995 (indennità di direzione e di Staff al personale della ex VIlI qualifica) Lettera j) primo comma art. 15 a) n. 2 ex VII LED = 1.962,53 b) n. 1 ex V LED = 229,31 c) n. 1 ex IV LED = 276,82 TOTALE 2.468,66 Importo pari al 0,52% del monte salari dell'anno 1997, esclusa la quota relativa alla dirigenza, corrispondente all'incremento, in misura pari ai tassi programmati di inflazione, del trattamento economico accessorio con decorrenza dal 31 dicembre 1999 ed a valere per l'anno successivo 332,27 332,27 332,27 0,52% M.S. 1997 ( 63.898,11) = 332,27 Lettera l) primo comma art. 15 Somme connesse al trattamento economico accessorio del personale trasferito agli enti del comparto a seguito dell'attuazione dei processi di decentramento e delega delle funzioni Lettera m) primo comma art. 15 I risparmi derivanti dalla applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 comma 4 ( 3%) 33,66 33,66 33,66 Quinto comma art. 15 In caso comportino un incremento stabile delle dotazioni organiche, gli enti, nell'ambito della programmazione annuale e triennale dei fabbisogni di cui all'art. 6 del D.Lgs. 29/93, valutano anche l'entità delle risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale da impiegare nelle nuove attività e ne individuano la relativa copertura nell'ambito delle capacità di bilancio PARTE LEGATA ALL'INCRENENTO D'ORGANICO 481,53 481,53 481,53 ART 4 ccnl 5.10.01 comma 1 Gli enti, a decorrere dall anno 2001, incrementano le risorse del fondo di cui all art.15 del CCNL dell 1.4.1999 di un importo pari all 1,1 % del monte salari dell anno 1999 (Lire 144.401.000), esclusa la quota relativa alla dirigenza. 820,35 820,35 820,35 ART 32 ccnl 22.1.2004 comma 1 Le risorse decentrate previste dall art 31, comma 2, sono incrementate, dall anno 2003, di un importo pari allo 0,62% del monte salari, esclusa la dirigenza, riferito all anno 2001 (Lire 161.763.337). 517,97 517,97 517,97 storico storico storico Quota riduzione permanente fondo lavoro straordinario si incrementa al variare d'organico consolida lo storico Nuova assunzione n. 1 unità in cat. B parttime 50% anno 2002 Utilizzato per il calcolo la media procapite del fondo per il personale in servizio anno 2001 rapportato alla percentuale di parttime della nuova assunzione. 1,1% M.S. 1999 ( 74.576,89) = 820,35 consolida lo storico 0,62% M.S. 2001 ( 88.708,36) = 517,97

ART 32 ccnl 22.1.2004 comma 2 Gli enti incrementano ulteriormente le risorse decentrate indicate nel comma 1 e con decorrenza dall anno 2003 con un importo corrispondente allo 0,50% del monte salari dell anno 2001 (Lire 161.763.337), esclusa la quota relativa alla dirigenza, nel rispetto della specifica disciplina del presente articolo. (Enti locali: l incremento percentuale dello 0,50% di cui al comma 2 è consentito agli enti la cui spesa del personale risulti inferiore al 39% delle entrate correnti) 417,72 417,72 417,72 0,50% M.S. 2001 ( 88.708,36) = 417,72 ART 4 ccnl 9.5.2006 comma 1 Gli enti locali, nei quali il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 39%, a decorrere dal 31.12.2005 e a valere per l anno 2006, incrementano le risorse decentrate di cui all art. 31, comma 2, del CCNL del 22.1.2004 con un importo corrispondente allo 0,5 % del monte salari dell'anno 2003 ( 101.242,90), esclusa la quota relativa alla dirigenza. ART 4 ccnl 9.5.2006 comma 2 In aggiunta alle disponibilità derivanti dal comma 1, gli enti locali, ad eccezione di quelli previsti dal comma 3, incrementano dal 31.12.2005 e a valere per l anno 2006 le risorse decentrate di cui all art. 31, comma 3, del CCNL del 22.1.2004, nel rispetto delle condizioni e dei valori percentuali, calcolati con riferimento al monte salari dell'anno 2003, esclusa la quota relativa alla dirigenza, di seguito indicati: a) fino ad un massimo dello 0,3%, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia compreso tra il 25% ed il 32%; b) tra un minimo dello 0,3% ed un massimo dello 0,7%, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia inferiore al 25%. ART 8 ccnl 11.4.2008 comma 2 Gli enti locali, a decorrere dal 31.12.2007 e a valere per l anno 2008, incrementano le risorse decentrate di cui all art. 31, comma 2, del CCNL del 22.1.2004 con un importo corrispondente allo 0,6 % del monte salari dell'anno 2005 ( 122.468,00), esclusa la quota relativa alla dirigenza, qualora rientrino nei parametri di cui al comma 1 ed il rapporto tra spese del personale ed entrate correnti sia non superiore al 39 %. ART 8 ccnl 11.4.2008 comma 3 In aggiunta alle disponibilità derivanti dal comma 2, gli enti locali, ad eccezione di quelli previsti dal comma 4, possono incrementare, a decorrere dal 31.12.2007 e a valere per l anno 2008, le risorse decentrate di cui all art. 31, comma 3, del CCNL del 22.1.2004, qualora rientrino nei parametri di cui al comma 1, dei valori percentuali calcolati con riferimento al monte salari dell'anno 2005, esclusa la quota relativa alla dirigenza, di seguito indicati: a) fino ad un massimo dello 0,3 %, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia compreso tra il 25% ed il 32%; b) fino ad un massimo dello 0,9 %, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia inferiore al 25%. 506,21 506,21 506,21 734,81 storico solo per l'anno 2006 solo per l'anno 2006 solo per l'anno 2008 solo per l'anno 2008 0,50% M.S. 2003 ( 101.242,90) = 506,21(solo per anno 2006 quota inserita per errore materiale nel calcolo del fondo 2007 e portata in deduzione dal fondo 2008) 0,60% M.S. 2003 ( 122.468,00) = 734,81 (solo per anno 2008) R.I.A. personale cessato dal servizio (Ballestrero Basilio Andrea cessato anno2005 674,88) 674,88 674,88 674,88 consolida lo storico Quota individuale R.I.A. n. 1 unità di personale collocata a riposo nel 2005

TOTALE RISORSE CERTE 11.548,31 11.548,31 12.283,12

RISORSE VARIABILI Le somme derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione, convenzioni con soggetti pubblici o privati e contributi dell'utenza per servizi pubblici non essenziali, secondo la disciplina dettata dall'art. 43 della Legge 449/1997 Lettera e) primo comma art. 15 ccnl 1.4.1999 Le economie conseguenti alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale ai sensi e nei limiti dell'art. 1,. 57 e seguenti della L. 662/1996 e successive integrazioni e modificazioni (economie 30% al bilancio, 50% incentivi mobilità e 20% produttività individuale e collettiva) Lettera k) primo comma art. 15 ccnl 1.4.1999 Risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale, da utilizzarsi secondo la disciplina dell'art. 17 (Fondo regolamento ICI recupero evasione D.Lgs. 446/97) Secondo comma art. 15 Eventuale integrazione, da stabilire in sede di contrattazione decentrata integrativa e compatibilmente con una adeguata capacità di spesa prevista in bilancio, delle risorse economiche complessive derivanti dal calcolo delle singole voci di cui sopra, fino ad un massimo dell'1,2% del monte salari (esclusa la quota riferita alla dirigenza) stabilito per l'anno 1997. Quarto comma art. 15 Gli importi previsti dal c. 1, lett. b), e) e dal c. 2 possono essere resi disponibili solo a seguito del preventivo accertamento da parte dei servizi di controllo interno o dei nuclei di valutazione delle effettive disponibilità di bilancio dei singoli enti create a seguito di processi di razionalizzazione e riorganizzazione delle attività ovvero espressamente destinate dall'ente al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e di qualità Quinto comma art. 15 In caso di attuazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio cui non possa farsi fronte attraverso la razionalizzazione delle strutture e/o delle risorse finanziarie disponibili nell'ambito della programmazione annuale e triennale dei fabbisogni di cui all'art. 6 del D.Lgs. 29/93, valutano anche l'entità delle risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale da impiegare nelle nuove attività e ne individuano la relativa copertura nell'ambito delle capacità di bilancio PARTE VARIABILE LEGATA AI NUOVI SERVIZI ART 4 ccnl 5.10.01 comma 2 Le risorse di cui al comma 1, sono integrate dall importo annuo della retribuzione individuale di anzianità e degli assegni ad personam in godimento da parte del personale comunque cessato dal servizio a far data dal 1 gennaio 2000 1.305,19 1.303,72 1.446,13 766,78 766,78 766,78 varia di anno in anno varia di anno in anno varia di anno in anno varia di anno in anno Fondo regolamento ICI (D.Lgs. 446/97) Introiti ICI 2005 x 2% x 40% 163.148,40 x 2% x 40% = 1.305,19 Introiti ICI 2006 x 2% x 40% 162.965,34 x 2% x 40% = 1.303,72 Introiti ICI 2007 x 2% x 40% 180.766,38 x 2% x 40% = 1.446,13 1,2% M.S. 97 ( 63.898,11) = 766,78 varia di anno in anno varia di anno in anno varia di anno in anno

TOTALE RISORSE VARIABILI 2.071,97 2.070,50 2.212,91 TOTALE FONDO 13.620,28 13.618,81 14.496,03 Risparmi della disciplina straordinario anno precedente 0,26 130,75 1,07 Risparmi del fondo anno precedente 182,75 837,59 615,84 TOTALE FONDO UTILIZZABILE 13.803,29 14.587,15 15.112,94 fondo straordinario art.14 comma 1 stanziato 500,00 500,00 500,00 erogato 369,25 498,93 economia 130,75 1,07 500,00 Allegato B alla Relazione illustrativa tecnicofinanziaria al C.C.D.I. 20062009 COMUNE DI PASTURANA UTILIZZO FONDO Anno Anno Anno 2006 2007 2008 fondo progressione art 17 c2 lett b ccnl 1.4.99 stanziato 6.815,21 8.601,77 9.156,02 utilizzo fondo progressione art 17 c2 lett b ccnl 1.4.99 stanziato a) inquadramento ex led (Subbrero 981,27 Campora 981,27 Costa 981,27) 2.191,85 2.191,85 2.191,85 b) progressioni economiche 4.623,36 6.409,92 6.964,17 2001 (Subbrero D2D3 1844,10 Costa B4B5 229,31) 2.163,57 2.163,57 2.163,57 2004 (Campora D2D3 1952,64 Costa B5B6 362,69) 2.315,33 2.315,33 2.315,33 2005 (Rosselli B3B4 144,46) 144,46 144,46 144,46 2007 (Subbrero D3D4 1126,26 Cenci B2B3 660,30) 1.786,56 1.786,56 2008 (n. 2 progressioni programmate in categoria B 554,25) 554,25 totale utilizzo fondo progressioni 6.815,21 8.601,77 9.156,02 c) Indennità di comparto art.33 ccnl 16 ott.03 (Subbrero D 563,40 Campora D 563,40 Rosselli B P.T. 50% 213,48 Costa B 426,96 Cenci B 426,96 Ballestrero D P.T. 27,78% 156,50) 2.194,20 2.194,20 2.194,20 primo inquadramento di alcune categorie di lavoratori in applicazione del CCNL del 31.3.1999 (area di vigilanza e personale della prima e seconda qualifica funzionale).

d) indennità di turno e) rischio Fruiscono della indennità le posizioni: N. 1 Coll. Prof. B6 N. 1 Esecutore B4 720,00 720,00 720,00 f) maneggio valori L'indennità giornaliera è fissata in lire zero g) reperebilità h) disagio i) indennità particolari posizioni Fruiscono della indennità le posizioni: nessun dipendente i.1) indennità particolari responsabilità Fruiscono della indennità le posizioni: nessun dipendente i.2) indennità particolari resonsabilità (personale unioni dei comuni) Fruiscono della indennità le posizioni: nessun dipendente l)centri estivi asili nido art 38 comma 6 CCNL 14 9 2000 code m) Indennità educatori asilo nido art. 6 CCNL biennio 0001 n) produttività individuale e collettiva 4.073,88 1.767,46 1.596,59 prelevamento fondo da lett.a) a lett.o) 13.803,29 13.283,43 13.666,81 Lettera k) primo comma art. 15 RIF 109 Lettera K) primo comma art.15 RIF Messi art.10 l.265/99 Lettera k) primo comma art. 15 RIF 208 Lettera k) primo comma art. 15 RIF ICI 1.303,72 1.446,13 stanziamento lettera K) 1.303,72 1.446,13 Quarto comma art. 15 stanziamento comma quarto art. 15 Lettera d) primo comma art. 15 SPONSORIZZAZIONI BANCA DELLE ORE maggiorazione oraria totale utilizzo fondo 13.803,29 14.587,15 15.112,94