ISTITUTO COMPRENSIVO DUCA D AOSTA NOVARA Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di 1^ Grado Sede Legale: c/o Scuola Secondaria di 1^ Grado B.do Massimo d Azeglio 1-28100 NOVARA (NO) -Tel. 0321/629022 C.F. 94065690037 Cod. Mecc. NOIC826004 Sito: www. icducadaostanovara.gov.it E-mail: noic826004@istruzione.it Codice univoco: UF5C73 Prot.n. 6614/B18 Al Collegio dei Docenti E P.C. Al Consiglio d Istituto Ai Genitori Al Personale ATA OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. IL DIRIGENTE SCOLASTICO - VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015, recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; - PRESO ATTO che l art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che: 1) le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di dicembre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa; 2) il piano deve essere elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico; 3) il piano è approvato dal consiglio d istituto; 4) esso viene sottoposto alla verifica dell USR per accertarne la compatibilità con i limiti d organico assegnato e, all esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR; 5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola; - TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei genitori; EMANA ai sensi dell art. 3 del DPR 275/99, così come sostituito dall art. 1 comma 14 della legge 13.7.2015, n. 107, il seguente ATTO DI INDIRIZZO per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 e A.S. 2016/2017, 2017/2018, 2018/2019
DATI GENERALI DI ISTITUTO PLESSO NUMERO ALUNNI NUMERO CLASSI Scuola dell Infanzia Lazzarino 130 5 Scuola Primaria Bollini 382 17 Scuola Primaria Giovanni XXIII 222 9 Scuola Secondaria di primo grado Duca d Aosta 520 22 Totale generale di Istituto 1254 53 Gli alunni diversamente abili sono 41 così inseriti: - n. 6 bambini nella scuola dell infanzia; - n. 27 alunni nelle scuole primarie; - n. 8 alunni nella scuola secondaria di primo grado. Gli alunni con cittadinanza non italiana sono complessivamente n. 178 così distribuiti: - n. 24 nella scuole dell infanzia; - n. 85 nelle scuole primarie; - n. 69 nella scuola secondaria di primo grado. Gli alunni che non si avvalgono della religione cattolica sono 133 così distribuiti: - n. 21 nella scuola dell infanzia; - n. 50 nelle scuole primarie; - n. 62 nella scuola secondaria di primo grado. DATI RILEVATI DAL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE Tenuto conto del Rapporto di Autovalutazione, vengono individuate le seguenti priorità: ESITI DEGLI STUDENTI PRIORITA TRAGUARDI Risultati scolastici Mantenimento dei livelli di apprendimento degli alunni dell Istituto; Consolidamento delle strategie didattiche e ampliamento delle diverse
Competenze chiave di cittadinanza OBIETTIVI DI PROCESSO incremento del numero degli studenti di fascia intermedia. Ridurre lo squilibrio nei risultati delle diverse classi della primaria. Sviluppo delle competenze sociali e civiche. Sviluppo delle competenze di inglese. CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE: modalità di metodo di studio. Rivedere le modalità di formazione delle classi. Declinazione degli obiettivi del curricolo con strategie graduate e diversificate in base all ordine di scuola. Potenziamento delle ore di conversazione con un docente di madrelingua. Completamento del Curricolo verticale e sua attuazione; attivazione, all interno dei consigli/team, di una progettazione disciplinare legata al curricolo in uso e condivisa; predisposizione, a livello di consiglio/interclasse/ambiti disciplinari, di una prova complessa per quadrimestre con relativa rubrica di valutazione. AMBIENTE DI APPRENDIMENTO: Ampliamento dell utilizzo delle aule multimediali; formalizzazione delle attività per classi aperte e parallele. INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE: Estensione delle buone pratiche didattiche inclusive al gruppo classe. CONTINUITA E ORIENTAMENTO: Potenziamento del progetto continuità a partire dalla scuola dell infanzia. ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA: Formalizzazione delle commissioni di lavoro per ambiti specifici relativi al POF, alla progettazione e alla valutazione delle competenze; formalizzazione dei dipartimenti per ambiti disciplinari; predisposizione degli strumenti per l articolazione della programmazione e documentazione dei risultati; realizzazione di un archivio cartaceo e digitale. SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE: Organizzazione di momenti formativi formalizzati e di sperimentazione in situazione; tematiche ritenute prioritarie: didattiche innovative, inglese, metodologie disciplinari, osservazione, ascolto/comunicazione.
ARTICOLAZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE 1. Finalità generali e obiettivi formativi che l Istituto intende perseguire. 2. Organizzazione dell Istituto: organigramma; funzionamento dei diversi Plessi (Infanzia/Primaria Bollini e Giovanni/Secondaria di primo grado). 3. Presentazione del Piano di Miglioramento. 4. Programmazione dell offerta formativa triennale in collegamento con il P.D.M. (saranno inserite tabelle corrispondenti alle diverse annualità riferite agli obiettivi di processo; in questa sezione le diverse funzioni strumentali, insieme alle commissioni e ai docenti referenti di progetto, cureranno la progettualità triennale delle aree di propria pertinenza). Saranno indicate anche le informazioni riguardanti le collaborazioni con Enti Locali e territorio. 5. Programmazione della Formazione Docenti e Ata. 6. Determinazione dell organico dell autonomia: posti comuni e di sostegno (organico di diritto); organico collegato al potenziamento dell offerta formativa; fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico, ausiliare; fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature materiali. 7. Modello di rendicontazione. LINEE DI INDIRIZZO Con il potenziamento dell'offerta formativa e l'organico dell'autonomia l Istituto è chiamato fare le proprie scelte in merito a insegnamenti e attività, in coerenza con il RAV e il PDM, per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, matematico-logiche e scientifiche, nella musica e nell'arte, di cittadinanza attiva; sviluppo di comportamenti responsabili per la tutela dei beni ambientali e culturali; potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di un sano stile di vita; sviluppo delle competenze digitali; potenziamento delle metodologie e delle attività laboratoriali; prevenzione e contrasto della dispersione, della discriminazione, del bullismo e del cyberbullismo; sviluppo dell'inclusione e del diritto allo studio per gli alunni con bisogni educativi speciali; valorizzazione della scuola come comunità attiva aperta al territorio; alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano L2, inclusione. Rispetto a quanto sopra esposto, il Collegio Docenti ha valutato in modo accurato il proprio fabbisogno e, tenendo in conto le criticità emerse dal RAV, ha espresso le seguenti priorità riguardo ai campi di potenziamento, delineando non solo una descrizione qualitativa dell organico di potenziamento desiderato, ma anche una quantitativa. La proposta che è stata formalizzata è la seguente: 1. campo di potenziamento 1 (umanistico, socio-economico e per la legalità) 2 docenti 2. campo di potenziamento 2 (linguistico) 2 docenti 3. campo di potenziamento 4 (artistico e musicale) 1 docente 4. campo di potenziamento 3 (scientifico) 1 docente 5. campo di potenziamento 5 (motorio) 1 docente 6. campo di potenziamento 6 (laboratoriale) 1 docente. DETERMINAZIONE CONTRIBUTO VOLONTARIO Si prevedono erogazioni liberali con un credito d'imposta fino al 65% a favore del donatore da parte delle famiglie a partire dall a.s. 2015/2016.
L'importo del nuovo contributo vincolato da parte delle famiglie servirà per la dotazione alle classi di nuovi ed innovativi strumenti didattici, spese di funzionamento didattico, manutenzione dei laboratori scientifici, linguistici, tecnologici, acquisto arredi laboratori, spese per esercitazioni nei laboratori e CONTRIBUTO ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI DEGLI ALUNNI, acquisto scheda valutazione degli apprendimenti, sia ad integrazione per l arricchimento dell offerta formativa degli alunni, per l innovazione tecnologica, per l adeguamento edilizio, con azioni finalizzate ad aumentare l attrattività della scuola attraverso la riqualificazione delle infrastrutture e il potenziamento delle dotazioni tecnologiche e degli ambienti di apprendimento, garantendo spazi architettonici adeguati agli approcci innovativi della didattica e per la promozione e divulgazione informativa delle attività funzionali al POF. Novara, 22/10/2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Carlo Pietro BERGAMASCHI Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3 comma 2, del D.Lgs. 39/93