OGGETTO: PROPOSTA DEL SINDACO IN ORDINE ALLA NOMINA DELLA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA E COSTITUZIONE DEL FONDO PER IL CONTRATTO

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1 OGGETTO: PROPOSTA DEL SINDACO IN ORDINE ALLA NOMINA DELLA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA E COSTITUZIONE DEL FONDO PER IL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO ANNO Il Sindaco PREMESSO che il CCNL del comparto degli enti locali, prevede che l ente provveda a costituire la delegazione trattante di parte pubblica abilitata alle trattative per la stipulazione dei contratti decentrati integrativi; RILEVATO che la disposizione contrattuale vigente dispone l'esclusiva composizione tecnica della Delegazione Trattante di parte pubblica in armonia con i princìpi stabiliti dal D.Lvo 165/2000 in materia di contrattazione nazionale, dove l'agente negoziale pubblico è di estrazione tecnica; CONSIDERATO che spetta ai Responsabili di Posizione organizzativa il compito di attuare gli indirizzi definiti, nel rispetto del principio di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione stabilito dal D.Lvo 165/2000; RAVVISATO che compete alla Giunta la formalizzazione delle designazioni e la individuazione, tra i componenti, del presidente della delegazione trattante; ATTESO altresì che l'art. 10 del CCNL del individua nei funzionari dell'ente i componenti la delegazione trattante di parte pubblica e che in assenza della dirigenza tali funzioni possono essere ricoperte dai Responsabili di Posizione Organizzativa; DATO ATTO che spetta comunque all'organo politico il compito di determinare gli indirizzi entro cui dovrà operare la delegazione trattante di parte pubblica; RILEVATO inoltre: che i componenti della delegazione pubblica operano nell'ambito di una discrezionalità tipicamente tecnica in quanto i fini, gli obiettivi e le risorse finanziarie sono disposti dagli organi politici; che spetta alla Giunta formulare le direttive del datore di lavoro sugli obiettivi prioritari della contrattazione decentrata integrativa e sulle risorse finanziarie disponibili, nonché la verifica dell'ipotesi di accordo e, con atto formale, la conseguente autorizzazione alla sottoscrizione, fatto salvo che eventuali richieste di modifica della parte datoriale comportano la riapertura delle procedure di contrattazione; che non possono essere designati componenti della delegazione trattante di parte pubblica membri di organismi sindacali comunque denominati; RITENUTO pertanto di costituire la delegazione trattante di parte pubblica come di seguito indicato: Presidente Segretario Comunale- Pro tempore; Componente:Farinella Giuseppe, Responsabile del Settore Economico-Finanziario e Personale; Componente:Macaione Elvira, Responsabile del Settore Amministrativo; Componente:Polizzano Mauro, Responsabile del Settore Tecnico ; RITENUTO altresì che al tavolo delle relazioni sindacali possono liberamente prendere parte, con diritto di intervento, i componenti degli organi di indirizzo politico senza che ciò comporti poteri e/o facoltà di rappresentanza; VISTO che il servizio economico finanziario ha provveduto alla costituzione del Fondo per il C.I.D. per l anno 2011 che è parte integrante e sostanziale della presente; VISTO il vigente CCNL del comparto degli enti locali; VISTO il D. L.vo 267/2000 Testo unico sull ordinamento degli enti locali ; ATTESO che sulla proposta della presente deliberazione, è stato acquisito il parere previsto in ordine alla sola regolarità tecnica in quanto il presente atto non ha alcuna rilevanza contabile;

2 P R O P O N E 1. Per le ragioni indicate in parte narrativa, di costituire delegazione trattante di parte pubblica come di seguito indicato: Presidente Segretario Comunale- Pro tempore; Componente:Farinella Giuseppe, Responsabile del Settore Economico-Finanziario e Personale; Componente:Macaione Elvira, Responsabile del Settore Amministrativo; Componente:Polizzano Mauro, Responsabile del Settore Tecnico ; 2. Di dare atto: che la delegazione di parte pubblica dovrà operare nell'ambito delle competenze contrattualmente stabilite, e nel rispetto delle direttive impartite dalla Giunta Comunale ; che i contratti decentrati hanno la capacità di creare vincoli e obblighi giuridicamente rilevanti tra le parti solo nelle materie espressamente assegnate dal CCNL a tale livello di negoziazione, essendo le materie che possono formare oggetto della disciplina decentrata stabilite dal CCNL; che il contratto decentrato non può essere in contrasto con le clausole del contratto collettivo nazionale, né può comportare oneri superiori a quelli ivi previsti; che l'ipotesi di contratto decentrato dovrà essere previamente verificata dalla Giunta Comunale in ordine alla sua conformità rispetto agli indirizzi precedentemente definiti, per l'adozione del conseguente provvedimento di autorizzazione alla sottoscrizione. 3. Approvare la costituzione del Fondo proposto dal Servizio economico finanziario come da allegato. 4. Demandare alla delegazione trattante di provvedere all utilizzo delle risorse decentrate tendo in conto le risorse stabili e consolidate indisponibili per la contrattazione. San Mauro Castelverde, IL SINDACO (f.to: Dott. Mario Azzolini) Pareri resi ai sensi dell art. 53 della L. n. 142/90, così come recepita con L.R. n. 48/91 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Si espr ime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica. San Mauro Castelverde, li IL RESPONSABILE DEL SETTORE (f.to Rag. Giuseppe Farinella) PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile San Mauro Castelverde, li IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO (f.to Rag. Giuseppe Farinella)

3 LA GIUNTA Vista la superiore proposta; Visto il parere favorevole espresso dal responsabile servizio personale ed economicofinanziario; Visto lo statuto dell ente; Visto l O.A.EE.LL.; Ad unanimità di voti espressi nei modi di legge; D E L I B E R A Di approvare la superiore proposta che qui si intende integralmente riportata e di farla propria.

4 FONDO PER IL CONTRATTO INTEGRATIVO DECENTRATO ANNO 2011 Lettera a) primo comma art. (15 00=000===0 Importo di cui all art.. 31, c. 2 lett. B) del CCNL fondo previsto per il 1998 (Fondo per la remunerazione di particolari condizioni di disagio, pericolo o danno) ,09 Importo di cui all art. 31, c. 2 lett. C) del CCNL fondo previsto per il 1998 (Fondo per compensare particolari posizioni di lavoro e responsabilità) 1.514,18 Importo di cui all art. 31, c. 2 lett. D) del CCNL fondo previsto per il 1998 (Fondo per la qualità della prestazione individuale) 2.153,63 Importo di cui all art. 31, c. 2 lett. E) del CCNL fondo previsto per il 1998 (Fondo per la produttività collettiva e per il miglioramento dei servizi) ,41 Lettera g) primo comma art. 15 L insieme delle risorse già destinate, per l anno 1998, al pagamento del livello economico differenziato al personale in servizio, nella misura corrispondente alle percentuali previste dal CCNL del ; 4.136,00 Lettera j) primo comma art. 15 un importo dello 0,52 % del monte salari dell anno 1997, esclusa la quota relativa alla dirigenza, corrispondente all incremento, in misura pari ai tassi programmati d inflazione, del trattamento economico accessorio con decorrenza dal ed a valere per l anno successivo; 3.972,92 Lettera m) primo comma art. 15 I risparmi derivanti dalla applicazione della disciplina dello straordinario di cui all art. 14 solo 3%; 225,00 ART 4 ccnl comma 1 Gli enti, a decorrere dall anno 2001, incrementano le risorse del fondo di cui all art.15 del CCNL dell di un importo pari all 1,1 % del monte salari dell anno 1999, esclusa la quota relativa alla dirigenza ,29 ART 4 ccnl comma 2 Le risorse di cui al comma 1, sono integrate dall importo annuo della retribuzione individuale di anzianità e degli assegni ad personam in godimento da parte del personale comunque cessato dal servizio a far data dal 1 gennaio 2000 sino al ,88 TOTALE FONDO STABILE al ,40 TOTALE FONDO STABILE ,40 INCREMENTI CONTRATTUALI DA CONSOLIDARE ART 32 c1. ccnl Le risorse decentrate previste dall art 31, comma 2, sono incrementate, dall anno 2003, di un importo pari allo 0,62% del monte salari, esclusa la dirigenza, riferito all anno ,36 ART 32 c2. ccnl Gli enti incrementano ulteriormente le risorse decentrate indicate nel comma 1 e con decorrenza dall anno 2003 con un importo corrispondente allo 0,50% del monte salari dell anno 2001, esclusa la quota relativa alla dirigenza, nel rispetto della specifica disciplina del presente articolo. Art.4 comma 1 ccnl Gli enti locali, nei quali il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 39%, a decorrere dal e a valere per l anno 2006, incrementano le risorse decentrate di cui all art. 31, comma 2, del CCNL del con un importo corrispondente allo 0,5 % del

5 monte salari dell anno 2003, esclusa la quota relativa alla dirigenza. Art.8 comma 2 ccnl gli enti a decorrere dal e avalere per l anno 2008 incrementano le risorse con l importo corrispondente allo 0,6 monte salari 2005, esclusa la quota relativa alla dirigenza, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 39% TOTALE INCREMENTI CONTRATTUALI DA CONSOLIDARE 5.576,36 VOCI VARIABILI DA CONSOLIDARE ART 4 ccnl comma 2 Le risorse di cui al comma 1, sono integrate dall importo annuo della retribuzione individuale di anzianità e degli assegni ad personam in godimento da parte del personale comunque cessato dal servizio a far data dal 1 gennaio 2000 sino al 2003 ACCERTATE NELL ANNO SI CONSOLIDANO NELL ANNO SUCCESSIVO Quinto comma art ,63 In caso comportino un incremento stabile delle dotazioni organiche, gli enti, nell ambito della programmazione annuale e triennale dei fabbisogni di cui all art. 6 del D.Lgs. 29/93, valutano anche l entità delle risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale da impiegare nelle nuove attività e ne individuano la relativa copertura nell ambito delle capacità di bilancio PARTE LEGATA ALL INCRENENTO D ORGANICO dal 2004 ART 32 c7. ccnl La percentuale di incremento indicata nel comma 2 è integrata, nel rispetto delle medesime condizioni specificate nei commi 3, 4, 5 e 6, di un ulteriore 0,20% del monte salari dell anno 2001, esclusa la quota relativa alla dirigenza, ed è destinata al finanziamento della disciplina dell art. 10 (alte professionalità). I risparmi derivanti dalla applicazione della disciplina dello straordinario di cui all art. 14 po Dichiarazione congiunta n.. CCNL. TOTALE ALTRE VOCI DA CONSOLIDARE 5.011,63 FONDO UNICO CONSOLIDATO ,39 Decurtazione somme dl. 78/2010(personale in pensione) 6.486,35 TOTALE DEL FONDO UNICO CONSOLIDATO AL ,04 VOCI VARIABILI DA NON CONSOLIFDARE Lettera d) primo comma art. 15 Le somme derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione, convenzioni con soggetti pubblici o privati e contributi dell'utenza per servizi pubblici non essenziali, secondo la disciplina dettata dall'art. 43 della Legge 449/1997 Lettera e) primo comma art. 15

6 Le economie conseguenti alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale ai sensi e nei limiti dell'art. 1,. 57 e seguenti della L. 662/1996 e successive integrazioni e modificazioni (economie 30% al bilancio, 50% incentivi mobilità, 20% incrementi del fondo) Lettera k) primo comma art. 15 Risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale, da utilizzarsi secondo la disciplina dell'art. 17 (Art.16 L.R. 41/96)-art. 16 L.R. 41/96 Risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale, da utilizzarsi secondo la disciplina dell'art. 17 (Art.13 L.R. 17/90)-art.13 L.R.17/90-VV.UU (OLTRE ONERI) 5.00 (oneri compresi) Risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale, da utilizzarsi secondo la disciplina dell'art. 17 (sanatoria edilizia) 2.00 Risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale, da utilizzarsi secondo la disciplina dell'art. 17 (Art.2 c. 11 L. 244/07) Fondo per il personale con contratto a termine ( dichiarazione congiunta n. 6 C.C.N.L. 2002/ Art.4 comma 2 ccnl In aggiunta alle disponibilità derivanti dal comma 1, gli enti locali, ad eccezione di quelli previsti dal comma 3, incrementano dal e a valere per l anno 2006 le risorse decentrate di cui all art. 31, comma 3, del CCNL del , nel rispetto delle condizioni e dei valori percentuali, calcolati con riferimento al monte salari dell'anno 2003, esclusa la quota relativa alla dirigenza, di seguito indicati: a) fino ad un massimo dello 0,3%, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia compreso tra il 25% ed il 32%; b) tra un minimo dello 0,3% ed un massimo dello 0,7%, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia inferiore al 25%. Art.8 comma 3 ccnl in aggiunta alle disponibilità derivanti dal comma 2, a decorrere dal e a valere per l'anno 2008 incrementano le risorse nel rispetto delle condizioni e dei valori calcolati con riferimento al monte salari 2005, esclusa la quota relativa alla dirigenza di seguito indicati a) finoad un max 0,3 rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia ricompreso tra 25% e il 32%. b)fino ad un massimodello 0,9% qualora il rapportotraspesa personale e entrate correnti sia inferiore al 25% Art.4 comma 2 ccnl Risp. Fondo Anno Precedente Risp. Straordinario Anno Precedente TOTALE VOCI VARIABILI DA NON CONSOLIDARE FONDO COMPLESSIVO ,04 FONDO STRAORDINARIO 7.056,00 Art Utilizzo delle risorse decentrate Le risorse decentrate quantificate, per l'anno 2011, in applicazione del l art.31 del C.C.N.L., vengono utilizzate come segue: RESIDUO FONDO 2011 Residuo fondo stabile da destinare per la contrattazione ( , ,36) ,68

7 Residuo fondo progressioni a seguito destinazioni di utilizzo Fondo PEO non costituito UTILIZZO FONDO 2011 FONDO INDISPONIBILE 2011 b) progressioni economiche ,42 TOTALE UTILIZZO FONDO PROGRESSIONI ,42 c) Indennità di comparto art.33 ccnl ,45 d) primo inquadramento di alcune categorie di lavoratori in applicazione del CCNL del (area di vigilanza e personale della prima e seconda qualifica funzionale). TOTALE RISORSE STABILI E CONSOLIDATE INDISPONIBILI PER LA CONTRATTAZIONE 1.772, ,36 g) indennità di turno h) rischio i) indennità festiva l) reperibilità h) articolazione orario di lavoro i) indennità particolari posizioni i.1) indennità particolari responsabilità o) produttività individuale TOTALE UTILIZZO CONCORDATO NELL ANNO ,68 UTILIZZO DEL FONDO MOBILE 2011 PARI AD Lettera k) primo comma art. 15 RIF sanatoria edilizia Lettera K) primo comma art.15 RIF - L.R. 17/90 art. 13 Lettera k) primo comma art. 15 RIF -art.2 c. 11 L 244/07 Lettera k) primo comma art. 15 L.R. RIF - Art. 16 L.R. 41/

8 Dichiarazione congiunta n. 6 C.C.N.L. 2002/ TOTALE UTILIZZO 14.00